teatro della societa

annuncio pubblicitario
DOMENICA
25 OTTOBRE 2009
Ore 21
Luisa Borsieri
di Alessandro Manzoni
direttore artistico e regista
adattamento teatrale e regia di
Dopo una lunga esperienza culturale e artistica a
Parigi alla scuola dei più insigni maestri del
teatro francese nel 1976 fonda l’Arteatro.
Luisa Borsieri
con la partecipazione degli attori
VAI COLOMBO
Una Storia Lombarda nel 1600
Don Abbondio - Don Rodrigo
Card. Borromeo
ALESSADRO BAITO
Vanni Colombo
Padre Cristoforo - Innominato
direttore organizzativo e attore
MADDY SQUILLACE
Lucia Mondella - Ottavia
el 1984 affianca Luisa Borsieri nella direzione
dell’Arteatro. Dopo una esperienza ventennale
come attore scritturato presso compagnie teatrali
di alto livello, nel 1984 decide di lasciare la libera
professione per dedicarsi con la regista Luisa
Borsieri alla direzione dell’Arteatro in qualità di
primo attore e organizzatore della compagnia
stessa.
LOREZO MARAGO
Renzo Tramaglino - Griso
IREE RATTI
Perpetua – Ambulante- Caterina
JESSICA RESTEGHII
Agnese – Monaca di Monza
Madre di Cecilia
Coreografie Andrea Carboni
Ricerca Musicale Luisa Borsieri
Luci e fonica Ian Imbevi
Adattamento teatrale e regia di
LUISA BORSIERI
TEATRO DELLA
SOCIETA’
p.zza Garibaldi
LECCO
produzione
el
VALTER SCHIAVOE
Conte Attilio - ibbio
Oste - cappellano
Spettacolo teatrale
Ufficio organizzativo
Via Melchiorre Gioia 30 - Milano
Tel e fax 02/67380424 cell 328/2897420
Ufficio Organizzativo spettacoli teatrali
Tel e fax 02/67380424 - cell. 328/ 2897420
E mail : [email protected]
I PROMESSI SPOSI
La compagnia Arteatro3
diretta da
LUISA BORSIERI e VAI COLOMBO
Presentano
STAGIOE TEATRALE 2009/2010
di Alessandro Manzoni
da Dante Alighieri
di Omero
di A. Manzoni
regia di Luisa Borsieri
In 27 anni dalla sua fondazione si è sempre
rivolto ad un pubblico di giovani e di adulti
proponendo spettacoli di alta qualità artistica. Il
personale artistico viene scritturato fra attori con
provata esperienza professionale, così pure il
personale tecnico. Dal 1982, con la chiusura del
Teatro Odeon trasformato in multisale
cinematografiche, si trasferisce al Teatro uovo
in piazza S. Babila in Milano, operando in
contemporanea con altri prestigiosi teatri della
città e teatri del nord Italia. Dal 1984, con la
scomparsa del fondatore Benito Biotto, la
direzione organizzativa viene assunta dall’ attore
bergamasco Vanni Colombo, che affianca la
regista Luisa Borsieri assumendo anche il ruolo
di primo attore della compagnia. Le nostre
produzioni, in oltre 27 anni di attività, hanno
sempre
rappresentato
capolavori
della
letteratura italiana e straniera, utilizzando testi di
autori classici antichi e moderni. La scelta
artistica di inserire pantomime, colonne sonore di
grandi compositori con l’aggiunta di effetti di luci
e costumi d’epoca, offre allo spettatore
rappresentazioni di alto prestigio e di facile
comprensione. Gli spettacoli prodotti in 25 anni
dalla fondazione hanno ottenuto grandi successi
di pubblico e di critica. Fra le produzioni più
significative citiamo
GATTOPARDO
LEOARDO DA VICI
testo e regia di
Luisa Borsieri
ROMEO e GIULIETTA
di T. di Lampedusa
di W: Shakespare
regia di Luisa Borsieri regia di Luisa Borsieri
L’IFERO
IL VIAGGIO DI ULISSE
di Dante Alighieri
Dall’Odissea di Omero
regia di Luisa Borsieri
di Luisa Borsieri
FRACESCO D’ASSISI IL PICCOLO PRICIPE
Testo e regia di
Luisa Borsieri
di A. de Saint Exupery
di Luisa Borsieri
OTE DI REGIA
La chiave di lettura ha imposto delle scelte precise e ha privilegiato alcuni avvenimenti e personaggi nel rispetto del testo originale nei momenti più autentici, per
recuperare una storia di allora legata alla storia attuale.
I personaggi: Renzo è visto come un giovane entusiasta, creativo, campagnolo e pieno di vita. Lucia è rappresentata con tre volti differenti: nell’immaginazione
di Don Rodrigo come donna passionale in un flash in cui esprime tutta la sua femminilità; nel secondo volto, alla presenza dell’ Innominato come un’immagine
spirituale là dove dice: Dio perdona molte cose per un’opera di misericordia.
el primo tempo, si susseguono quadri lombardi con movimenti coreografici accompagnati da musiche d’epoca.
el secondo tempo, il tema della peste è sottolineato da musiche spagnole del ’600.
Musiche e suoni che danno rilievo anche alla figura dell’Innominato, della Monaca di Monza, di Padre Cristoforo e di Don Abbondio, viste come vittime dei
soprusi spagnoli.
Il momento lirico della madre di Cecilia è incorniciato dalle preghiere della “madre universale” quale simbolo della sofferenza umana. Il mondo degli umili e il
mondo dei nobili appaiono contrastanti e integrati con i colori dell’epoca decadente.
Il messaggio della speranza è sottolineato dalla figura dell’ambulante che è l’anima del Manzoni e la sua riflessione è la guida.
Il cammino della vita di tutti i personaggi, mediante i fili della Provvidenza, conduce alla purificazione. La bellezza della vita nasce dalla presenza del dolore,
delle rinunce e dell’umiltà.
Luisa Borsieri (regista)
Scarica