Morning Call 11 MAGGIO 2017 DAILY Sotto i riflettori I temi del giorno Rendimento del Btp a 2 anni: andamento Macro: oggi le previsioni della Commissione Ue Draghi: la politica monetaria della Bce resta ultra espansiva nonostante la ripresa economica; nuovo minimo storico nell’asta del Bot a 12 mesi Prosegue la fase positiva per i listini azionari, in recupero il petrolio Fonte: Bloomberg L’analisi dei mercati Ancora una giornata positiva sui listini azionari internazionali benché con variazioni contenute con gli investitori che, dopo aver messo da parte i timori sulle elezioni presidenziali, continuano a monitorare il quadro macroeconomico di crescita e lo stato di salute delle società che emerge dalla pubblicazione delle trimestrali. Da inizio mese, sesta seduta al rialzo per il FtseMib con l’indice che resta sui massimi da inizio 2016. Ieri il Presidente Draghi ha ribadito al Parlamento olandese che l'economia dell'Area euro mostra una fase di ripresa più solida grazie alla politica monetaria della Bce che ha supportato la stessa ripresa con misure molto efficaci contro la crisi; la politica monetaria resta ultra-espansiva a fronte di segnali ancora poco convincenti sulla ripresa dell'inflazione. Oggi verranno pubblicate le previsioni della Commissione Ue. Sul fronte tassi, ancora un nuovo minimo storico per i rendimenti in asta del Bot a 12 mesi che ieri ha segnato un -0,304%. Nessuna novità è attesa oggi dalla riunione della Banca d’Inghilterra. In recupero il petrolio dopo il dato delle scorte Usa con il Wti che sale a 47,70 dollari al barile. Il cross Eur/Usd scambia poco sopra 1,09 punti. Market movers Europa: oggi la produzione industriale nel Regno Unito, la riunione della Banca d’Inghilterra e il bollettino economico mensile della Bce. Stati Uniti: oggi le richieste settimanali di sussidi alla disoccupazione. Mercati Finanziari Tassi Ancora fase di assestamento sul mercato obbligazionario con i rendimenti che sono in lieve rialzo sia negli Stati Uniti che nell’Area euro; il Bund a 10 anni si avvicina allo 0,45% mentre il benchmark statunitense oscilla in area 2,40%. Ieri collocati 6,5 miliardi di euro del Bot a 12 mesi con il rendimento che segna un nuovo minimo storico a -0,304% dal -0,25% del gennaio scorso: il rapporto di copertura è stato pari a 1,73 il quantitativo offerto. Poco variato lo spread Btp/Bund a 183bp mentre il Bonos/Bund si Divisione Corporate Banking Ufficio Informativa Finanziaria 1 | Morning Call DAILY mantiene sotto i 120bp. Questa mattina lo Schatz tedesco scambia a -0,65%, il Bund a +0,44%; negli Stati Uniti il biennale tratta all’1,35%, il decennale al 2,40%. Sul mercato interbancario all’ultimo fixing la curva Euribor si collocava tra il -0,374% della scadenza ad un mese e il -0,124% di quella ad un anno. In calo i tassi impliciti dei future Euribor a 3 mesi: il contratto giugno 2019 tratta a +0,04%, il future dicembre 2019 al +0,15%, il giugno 2020 scambia al +0,26%. Azionario Prosegue la fase rialzista sui listini azionari con il FtseMib che si avvicina a quota 22mila punti ed il Dax che resta sui massimi storici. A Wall Street ancora oscillazioni contenute con lo S&P500 che resta a quota 2.400 punti ed il Nasdaq Composite che rinnova i record storici. L’indice EuroStoxx50 ha terminato la seduta a 3.645 punti (-0,09%), il Dax a 12.757 punti (+0,07%) ed il FtseMib a 21.552 punti (+0,31%); a Wall Street l’indice Dow Jones ha chiuso a 20.943 punti (-0,16%), lo S&P500 a 2.399 punti (+0,11%) e il Nasdaq Composite a 6.129 punti (+0,14%). Questa mattina la Borsa di Tokio ha concluso la seduta in lieve rialzo con il Nikkei che resta poco sotto i 20mila punti a 19.961 (+0,31%). Materie prime In rialzo le quotazioni delle materie prime, con l’indice Crb che conclude la seduta di ieri a 179 punti. In recupero il petrolio con il Wti che scambia a 47,70 dollari al barile mentre il Brent tratta a 50,50 dollari. Mercati Valutari Euro Minime variazioni per i principali tassi di cambio, con il dollaro che resta non molto distante dai massimi delle ultime 8 settimane contro lo yen sopra i 114 punti. Si riporta sotto 1,09 il cross Eur/Usd a 1,0880 punti. La minore avversione al rischio continua a penalizzare lo yen con il cross Eur/Jpy che resta sopra i 124 punti. Macroeconomia Area euro I dati della produzione industriale di marzo indicano che i tre principali Paesi dell’Area euro stanno muovendosi a ritmi diversi. L’Italia è cresciuta dello 0,4% congiunturale e del 2,8% tendenziale (2,0% il mese precedente), la Francia ha registrato un aumento congiunturale e tendenziale del 2,0% (-0,7%% a/a il mese precedente), la Germania ha visto un calo congiunturale dello 0,4% ed un aumento tendenziale dell’1,9% (2,0% a febbraio). Divisione Corporate Banking Ufficio Informativa Finanziaria 2 | Morning Call DAILY Grafici & Calendario Petrolio Wti: andamento Indice FtseMib: andamento Fonte: Bloomberg Fonte: Bloomberg Calendario dell’11 maggio Paese Area euro Regno Unito Regno Unito Regno Unito Regno Unito Stati Uniti Stati Uniti Ora 10:00 10:30 10:30 13:00 13:00 14:30 14:30 Dato Periodo Consensus Precedente Bollettino economico Bce Produzione industriale mar. % m/m -0,4 -0,7 Produzione industriale mar. % a/a 1,9 2,8 BoE annuncio tassi 0,25 0,25 BoE target acquisto attivi mld Gbp 435,0 435,0 Nuove richieste sussidi alla disoccupazione 6 mag. 1000 245,0 238,0 Richieste continue 29 apr. 1000 … 1964,0 Fonte: Bloomberg Divisione Corporate Banking Ufficio Informativa Finanziaria 3 | Morning Call DAILY Tabelle & Glossario Tassi, materie prime e cambi Euribor Irs Valute 1 mese 3 mesi -0,374 -0,329 0,000 0,000 1 anno 2 anni -0,223 -0,126 0,002 0,003 EurUsd EurJpy 1,0878 124,2000 0,0010 0,2400 6 mesi 9 mesi -0,249 -0,178 0,000 0,000 3 anni 4 anni -0,011 0,109 0,003 0,009 EurGbp EurChf 0,8404 1,0967 0,0006 0,0003 12 mesi -0,124 -0,001 5 anni 6 anni 0,240 0,369 0,014 0,005 EurCad EurAud 1,4920 1,4762 0,0075 0,0021 Wti Commodity 47,68 0,35 7 anni 8 anni 0,496 0,620 0,003 0,005 EurNok EurPln 9,3653 4,2093 -0,0052 -0,0023 Brent Oro Argento Rame Caffè 50,52 0,30 9 anni 0,743 0,006 EurRub 62,2686 -0,1593 1221,90 16,28 3,00 0,07 10 anni 15 anni 0,853 1,236 0,004 0,017 EurCny EurInr 7,5116 70,0889 0,0098 -0,3051 251,80 136,65 2,35 1,50 20 anni 30 anni 1,404 1,503 0,018 0,031 EurKwd EurZar 0,3315 14,6278 0,0003 0,0059 Tassi a 10 anni Spread a 10 anni Future Euribor Btp 2,272 0,021 Btp/Bund 1,831 0,003 dic-18 -0,075 0,000 Bund 0,441 0,018 Btp/Bonos 0,644 0,000 dic-19 0,145 0,010 Treasury 2,398 -0,018 Bonos/Bund 1,187 0,003 dic-20 0,400 0,005 Valori alle 9:00, variazioni assolute rispetto alla chiusura del giorno precedente Euribor fixing del giorno precedente Fonte: Bloomberg Le parole per capire l’economia e la finanza Bid to cover ratio (rapporto di copertura) Il bid to cover ratio (rapporto di copertura) è un coefficiente che indica la differenza tra domanda ed offerta in un collocamento di titoli obbligazionari. Ad esempio se un Paese offre in asta un miliardi di titoli di Stato e la domanda degli investitori ammonta a 1,5 miliardi, il bid to cover è di 1,5 volte. Il rapporto di copertura è, insieme al tasso di interesse, uno dei principali indicatori sull’esito di un’asta. Documento completato alle ore 9:30. Fonti Reuters e Bloomberg Divisione Corporate Banking Ufficio Informativa Finanziaria 4 | Morning Call DAILY Contatti Divisione Corporate Banking Ufficio Informativa Finanziaria [email protected] Aut. Trib. Roma n° 317/01 del 11/07/2001 Attenzione: Il presente documento è finalizzato a fornire un'informativa a carattere generale sui principali avvenimenti del mercato finanziario. L'informativa è predisposta sulla base di dati diffusi dalle principali fonti di mercato al momento della pubblicazione, suscettibili di variare con estrema rapidità. 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