La ricerca bibliografica: Aspetti generali MATERIALE DIDATTICO A CURA DI: S. FACCO, G. GRILLO, B. MARTIN La ricerca bibliografica NON vuol dire Utilizzare un generico motore di ricerca su Internet (es.: Google, Wikipedia, Yahoo, etc…) ma SIGNIFICA: Utilizzare un’interfaccia specifica per interrogare attraverso precise chiavi di ricerca un insieme strutturato di dati omogenei e controllati Motore di ricerca vs… … Banca dati Che cos’è una banca dati bibliografica? Una banca dati bibliografica è un archivio che raccoglie citazioni, ovvero RIFERIMENTI BIBLIOGRAFICI a parti di pubblicazioni (articoli presenti su riviste, saggi o capitoli all’interno di monografie, tesi, interventi a congressi, ecc.) Attraverso le indicazioni bibliografiche è quindi possibile risalire poi al documento originale per leggerlo nella sua interezza. Caratteristiche della BD bibliografica • E’ in inglese (e deve essere interrogata in questa lingua). • Permette di accedere rapidamente a milioni di informazioni, effettuando anche interrogazioni complesse costituite da chiavi di ricerca diverse collegate fra loro. • E’ costantemente aggiornata (su base mensile, settimanale e addirittura quotidiana). • Consente di gestire in maniera personalizzata i risultati ottenuti. A cosa serve? - Tenermi aggiornato su un argomento? - Tesi di laurea o altro lavoro scientifico? - Relazione per un esame? - Descrizione o gestione di casi clinici? - Relazione sulla propria attività o su quella del reparto? - altro… ? I tipi di documento: • libri monografici (trattati, manuali, raccolte di saggi) • periodici • linee guida • atti di congressi • immagini (fisse e in movimento) • documenti multimediali • altro...? I formati - possono essere: - Cartacei - elettronici con accesso locale (CD-ROM, …) - elettronici con accesso remoto (CD-ROM in rete, siti Internet, fulltext online) Strumenti di ricerca • Database bibliografici • Cataloghi • Subject gateways • Motori di ricerca • Mailing list e rispettivi archivi • Forum di discussione • Siti di associazioni professionali Una tabella di database Sono visibili i campi (colonne) in verticale e i record (righe) in orizzontale Il record E’ l’unità descrittiva dei documenti all’interno della banca dati. Le informazioni che lo compongono sono suddivise in CAMPI (es.: Author [Autore/i dell’articolo] / Title [Titolo dell’articolo] / Source [Rivista, volume, fascicolo e pagine in cui è pubblicato] / Publication Type [Tipologia dell’articolo: review, meta-analisi, ecc.]. In molti casi è corredato da un ABSTRACT, ovvero da un riassunto del contenuto della pubblicazione che aiuta a capire se il documento in questione è davvero interessante ai fini della propria ricerca e va pertanto reperito integralmente. Ricercare in un database bibliografico • Vanno distinti: –la struttura del database –il software di IR (= information retrieval, recupero dell’informazione) Cosa sono i database bibliografici? Per ogni articolo viene prodotta una citazione bibliografica che comprende una serie di elementi (metadati). Questi riferimenti bibliografici sono relativi alla letteratura biomedica (prevalentemente periodici) Struttura del record o citazione bibliografica (che deriva dallo spoglio di articoli di riviste prese in considerazione dal database) campi In un database bibliografico i dati sono divisi in campi e record. Il tesauro TESAURO = vocabolario controllato e strutturato in cui i termini, definiti descrittori, indicano in maniera univoca ogni concetto a prescindere dai suoi possibili sinonimi e sono organizzati fra loro in modo da rendere esplicite le relazioni semantiche (genere/specie, parte/tutto) sussistenti fra i vari (struttura ad albero o tree structure). termini Il tesauro Per indicare gli argomenti trattati all’interno dei singoli documenti ciascuna banca dati utilizza un vocabolario controllato, o TESAURO, (chiamato MESH in Medline, CINHAL Subject Headings in CINAHL, EMTREE in Embase, Psychological Index Terms in PsychINFO…), le cui parole vengono riportate, all’interno del record, nel campo dei termini di soggetto. Il tesauro I termini controllati del tesauro vengono usati dai catalogatori delle varie banche dati per garantire uniformità nell’assegnazione dei soggetti agli articoli che trattano lo stesso argomento. Ogni documento viene indicizzato, per quanto riguarda il contenuto, con tanti descrittori quanti sono gli argomenti trattati. I concetti più importanti vengono segnalati con un asterisco (* = FOCUS). Esempio: MESH (Medical Subject Headings) ¾ E’ lo specifico tesauro utilizzato dagli indicizzatori NLM per l’assegnazione dei soggetti ai records MEDLINE. ¾ Oltre 25.000 voci (2009), sottoposte a revisione annuale ¾ Organizzato in una struttura albero (Tree Structure). gerarchica ad MESH Tree Structure Rami principali: Struttura ad albero: Esplosione Ricerca per parole del tesauro (descrittore di soggetto) METODO PREFERENZIALE: • recupera tutti i documenti che contengono quel descrittore tra quelli assegnati nel campo “Subject Headings”, a prescindere dal termine utilizzato dagli autori per esprimere il concetto. • Evita dunque di dover pensare ai possibili sinonimi. • Permette di usare l’esplosione per ampliare/restringere il campo di ricerca. • Permette di trovare documenti mirati anche in presenza di titoli generici e assenza di abstract. Ricerca per parole libere • Individua esclusivamente la presenza di quella specifica stringa di lettere in qualsiasi campo del record. • Può dare risultati numericamente superiori ma qualitativamente meno pertinenti (più “rumore”). Gli operatori booleani AND OR NOT Inventati dal matematico inglese George Boole (1815-1864), sono gli strumenti logici utilizzati durante la ricerca per combinare tra loro i vari concetti. AND Aspirin Aspirin Myocardial Infarction Myocardial Infarction RESTRINGE Recupera tutti i documenti in cui siano presenti ENTRAMBI i termini ricercati. OR Aspirin Aspirin Vitamin C Vitamin C ALLARGA Recupera tutti i documenti in cui sia presente ALMENO UNO dei termini ricercati. HIV Infections NOT HIV Infections AIDS AIDS ESCLUDE Recupera tutti i documenti in cui sia presente SOLO IL PRIMO dei termini ricercati. Gli operatori booleani AND Aspirin OR Myocardial Infarction Aspirin RESTRINGE Vitamin c ALLARGA NOT Heart Diseases Myocardial Infarction ELIMINA MEDLINE: La NLM • MEDLINE è la più importante banca dati bibliografica mondiale di argomento biomedico e contiene citazioni e abstract di più di 5000 riviste biomediche (in 37 lingue) pubblicate negli Stati Uniti e in altri 80 paesi Prodotto dalla National Library of Medicine in lingua inglese e contiene argomenti di medicina, infermieristica, odontoiatria, medicina veterinaria … Contiene oltre 16.000.000 di riferimenti bibliografici di articoli pubblicati su riviste dal 1950 a oggi Aggiornamento quotidiano E‘ gratuita tramite l‘interfaccia di Pubmed dal 1997 Caratteristiche di MEDLINE 1 • Lingua d’interrogazione è l’inglese, anche per reperire riferimenti ad articoli pubblicati in lingue diverse (il titolo dell’articolo, in questi casi, è tradotto in inglese) • Presenza di abstract: tutti i riassunti presenti sono in inglese, indipendentemente dalla lingua in cui è scritto l’articolo • Frequenza di aggiornamento? Quotidiana; ogni giorno vengono aggiunti 2000 – 4000 nuovi record. Caratteristiche di MEDLINE 2 • Tipo di documenti indicizzati: articoli di rivista (gli atti di congresso compaiono solo se pubblicati su riviste). • Copertura geografica: circa il 50% degli articoli appartiene a riviste pubblicate negli Stati Uniti, il restante 50% a riviste pubblicate in 80 altri Paesi • Copertura linguistica: il 78% degli articoli indicizzati in MEDLINE è scritto in lingua inglese, ma questa percentuale sale all’89% per gli articoli inseriti tra 2000 e 2003 Quali tipi di pubblicazione troviamo? Tra i vari generi di pubblicazioni utilizzati dalla National Library of Medicine per la recensione del materiale bibliografico (e utilizzabili come limiti nella ricerca) , ricordo i principali: Clinical Trial rapporto di uno studio clinico pre-organizzato sulla sicurezza, efficacia o dosaggio ottimale di uno o più farmaci, dispositivi o tecniche diagnostiche terapeutiche o profilattiche in esseri umani selezionati in base a criteri predeterminati di idoneità e osservati per verificare l’evidenza di effetti favorevoli o sfavorevoli. Controlled Clinical Trial lavoro che consiste in un esperimento clinico che implica uno o più trattamenti di prova, almeno un trattamento di controllo, misure specifiche dei risultati per valutare l’intervento e una metodologia priva di pregiudizi finalizzata ad assegnare i pazienti al trattamento. Meta-Analysis lavoro che consiste in studi che utilizzano un’analisi quantitativa per combinare i risultati di studi indipendenti e riassunti e conclusioni che possono essere usati per valutare l’efficacia terapeutica. Practice Guideline lavoro che consiste in un insieme di direttive o principi per indirizzare il personale medico in decisioni sanitarie circa le procedure diagnostiche, terapeutiche o cliniche da adottare in specifiche circostanze cliniche. Possono essere sviluppate da agenzie governative a qualunque livello, istituzioni quali società professionali o comitati governativi. Randomized Controlled Trial lavoro che consiste in un esperimento clinico che include fasi specifiche e preordinate di gestione dello stesso. Revisione sistematica differiscono dalle revisioni tradizionali della letteratura in quanto riuniscono risultati di tutti gli studi clinici condotti su un determinato argomento, ottenendo una stima basata su un numero maggiore di soggetti, quindi statisticamente più stabile e clinicamente più affidabile. LA RICERCA BIBLIOGRAFICA IN DUE PASSAGGI PROGETTAZIONE STRATEGIA quesito Æ scomposizione databaseÆ quale utilizzare? parole chiave Æ PICO i tesauri Æ il MESH e non solo operatori booleani Æ concatenazione delle parole la ricerca Æ per voce di tesauro /termine libero i sottodescrittori Æ da quale punto di vista affrontare l’argomento cercato Focus/explode Æ le voci di soggetto principali, l’inclusione delle diramazioni secondarie di un soggetto i limiti e tipi di pubblicazione LA RICERCA IN PRATICA MEDLINE - PUBMED RISORSE A PAGAMENTO ACCESSO DA CASA http://proxy-medicina.unito.it TROVA@UNITO E PUBMED Come posso accedere ai servizi di trova@unito Collegarsi a Pubmed da link presenti su pc universitari oppure da casa tramite proxy http://proxy-medicina.unito.it inserendo le proprie credenziali SCU: ? tutorial e FAQ strumenti risorse utili La ricerca per parole “libere” inserendo le parole della ricerca, Pubmed procede con la funzione di completamento automatico, suggerendo i termini Sulla sinistra della schermata trovo gli esiti della ricerca: selezionando gli articoli, posso gestirli in vario modo, posso (cliccando su send to): mandare le citazioni in un file, mandarle in una collection virtuale all’interno di MY NCBI, mandarle nel “clipboard”=parcheggio temporaneo (max 8 ore) di citazioni inviarle via mail Sulla destra della schermata trovo: La possibilità di gestire i risultati e di filtrarli La possibilità di capire come il sistema ha interpretato la mia ricerca La possibilità di visualizzare le ultime ricerche effettuate La chiave per accedere: a. all’eventuale full-text b. al catalogo d’Ateneo Questa citazione era stata selezionata per l’invio in clipboard, resta segnalato anche nel corso di ulteriori ricerche Fornisce informazioni importanti per l’articolo: a. Tipo di disegno di studio b. Termini MeSH correlati c. Sostanze correlate Consente di impostare formati diversi di visualizzazione dei dati Importante: Medline, contiene tutti i tag relativi all’articolo, da utilizzare per importare i dati in un sistema di gestione della bibliografia In Advanced Search trovo: la “search history” cliccando sui numero di esiti di ogni ricerca, ritorno all’elenco complessivo cliccando sul numero progressivo di ogni ricerca, posso: combinare le ricerche con gli operatori, cancellarle, rilanciarle, vedere come il sistema ha interpretato la ricerca, salvarla in MY NCBI In Advanced Search posso limitare una ricerca per autore, rivista, data di pubblicazione o altri campi a scelta In Advanced Search, posso gestire ulteriori limiti La ricerca per termini MeSH Opzione di ricerca tramite termini MeSH Inserimento termine “libero” Il sistema “interpreta” il termine, suggerendo il termine di vocabolario contrallato semanticamente più vicino al termine di partenza Sottodescrittori: essenziali per capire da quale punto di vista ci interessa l’argomento cercato 2 funzioni importanti: a. Restringere la ricerca ai soli articoli aventi questo soggetto come argomento PRINCIPALE b. Non esplodere: non includere nella ricerca gli articoli soggettati con le diramazioni “figlie” di questo termine Nella parte sottostante della schermata, trovo: a. Tutti i termini che, inseriti, avrebbero portato a quel termine MeSH, utili (correlandoli con OR) per ricerche per parole libere in database o altri sistemi non provvisti di tesauro b. La ramificazione del MeSH all’interno della quale si trova il termine cercato, utile per sapere se ci interessa anche il termine “figlio” nella funzione Explode “figlio” di “cross infection” Selezionando da qui il termine, lo ricerco comprensivo di tutti i sottodescrittori Possibilità di lanciare la ricerca direttamente in Pubmed Invio della ricerca (dopo aver selezionato le opzioni desiderate) nel box di ricerca con gli operatori più opportuni La ricerca è ora impostata all’interno del box, possibilità di verificarla e eventualmente modificarla, poi invio cliccando su Stringa di ricerca lanciata e relativi risultati La “carta d’identità” di un articolo Dati bibliografici Mesh attribuiti Non utilizzare i MeSH per: Argomenti recenti Argomenti poco studiati o poco consueti Articoli inseriti nel database nel corso delle ultime settimane Registrazione per apertura account in Pubmed, che consente di: Salvare le ricerche (anche in modalità alert = con avviso automatico di ulteriori pubblicazioni inerenti la ricerca salvata) Salvare collezioni di citazioni bibliografiche Salvare la propria bibliografia, anche di altra letteratura non indicizzata in Pubmed Visionare le ricerche svolte negli ultimi 6 mesi (solo se collegati nel corso di sessioni in My NCBI) Personalizzare i filtri di ricerca Ricerche salvate Collezioni salvate Bibliografia salvata Attività recente (ultimi 6 mesi) Da qui posso salvare la ricerca in My NCBI Da qui, dopo averli selezionati, invio gli articoli nelle “Collections” Esempio di comunicazione dell’avvenuto inserimento di nuova citazione all’interno di una ricerca salvata in Pubmed con funzione di “alert” Le collections possono essere rese “pubbliche”, in questo modo posso comunicare il link a dei colleghi o inserire l’URL all’interno di blog, pagine web… TROVA@UNITO: COS’È I SERVIZI DI TROVA@UNITO SERVIZI DI BASE 1 TESTO COMPLETO Guida all'uso di TROVA@unito Tutti i possibili accessi per UNITO al full-text dell’articolo I SERVIZI DI TROVA@UNITO SERVIZI DI BASE 2 CERCA DOCUMENTO CARTACEO PRESSO Ricerca la rivista nel catalogo di ateneo ricerca semplice Possibilità di creare un’area personale dove salvare ricerce e bibliografie ricerca avanzata Ricerca avanzata: •ha un maggior numero di campi interrogabili •è possibile effettuarla anche ponendo dei limiti su: biblioteca, natura, tipologia del documento ...le riviste online gestite dalla Biblioteca DSPM: Per le riviste: Esito: Il primo è la versione cartacea, cliccando su arrivo ai dati sulla localizzazione e sul posseduto Il secondo è la versione online, cliccando su vedo i dati catalografici del periodico, cliccando su questi ultimi accedo al periodico online Per i libri: Oltre alla normale ricerca per autore e/o titolo, è possibile ricercare tutti i libri catalogati presso questa biblioteca tramite voci di soggetto MeSH, inserendo la voce in “Ricerca libera” Cliccando sul titolo si accede ai dati catalografici e all’indicazione relativa alla localizzazione Cliccando su si accede all’indicazione relativa alla localizzazione PRIMA DI INIZIARE LA RICERCA FORMULARE IL QUESITO USANDO IL PICO • Patient group(s) (paziente) Il quesito riguarda chi o che cosa (problema)? • Intervention (intervento) Che cosa è stato fatto o succede ai pazienti? • Comparison(s) (comparazione) Che cosa potrebbe essere fatto in alternativa? • Outcome(s) (esito) Come influisce l’intervento sulla popolazione/pazienti? Vademecum della ricerca bibliografica 1 ESERCIZIO Solo la pratica insegna ad usare bene la banca dati 2 SELETTIVITA’ Meglio pochi risultati tutti ben mirati che alcuni risultati buoni sommersi in molto “rumore” 3 CURIOSITA’ Immaginare sempre di poter impostare la stessa ricerca in modi diversi, sfruttando anche gli spunti offerti dalle parole MESH 4 SODDISFAZIONE Non illudersi mai di poter acquisire tutto lo scibile su un argomento; mirare ad ottenere quanto basta a soddisfare lo scopo perseguito Lo studio guidato è …. ?????? Studio guidato Elaborato utile a sviluppare nuove conoscenze, competenze intorno ad un quesito clinico assistenziale, educativo o organizzativo, attraverso un percorso di studio progettato e documentato, sottoposto a valutazione certificativa La consapevolezza critica - Porre domande - Osservare più di un lato di un argomento - Essere oggettivi piuttosto che soggettivi - Soppesare l’evidenza - Giudicare le affermazioni altrui in quanto basate sulla ragione, sulle prove o sulla logica da un lato, su prove parziali, su argomentazioni settoriali, su emozioni o interessi soggettivi dall’altro - Considerare i significati dietro i fatti - Identificare le questioni che sorgono dietro i fatti - Riconoscere quando sono necessarie ulteriori prove A cosa serve lo studio guidato in un processo formativo • Rinforzo delle acquisizioni teoriche per uno sviluppo delle capacità di osservazione critica dei fenomeni e di risoluzione dei problemi assistenziali • Evoluzione della pratica clinica supportata da evidenze scientifiche rispetto al lavoro di tesi • Interiorizzazione della necessità di utilizzare materiali di letteratura a supporto della pratica clinica REALTA’ OSSERVATA CRITICITA’ PROBLEMA (studio guidato) Domanda formale ATTESO Il triangolo dello studio guidato - osservazione dello scarto tra realtà osservata ed atteso (setting di tirocinio) - esperienze, cultura, obiettivi formativi dello studente (contratto formativo) - traiettoria definita dal tutor (offerta formativa, standard, progetto formativo in ambito clinico) Finalità dello studio guidato Acquisire e potenziare le capacità degli studenti al reperimento della documentazione scientifica, alla sua analisi e alla sua funzionale integrazione nell’esercizio professionale Prima competenza Acquisire e potenziare le capacità degli studenti al reperimento della documentazione scientifica! GRAZIE PER L’ATTENZIONE E BUON LAVORO