TUNISIA Organizzazione Tecnica TALISMANO VIAGGI S.r.l. Aut. Reg. N. 4058 del 13/06/1984 Benvenuti in Tunisia, un Paese vicino, dall’atmosfera esotica, che non finirà mai di sorprendervi. La Tunisia può offrire non una, ma tante vacanze diverse, grazie ai suoi 1300 km di costa, ben 300 giorni di sole all’anno e tre lunghi millenni di storia. Testimonianza di questa immensa ricchezza sono i numerosi siti archeologici, e poi il fascino delle oasi ai bordi del deserto, perfette per indimenticabili escursioni a dorso di dromedario. E, ancora, l’emozione dei rally sahariani. Il relax della talassoterapia, il piacere del golf, delle immersioni subacquee, del windsurf. Il tutto unito a una grande tradizione gastronomica e alla calorosa accoglienza della gente. PROGRAMMA DI VIAGGIO 1° giorno – giovedì MILANO/TUNISI Partenza da Milano con volo di linea Alitalia per Tunisi, via Roma. All’arrivo, incontro con la guida parlante italiano e trasferimento in hotel. HOTEL MAJESTIC - cat.4* (o similare) Questo hotel in stile Liberty sorge nel cuore di Tunisi, con affaccio sul Jardin Habib Thameur, e offre un centro benessere e la connessione wireless gratuita. Le 77 camere del Majestic, tutte climatizzate, vantano un bagno privato e la TV satellitare a schermo piatto. La struttura propone 2 ristoranti di cucina internazionale e tunisina. Ospita inoltre uno snack bar e un bar. Al Majestic Hotel troverete poi una terrazza al primo piano con affaccio sulla vivace strada sottostante e una reception aperta 24 ore su 24 con servizio di lavanderia e autonoleggio. L'edificio storico che ospita l'Hotel Majestic dista meno di 20 minuti in auto dal golfo di Tunisi e 500 metri dalle fermate di metro e autobus. Pranzo in hotel. Nel pomeriggio visita del Museo e dei Palazzi del Bardo. Il Bardo è un insieme di palazzi costruiti nel XV secolo dall'ultimo degli Hafsidi, ed ingrandito dai re Muradidi nel secolo XVII e Husainiti nel corso dei secoli XVIII e XIX. Il museo occupa l'antico palazzo reale del XIX secolo. È considerato il più importante museo archeologico del Maghreb ed il più ricco del mondo per la raccolta musiva d'epoca romano-cartaginese. Il museo fu istituito nel 1882 ed inaugurato nel 1888 con il nome di museo Alaoui, solo nel 1956 assunse l'attuale denominazione: Museo Nazionale del Bardo. I mosaici romani della Tunisia, cuore della vecchia provincia senatoriale dell’Africa proconsolare, fra le più ricche e più urbanizzate del mondo romano, sono tra i più belli ed antichi del mondo. Portati alla luce durante le prime esplorazioni archeologiche di Cartagine, negli anni Trenta del XIX secolo, furono scoperti in numero sempre crescente dalla fine del XIX secolo. I mosaici della Tunisia sono esposti nei Musei del Bardo a Tunisi, a Sousse, a El Jem, a Sfax, a Mahdia ed in altri musei minori del Paese, dove sono conservati e talvolta visibili nei siti originari e costituiscono un tesoro eccezionale di "pittura in pietra." Al termine rientro in hotel. Cena e pernottamento. 2° giorno – venerdì TUNISI/BULLA REGIA/DUGGA/TUNISI (Km. 335 circa) Prima colazione in hotel. In mattinata partenza per Bulla Regia. La città di Bulla Regia, che faceva parte delle province romane, era al centro di una ricca zona agricola e sede di proficui commerci e raggiunse il massimo splendore nel II e III sec. d.C. Bulla Regia conserva, oltre alle terme, al foro e al teatro, alcune splendide ville romane sotterranee, uniche nel loro genere, costruite su due piani, uno dei quali interrato. In questo modo i ricchi proprietari si mettevano al riparo dalla calura estiva. Al piano sotterraneo delle ville ci sono le stanze da letto e la sala da pranzo che si aprono su un peristilio da cui ricevono luce, ma essendo sotterranee sono molto fresche (la differenza di temperatura con la superficie è decisamente apprezzabile). Nelle ville si trovano alcuni raffinati mosaici (parte sono stati trasferiti al museo del Bardo). Attualmente, sono visitabili i piani interrati di 3 ville (casa del Tesoro, casa della Caccia e casa di Anfitrite), ma nel sito, enorme, si sta ancora scavando. Proseguimento per Teboursouk. Pranzo in ristorante. Nel pomeriggio visita della città di Dugga, dove si visiteranno i bagni termali, il Teatro, il Campidoglio e il Mausoleo Punico-Libico. E’ l’insediamento romano più vasto e meglio conservato della Tunisia. Le origini di Dougga sono preromane e risalgono probabilmente al V sec. a.C. La città è stata fondata su un’altura e le sue strade sono per questo tortuose e ripide. Probabilmente dal 2° sec. a.C. era la sede del re numida Massinissa, dal 46 a.C. entrò a far parte della provincia d’Africa e vi fu installato un nucleo di cittadini romani. In epoca imperiale conobbe un periodo di grande prosperità grazie ai suoi commerci e all’agricoltura delle fertili valli circostanti. Al suo apice raggiunse una popolazione di 10.000 persone. In epoca romana conobbe evidenti trasformazioni urbanistiche: moltissimi sono i monumenti pubblici che vennero edificati a spese delle famiglie più abbienti, in una sorta di gara per aumentare il proprio prestigio, così come accadde anche in altre città della provincia. A questo periodo risalgono edifici tipicamente romani: il Foro, il Capitolium, le terme, l’anfiteatro, due archi di trionfo oltre a templi a divinità romane o romanizzate e a lussuose dimore private. Il Teatro, costruito nel 168-169 d.C. per accogliere 3500 persone, quando in città vivevano solo 5000 abitanti, quest'edificio è ancora ben conservato: un mosaico copre la scena del teatro e molte colonne del portico sono ancora presenti. In passato, quando faceva molto caldo, un immenso telone ricopriva il teatro e sul pavimento veniva versata dell'acqua proveniente dalle cisterne situate sotto alla gradinata. Il campidoglio è uno straordinario monumento, uno dei più belli della Tunisia, costruito nel 166 d.C. Il portico, che si trova a 8 m da terra, è sorretto da sei enormi colonne scanalate. La rappresentazione scultorea del fregio si è conservata sino al giorno d'oggi in eccellenti condizioni e ritrae l'imperatore Antonino Pio prigioniero di un'aquila. All'interno del monumento, si trovava un'enorme statua di Giove, di cui vengono conservati alcuni frammenti nel Museo del Bardo a Tunisi. A poca distanza, si trova la Casa di Dioniso e Ulisse, in passato una sontuosa residenza nella quale venne rinvenuto il mosaico di Ulisse incantato dalle sirene, oggi esposto al Museo del Bardo. Il Mausoleo libico-punico, uno dei rari esempi superstiti di architettura reale numidica, risalente alla metà del II sec. a.C. Il monumento è alto 21 m ed è costituito da tre blocchi: Un corpo cubico di base posto su cinque gradini, decorato da pilastri ionici angolari. Ogni lato presenta una falsa finestra, ad eccezione di quello nord dove era l’accesso alla camera sepolcrale. Un secondo corpo cubico poggiante su tre gradini decorato da semicolonne ioniche sugli angoli e sulle facciate. Un ultimo blocco, parallelepipedo, anch’esso poggiante su gradini bordati agli angoli da dadi sormontati da cavalieri, era costituito da un elemento decorato da quadrighe in bassorilievo e una piramide di coronamento. Agli angoli erano disposte statue di donne-uccello e sulla sommità un leone seduto. Al termine rientro a Tunisi. Cena e pernottamento in hotel. 3° giorno - sabato TUNISI/CARTAGINE/SIDI BOU SAID/TUNISI (km. 40 circa) Prima colazione in hotel. La mattinata è dedicata alla visita della Medina e del souk di Tunisi. Tunisi è un labirinto inestricabile di viuzze, vicoli ciechi, stradine coperte da volte a botte che vengono comunemente chiamati souk. Ognuno di questi souk è specializzato in un ben preciso genere merceologico. Vennero costruiti verso il 1200 e si ampliarono fino al 1600 seguendo criteri di sviluppo ben precisi: al centro della medina si collocarono le corporazioni che producevano e vendevano "merci dal buon odore" mentre verso l’esterno si piazzarono i laboratori che "mandavano puzza" come i conciatori, i pellettai e i tintori. I souk si concentrano soprattutto a ridosso della Grande Moschea (Djamaa es Zitouna) vicino a Place de la Kasba. Dentro la medina non ci sono solo i souk, ma ben 700 monumenti storici: moschee, scuole coraniche, mausolei (tourbet), cappelle islamiche, palazzi nobiliari e musei. Pranzo in ristorante. Nel pomeriggio partenza per Cartagine e visita delle rovine dei fenici e dei romani. Cartagine fu un’importante città dell'antichità, sulla costa settentrionale dell'Africa, vicino alla moderna Tunisi. Nacque probabilmente come stazione commerciale fenicia verso la fine del IX secolo a.C., e fu fondata secondo la tradizione dalla regina Didone. I più antichi manufatti ritrovati dagli archeologi sul sito risalgono all'800 a.C. Cartegine era conosciuta dai suoi abitanti punici o fenici come la "città nuova", probabilmente per distinguerla da Utica, la "città vecchia". Costruita su una penisola che si protende nel golfo di Tunisi, disponeva di due porti collegati da un canale e dominati da una colle, sul quale vi era la Byrsa, una fortezza cinta da mura. Proseguimento per Sidi Bou Said, un bellissimo villaggio con case dipinte di Blu e Bianco. Meraviglioso villaggio, miracolosamente intatto malgrado la sua notorietà turistica, domina il mare dall’alto di un promontorio. Nell’affascinante quadro delle case bianche ornate di azzurro, spicca il celebre Cafè des Nattes, con le tradizionali stuoie su cui stendersi a bere un ottimo tè alla menta con pinoli e miele. Rientro a Tunisi. In serata cena di arrivederci al ristorante Dar Hamouda Pacha, Situato nella splendida Sidi Ben Arous Street, non lontano dalla Place du Gouvernement, questo ristorante e sala da tè accoglie i suoi ospiti in un antico palazzo della Medina costruito da Hamouda Pacha alla fine del 18° secolo. Il grande patio è stata trasformato in una sala da pranzo ed è circondato da un bellissimo arco di sostegno e da un piano superiore colonnato. Questo è un ambiente ideale per assaporare il tunisino (diversi tipi di briqs, Salade Mechouia, piatti a base di agnello, come i piatti mosly o pesce) e piatti della cucina mediterranea. Nella casa del tè (aperto dalle 8 alle 20) si può gustare un caffè turco o un tè alla menta fumando una shisha (pipa ad acqua) in un ambiente raffinato e conviviale frequentato dai giovani ricchi di Tunisi. Al termine rientro in hotel e pernottamento. 4° giorno – domenica Prima colazione in hotel. TUNISI/THUBURBO MAJUS/OUDHNA/ TUNISI/MILANO (Km. 130 circa) Di primamattina partenza per Thuburbo Majus. Thuburbo Majus è la quinta città per importanza delle rovine romane in Tunisia. La sua posizione all'incrocio di importanti strade commerciali dall'interno del paese ai capoluoghi di Hadrumetum (Sousse) e Cartagine, come pure i suoi dintorni fertili, le procurarono un rapido sviluppo che si espresse anche in una formidabile attività edilizia. Rovine ancora imponenti e la ricchezza della regione agricola circostante testimoniano, assieme ai mosaici oggi esposti al Museo del Bardo, dell'importanza di questa tranquilla città di provincia (non era neppure fortificata), che, nel momento della massima espansione, giunse a contare tra i 7000 e i 12000 abitanti. Il sito è abbastanza esteso, circa 40 ettari. Importante il campidoglio con sei colonne di facciata e altre due alte 8,50 m con un diametro di 0,85 m. Da visitare il tempio della Pace e quello di Mercurio, il tempio di Caelestis, patrono della città, quello di Cerès. Proseguimento per la visita di Oudhna. Circa 30 km a Sud di Tunisi appare il sito Oudhna, quasi come se sorgesse dal terreno. Gli scavi archeologici sono relativamente recenti, ma possiamo già vedere i resti del Campidoglio, le terme e bellissimi mosaici che mostrano scene di caccia e cherubini. Il luogo di maggior interesse è il grande Anfiteatro di 16000 posti, di cui la metà ristrutturati. Da lì, si poteva avere una meravigliosa vista panoramica dell’acquedotto che attraversava le pianure. Pranzo in ristorante. Al termine rientro a Tunisi, e trasferimento in aeroporto. Partenza per Milano con voli di linea Alitalia, via Roma. INFORMAZIONI UTILI DOCUMENTI PER L’ESPATRIO Passaporto/carta d’identità valida per l’espatrio (non sono accettate le carte di identità con il timbro di rinnovo). FUSO ORARIO Un'ora in meno rispetto all'Italia durante i periodi in cui l'ora legale italiana non è allineata con l'ora legale tunisina (c'è differenza d'inizio e di termine dell'ora legale in Tunisia rispetto all'Italia); nessuna differenza durante l'ora solare. CLIMA La Tunisia gode di un clima temperato mediterraneo a nord e in genere lungo la costa, con estati calde e inverni miti. Le temperature possono raggiungere massime di 29-32° d’estate e di 14-18° d’inverno. All’interno e al sud del paese, la vicinanza del Sahara rende il clima desertico, più secco e con temperature più elevate tutto l’anno e una notevole escursione termica, che determina un forte abbassamento della temperatura durante le ore notturne. LINGUA In Tunisia la lingua ufficiale è l’arabo, ma il francese è compreso e parlato ovunque, è di fatto la seconda lingua nazionale e nelle zone turistiche, soprattutto negli alberghi, è ben compresa e spesso anche parlata la lingua italiana. MONETA Dinaro tunisino (pari a circa 0,70 Euro); 1 Euro equivale a circa 1,70 Dinari tunisini. Per comodità, comunemente, si cambiano i soldi direttamente nelle reception degli hotel o negli aeroporti. TELEFONO Per telefonare dall'Italia verso la Tunisia, bisogna comporre lo 00216 prima del numero desiderato. Per chiamare l'Italia dalla Tunisia, comporre il prefisso 0039 più il numero telefonico desiderato. ELETTRICITÀ L’energia elettrica viene erogata a 220 volts. Si consiglia di portare un adattatore di corrente per prese diverse. ABBIGLIAMENTO È consigliabile un abbigliamento informale, sportivo, da mare; cappellino, occhiali da sole e un maglione per la sera; scarpe comode e basse per le escursioni e le visite nei siti archeologici. Infine, trattandosi di paese musulmano, è richiesto un abbigliamento adeguato e rispettoso delle usanze locali. CUCINA In Tunisia il piatto tipico è il couscous che accompagna ogni pietanza; la carne di agnello è l’ingrediente principale di alcuni piatti tunisini molto saporiti. Tipico anche il brick, un triangolo di pasta sottilissima fritto, con ripieno di erbe, oppure farcito con tonno e uova. Ottimo il pesce, alla griglia e aromatizzato con finocchio e spezie. Gustosi i dolci. Buoni i vini tunisini.