Priscilla D`Angeli,Marta Filippi,Giulia Salvini,Sara

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Priscilla D’Angeli,Marta Filippi,Giulia Salvini,Sara Ziccardi
Informazioni generali
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Capitale:Tunisi
Forma di governo:Repubblica presidenziale
Lingua:Arabo ufficiale,Francese
Religione:Mussulmana
Ingresso all’ONU:1956
Indipendenza:1956
Popolazione totale:9.075.000
Densità:95abitanti/km
Superfice:164.91 km
Speranza di vita:72M 76 F
Moneta:Dinaro tunisino
PIL:8.255
Cartina fisica
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Monti principali:
Gebel Chambi 1544 m
Fiumi pricipali:
Medjerda 300 km
Laghi principali:
Shatt al Jarid 4900 km
Isole principali:
Djerba 514 km
Clima:
Mediterraneo -Arido
Territorio
La Tunisia si estende su un territorio di circa 164mila
kmq, confina a sud-est con la Libia, a sud-ovest con
l’Algeria ed a nord si affaccia sul Mar Mediterraneo.
Il clima del nord del pese è mediterraneo, con estate
calda e secca ed inverno mite, mentre verso il sud
diviene più secco e caldo a causa della vicinanza del
deserto del Sahara.
La flora e la fauna locali sono caratterizzate dalle
condizioni climatiche e dal terreno, la zona montuosa
del nord-ovest è quella mediamente più verdeggiante,
mentre per gli animali sono stati creati dei parchi
naturali. Molte specie di uccelli vi svernano in attesa
dell’estate.
Storia
Secondo gli archeologi le prime presenze umane in
Tunisia risalgono a 200.000 anni fa, ma la prima
vera civiltà giunta sulle coste tunisine a partire dal
1100 a.C. fu quella dei Fenici. Fino allora il territorio
era stato occupato da flussi migratori dediti
soprattutto alla pastorizia e dai quali si presume
discendano i Berberi, la popolazione autoctona
dell’Africa Settentrionale. Ai Fenici si deve la
fondazione di Cartagine la quale, a partire dal V
sec. a.C., divenne la città più importante del
Mediterraneo occidentale e ben presto entrò in
conflitto con quelle che erano le grandi potenze del
tempo, prima la Grecia ed in seguito Roma.
Economia
• Agricoltura e Pesca: 2 settori in
trasformazione
• Attività industriali: I più importanti sono il
settore tessile e settore elettrico
• Attività terziarie e comunicazioni: Dopo la
crisi determinata dallo scoppio della guerra
in Iraq il settore è in lenta ripresa. Il
turismo rappresenta comunque una delle
maggiori risorse del paese.
Pil procapite
40.000
35.000
30.000
25.000
20.000
15.000
10.000
5.000
0
Italia 35.872
Tunisia 8.255
Popolazione
La popolazione, in origine berbera, ha subito la conquista islamica
(sec. VII) un processo di progressiva arabizzazione, culminando nel
sec. XI con le invasioni delle tribù beduine arabiche dei Beni Hilal, e
sviluppatosi attraverso l’adozione della lingua e della religione di
queste ultime.
Attualmente la Tunisia è uno dei paesi più arabizzati del Maghreb;
isolati gruppi di berberi permangono nel sud, in particolare nella zona
di Mattata.
Oggi il 99% della popolazione è di religione musulmana (sunnita) e di
lingua araba (ufficiale).
Diffuso è anche il francese …
Tunisi
Capitale della Tunisia, dove
vive il 20% degli abitanti. E'
situata nel Golfo di Tunisi
ed è separata dal mare dal
"Lac de Tunis".
Tunisi è il centro
commerciale ed economico
per la Tunisia del Nord ed
ammnistrativo per tutta la
Tunisia.
Tunisi si compone di tre
parti con caratteristiche
proprie: la vecchia città
denominata Medina, la
città"europea" , e le regioni
povere e periferiche ,
chiamate Gourbivilles
situate tutt'attorno alla
città.
Politica
La Tunisia è una Repubblica
presidenziale . La Costituzione
(promulgata nel 1959, emendata
nel 1988) attribuisce al
presidente Ben Ali estesi poteri
in quanto sia il Primo Ministro
che il Governo sono nominati da
lui e a lui devono rispondere. Il
Presidente della Repubblica
viene eletto per 5 anni a
suffragio universale diretto, al
pari dei 163 membri
dell’Assemblea nazionale, 144
dei quali appartengono al
Raggruppamento Costituzionale
Democratico.
Religione
La religione ufficiale di Stato è l’Islam (98%),
ma vive all’interno del Paese anche una piccola
comunità ebraica soprattutto a Tunisi e
sull’Isola di Djerba, così come sono presenti
circa 20.000 cristiani. Il popolo tunisino è
comunque molto aperto e tollerante verso i non
islamici. Uno dei momenti più suggestivi,
durante un soggiorno in Tunisia, è la chiamata
per la preghiera che risuona per le strade, di
cui quella di mezzogiorno del venerdì è
considerata la più importante.
Il matrimonio in Tunisia
Fino ad una quindicina di anni fa il
matrimonio veniva combinato, per ragioni
economiche, tra i genitori degli sposi, ma
oggi i ragazzi arabi si frequentano nelle
scuole, hanno la possibilità di innamorarsi e
potersi scegliere, tanto che le vecchie donne
del paese, come quasi ovunque nel mondo,
lamentano che tutto sia cambiato e che i
giovani facciano quello che vogliono.
Nei paesi del sud della Tunisia può cambiare,
nel corso degli anni, la mentalità, nella
quotidianità possono mutare le esigenze e le
mode, importate dalle immagini televisive del
mondo occidentale, ma le tradizioni restano
sempre le stesse e non si osa trascurarle e
farne a meno…
Le porte di Tunisi
Passeggiando tra le vie di Tunisi
capitale, una cosa in primo luogo
attira l'attenzione del passante: le
meravigliose e misteriose porte che
costeggiano le strade soprattutto
della Medina. Nonostante comunichino
un qualcosa di misterioso, un qualcosa
di impenetrabile, quelle porte
rimandano a centinaia di significati,
simboli e indicazioni, soprattutto di
ciò che celano all'interno di esse.
Esse sono l'immagine del modo di
pensare e di vivere delle famiglie
tunisine che ci vivono…
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