ESAME DI DOCUMENTAZIONE ED INFORMAZIONE SCIENTIFICA Docente: Prof.ssa Daniela Scala Tutor: dott.ssa Barbara Andria dott.ssa Maria Luisa Mazzella dott. Santolo Cozzolino dott.ssa Ilaria Uomo Ricevimento Martedì 15.00-16.00 Giovedì 15.00-16.00 c/o Centro di Biotecnologie Ospedale Cardarelli padiglione Y Via Antonio Cardarelli, 9 Tel. 081 7473433/7472037 E-mail di riferimento: [email protected] [email protected] Su internet troviamo un mare di informazioni… ...con strategie e percorsi diversi possiamo “pescare”quelle a noi utili Gli obiettivi del corso 1) Presentare un focus 2) Produrre un abstract 3) Produrre un focus 1) Presentare un focus Durata non superiore ai 7 minuti 2) Produrre un abstract Nell’abstract allo studente è richiesto di descrivere dettagliatamente la strategia di ricerca ed il percorso seguito per il reperimento del materiale utilizzato per la produzione della presentazione e del focus. 2) Produrre un abstract L’abstract non dovrà avere una lunghezza superiore alle 700 parole e dovrà essere articolato come segue: Introduzione: in cui lo studente introdurrà il lavoro che gli è stato chiesto di svolgere; Materiali e metodi: lo studente dovrà descrivere quali motori di ricerca e quali banche dati ha consultato, quali sono le parole chiavi, quali gli operatori booleani e quali le funzioni di Pubmed utilizzate; Risultati: in questa sezione dovranno essere riportati il numero di documenti e di riferimenti bibliografici reperiti; Conclusioni: lo studente dovrà brevemente riassumere i risultati della sua ricerca 2) Produrre un abstract 3) Produrre un focus Non più di dieci quesiti aperti con le relative risposte corredato di immagini e bibliografia Farmaci Patologie Dispositivi • Lo studente dovrà allegare all’abstract una rassegna bibliografica di tutti i riferimenti bibliografici presenti in letteratura sull’argomento assegnato, riportando mimimo 10 full text. • Al termine del corso saranno organizzate 2 o 3 sessioni dedicate alla presentazione degli elaborati in Power Point ed alla consegna del focus e dell’abstract. In alternativa gli elaborati potranno essere presentati anche in sede di esame. CENTRO DI BIOTECNOLOGIE SETTORE DOCUMENTAZIONE BIOMEDICA “A.O.R.N. A.CARDARELLI”- NAPOLI LA RICERCA BIBLIOGRAFICA NEL SETTORE BIOMEDICO Prof.ssa Daniela Scala Dott.ssa Barbara Andria Prima… dopo la prima lezione… Le Fonti dell’Informazione Biomedica Fonti orali Il Collega esperto: lo specializzando più anziano, un docente dell’Università, uno specialista noto a livello nazionale o internazionale. • E-mail • Liste di discussione • Forum Fonti scritte • Libri • Trattati • Atti di Congressi • Enciclopedie mediche… • Riviste • Riviste scientifiche con revisori (“peer review”) • Riviste istituzionali (di enti, associazioni, ministeri) • Riviste a pubblicazione discrezionale • Riviste mediche divulgative (“usa e getta”) • Motori di ricerca • Banche Dati FONTI PRIMARIE FORNISCONO INFORMAZIONI “NUOVE” PRESENTATE COME ARTICOLO ORIGINALE. Es.= le Riviste Scientifiche, il materiale prodotto dall’industria L’Impact Factor (IF) indica l’impatto di una rivista sulla comunità scientifica. Esso misura quante volte degli articoli pubblicati su una data rivista sono citati fra le voci bibliografiche di una grossa serie di riviste indicizzate dall’ISI (Institute for Scientific Information). Dati 2003 Esercizio numero 1 Trovare l’IF relativo agli anni 2002, 2003 e 2004 delle seguenti riviste a carattere scientifico e descrivere il percorso seguito per la ricerca dei risultati, riportando risultati ed eventuali commenti: - The Lancet - Cell - Nature - Neurosurgery - Prostate - Radiology - Transplantation - Focus FONTI SECONDARIE RIASSUNTI DI ARTICOLI ARTICOLI INTERI (full text) INDICI BIBLIOGRAFICI REVIEWS LINEE GUIDA EFFICACIA BANCHE DATI BASATE SULLE PROVE DI Evoluzione dei documenti secondari: dal supporto cartaceo all’accesso elettronico Anni ‘60: indici bibliografici e cataloghi sempre meno accessibili a causa dell’enorme quantità di informazioni che contengono Anni ‘70: nascita degli archivi elettronici (banche dati bibliografiche e cataloghi) Anni ‘80: sviluppo delle banche dati su cd-rom 1992: nascita del web con il passaggio dall’accesso locale all’informazione all’accesso remoto in qualsiasi momento ed ovunque si trovi Che cosa è l’abstract? E’ una delle parti più consultate di un articolo. Inserito prima del testo, permette al lettore di comprendere subito il contenuto, entrando così nel vivo dell’argomento trattato. La lunghezza “ideale” si aggira intorno a 200-300 parole. “ Non è che il racconto deve essere necessariamente lungo, ma è troppo lungo abbreviarlo” (Thoreau) “ Ho scritto questa lettera più lunga del solito, perché mi è mancato il tempo per abbreviarla” (Pascal) Di quali parti è composto? 1 2 3 4 Cosa non deve contenere? • dati aggiuntivi rispetto al full text; • tabelle, grafici e riferimenti diretti ad essi; • descrizioni dettagliate degli esperimenti e delle apparecchiature; • riferimenti alla letteratura. Che cosa è la review? In italiano vuol dire recensione, critica, rassegna. S’intende una sintesi critica dei lavori pubblicati su uno specifico argomento. E’ una revisione della letteratura finalizzata all’aggiornamento. Che cosa è la rassegna sistematica? Essa si basa sull’analisi rigorosa delle evidenze che scaturiscono dall’attenta valutazione della migliore letteratura disponibile su un argomento, secondo criteri di qualità ormai comunemente condivisi. E’ una rete internazionale, fondata nel 1993, di operatori sanitari impegnati nella produzione e nella revisione periodica di revisioni sistematiche sull’efficacia degli interventi medici. Queste revisioni rappresentano una sintesi delle evidenze scientifiche selezionate e validate con rigorosa metodologia standardizzata (tutti utilizzano i medesimi strumenti). I prodotti della Cochrane Collaboration sono raccolti e diffusi in una pubblicazione elettronica denominata Cochrane Library, che rappresenta un vero e proprio database aggiornato trimestralmente. Attualmente la Cochrane Library contiene più di 1160 revisioni sistematiche e più di 650 protocolli di revisioni in corso. Inoltre è presente anche un’estesa bibliografia di revisioni sistematiche pubblicate nella letteratura scientifica. Che cosa è l’editoriale? È il punto di vista che il direttore di una rivista (editor) esprime su un argomento di attualità scientifica o il commento a un articolo originale pubblicato all’interno dello stesso fascicolo. Oggi numerose riviste ne affidano la preparazione anche a esponenti del comitato editoriale o ad esperti qualificati chiamati ad intervenire su invito della direzione del periodico. Che cosa è una recensione? È un’operazione critica su un testo, frutto di una lettura attenta, messa in relazione e a confronto con un proprio bagaglio culturale, fatto di altre letture ed esperienze. Letteratura GRIGIA Si tratta di: Tutti quei documenti non convenzionali (dissertazioni, report, atti di convegno, risultati non pubblicati, comunicazioni informali e così via), che sono scarsamente presenti nelle principali banche dati e sono reperibili principalmente sui cataloghi web delle principali biblioteche, sui siti governativi o di università e scuole. FONTI TERZIARIE FORNISCONO NOTIZIE SU TEMI MOLTO AMPI, MA NON AGGIORNATI, DATI I TEMPI NECESSARI ALLA LORO STESURA. (es.= Testi di Farmacologia, Terapia, Formulari Terapeutici, opinioni degli esperti,etc) La valutazione delle Risorse - Chiunque può accedere all’informazione biomedica in rete - Chiunque può pubblicare siti web La Qualità deve essere garantita Servizi di recensione/revisione dei siti biomedici: OMNI HEALTHWEB …ecc. Codici di Autoregolamentazione: I principi del codice HON http://www.hon.ch/home.html Il codice HON (HONcode) é stato sviluppato dalla Health on the Net Foundation (HON) e rappresenta un insieme di regole standardizzate per la creazione di un sito medico. Esso definisce un “codice di autoregolamentazione” che gli autori suggeriscono a tutti gli sviluppatori di siti medici come un marchio di qualitá del contenuto Attualmente il codice HON è costituito da 8 principi base che comprendono molti dei criteri individuati dal gruppo di Vancouver. In particolare tendono a certificare l'accuratezza del contenuto (inclusa la provata professionalitá dell'autore in campo medico), la sua qualitá, la tempestivitá negli aggiornamenti, e la garanzia di un supporto all'utente nel caso di richiesta di chiarimenti. Esercizio numero 2 Ricercare e riportare 3 siti che presentano il codice HON CENTRO DI BIOTECNOLOGIE SETTORE DOCUMENTAZIONE BIOMEDICA “A.O.R.N. A.CARDARELLI”- NAPOLI LA RICERCA BIBLIOGRAFICA NEL SETTORE BIOMEDICO: i motori di ricerca e la gestione dell’informazione biomedica Prof.ssa Daniela Scala Dott.ssa Barbara Andria I MOTORI DI RICERCA Che cosa è? Un motore di ricerca è un archivio di dati (miliardi di pagine Web) ed è sicuramente la risorsa più completa a disposizione del navigatore. Su internet troviamo un mare di informazioni… L’eccesso di informazione nasconde l’informazione utile e rende molto facile l’accesso all’informazione distorta. ...con strategie e percorsi diversi possiamo “pescare”quelle a noi utili, cioè utilizzare una metodologia scientifica di gestione dell’informazione biomedica. Possiamo dire che i dati scientifici permettono di produrre informazione e quando questa è valida, cioè metodologicamente corretta, diventa evidenza scientifica. Ma l’informazione deve essere disponibile, affidabile e recuperabile Ecco quindi che appare critica l’individuazione degli strumenti e delle abilità necessarie per accedere e recuperare l’informazione rilevante SAPERE CERCARE L’INFORMAZIONE BIOMEDICA (gestione dell’informazione biomedica in termini di ricerca e recupero) SAPERE VALUTARE L’INFORMAZIONE BIOMEDICA (metodologia della ricerca) SAPERE IMPLEMENTARE NELLA PRATICA L’INFORMAZIONE BIOMEDICA (metodologia clinica, metodi gestionali e di miglioramento della qualità) Massima capacità di controllo dell’informazione biomedica Banche Dati di revisioni sistematiche, di linee guida, etc Pubmed Portali biomedici ed internet Facilità di accesso ad informazione biomedica di qualità Banche Dati di revisioni sistematiche, Portali biomedici ed di linee guida, etc internet Pubmed Motori di ricerca in Internet L’uso dei motori di ricerca può sembrare a prima vista molto semplice: basta inserire nell’apposito form la parola o parole da ricercare, ma a questo punto la difficoltà maggiore sarà fare una scelta tra le centinaia di siti che appariranno nell’elenco. Metodo: • identificare un concetto che riassuma i contenuti della ricerca; • identificare le corrette parole chiave che riassumano il concetto. www.arianna.it = oggi www.libero.it www.google.it il motore di ricerca, nato nel 1999 ad opera di 2 giovani laureati dell’Universtà di Stanford, è oggi il motore più utilizzato al mondo, con milioni di ricerche al giorno. Il suo database conta milioni di siti inseriti. Documentazione e Informazione sul Farmaco CENTRO DI BIOTECNOLOGIE Daniela Scala [email protected] La Società dell’Informazione e della Comunicazione La Società dell’Informazione e della Comunicazione Strumenti e contenuti sono dunque i due aspetti cruciali delle problematiche legate all’informazione: è indispensabile affrontarli in parallelo per cercare una soluzione all’impasse. Strategie di Ricerca Biomedica in Internet CENTRO DI BIOTECNOLOGIE Daniela Scala [email protected] Strategie di Ricerca Biomedica in Internet Il miglioramento della relazione tra ricerca e pratica medica è proprio una delle grandi rivoluzioni proposte dalla Medicina Basata sulle Evidenze, e risponde alla necessità del medico di basare le proprie decisioni cliniche sulle migliori prove di efficacia e di tollerabilità. Ricerca delle informazioni mediche in Internet Ricerca Strategia Ricerca specifica appropriata sensibile capace di trovare solo le risorse che servono capace di trovare le risorse cercate Ricerca delle informazioni mediche in Internet Risparmio di tempo Ricerca delle informazioni mediche in Internet informazioni di carattere generale informazioni bibliografiche Informazioni di carattere generale Possono essere utilizzati programmi particolari, detti motori di ricerca, in grado di trovare rapidamente quanto richiesto. Motori di ricerca in Internet Un motore di ricerca è archivio di dati (miliardi di pagine Web) ed è sicuramente la risorsa più completa a disposizione del navigatore. Motori di ricerca in Internet Esistono due tipi di motori di ricerca : i più comuni motori generalisti della rete, che cercano all’interno dell’intero mondo Web i motori specializzati nella ricerca all’interno di un settore particolare, ad esempio quello medico. Motori di ricerca in Internet Questi ultimi hanno ovviamente il vantaggio di una maggiore rapidità e specificità nella ricerca, mentre i primi consentono in genere di trovare un numero molto maggiore di siti. Motori di ricerca in Internet Due le strategie utilizzate da questi programmi: la ricerca per parole chiave (keywords), che utilizza procedure automatizzate (algoritmi) gestite da robot, la ricerca per categorie o directory ( ad esempio Yahoo utilizza un’équipe di 80 redattori per ordinare gli indirizzi web). Motori di ricerca in Internet In linea di principio è preferibile utilizzare una strategia per directory quando si cerca una risorsa presumibilmente molto visitata ( ad esempio il sito di una società scientifica o di una rivista medica) o si cerca qualcosa intorno ad un argomento di carattere generale. Motori di ricerca in Internet Anche se pressoché tutti i motori di ricerca hanno caratteristiche comuni, ciascun programma utilizza regole proprie per ordinare (ranking) e presentare gli indirizzi trovati, ed una sintassi diversa per formulare le richieste. Motori di ricerca in Internet Pertanto è consigliabile acquisire dimestichezza con non più di paio di motori di ricerca. Motori di ricerca in Internet L’uso dei motori di ricerca può sembrare molto semplice: basta inserire nell’apposito form la parola o parole da ricercare, ma a questo punto la difficoltà maggiore sarà fare una scelta tra le centinaia di siti che appariranno Metodo: nell’elenco. identificare un concetto che riassuma i contenuti della ricerca; identificare le giuste parole che riassumano il concetto . www.arianna.it = oggi www.libero.it www.altavista.it Primi motori di ricerca italiani www.virgilio.it il più importante portale italiano, che ha al suo interno un motore di ricerca che nell’ultimo periodo offre i risultati della ricerca con la collaborazione di Google. www.google.it il motore di ricerca, nato nel 1999 ad opera di 2 giovani laureati dell’Universtà di Stanford, è’ oggi il motore più utilizzato al mondo, con milioni di ricerche al giorno. Il suo database conta milioni di siti inseriti. www.yahoo.com Permette di ricercare siti web, immagini e video. www.msn.it aiuta a ottenere il massimo in poco tempo, grazie ad una combinazione di nuovi strumenti. Inoltre è possibile personalizzare le proprie ricerche per trovare informazioni, immagini e notizie specifiche. www.yahoo.com E’ una directory, ossia un elenco di siti web suddiviso per argomento. Altra peculiarità è che, a differenza dei search engine veri e propri, che scandagliano il web per aggiornare i loro archivi, Yahoo! classifica solo i siti a lui segnalati manualmente attraverso una specifica funzione sul sito. www.google.it Differente è invece il funzionamento che sta alla base degli altri motori di ricerca: questi censiscono i siti Web in base alla rilevanza delle parole contenute in ogni pagina del sito, evidenziando quelle riportate più spesso, che si presume rappresentino l'argomento principale della pagina stessa. Tra i primi ad applicare questa tecnica e tuttora tra i più utilizzati, segnaliamo Lycos, Excite e HotBot e Google, quest'ultimo ritenuto quello con la miglior base tecnologia anche oggi. Gli operatori booleani Operatori di base: OR, AND, NOT Consentono di stabilire una relazione tra i termini da ricercare OR esprime la somma logica di due o più termini. AND esprime il prodotto logico, cioè l’intersezione tra due insiemi. NOT esprime la differenza logica, cioè l’esclusione di un concetto. Gli operatori booleani Altri operatori IN si utilizza per restringere la ricerca a campi specifici, ad es. in AU(autore), in Ti(titolo), ecc. NEAR restringe il campo di ricerca , indica al motore che i termini devono trovarsi a distanza di un certo numero di parole, l'uno dall'altro. ADJ è usato per ricercare documenti all'interno dei quali le parole appaiono una vicina all'altra, in qualsiasi ordine. Operatore booleano OR Per esempio, se si stanno cercando articoli sul college, si può decidere che anche gli articoli contenenti il termine sinonimo “università” possono essere importanti ai fini della ricerca. Usando nella ricerca “college OR università.”, stiamo cercando gli articoli contenenti sia la parola “college”, sia la parola “università”, sia entrambe le parole. COLLEGE OR UNIVERSITA’ * Il primo cerchio rappresenta tutti i record contenenti la parola “college.” * Il secondo cerchio rappresenta tutti i record contenenti la parola “università.” * La parte sovrapposta rappresenta i record contenenti entrambe le parole. Operatore booleano AND Per esempio, se si è interessati ad articoli che mettano in evidenza le correlazioni esistenti tra crimine e povertà, basta digitare le parole: POVERTA’ AND CRIMINE * Saranno richiamati i record che conterranno ENTRAMBE le parole “crimine” e “povertà”, come indicato nell’area di sovrapposizione dei due cerchi. ** Non si possono richiamare i record che contengono o solo la parola “crimine” o solo la parola “povertà”. Operatore booleano NOT Se c’è bisogno di restringere il campo di ricerca, inserendo ad es. ITALIA NOT PIZZA Saranno richiamati i record che contengono la parola “Italia”, ma non la parola “pizza” Operatori booleani NEAR/FAR Sono più potenti dell’operatore AND nel restringere il campo della ricerca. Oltre a ricercare documenti che contengono entrambe le parole, specifica che i due termini si devono trovare entro un certo numero di parole di distanza l'uno dall'altro. Esempi di ricerca combinata (Italia AND pizza) OR spaghetti Italia AND (pizza OR spaghetti) www.medscape.com Medscape è il principale sito multirisorsa che raggruppa un numero molto elevato di servizi di alta qualità: Medscape full-text article ,accesso a circa 25 000 articoli in full-text.; Journal Room ,un servizio di journal club relativo agli articoli più rilevanti usciti sulle principali riviste del settore scelto (per la cardiologia, Circulation, JAMA e Journal of American College of Cardiology; Practice Guidelines) programma e un ampio riassunto delle principali relazioni presentate ai maggiori congressi dell'area selezionata. A volte fornisce anche interviste sonore o brevi filmati; On-line Textbooks, vere e proprie monografie (che cambiano di frequente), da leggere sullo schermo o da stampare; Examination Room, ampia raccolta di casi clinici,ECG, domande a risposta multipla ecc. per l'autovalutazione. www.farmacovigilanza.org Questo sito raccoglie la legislazione italiana, la modulistica, gli aggiornamenti scientifici e i link relativi alla farmacovigilanza. Una sezione contiene l'elenco dei farmaci recentemente introdotti sul mercato italiano accompagnato, laddove disponibile, da un riassunto delle caratteristiche del prodotto. Il sito del Ministero della Salute è ricco di servizi utili: informazioni sui farmaci, sulla farmacopea italiana, potenziamento delle attività di farmacovigilanza. Per quanto riguarda le sperimentazioni cliniche in Italia il medico che naviga può consultare i registri dei Comitati etici, dei giudizi di notorietà, il registro delle sperimentazioni ed il registro dei centri privati. CENTRO DI BIOTECNOLOGIE SETTORE DOCUMENTAZIONE BIOMEDICA “A.O.R.N. A.CARDARELLI”- NAPOLI LA RICERCA BIBLIOGRAFICA NEL SETTORE BIOMEDICO: portali italiani di interesse farmaceutico Prof.ssa Daniela Scala Dott.ssa Barbara Andria Portali italiani di interesse farmaceutico http://www.univadis.it/medical_and_more/Home Tipologia: Portale tematico Accesso: tramite registrazione e gratuito Lingua: Italiano Produttore: Merck Sharp & Dohme Contenuto: Una miniera di informazioni e servizi utili (immagini, articoli, linee guida, schede tecniche) da consultare quotidianamente per l’aggiornamento professionale e gli interessi personali http://www.giofil.it http://www.giofil.it Tipologia: Banca dati sanitaria farmaceutica Accesso: tramite registrazione e a pagamento (varie tipologie di accesso) Lingua: Italiano Contenuto: Informazioni sanitarie farmaceutiche regionali e nazionali aggiornate quotidianamente dal 1927; 650,000 documenti. www.farmacovigilanza.org . Tipologia: portale tematico Accesso: libero e gratuito Lingua: Italiano Produttore: Società Italiana di Farmacologia e Fondazione Gianfranco Ferro Contenuto: Questo sito raccoglie la legislazione italiana, la modulistica, gli aggiornamenti scientifici e i link relativi alla farmacovigilanza. Una sezione contiene l'elenco dei farmaci recentemente introdotti sul mercato italiano accompagnato, laddove disponibile, da un riassunto delle caratteristiche del prodotto www.ministerosalute.it http://www.trapianti.ministerosalute.it/ Esercizio numero 3 Entrare nel sito del Ministero della Salute e scaricare il file “Attività donazione e trapianto – dati preliminari al 30 novembre 2007”. Descrivere il percorso svolto per la ricerca del file richiesto, riportare risultati ed eventuali commenti www.agenziafarmaco.it www.agenziafarmaco.it Bollettino di Informazione sui Farmaci, rivista bimestrale con l'obiettivo di promuovere l'informazione e la crescita professionale in campo sanitario e in particolare nell'area dei farmaci. La rivista viene distribuita gratuitamente per posta ai 360.000 medici e farmacisti italiani iscritti ai rispettivi ordini professionali. Nella sua versione elettronica è interamente scaricabile dal sito. www.agenziafarmaco.it Newsletter bimestrale interamente dedicata alla farmacovigilanza, raccoglie informazioni utili all’aggiornamento sul rischio di determinate aree terapeutiche. Sono presenti, inoltre, degli spazi rivolti alla comunicazione d’urgenza relativa ai rischi che spesso vengono sovra- o sotto-dimensionati dalla stampa specialistica e non. Le copie sono inviate ai responsabili di farmacovigilanza che provvedono a inviarla agli operatori sanitari che aiutano a raccogliere, codificare e interpretare i segnali e gli eventi avversi legati all’utilizzo dei medicinali. www.agenziafarmaco.it La Guida all’uso dei Farmaci è organizzata in 17 capitoli, suddivisi in base al distretto anatomico o alla condizione clinica e fornisce le informazioni essenziali per una corretta prescrizione e una corretta dispensazione del principio attivo (per esempio: tipo di ricetta, nota CUF, indicazione di farmaco generico, interazioni tra farmaci, avvertenze, allattamento, gravidanza). E’ l’edizione italiana del British National Formulary numero 48 Sito web: www.guidausofarmaci.it www.sifoweb.it www.sifoweb.it La SIFO è un'associazione culturale e scientifica dei farmacisti ospedalieri e dei servizi farmaceutici territoriali delle Unità sanitarie locali. Ad essa affluisce la quasi totalità dei farmacisti pubblici dipendenti dal SSN e quelli dipendenti dalle strutture ospedaliere private. La SIFO è stata costituita nel 1952 e ha sede a Milano. www.sifoweb.it Il Bollettino è l'organo bimestrale ufficiale della SIFO. Oltre agli atti ufficiali della Società, pubblica lavori sperimentali e compilativi e rubriche per l'aggiornamento professionale. Le parole-chiave che lo qualificano sono sperimentazione, confronto, attenzione alla realtà, formazione e attenzione al paziente. Ricco di contributi sui dispositivi medici, sull'allestimento degli antiblastici e sui farmaci per la terapia del dolore, così come sulla continuità ospedale-territorio, i comitati etici, i prontuari terapeutici, la ricerca in rete. www.bollettinosifo.it www.sifoweb.it Giornale Italiano di Farmacia Clinica Pubblica lavori selezionati e qualificati riguardanti argomenti di farmacologia clinica, protocolli di terapia, osservazioni su farmacocinetica clinica, interazioni ed effetti collaterali di farmaci, analisi di farmacovigilanza, farmacoepidemiologia e farmacoeconomia, resoconti di esperienze di terapia farmacologica in ospedale e sul territorio, rassegne in tema di metodologia della ricerca. Esercizio numero 4 Trovare nella sezione del sito della SIFO dedicata al Giornale Italiano di Farmacia Clinica tutti gli articoli presenti dedicati al seguente argomento: Dolore severo e trattamento con analgesici/oppioidi. Trovare nella sezione del sito SIFO dedicata al Bollettino SIFO tutti gli articoli presenti dedicati all’ Analisi costo-efficacia Descrivere il percorso seguito, riportare risultati ed eventuali commenti . L’informazione in Internet I PRINCIPALI MOTORI DI RICERCA Che cosa è? Un motore di ricerca è un archivio di dati (miliardi di pagine Web) ed è sicuramente la risorsa più completa a disposizione del navigatore Ogni motore di ricerca si basa su 4 fondamentali fattori: • ricerca dei dati nella Rete grazie a software (spider) • database che accolgono i dati raccolti • algoritmi che guidano il percorso attraverso gli elementi raccolti dallo spider • un’interfaccia di ricerca semplice da usare Un notissimo algoritmo è il PageRankTM, che ordina le pagine web sulla base della popolarità di ognuna presso gli stessi utenti della Rete • L'algoritmo di PageRank è stato brevettato dalla Stanfort University • Il nome PageRank è un marchio di Google Larry Page Co-fondatore e Presidente Products Google Sergey Brin Co-fondatore e presidente del settore tecnologico Google “Chi vince un Nobel viene citato in diecimila paper differenti: vuol dire che il tuo lavoro è significativo, visto che altra gente ha pensato che valesse la pena citarlo…” Su internet troviamo un mare di informazioni… L’eccesso di informazione nasconde l’informazione utile e rende molto facile l’accesso all’informazione distorta Dati richiamati Rumore Dati potenzialmente utili Informazione utile Dati non richiamati ...con strategie e percorsi diversi possiamo “pescare”quelle a noi utili, cioè utilizzare una metodologia scientifica di gestione dell’informazione biomedica Possiamo dire che i dati scientifici permettono di produrre informazione e, quando questa è valida, cioè metodologicamente corretta, diventa evidenza scientifica Ma l’informazione deve essere disponibile, affidabile e recuperabile Ecco quindi che appare critica l’individuazione degli strumenti e delle abilità necessarie per accedere e recuperare l’informazione rilevante SAPERE CERCARE L’INFORMAZIONE BIOMEDICA (gestione dell’informazione biomedica in termini di ricerca e recupero) SAPERE VALUTARE L’INFORMAZIONE BIOMEDICA (metodologia della ricerca) SAPERE IMPLEMENTARE NELLA PRATICA L’INFORMAZIONE BIOMEDICA (metodologia clinica, metodi gestionali e di miglioramento della qualità) Massima capacità di controllo della qualità dell’informazione biomedica Siti di società scientifiche, di linee guida, etc Pubmed Portali biomedici ed internet Facilità di accesso all’informazione biomedica Siti di società scientifiche, di linee guida, etc Portali biomedici ed internet Pubmed La valutazione delle risorse - Chiunque può accedere all’informazione biomedica in rete - Chiunque può pubblicare siti web La Qualità deve essere garantita Codici di Autoregolamentazione: I principi del codice HON http://www.hon.ch/home.html Servizi di recensione/revisione dei siti biomedici: OMNI HEALTHWEB • Il codice HON (HONcode) é stato sviluppato dalla Health on the Net Foundation (HON) e rappresenta un insieme di regole standardizzate per la creazione di un sito medico • Esso definisce un “codice di autoregolamentazione” che gli autori suggeriscono a tutti gli sviluppatori di siti medici come un marchio di qualitá del contenuto • Attualmente il codice HON è costituito da 8 principi base che comprendono molti dei criteri individuati dal gruppo di Vancouver Ed adesso tocca a voi…. Ricercare e riportare 3 siti che aderiscono ai principi del codice HON Motori di ricerca in Internet L’uso dei motori di ricerca può sembrare a prima vista molto semplice: basta inserire nell’apposito form la parola o parole da ricercare, ma a questo punto la difficoltà maggiore sarà fare una scelta tra i centinaia di siti che appariranno nell’elenco Metodo: • identificare un concetto che riassuma i contenuti della ricerca • individuare le corrette parole chiave che riassumano il concetto www.arianna.it = oggi www.libero.it www.google.it Il motore di ricerca, nato nel 1998 ad opera di 2 giovani laureati dell’Università di Stanford, è oggi il più utilizzato al mondo, con milioni di ricerche al giorno. Il suo database conta milioni di siti inseriti. • Interfaccia web presente in oltre 100 lingue • Numero di utenti: 77.000 (nel 1998) - > 1 miliardo (oggi) • Numero di ricerche effettuate/mese: > 7 miliardi (feb 2008) Ed adesso tocca a voi (parte II)…. Ipotizziamo di dovere fare una ricerca sulla gestione del paziente infartuato • Scelta della parola chiave I PORTALI DI INFORMAZIONE MEDICO SCIENTIFICA http://www.univadis.it www.farmacovigilanza.org . www.pensiero.it http://www.pensiero.it/vapensiero/index.asp http://dottprof.com http://www.ceveas.it www.paginemediche.it www.dica33.it/ www.farmacista33.it/ www.jove.com www.ospedalecardarelli.it/ I SITI WEB DELLE ORGANIZZAZIONI SCIENTIFICHE NAZIONALI ED INTERNAZIONALI www.ministerosalute.it www.trapianti.ministerosalute.it www.agenziafarmaco.it www.epicentro.iss.it/ www.emea.europa.eu www.fda.gov CENTRO DI BIOTECNOLOGIE SETTORE DOCUMENTAZIONE BIOMEDICA “A.O.R.N. A.CARDARELLI”- NAPOLI LA RICERCA BIBLIOGRAFICA NEL SETTORE BIOMEDICO: le banche dati Prof.ssa Daniela Scala Dott.ssa Barbara Andria LE BANCHE DATI Che cosa è una banca dati? È un contenitore di dati, è un archivio elettronico interrogabile in modo dinamico I dati possono essere diversi a seconda dello scopo della Banca dati Indicizzare vuol dire catalogare, ossia assegnare uno o più caratteri di riconoscimento o di recupero ad un documento. Un Comitato di professionisti presso il Produttore indicizza le riviste, fa lo spoglio degli articoli estraendo i dati principali: autori, titolo, parole chiave, riassunto (abstract), fonte bibliografica completa di titolo della rivista, anno, volume, pagine.. ed altre informazioni. Gli indicizzatori sono prevalentemente bibliotecari, come nel caso di Pubmed prodotto dalla National Library of Medicine, la Biblioteca Nazionale di Medicina degli USA, ma in alcuni casi essi sono medici specialisti del settore, come nel caso di Embase, BD prodotta da Elsevier. PMID è un acronimo per PubMed Identifier o più specificamente PubMed Unique Identifier, che è il numero unico assegnato ad ogni citazione in Pubmed nel processo di indicizzazione. Un po’ di terminologia!!!! Banca Dati e Database non sono sinonimi: una banca dati può contenere al proprio interno diversi database… Il database viene inteso quindi come un archivio elettronico nel quale sono memorizzate delle informazioni, secondo un'organizzazione, una struttura interna del database stesso che ne consente il recupero tramite l'interrogazione in linea. Tipologie di Banche Dati in base al supporto • Su supporti fisici, ormai desueti (cassette a nastro magnetico, floppy) • Su CD-ROM (o DVD-ROM, nel caso degli archivi più grandi) • Online (i dati risiedono su server remoti e l’accesso avviene tramite internet) Tipologie in base al contenuto • Banche dati a testo completo: possono contenere il testo completo di riviste, libri, normativa, normativa tecnica, brevetti, biografie di particolari categorie di persone. • Banche dati fattuali: possono contenere serie storiche di dati statistici, nominativi di aziende, proprietà di sostanze pericolose, formule chimiche e strutture molecolari, fatturati aziendali, immagini, suoni, filmati. Tipologie in base al contenuto • Banche dati monografiche: contengono monografie, cioè scritti su un argomento scientifico, letterario, storico o artistico che tratta un solo argomento, un singolo autore o una sola opera, analizzandola secondo un rapporto di causa-effetto "sviscerandola" fino al più profondo. e, quindi, CENTRO DI BIOTECNOLOGIE SETTORE DOCUMENTAZIONE BIOMEDICA “A.O.R.N. A.CARDARELLI”- NAPOLI LA RICERCA BIBLIOGRAFICA NEL SETTORE BIOMEDICO: le banche dati monografiche Prof.ssa Daniela Scala Dott.ssa Barbara Andria LE BANCHE DATI MONOGRAFICHE Banche dati monografiche Micromedex Cochrane Offre più di 50 prodotti tra banche dati e servizi informativi, tra cui: • Drugdex; • Martindale; revisioni di studi clinici randomizzati, identificati tramite la ricerca esaustiva su tutte le più importanti riviste mediche pubblicate nelle diverse lingue; meta-analisi • Reprorisk; • Physicians' Desk Reference; etc Che cosa è una meta-analisi? E’ una fonte secondaria, il cui scopo è quello di riassumere i dati provenienti da diverse fonti primaria, in particolare dagli studi clinici. È un approccio più quantitativo della review sistematica in quanto consiste in una serie di metodi matematici e statistici per integrare i risultati di diversi studi clinici ed ottenere un unico indice quantitativo di stima che permetta di trarre conclusioni più forti di quelle tratte sulla base di ogni singolo studio. La Banca Dati monografica MICROMEDEX MICROMEDEX® Healthcare Series è una banca dati monografica ed è considerata una delle più autorevoli fonti a disposizione nell’ambito dell’informazione sui farmaci. • contiene database (full-text) su sostanze chimiche e biologiche e prodotti farmaceutici utilizzati nella pratica clinica; • riguarda aspetti come la teratogenicità, la tossicologia, la medicina alternativa, la farmacologia; • include review, linee guida, review cliniche e informazioni sui farmaci; • comprende dosaggi, effetti identificazione del farmaco. collaterali, interazioni, Database: Drugdex Database Martindale: The Complete Drug Reference E’ la versione Pharmacopoeia. elettronica della British Extra Martindale contiene informazioni sui farmaci utilizzati nella pratica clinica in tutto il mondo, incluso farmaci sperimentali e veterinari, prodotti erboristici, eccipienti farmaceutici, vitamine e supplementi nutrizionali, vaccini, radiofarmaci, mezzi di contrasto e agenti diagnostici, gas medicinali, sostanze di abuso e tossiche, disinfettanti e pesticidi. Martindale contiene: • 5300 monografie di farmaci; • 70000 preparazioni; • 6000 industrie; • 600 review; • 200 monogafie di prodotti erboristici; • 5000 preparazioni erboristiche. Database PDR® (Physicians’ Desk Reference) E’ un sistema integrato che include farmaci approvati dall’FDA (dispensati e non con ricetta medica) e prodotti specialistici di tipo oftalmologico. Comprende informazioni su componenti, interazioni farmacologiche, effetti collaterali, dosaggi raccomandati, farmacologia clinica, usi pediatrici, controindicazioni e forme farmaceutiche disponibili Databases Alternative Medicine (AltMedDex®) Reprorisk® Fornisce informazioni riguardanti i rischi riproduttivi legati all’assunzione di farmaci e all’esposizione ad agenti chimici, fisici ed ambientali. Databases Poisindex® Risorsa basata sulla EBM (medicina basata sulle evidenze) che fornisce un aiuto per l’identificazione, il management e il trattamento dell’esposizione a sostanze tossiche. Databases Diseasedex® CENTRO DI BIOTECNOLOGIE SETTORE DOCUMENTAZIONE BIOMEDICA “A.O.R.N. A.CARDARELLI”- NAPOLI LA RICERCA BIBLIOGRAFICA NEL SETTORE BIOMEDICO: le banche dati bibliografiche la struttura Prof.ssa Daniela Scala Dott.ssa Barbara Andria LE BANCHE DATI BIBLIOGRAFICHE Tipologie in base al contenuto • Banche dati bibliografiche: sono archivi digitali che raccolgono riferimenti bibliografici di articoli pubblicati nelle riviste nazionali ed internazionali. Che cosa è un riferimento bibliografico? 1) Xu SS, Shenm WL, Ouyang SY autori 2) Inhibition of transfected PTEN on human colon cancer 3) World J Gastroenterol. 2004 10 (24) titolo dell’articolo 3670-3673 volume pagine di riferimento titolo del periodico anno di pubblicazione (fascicolo) Banche dati bibliografiche Pubmed (Medline) Embase Biosis Archivio digitale gratuito per gli articoli di ricerca del settore biomedico. Contiene + di 13 mln totali di record bibliografici a partire dal 1969 da più di 5000 fonti internazionali. Topics biologici e biomedici Contiene 7 mln di record da 4500 journals pubblicati in 70 paesi dal 1975 ad oggi. Rispetto a Medline, Embase è molto più farmacologico e recensisce riviste europee. Struttura campi campi • BD chiave record Struttura Unità fondamentale di una banca dati bibliografica = record, = riferimento bibliografico. Ogni record è composto da categorie di informazioni descrittive = campi. I campi sono la parte identificativa del record. I diversi campi del record sono contraddistinti da tag, che ne qualificano le varie parti e permettono un recupero puntuale delle informazioni. Au – Xu SS Ti – Inhibition of transfected PTEN on human colon cancer So – World J Gastroenterol. 2004; 10(24): 3670-3673 Quando e perché effettuare una ricerca bibliografica • • • Per la ricerca di base, clinica, farmacologica Come supporto alla pratica clinica Per la risoluzione di casi clinici Per ridurre i costi di cura Per migliorare la comunicazione Per l’aggiornamento professionale mirato e continuo Per poter effettuare una ricerca bibliografica è necessario: • definire il bisogno informativo • conoscere gli strumenti • individuare le fonti I vantaggi rispetto alla ricerca nei repertori cartacei • la possibilità di eseguire la ricerca su più annate contemporaneamente • ricerche più veloci • ricerche da varie postazioni anche contemporaneamente da parte di più utenti • ricerche più precise (grazie alla possibilità di incrociare più criteri di ricerca) • la possibilità di esportare e rielaborare i risultati della ricerca con strumenti informatici Gli svantaggi • uso di una lingua straniera (software di ricerca, parole chiave e materiale indicizzato principalmente in inglese) • solo le banche dati più sofisticate sono fornite di un thesaurus (indice controllato di parole chiave); il più delle volte si hanno semplicemente liste di parole chiave ricavate dai documenti. • Ogni banca dati ha le sue particolarità che devono essere verificate leggendo il manuale allegato oppure la guida in linea (chiamata spesso help), presente nella maggior parte dei casi, talvolta in forma contestuale • i periodici italiani sono raramente indicizzati CENTRO DI BIOTECNOLOGIE SETTORE DOCUMENTAZIONE BIOMEDICA “A.O.R.N. A.CARDARELLI”- NAPOLI LA RICERCA BIBLIOGRAFICA NEL SETTORE BIOMEDICO: il linguaggio della ricerca Prof.ssa Daniela Scala Dott.ssa Barbara Andria Il linguaggio della ricerca La ricerca nei cataloghi e nelle banche dati elettroniche richiede la conoscenza del linguaggio proprio dell’information retrieval system (= tecnica di recupero dell’informazione). Fondamentale è la conoscenza dei principi della logica booleana, che permette di definire le relazioni tra i termini di ricerca utilizzati. Gli operatori booleani Gli operatori booleani o operatori logici si riferiscono ad un sistema logico sviluppato dal matematico inglese George Boole e permettono di combinare in vario modo più concetti nella stessa ricerca stabilendo una relazione tra di essi. Operatori di base: OR, AND, NOT OR esprime la somma logica di due o più termini. AND esprime il prodotto logico, cioè l’intersezione tra due insiemi. NOT esprime la differenza logica, cioè l’esclusione di un concetto. Altri operatori IN si utilizza per restringere la ricerca a campi specifici, ad es. in AU(autore), in Ti(titolo), ecc. NEAR restringe il campo di ricerca, indica al motore che i termini devono trovarsi a distanza di un certo numero di parole, l'uno dall'altro. ADJ è usato per ricercare documenti all'interno dei quali le parole appaiono una vicina all'altra, in qualsiasi ordine. La ricerca booleana: AND • Es: scuola AND università • Abbiamo due insiemi: i documenti che trattano di scuola e i documenti che trattano di università; INTERSECANDOLI, solo una parte dei documenti parleranno sia di scuola che di università. • Questa ricerca limita i risultati ai documenti che contengono entrambi i termini di ricerca (la parte colorata): università scuola La ricerca booleana: OR • Es: scuola OR università • Abbiamo due insiemi: i documenti che trattano di scuola e i documenti che trattano di università; UNENDOLI, avremo tutti i documenti che parleranno di scuola oppure di università o di entrambi. • Questa ricerca espande i risultati della ricerca (la parte colorata): università università scuola La ricerca booleana: NOT • Es: scuola NOT università • Abbiamo due insiemi: i documenti che trattano di scuola e i documenti che trattano di università; ESCLUDENDO i secondi dai primi, avremo tutti i documenti che parleranno di scuola, ma non di università. • Questa ricerca limita i risultati a tutti i documenti che contengono il termine di ricerca che precede l’operatore, ma non quello che lo segue (la parte colorata): università scuola scuola Esempi di ricerca combinata (Italia AND pizza) OR spaghetti Italia AND (pizza OR spaghetti) Esercizio num.5 Indicare il numero di riferimenti bibliografici che si ottengono inserendo nella query box Pavlica P, Barozzi L uniti dagli operatori booleani AND, OR e NOT. Spiegare i motivi delle differenze evidenziate. Descrivere sempre il percorso seguito per la ricerca, riportare risultati ed eventuali commenti Esercizio num.6 Quale di queste ricerche troverà più articoli? 1. Vaccine AND vaccination 2. Vaccine OR vaccination 3. Vaccine NOT vaccination CENTRO DI BIOTECNOLOGIE SETTORE DOCUMENTAZIONE BIOMEDICA “A.O.R.N. A.CARDARELLI”- NAPOLI LA RICERCA BIBLIOGRAFICA NEL SETTORE BIOMEDICO: tipologie di ricerca bibliografica Prof.ssa Daniela Scala Dott.ssa Barbara Andria La ricerca bibliografica Il problema linguistico complessità del linguaggio naturale e alla varietà di modi esistenti per rappresentare un concetto. La ricerca bibliografica Neoplasia Cancro Tumore possono essere usati dall’autore di un articolo sull’argomento Per reperire quell’articolo esistono due possibilità: utilizzare tutti e tre i termini saper quale dei tre è stato adottato dal produttore della bd per descrivere il contenuto dell’articolo, cioè per indicizzarlo con un soggetto. La ricerca bibliografica Il problema informatico è legato al modo in cui funziona un archivio elettronico. Una semplice variante ortografica, come la coppia ou/o nell’ortografia rispettivamente inglese e americana, non sarà riconosciuta dal sistema se non attraverso un comando simbolico che significhi “accetta sia la dizione ou che la dizione o” all’interno della parola. La ricerca bibliografica Tumour o Tumor ? Il controllo della ricerca. livello zero o assenza di controllo Né a livello linguistico, cioè di rappresentazione del contenuto, né a livello informatico, cioè in rapporto alla struttura dell’archivio, viene attivata alcuna forma di controllo nell’input e di conseguenza nell’output. Ricerca libera effetto rumore o silenzio. Il controllo della ricerca. Parola-chiave livello intermedio di controllo Termine significativo rispetto al contenuto di un testo, ne rappresenta un aspetto centrale del contenuto. Riportato al contesto degli archivi elettronici, può essere soggetto a malintesi e condurre a risultati non del tutto soddisfacenti. Il controllo della ricerca. Autore Indica all’editore le parole-chiave dell’articolo Produttore L’indicizzatore può usare le parole-chiave indicate dall’autore o può aggiungerne nuove o modificarle Utente Ha un proprio bagaglio di conoscenze e non può sempre avere la certezza che le parole chiave che intende usare siano le più corrette Il controllo della ricerca. Autore Produttore Utente In ogni caso perché le citazioni pertinenti possano essere recuperate, è necessario che i termini considerati parole-chiave coincidano per tutti e tre i soggetti.Questo non necessariamente avviene. Il controllo della ricerca Un thesaurus è un insieme di termini collegati tra di loro secondo relazioni di vicinanza o appartenenza; un soggettario, dove un concetto viene sempre ricondotto ad un unico termine, un descrittore MeSH (Medical Subject Heading) indipendentemente dalle varianti linguistiche che gli autori potrebbero utilizzare per rappresentarlo. I termini possono essere ricercati in un indice alfabetico (Permuted Index) oppure visualizzabili nella posizione da essi occupata all’interno della struttura gerarchica ad albero. Questa parte dalle aree concettuali più ampie per arrivare a soggetti più specifici. Il controllo della ricerca I MeSH possono essere major a secondo della loro rilevanza nell’articolo indicizzato. I subheadings sono qualificatori più specifici che applicati ad un determinato descrittore ne chiariscono l’ambito d’uso Informazioni di carattere bibliografico Quale banca dati? La scelta dipende dal tipo di quesito cui vogliamo trovare risposta . Sicuramente la principale e più famosa banca dati è Medline, offerto gratuitamente dalla National Library of Medicine di Bethesda nel Maryland. Essa è la scelta consigliabile per rispondere ad esigenze di studio, di ricerca o semplice curiosità professionale. Ricerca bibliografica Esistono diversi metodi di base per effettuare una ricerca bibliografica: • libera: i termini inseriti vengono cercati in tutti i campi. • per campi: al termine si fa seguire il tag corrispondente ai campi di interesse ([au]=autore, [ti]=titolo, [so]= titolo della rivista. • per frase: racchiudendo due o più termini tra virgolette (“ “) o facendoli seguire dal tag [tw] verranno cercati come frase. • per autore: cognome + iniziali (es.: Bach FH) • per parola-chiave : permette di effettuare la ricerca con “keywords” e dà l’opzione di combinare diverse “keywords” usando gli operatori logici. Troncamento = *: posto in coda alla parola indica di ricercare tutte le possibili variazioni della parola stessa Operatori Booleani = AND (&), OR ( ), NOT Parentesi per stabilire un ordine di priorità per ricerche con più termini. Limiti per campo, tipologia di pubblicazione (editoriale, lettera, metanalisi, linee guida, ecc.), età del gruppo di studio, data di pubblicazione, lingua, solo citazioni con abstract, uomo/animale, subset (AIDS, bioetica, tossicologia, ecc.) e sesso. CENTRO DI BIOTECNOLOGIE SETTORE DOCUMENTAZIONE BIOMEDICA “A.O.R.N. A.CARDARELLI”- NAPOLI LA RICERCA BIBLIOGRAFICA NEL SETTORE BIOMEDICO: Pubmed Prof.ssa Daniela Scala Dott.ssa Barbara Andria Pubmed rappresenta, con tutti i database disponibili, il sistema di ricerca bibliografica in campo biomedico Pubmed è un’interfaccia web accessibile gratuitamente, sviluppata dal National Center for Biotechnology Information (NCBI), istituito dal 1988, presso la National Library of Medicine (NLM),a sua volta parte del National Institute of Health (NIH) di Bethesda (USA). E’accessibile dal seguente indirizzo: http://www.ncbi.nlm.nih.gov/entrez/query.fcgi Altri fornitori di Pubmed gratuiti Fornitore URL Science direct http://www.sciencedirect.com/ HealthGate http://www.healthgate.com Infotrieve http://www3.infotrieve.com/medline/infotrieve/ Medscape http://www.medscape.com Sifo http://www.sifoweb.it/sifo_ntw/dome.asp Per affinare la ricerca Maschera per ricercare Accesso a servizi aggiuntivi e strumenti utili PubMed È il sistema di riferimento quando si intende effettuare una ricerca bibliografica via Entrez ENTREZ è il sistema integrato per la ricerca ed il recupero dell’informazione usato da NCBI per le principali banche dati. Entrez è un sistema che integra la banca dati Pubmed con archivi sulla biologia molecolare. Il sistema Entrez + MEDLINE è stato incorporato dall’NCBI con il nome di PubMed Pubmed: Cosa contiene? 4 database • MEDLINE citazioni dal 1966 ad oggi; abstract; MESH; aggiornamento settimanale; • OLDMEDLINE con citazioni dal 1951 al 1965 , no abstract, no MESH • PREMEDLINE (In Process citations) per citazioni non ancora indicizzate; no MeSH ; aggiornamento giornaliero • PUBLISHER SUPPLIED CITATIONS per citazioni ricevute via elettronica direttamente dall’editore, non ancora pubblicate in cartaceo Componenti del sistema Documenti primari Articoli originali Database (producers) National Library of Medicine (NLM), con sede a Bethesda USA Banche Dati (vendors) Terminali (users) CENTRO DI BIOTECNOLOGIE SETTORE DOCUMENTAZIONE BIOMEDICA “A.O.R.N. A.CARDARELLI”- NAPOLI LA RICERCA BIBLIOGRAFICA NEL SETTORE BIOMEDICO: Medline Prof.ssa Daniela Scala Dott.ssa Barbara Andria MEDLINE Medline è il più importante database di Pubmed e copre svariati settori scientifici Origini: nasce come l’equivalente elettronico dell’Index Medicus, ma include citazioni anche di altri indici a stampa. Tipologia: fonte bibliografica di tipo secondario con rimando, cioè, alle fonti primarie. Il Medline: la storia 1836: nasce la National Library of Medicine (NLM) 1865: un giovane chirurgo militare, John Shaw Billings, fu mandato a Washington con l'incarico di occuparsi della biblioteca. 1880: Billings pubblicò il primo volume dell'"Index-Catalogue of the Library of the Surgeon General's Office". 1956: la NLM diventò un ente del Public Health Service statunitense Il Medline: la storia 1962: la libreria viene trasferita nel campus del National Institute of Health a Bethesda, Maryland. '60: iniziò il progetto MEDLARS, cioè la progressiva digitalizzazione delle informazioni contenute nell'Index Medicus. 1971: MEDLars on LINE (MEDLINE). Il sistema di ricerca online ebbe un tale successo che vennero creati numerosi databases quali CANCERLIT, TOXLINE e altri. 1976: il MEDLARS conteneva più di 3,5 milioni di citazioni. Il Medline: la storia 1988: alla NLM venne istituito il National Center for Biotechnology Information (NCBI) con lo scopo di sviluppare nuove tecnologie a supporto dei ricercatori in campo biomedico e genetico. Pubmed è il servizio accessibile gratuitamente, offerto dal National Center for Biotechnology Information (NCBI). Database della National Library of Medicine 1. ELHILL Databases AIDSDRUGS AIDSLINE AIDSTRIAL AVLINE BIOETHICSLINE SERLINE CANCERLIT CATLINE CHEMID DIRLINE DOCUSER SPACELINE HEALTHSYSTEM HISTLINE HSRPROJ MEDLINE MESHVOCABULRY TOXLINE OLDMEDLINE PDQ POLINE PREMEDLINE SDILINE 2.TOXNET Files CCRIS DART TRIFACT EMIC ETICBACK GENE-TOX HSDB TRI RTEX Caratteristiche di Medline Origini: nasce come l’equivalente elettronico dell’Index Medicus, ma include citazioni anche di altri indici a stampa. Tipologia: fonte bibliografica di tipo secondario con rimando, cioè, alle fonti primarie. Settori di interesse: medicina, infermieristica, odontoiatria, medicina veterinaria, sistema sanitario, scienze precliniche. Contiene circa 15 mln di citazioni di articoli scientifici dagli anni ’50 ad oggi. Gli abstract sono presenti per il 76% degli articoli. Permette l’accesso ai full text gratuitamente on line, negli altri casi collega direttamente al sito della rivista. Riviste indicizzate: circa 4600 tra quelle pubblicate negli USA (52%) ed in altri 70 paesi. Anno di inizio: 1966- solo citazioni, dal 1975- citazioni ed abstracts. Aggiornamenti: settimanali con un incremento di circa 7000 nuove citazioni. Metodologia della ricerca Costruire la ricerca : fase preliminare 1. messa a fuoco dell’argomento; 2. scomposizione dell’argomento; 3. traduzione in inglese; esecuzione della ricerca 4. individuazione dei termini MeSH; 5. selezione dei subheadings; 6. combinazione dei termini attraverso gli operatori booleani; 7. valutazione dei risultati. Metodologia della ricerca Costruire la ricerca : fase preliminare 1. messa a fuoco dell’argomento; “Cerco articoli che parlino del sangue dal naso in rapporto all’ipertensione” Metodologia della ricerca Costruire la ricerca : fase preliminare 2. scomposizione dell’argomento; Dividi il soggetto in concetti essenziali (es: sangue dal naso, ipertensione) Metodologia della ricerca Costruire la ricerca : fase preliminare 3. traduzione in inglese; epistaxis, hypertension Metodologia della ricerca Costruire la ricerca : fase preliminare 1. messa a fuoco dell’argomento; 2. scomposizione dell’argomento; 3. traduzione in inglese; esecuzione della ricerca 4. individuazione dei termini MeSH; 5. selezione dei subheadings; 6. combinazione dei termini attraverso gli operatori booleani; 7. valutazione dei risultati. Per visualizzare i risultati della ricerca Titolo Rivista Autori Come visualizzare i risultati Use the print function of your Web browser Tipologie di ricerca: semplice o complessa RICERCA SEMPLICE: • per cercare gli articoli più recenti; • quando si ha un solo termine di ricerca; • per cercare i riferimenti bibliografici corrispondenti ad un autore; • per cercare i record con il titolo del periodico. La ricerca semplice può essere: LIBERA PER CAMPI Livelli di controllo dei termini della ricerca Ricerca libera • la maschera di ricerca consente di inserire liberamente i termini, che vengono così ricercati in tutti i campi. • assenza di controllo linguistico ed informatico. • spesso si ottiene un eccessivo “effetto rumore” o “effetto silenzio” Dati richiamati Rumore Dati potenzialmente utili Informazione utile Dati non richiamati Ricerca per campi per limitare i termini di una ricerca si fa seguire ogni termine dal tag corrispondente al campo di interesse. Casi specifici di ricerca per campi: Ricerca per frase : l’immissione di più termini nella maschera di ricerca è interpretata da Pubmed effettuando una ricerca sui singoli termini. Breast tumors e “breast tumors” o breast tumor (tw) Ricerca per titolo di rivista : di solito Pubmed riconosce il titolo; per escludere equivalenti verbali in altri campi si può usare il tag (ta). Ricerca per autore : il formato è cognome + lettera/e iniziale/i del nome, prive di troncamento + eventualmente il tag (au). Esercizio num.7 Cercare i riferimenti bibliografici di Stevens J. sia usando che non usando il tag (AU), e descrivere la differenza, cioè quanti riferimenti bibliografici sono stati trovati nell’uno e nell’altro caso. Descrivere sempre il percorso seguito per la ricerca, riportare risultati ed eventuali commenti Esercizio num.8 Indicare il numero dei riferimenti bibliografici che contengono articoli pubblicati sulla rivista Transplantation negli ultimi 5 anni. Descrivere sempre il percorso seguito per la ricerca, riportare risultati ed eventuali commenti CENTRO DI BIOTECNOLOGIE SETTORE DOCUMENTAZIONE BIOMEDICA “A.O.R.N. A.CARDARELLI”- NAPOLI LA RICERCA BIBLIOGRAFICA NEL SETTORE BIOMEDICO: il vocabolario MeSH Prof.ssa Daniela Scala Dott.ssa Barbara Andria Livelli di controllo dei termini della ricerca Ricerca per parola chiave : livello intermedio di controllo. Uso di key-words significative collocate in particolari campi del record. Ricerca tramite Dizionario-Thesaurus dei Sinonimi: elevato livello di controllo. Un thesaurus è un insieme di termini, collegati tra loro da relazioni gerarchiche in cui ogni concetto è ricondotto ad un unico termine (MeSH Medical Subject Heading). I termini MESH sono attribuiti all’articolo dall’indicizzatore al momento dello spoglio e della soggettazione dell’articolo stesso e rendono tale articolo rintracciabile nella Banca Dati, indipendentemente dai termini sinonimi e dalle definizioni usate dall’autore nel testo dell’articolo. I termini mesh riguardano le parole chiave che permettono di individuare il o gli argomenti trattati da una specifica citazione bibliografica, quindi sono le classiche keywords o parole chiave. Queste parole chiave, facendo parte di un vero e proprio vocabolario, possono molto facilitare la ricerca, permettendo all’utente di indirizzarla verso un’elevata specificità e precisione. Queste parole chiave sono organizzate con una struttura ad albero (Mesh Tree Structure), in base ad una struttura gerarchica che premette di orientare la ricerca verso vari livelli di specificità. Per una ricerca più potente è possibile associare ai MeSH selezionati dei qualificatori (subheading). La funzione MeSH Termini MESH Esercizio num.9 Selezionare il vocabolario Mesh, ricercare papillomavirus, cliccare sul termine Mesh “papillomavirus Vaccines” ed indicare quanti riferimenti bibliografici contengono informazioni sull’uso terapeutico dei vaccini vs Papillomavirus. Descrivere il percorso seguito per l’esecuzione della ricerca, riportare risultati ed eventuali commenti Esercizio num.10 In relazione alla precedente ricerca, limitare la ricerca ai riferimenti bibliografici degli ultimi due anni, a quelli che riguardano l’uomo e non l’animale ed alle review. Indicare il numero di riferimenti bibliografici trovati. Descrivere il percorso seguito per l’esecuzione della ricerca, riportare risultati ed eventuali commenti CENTRO DI BIOTECNOLOGIE SETTORE DOCUMENTAZIONE BIOMEDICA “A.O.R.N. A.CARDARELLI”- NAPOLI LA RICERCA BIBLIOGRAFICA NEL SETTORE BIOMEDICO: le funzioni avanzate di Pubmed Prof.ssa Daniela Scala Dott.ssa Barbara Andria RICERCA COMPLESSA Quando si utilizza più di un concetto e bisogna combinare più termini o più ricerche usando gli operatori booleani Funzioni avanzate: •Single Citation Matcher: serve per trovare rapidamente una specifica citazione bibliografica di cui si conoscano almeno alcuni elementi. Single Citation Matcher: Funzioni avanzate: Index – permette di costruire stringhe di ricerca utilizzando gli operatori booleani. Preview – visualizza il numero di record risultanti da una ricerca prima di mostrare le citazioni, permettendo così di aggiustare la strategia. Esercizio num.12 Usando le funzioni Preview e Index per unire tra di loro le parole chiave Helicobacter Pylori e omeprazole (subheading: adverse effects) fino a trovare 242 records. Descrivere il percorso seguito per l’esecuzione della ricerca, riportare risultati ed eventuali commenti Funzioni avanzate: History: memorizza entro 1 ora fino a 100 ricerche e consente di conservare le strategie di ricerca e i risultati numerandole e ponendole nell’ordine in cui sono state eseguite Funzioni avanzate: Funzioni avanzate: Funzioni avanzate: Funzioni avanzate: Esercizio num.13 Indicare il numero dei riferimenti bibliografici che corrispondono alla ricerca nella query box di osteoporotic bone con e senza virgolette. Spiegare anche i motivi di questa differenza. Descrivere sempre il percorso seguito per la ricerca, riportare risultati ed eventuali commenti Esercizio num.14 Quanti riferimenti bibliografici nella banca dati PubMed contengono la parola Bioinformatics nel titolo? Prova a limitare la ricerca agli anni 1990, 1995, 2000 e 2003. Che cosa osservi? Descrivere il percorso svolto, riportare risultati ed eventuali commenti Funzioni avanzate: Clipboard – permette di conservare fino a 500 voci bibliografiche per decidere solo in un secondo momento quando conservarle o stamparle o altro. Si svuota dopo 8 ore di inattività. Funzioni avanzate: Related articles permette di cercare articoli su argomenti simili, in ordine di somiglianza. Vengono visualizzati in base alla rilevanza. LinkOut Visualizza i link esterni della citazione, dal full text ai libri, alle biblioteche che possiedono il periodico e alle ulteriori risorse online Esercizio num.16 Fate una ricerca semplice cercando gli articoli scritti da Maria B. Grant. Quali dei seguenti riferimenti è nel vostro risultato della ricerca ? a. Grant MB, et al. The contribution of adult hematopoietic stem cells to retinal neovascularization. Adv Exp Med Biol. 2003;522:37-45. Review.No abstract available. b. Grant BM, et al. Use of intraoral cassettes for dental xeroradiography. Oral Surg Oral Med Oral Pathol. 1978 Nov;46(5):717-20. c. Needham CW. In response to Dr. Maria Lenaz's letter to the editor, "Ethics in managed care". Conn Med. 1998 Feb;62(2):108-9. No abstract available. CENTRO DI BIOTECNOLOGIE SETTORE DOCUMENTAZIONE BIOMEDICA “A.O.R.N. A.CARDARELLI”- NAPOLI LA RICERCA BIBLIOGRAFICA NEL SETTORE BIOMEDICO: alcune domande su Pubmed… Prof.ssa Daniela Scala Dott.ssa Barbara Andria La ricerca bibliografica Una ricerca bibliografica è un processo strutturato che implica l’elaborazione di un metodo. La ricerca va impostata tenendo conto degli: Aspetti linguistici vari modi di esprimere un concetto Aspetti informatici funzionamento del database Metodologia della ricerca Costruire la ricerca : fase preliminare 1. messa a fuoco dell’argomento; 2. scomposizione dell’argomento; 3. traduzione in inglese; esecuzione della ricerca 4. individuazione dei termini MeSH; 5. selezione dei subheadings; 6. combinazione dei termini attraverso gli operatori booleani; 7. valutazione dei risultati. Come restringere la ricerca? • mettere più a fuoco la ricerca scomponendo ulteriormente l’argomento; • utilizzare i MeSH; • utilizzare subheading specifici; • usare i limiti; • usare i campi (tag). Come ampliarla? • esplosione dei termini MeSH; • eliminare alcuni o tutti i subheadings; • utilizzare la funzione “trova citazioni simili”; • selezionare un termine MeSH padre; • utilizzare termini di troncamento (*,$,?). • Come cerco in PubMed? Identificare innanzitutto le parole chiave. Eventualmente uso “..”, *, tag oppure operatori booleani (es. dna [mh] AND crick [au] AND 1993 [dp]) • Come cerco se conosco l’autore? Un primo approccio potrebbe essere cognome + iniziale del nome (senza punteggiatura). Oppure: cognome [au], [fau] per distinguere il nome completo dalle iniziali (es. peterson do[fau]); con la virgola prima del nome se ha 2 cognomi (Garcia Algar, Oscar); in caso di più di un autore si mette il tag [au] per ognuno; se conosco il 1° autore uso il tag [1au]. • Come cerco per data? Introdurre un range in questo modo: es. per un articolo pubblicato nel 2000, 2000:2000[dp] • Quanti risultati? visualizzate 20 citazioni per pagina, in ordine temporale; se passo sul titolo della rivista abbreviato ottengo il titolo completo. • Come cercare per rivista? Prima il titolo della rivista (o l’abbreviazione) poi eventuali altre citazioni; ISSN number; se il titolo è confondibile: [ta] (es. Cell[ta]); L'ISSN (International Standard Serial Number) è il numero internazionale che identifica pubblicazioni in serie come quotidiani e periodici stampati o elettronici, e permette di standardizzare le classificazioni • Come cerco la citazione se conosco il titolo? Introduco il titolo più il tag [ti] • Come vedo l’abstract della citazione? Cliccando con il mouse sul nome dell’autore •Come ottengo copia dell’articolo? Attraverso l’abstract •Come espando la ricerca se ho avuto troppe poche citazioni? Uso la funzione RELATED ARTICLES, elimino termini troppo specifici, uso sinonimi (antimicrobial antibiotic), uso la funzione DETAILS per vedere come sono state utilizzate le abbreviazioni. Utilizzare links sulla destra della citazione. •Come stampo la citazione? Seleziono la citazione e poi SEND nel menù a tendina e TEXT opppure SEND TO FILE . •Come salvo la ricerca? Per salvare per 8 ore su Clipboard: dalla tendina SEND selezionare CLIPBOARD; per vederle cliccare su CLIPBOARD •Come spedire le citazioni via mail? Selezionare le citazioni, andare nella opzione SEND – E-mail Scegliere il formato e mettere un indirizzo. CENTRO DI BIOTECNOLOGIE SETTORE DOCUMENTAZIONE BIOMEDICA “A.O.R.N. A.CARDARELLI”- NAPOLI LA RICERCA BIBLIOGRAFICA NEL SETTORE BIOMEDICO: è meglio Google o Pubmed? Prof.ssa Daniela Scala Dott.ssa Barbara Andria E’ MEGLIO… “Conoscere e usare Pubmed", Il Pensiero Scientifico Editore, 2007 …o… Chi vuole fruire di informazione di qualità deve stare molto attento alle fonti da consultare! Sia Google sia PubMed sono utili per le ricerche perché entrambi sono degli utili strumenti per ricercare informazioni mediche “Conoscere e usare Pubmed", Il Pensiero Scientifico Editore, 2007 Quando è utile Google? • se si vogliono trovare delle informazioni in poco tempo o navigare in Internet velocemente. • Google è un potente strumento per la ricerca di brevi note informative quali indirizzi o definizione di termini tecnici, oppure di materiali che vengono continuamente modificati quali i piani vaccinali per i viaggiatori, di immagini (Google images), e di siti di educazione e informazione per il paziente.. “Conoscere e usare Pubmed", Il Pensiero Scientifico Editore, 2007 Quando è utile Google? • quando si vuole consultare materiale informativo in vari formati quali pdf, power point, excel, word etc. che preludono a testi in extenso a volte utili per un rapido approfondimento o per la preparazione di una lezione. “Conoscere e usare Pubmed", Il Pensiero Scientifico Editore, 2007 Svantaggi di Google • una ricerca su Google ha insito il pericolo di un eccesso di informazione che porta inevitabilmente alla selezione di informazione di scadente qualità. Per questi motivi, internet ed i motori di ricerca generici come Google sono catalogati tra gli ultimi posti sia in termini di affidabilità di recupero dell'informazione che di facilità di accesso a informazione biomedica di qualità • offre una panoramica limitata della letteratura • l’indicizzazione non è completa • i siti più popolari e spettacolari, come pure quelli commerciali, " salgano" in cima alla lista dei risultati della ricerca “Conoscere e usare Pubmed", Il Pensiero Scientifico Editore, 2007 “Conoscere e usare Pubmed", Il Pensiero Scientifico Editore, 2007 Che cos'è Google Scholar? Google Scholar offre un modo semplice per effettuare un'ampia ricerca sulla letteratura accademica. Fonti: documenti approvati per la pubblicazione, tesi, libri, abstract e articoli di case editrici accademiche, ordini professionali, database di studi non ancora pubblicati, università e altre organizzazioni accademiche. Svantaggi: • non è esaustivo • non permette di usare i termini MeSH • non è dotato di strumenti per filtrare e selezionare la letteratura di interesse offerti invece da PubMed. “Conoscere e usare Pubmed", Il Pensiero Scientifico Editore, 2007 E Pubmed? PubMed è sicuramente lo strumento necessario ed indispensabile per la ricerca di letteratura scientifica • è più completo, accurato e con un approccio evidence-based alla medicina • punta a mettere a disposizione gli ultimi report aggiornati della ricerca biomedica al suo vasto pubblico, che include ricercatori di scienza di base, politici, pazienti, e anche giornalisti e legali. “Conoscere e usare Pubmed", Il Pensiero Scientifico Editore, 2007 Svantaggi di Pubmed • la quantità di materiale (16 milioni di citazioni e un database in continua crescita) rende difficile ottenere una ricerca altamente specifica e contenuta. • il materiale ricercato deve essere riassunto e compreso prima di poterlo applicare al caso del singolo paziente o al problema specifico • molti lo utilizzano e pochi lo conoscono. Lo strumento è estremamente potente, ma la sua potenza è proporzionale alla complessità di utilizzo: bisogna conoscerlo a fondo e spesso non basta l'autoapprendimento!!!!! • è necessaria una conoscenza dei concetti di base della gestione dell'informazione biomedica, quali gli operatori Booleani, che precludono, a volte, la strada ad un approfondimento fruttuoso, anche ai più volenterosi “Conoscere e usare Pubmed", Il Pensiero Scientifico Editore, 2007 CONCLUSIONI (1) • il solo modo per cercare le pubblicazioni di maggior rilievo per la vostra ricerca medica è utilizzare PubMed. Google non potrà mai rimpiazzarlo. • PubMed è lo strumento per cercare la letteratura scientifica; ad ogni modo, questa deve essere valutata criticamente una volta recuperata. Google è uno strumento utile, ma con funzioni differenti da quelle che la domanda presuppone. “Conoscere e usare Pubmed", Il Pensiero Scientifico Editore, 2007 CONCLUSIONI (2) Deve essere considerato che, tuttavia, possono esserci delle situazioni in cui né Google né PubMed risultano utili. Ad esempio, quando si ha l'esigenza di recuperare i dati di una sperimentazione clinica, i contenuti di una linea-guida o, più in generale, un'informazione medica che risiede codificata e strutturata in appositi database. In questi casi è consigliabile l'uso di specifici strumenti disponibili sul web come ClinicalTrials.gov e il National Guideline Clearinghouse. “Conoscere e usare Pubmed", Il Pensiero Scientifico Editore, 2007 bibliotecari Quante sono le fonti? Embase Medical Subject Headings Primarie, secondarie e terziarie AND Micromedex Cosa è il sistema HON? banca dati Cosa contiene un riferimento bibliografico? Cosa è Per valutare la qualità delle informazioni sui siti medico/scientifici Micromedex Titolo, autori, rivista, anno di pubblicaz, etc Indice che valuta l’impatto di una rivista sulla comunità scientifica bibliotecari Quante sono le fonti? Embase Medical Subject Headings Primarie, secondarie e terziarie AND Micromedex Cosa è il sistema HON? banca dati Cosa contiene un riferimento bibliografico? Cosa è Per valutare la qualità delle informazioni sui siti medico/scientifici Micromedex Titolo, autori, rivista, anno di pubblicaz, etc Indice che valuta l’impatto di una rivista sulla comunità scientifica Documentazione e Informazione sul Farmaco Riepilogo Medline e Pubmed Daniela Scala daniela.scala@ospedalecarda relli.it La ricerca bibliografica Il problema linguistico complessità del linguaggio naturale e alla varietà di modi esistenti per rappresentare un concetto. La ricerca bibliografica Neoplasia Cancro Tumore possono essere usati dall’autore di un articolo sull’argomento Per reperire quell’articolo esistono due possibilità: utilizzare tutti e tre i termini saper quale dei tre è stato adottato dal produttore della bd per descrivere il contenuto dell’articolo, cioè per indicizzarlo con un soggetto. La ricerca bibliografica Il problema informatico è legato al modo in cui funziona un archivio elettronico. Una semplice variante ortografica, come la coppia ou/o nell’ortografia rispettivamente inglese e americana, non sarà riconosciuta dal sistema se non attraverso un comando simbolico che significhi “accetta sia la dizione ou che la dizione o” all’interno della parola. La ricerca bibliografica Tumour o Tumor ? Il controllo della ricerca. livello zero o assenza di controllo Né a livello linguistico, cioè di rappresentazione del contenuto, né a livello informatico, cioè in rapporto alla struttura dell’archivio, viene attivata alcuna forma di controllo nell’input e di conseguenza nell’output. Ricerca libera effetto rumore o silenzio. Il controllo della ricerca. Parola-chiave livello intermedio di controllo Termine significativo rispetto al contenuto di un testo, ne rappresenta un aspetto centrale del contenuto. Riportato al contesto degli archivi elettronici, può essere soggetto a malintesi e condurre a risultati non del tutto soddisfacenti. Il controllo della ricerca. Autore Indica all’editore le parole-chiave dell’articolo Produttore L’indicizzatore può usare le parole-chiave indicate dall’autore o può aggiungerne nuove o modificarle Utente Ha un proprio bagaglio di conoscenze e non può sempre avere la certezza che le parole chiave che intende usare siano le più corrette Il controllo della ricerca. Autore Produttore Utente In ogni caso perché le citazioni pertinenti possano essere recuperate, è necessario che i termini considerati parole-chiave coincidano per tutti e tre i soggetti.Questo non necessariamente avviene. Il controllo della ricerca Un thesaurus è un insieme di termini collegati tra di loro secondo relazioni di vicinanza o appartenenza; un soggettario, dove un concetto viene sempre ricondotto ad un unico termine, un descrittore MeSH (Medical Subject Heading) indipendentemente dalle varianti linguistiche che gli autori potrebbero utilizzare per rappresentarlo. I termini possono essere ricercati in un indice alfabetico (Permuted Index) oppure visualizzabili nella posizione da essi occupata all’interno della struttura gerarchica ad albero. Questa parte dalle aree concettuali più ampie per arrivare a soggetti più specifici. Il controllo della ricerca I MeSH possono essere major a secondo della loro rilevanza nell’articolo indicizzato. I subheadings sono qualificatori più specifici che applicati ad un determinato descrittore ne chiariscono l’ambito d’uso Informazioni di carattere bibliografico Quale banca dati? La scelta dipende dal tipo di quesito cui vogliamo trovare risposta . Sicuramente la principale e più famosa banca dati è Medline, offerto gratuitamente dalla National Library of Medicine di Bethesda nel Maryland. Essa è la scelta consigliabile per rispondere ad esigenze di studio, di ricerca o semplice curiosità professionale. Il Medline Il più importante database bibliografico della National Library of Medicine (NLM). Il Medline: la storia 1836: nasce la National Library of Medicine (NLM) 1865: un giovane chirurgo militare, John Shaw Billings, fu mandato a Washington con l'incarico di occuparsi della biblioteca. 1880: Billings pubblicò il primo volume dell'"Index-Catalogue of the Library of the Surgeon General's Office". 1956: la NLM diventò un ente del Public Health Service statunitense Il Medline: la storia 1962: la libreria viene trasferita nel campus del National Institute of Health a Bethesda, Maryland. '60: iniziò il progetto MEDLARS, cioè la progressiva digitalizzazione delle informazioni contenute nell'Index Medicus. 1971: MEDLars on LINE (MEDLINE). Il sistema di ricerca online ebbe un tale successo che vennero creati numerosi databases quali CANCERLIT, TOXLINE e altri. 1976: il MEDLARS conteneva più di 3,5 milioni di citazioni. Il Medline: la storia 1988: alla NLM venne istituito il National Center for Biotechnology Information (NCBI) con lo scopo di sviluppare nuove tecnologie a supporto dei ricercatori in campo biomedico e genetico. Pubmed è il servizio accessibile gratuitamente, offerto dal National Center for Biotechnology Information (NCBI). Database della National Library of Medicine 1. ELHILL Databases AIDSDRUGS AIDSLINE AIDSTRIAL AVLINE BIOETHICSLINE SERLINE CANCERLIT CATLINE CHEMID DIRLINE DOCUSER SPACELINE HEALTHSYSTEM HISTLINE HSRPROJ MEDLINE MESHVOCABULRY TOXLINE OLDMEDLINE PDQ POLINE PREMEDLINE SDILINE 2.TOXNET Files CCRIS DART TRIFACT EMIC ETICBACK GENE-TOX HSDB TRI RTEX Caratteristiche di Medline Origini: nasce come l’equivalente elettronico dell’Index Medicus, ma include citazioni anche di altri indici a stampa. Tipologia: fonte bibliografica di tipo secondario con rimando, cioè, alle fonti primarie. Settori di interesse: medicina, infermieristica, odontoiatria, medicina veterinaria, sistema sanitario, scienze precliniche. Contiene circa 15 mln di citazioni di articoli scientifici dagli anni ’50 ad oggi. Gli abstract sono presenti per il 76% degli articoli. Permette l’accesso ai full text gratuitamente on line, negli altri casi collega direttamente al sito della rivista. Riviste indicizzate: circa 4600 tra quelle pubblicate negli USA (52%) ed in altri 70 paesi. Anno di inizio: 1966- solo citazioni, dal 1975- citazioni ed abstracts. Aggiornamenti: settimanali con un incremento di circa 7000 nuove citazioni. Metodologia della ricerca Costruire la ricerca : fase preliminare 1. messa a fuoco dell’argomento; 2. scomposizione dell’argomento; 3. traduzione in inglese; esecuzione della ricerca 4. individuazione dei termini MeSH; 5. selezione dei subheadings; 6. combinazione dei termini attraverso gli operatori booleani; 7. valutazione dei risultati. Metodologia della ricerca Costruire la ricerca : fase preliminare 1. messa a fuoco dell’argomento; “Cerco articoli che parlino del sangue dal naso in rapporto all’ipertensione” Metodologia della ricerca Costruire la ricerca : fase preliminare 2. scomposizione dell’argomento; Dividi il soggetto in concetti essenziali (es: sangue dal naso, ipertensione) Metodologia della ricerca Costruire la ricerca : fase preliminare 3. traduzione in inglese; epistaxis, hypertension Metodologia della ricerca Costruire la ricerca : fase preliminare 1. messa a fuoco dell’argomento; 2. scomposizione dell’argomento; 3. traduzione in inglese; esecuzione della ricerca 4. individuazione dei termini MeSH; 5. selezione dei subheadings; 6. combinazione dei termini attraverso gli operatori booleani; 7. valutazione dei risultati. Come impostare la ricerca Utilizzare il thesaurus MeSH che permette di: ridurre la dispersione dei record sotto sinonimi, di essere molto selettivi (con l'utilizzo delle sottovoci) ridurre al minimo il "rumore" che si otterrebbe lavorando solo con la parola libera (che viene infatti rintracciata in ogni campo del record). MeSH Database Subheadings MeSH Tree Limits Lo strumento "Limits" (Filtri) permette di orientare la ricerca solo su alcuni campi. (per es. tipo di pubblicazione, History Results Results Ricerca complessa Ricercare "complications associated with hypertension" tramite l'Indice Ricerca complessa •scegliere "MeSh Terms" dal menu a tendina Ricerca complessa •cliccare su "Index" Ricerca complessa •Selezionare "hypertension/complications" dalla lista e evidenziarlo. Quindi cliccare sul pulsante AND che permetterà di aggiungere il termine sulla striscia di ricerca. Ricerca complessa Si può continuare a cercare altri termini in questo modo e aggiungerli alla striscia di ricerca anche con OR o NOT Alla fine cliccare su “Go” Ricerca complessa “Cerco articoli che parlino degli effetti negativi dell’uso dei sedativi” Le parole chiave saranno: “sedatives” e “negative effects” Per raffinare la nostra ricerca possiamo usare il MeSH Database Ricerca complessa Uso il termine “Sedatives”, ma dal momento che non è un termine MeSH, il programma mi mostrerà i termini simili e anche dei suggerimenti (suggestions). Cliccare sul termine più rilevante per la ricerca, in questo caso Hypnotics and Sedatives. Si apre la pagina che mi mostra, oltre alla definizione del termine, la struttura ad albero dei vari concetti e i subheading (cioè i vari aspetti relativi a quel concetto). Ricerca complessa Ricerca complessa Ricerca complessa Documentazione e Informazione sul Farmaco La rivista scientifica Daniela Scala [email protected] La Società dell’Informazione e della Comunicazione La Società dell’Informazione e della Comunicazione La Società dell’Informazione e della Comunicazione Troppe informazioni = nessuna informazione Le riviste scientifiche La pubblicazione della ricerca Peer review (revisione tra pari) pubblicati o rifiutati e generalmente inviati ad un'altra rivista. Altmann DG. The scandal of poor medical research. BMJ 1994;308:283-4. Kassirer JP, Campion EW. Peer review. Crude and understudied, but indispensable. JAMA 1994;272:96-97. Le riviste scientifiche Il processo di revisione tra pari non è scevro da difetti: ◊studi condotti in maniera adeguata non sopravvivano alla peer review ◊viene pubblicata ricerca di scarsa qualità o che addirittura riporta risultati errati. Altmann DG. The scandal of poor medical research. BMJ 1994;308:283-4. Kassirer JP, Campion EW. Peer review. Crude and understudied, but indispensable. JAMA 1994;272:96-97. Le riviste scientifiche La pubblicazione della ricerca •Hwang WS, Roh SI, Lee BC, Kang SK, Kwon DK, Kim S, Kim SJ, Park SW, Kwon HS, Lee CK, Lee JB, Kim JM, Ahn C, Paek SH, Chang SS, Koo JJ, Yoon HS, Hwang JH, Hwang YY, Park YS, Oh SK, Kim HS, Park JH, Moon SY, Schatten G. Patientspecific embryonic stem cells derived from human SCNT blastocysts. Science. 2005 Jun 17;308(5729):1777-83. Retraction in: Kennedy D. Science. 2006 Jan 20;311(5759):335. • Hwang WS, Ryu YJ, Park JH, Park ES, Lee EG, Koo JM, Jeon HY, Lee BC, Kang SK, Kim SJ, Ahn C, Hwang JH, Park KY, Cibelli JB, Moon SY. Evidence of a pluripotent human embryonic stem cell line derived from a cloned blastocyst.Science. 2004 Mar 12;303(5664):1669-74. Retraction in: Kennedy D. Science. 2006 Jan 20;311(5759):335. •Kawasaki H, Taira K Induction of DNA methylation and gene silencing by short interfering RNAs in human cells. Nature. 2004 Sep 9;431(7005):211-7. Retraction in: Taira K. Nature. 2006 Jun 29;441(7097):1176. Le riviste scientifiche Come è possibile che riviste accreditate di fama mondiale pubblichino delle bufale? Come garantire la riproducibilità dell'esperimento, quale verifica di validità scientifica? Dalla ricerca all'informazione biomedica Nature ha aperto un dibattito online e ha lanciato un esperimento per testare un nuovo sistema di revisione: la open peer review. Le riviste scientifiche Rigore scientifico e tecnico dei lavori referee Originalità e valore lettori dopo la pubblicazione. Le riviste scientifiche Tutta la comunità scientifica, non solo professori di fama ma anche studenti di dottorato e ricercatori a contratto, spesso la parte più vivace e più attenta alle innovazioni la eserciterà il controllo delle pubblicazioni Dalla ricerca all'informazione biomedica La dimensione open access della rete sembra essere la carta vincente per garantire il collettivismo nella crescita del sapere scientifico come pure nella revisione della validità e della riproducibilità dei risultati. SCHEDA DI VALUTAZIONE DEGLI ARTICOLI SCIENTIFICI Titolo .....................................................................................................…….. Autori.........................................................................................................….. Istituzione........................................................................................................ Fonte letteraria (rivista o altro) ...............................…………………………… Data della pubblicazione………………………………………………………… Obiettivo dello studio ...............................……………………………………… Materiali e Metodi (Pazienti: numero e tipo) .......................……..……..……. Principali esiti misurati ..................................................................………….. Risultati ......................................................................................................... Conclusioni ..................................................................………………………. Valutazioni critiche ...............................…................................……………… Giudizio finale ..................................................................…………………….