ESERCIZI SULLE VARIABILI CASUALI DISCRETE 1) Si lancia un dado . Rappresentare la variabile casuale: X = " faccia minore di tre ". 2) Si lanciano due dadi . Rappresentare la variabile casuale: X = "somma delle facce che si presentano". 3) Si lanciano due monete. Rappresentare la variabile casuale: X = "numero di volte che si presenta testa". 4) Si lanciano quattro monete. Rappresentare la variabile casuale: X = "numero di volte che si presenta croce". 5) Un'urna contiene 10 palline colorate, di cui 2 rosse, 4 bianche e 4 verdi. Si estrae una pallina. Rappresentare la variabile casuale: X = "numero di volte che si presenta la pallina bianca". 6) Un'urna contiene 10 palline colorate, di cui 2 rosse, 4 bianche e 4 verdi. Si estraggono due palline successivamente, dopo aver rimesso la prima nell'urna. Rappresentare la variabile casuale: X = "numero di volte che si presenta la pallina bianca". 7) Un'urna contiene 10 palline colorate, di cui 2 rosse, 4 bianche e 4 verdi. Si estraggono due palline contemporaneamente. Rappresentare la variabile casuale: X = "numero di volte che si presenta la pallina bianca". 8) Un'urna contiene 10 palline colorate, di cui 2 rosse, 4 bianche e 4 verdi. Si estraggono due palline successivamente, dopo aver rimesso la prima nell'urna. Rappresentare la variabile casuale: X = "numero di volte che si presenta la pallina rossa". 9) Un'urna contiene 10 palline colorate, di cui 2 rosse, 4 bianche e 4 verdi. Si estraggono due palline successivamente, senza reimmissione. Rappresentare la variabile casuale: X = "numero di volte che si presenta la pallina rossa". 10) Si lanciano due dadi. Rappresentare la variabile casuale: X = "numero di volte che si presenta la faccia pari". FACOLTÀ DI ECONOMIA PESCARA Corso di Laurea Triennale in ECONOMIA E COMMERCIO Classe L-33 STATISTICA Anno Accademico 2010-2011 Prof . Annibale ROCCO ESERCIZI SULLE VARIABILI CASUALI DISCRETE Pagina 1 di 5 ESERCIZI SULLE VARIABILI CASUALI DISCRETE - FUNZIONE DI RIPARTIZIONE 11) Costruire la funzione di ripartizione della seguente variabile casuale : Xi Pi 2 0,12 4 0,16 5 0,20 6 0,31 8 0,21 12) Una variabile casuale assume i valori: Xi 13 20 40 48 70 Pi 0,12 0,40 0,16 0,14 0,18 Una volta realizzata la funzione di ripartizione , calcolare la probabilità che la variabile casuale assuma: a) il valore 20; b) il valore 13 oppure 40; c) il valore 13 oppure 40 oppure 70; d) un valore minore di 40; e) un valore non superiore a 48; f) un valore non superiore a 30; g) un valore compreso tra 20 e 48, estremi esclusi; h) un valore compreso tra 20 e 48, estremi inclusi. 13) L’utile giornaliero di un’impresa può essere espresso mediante una variabile casuale X rappresentata in tabella: utile in euro probabilità -2.000 0,25 1.000 0,20 3.000 0,25 3.200 0,20 4.000 0,10 Determinare la probabilità che l’impresa : a) realizzi un utile uguale a 1.000 ; b) realizzi un utile uguale a 1.000 oppure a 3.000; c) realizzi una perdita; d) realizzi un utile non inferiore a 3.000; e) realizzi un utile non superiore a 3.000; f) non subisca un perdita. FACOLTÀ DI ECONOMIA PESCARA Corso di Laurea Triennale in ECONOMIA E COMMERCIO Classe L-33 STATISTICA Anno Accademico 2010-2011 Prof . Annibale ROCCO ESERCIZI SULLE VARIABILI CASUALI DISCRETE Pagina 2 di 5 ESERCIZI SULLE VARIABILI CASUALI DISCRETE - MEDIA E VARIANZA14) Da indagini di mercato si è rilevato che la vendita di personal computer di una nota marca durante la prima fase di lancio possa essere espressa da una variabile casuale X descritta in tabella: numero pc da vendere 120 140 150 200 250 300 probabilità 0,08 0,16 0,22 0,28 0,18 0,08 Determinare: a) la quantità media che prevede di vendere; b) lo scarto quadratico medio delle vendite. 15) Una scommessa è distribuita secondo la seguente variabile casuale: x X i vincita -100 Pi 0,20 0,80 Determinare il valore da attribuire alla vincita x affinché mediamente : a) la scommessa non produca una vincita o una perdita; b) la scommessa produca una vincita di 140 euro. 16) Tre operazioni finanziarie sono distribuite secondo la seguente variabile casuale: guadagno Operazione A Operazione B Operazione C -100 0,15 0,20 0,10 50 0,20 0,10 0,50 200 0,65 0,70 0,40 Determinare l’operazione più favorevole confrontando i valori medi delle tre variabili. 17) Un’operazione finanziaria è distribuita secondo la seguente variabile casuale: x3 guadagno -100 50 Operazione A 0,15 Determinare il valore da attribuire al valore x3 guadagno di almeno 125 euro. p2 0,65 affinché mediamente si ottenga un 18) Un’urna contiene 10 palline di diverso colore, 5 bianche, 3 verdi e 2 rosse. Viene estratta una pallina : si perde la somma di 20 euro se la pallina è bianca, si vincono 10 euro e 15 euro se le palline sono rispettivamente verde e rossa. Determinare: - il valore medio della vincita; - il valore della vincita sull’evento pallina verde per ottenere mediamente una vincita nulla. - il valore della vincita sull’evento pallina rossa per ottenere mediamente una vincita di almeno 10 euro; 19) Un’urna contiene 10 palline di diverso colore, 2 bianche, 3 verdi e 5 rosse. Vengono estratte due palline contemporaneamente : si perde la somma di 54 euro se le palline sono entrambe rosse,si vincono 27 euro se le palline non sono rosse, si vincono 18 euro se una pallina è di colore rosso. Determinare: - Il valore medio della vincita; FACOLTÀ DI ECONOMIA PESCARA Corso di Laurea Triennale in ECONOMIA E COMMERCIO Classe L-33 STATISTICA Anno Accademico 2010-2011 Prof . Annibale ROCCO ESERCIZI SULLE VARIABILI CASUALI DISCRETE Pagina 3 di 5 - Il valore della vincita sull’evento 1 pallina rossa per ottenere mediamente una vincita di almeno 9 euro; Il valore della vincita sull’evento due palline rosse per ottenere mediamente una vincita nulla. ESERCIZI SULLA DISTRIBUZIONE BINOMIALE 20) Un dado viene lanciato 4 volte. Si consideri la variabile X = ”numero di volte che si ottiene una faccia pari”. Rappresentare la distribuzione di probabilità e la funzione di ripartizione. Calcolare la probabilità che l’evento si verifichi: a) esattamente zero volte; b) esattamente tre volte; c) almeno una volta. 21) Si lancia per 4 volte una moneta. Si consideri la variabile X = ”numero di volte che si presenta la faccia testa”. Rappresentare la distribuzione di probabilità e la funzione di ripartizione. Calcolare la probabilità che l’evento si verifichi: a) esattamente 2 volte; b) esattamente 3 volte; c) non più di due volte; d) almeno 3 volte . 22) Da un mazzo di 40 carte si estrae per 5 volte una carta, rimettendo ogni volta la carta estratta nel mazzo. Si consideri la variabile X = " numero delle volte che esce una figura " . Rappresentare la distribuzione di probabilità e la funzione di ripartizione. Calcolare la probabilità che l’evento: a) si verifichi esattamente 5 volte; b) non si verifichi mai; c) si verifichi almeno una volta; d) si verifichi almeno 4 volte. 23) Un test è costituito da 5 domande a risposta multipla di 5, una sola corretta. Uno studente , non a conoscenza dell'argomento, decide di rispondere a caso. Calcolare la probabilità che lo studente : a) risponde esattamente a tutte le domande. b) risponda esattamente ad almeno 3 domande; c) risponde esattamente a non più di 4 domande. Qual è il valore atteso delle risposte corrette? 24) Si lanciano due dadi per 5 volte. Si consideri la variabile X = "numero di volte che si verifichi l’evento “somma delle facce uguale a 7”. Rappresentare la distribuzione di probabilità e la funzione di ripartizione. Calcolare la probabilità che l'evento si verifichi: a) 5 volte; b) almeno 4 volte ; c) non più di 1 volta. FACOLTÀ DI ECONOMIA PESCARA Corso di Laurea Triennale in ECONOMIA E COMMERCIO Classe L-33 STATISTICA Anno Accademico 2010-2011 Prof . Annibale ROCCO ESERCIZI SULLE VARIABILI CASUALI DISCRETE Pagina 4 di 5 25) In una popolazione la probabilità di nascite maschili è 0,52 . Scelta a caso una famiglia con 3 figli , calcolare : a) la probabilità che siano tutti maschi; b) la probabilità che tutti siano delle stesso sesso; c) la probabilità che non vi siano maschi; d) la probabilità che vi sia almeno un maschio e) la probabilità che vi sia non più di un maschio. 26) Il tasso di difettosità delle lampadine prodotte da una ditta è del 2% . In un lotto di 5.000 lampadine , calcolare quante, in media, sono difettose e calcolare l'indice di dispersione intorno al valore medio. 27) Si lancia 1.500 volte un dado; calcolare il valore medio e lo scarto quadratico medio dell'evento E = "numero della faccia pari". 28) La varianza di una distribuzione binomiale è 10 . Sapendo che q = 0,50 , determinare n . 29) Lo scarto quadratico medio di una distribuzione binomiale è 2 . Sapendo che q = 0,80 , determinare n . BIBLIOGRAFIA Lezioni ed esercizi hanno trovato spunto dai seguenti testi: 1. Gambotto Manzone – Consolini , matematica con applicazioni informatiche 2, Tramontana ; 2. Scaglianti, il modello non deterministico, CEDAM; 3. Spiegel, collana SCHAUM , statistica, Etas libri; 4. Trovato – Manfredi, calcolo delle probabilità e statistica inferenziale, Ghisetti e Corvi editori; 5. Girone – Sallustio, esercizi di statistica, Cacucci editore; 6. Piccinato, calcolo delle probabilità, la goliardica editrice. FACOLTÀ DI ECONOMIA PESCARA Corso di Laurea Triennale in ECONOMIA E COMMERCIO Classe L-33 STATISTICA Anno Accademico 2010-2011 Prof . Annibale ROCCO ESERCIZI SULLE VARIABILI CASUALI DISCRETE Pagina 5 di 5