COME NASCONO LE MONTAGNE Il processo di nascita delle montagne si chiama orogenesi (da oro-, montagna e genesi, origine). Seconda la teoria nota come deriva dei continenti, l’orogenesi è dovuta al movimento delle zolle tettoniche, pezzi della crosta terrestre corrispondenti ai grandi continenti che, avvicinandosi tra di loro, causano l’innalzamento della superficie e, quindi, il sorgere delle montagne. LE OROGENESI EUROPEE I grandi rilievi montuosi europei non sono sorti tutti insieme, ma si sono creati in tre fasi diverse: 1. Le montagne a Nord, che comprendono gli Urali (a Nord-Est), le Alpi Scandinave, le catene montuose del Regno Unito (a Nord-Ovest), si sono formate con l’orogenesi caledoniana (Caledonia era l’antico nome dell’isola di Gran Bretagna), avvenuta intorno a 500 milioni di anni fa. 2. Le montagne del centro Europa, comprendenti le Ardenne e i Vosgi (ad Ovest, in Francia), le Selve e altre catene montuose tedesche (al centro e ad Est) sono nate con l’orogenesi ercinica (Silva Ercinia era il nome dato dai Romani alla Selva Nera), verificatasi 250 milioni di anni fa. 3. Le montagne del Sud dell’Europa, dai Pirenei ad Ovest, attraverso le Alpi, fino ai Balcani, sono sorte con l’orogenesi alpina, avvenuta intorno ai 50 milioni di anni fa. Le montagne del Nord Europa, essendo più vecchie, hanno generalmente una forma più arrotondata e sono più basse, perché sono state più a lungo erose dagli agenti atmosferici. Le montagne del Sud, come le Alpi, hanno invece cime aguzze e più alte. 1 2 3 1. Orogenesi caledoniana 2. Orogenesi ercinica 3. Orogenesi alpina COME SI RAPPRESENTANO I RILIEVI Sulle carte geografiche, i rilievi vengono rappresentati in tre modi differenti. 1. Le tinte altimetriche, cioè i colori: il marrone, nelle sue varie gradazioni (più scuro per le montagne più alte, più chiaro per quelle più basse), mentre per le pianure si usa il verde. È il metodo più usato, nelle carte fisiche delle aree geografiche e dei continenti, e nei planisferi. 2. Lo sfumo o tratteggio, cioè le varie tonalità di grigio. Indica in particolare il crinale di una catena montuosa (ossia la linea immaginaria che collega i punti più alti). Si usa in particolare nelle mappe dei sentieri di montagna. 3. Le curve altimetriche, dette anche isoipse. Sono delle curve chiuse di forma irregolare che uniscono punti della stessa altezza. Se sono molto vicine tra di loro, le pendici del monte sono ripide; se sono lontane tra loro, le pendici del monte digradano più dolcemente verso la pianura.