Università degli Studi di Cagliari Corso di Studio in Ingegneria Meccanica Corso di Termofluidodinamica Modulo di Termodinamica Tecnica A.A. 2014-2015 - Esercizi di preparazione alla seconda prova intermedia Problema N. 1 Un serbatoio avente forma cilindrica con diametro pari a 30 m e altezza pari a 10 m viene utilizzato per accumulare il biogas prodotto da un impianto di digestione anaerobica della frazione organica dei rifiuti solidi urbani. Il biogas è costituito da una miscela gassosa composta per il 35% in massa da metano (CH4) e per il 65% da anidride carbonica (CO2). Valutare i calori specifici a pressione e a volume costante della miscela gassosa alla temperatura di 15 °C (si utilizzino le relazioni di Langen). Valutare inoltre la massa di biogas contenuta nel serbatoio in condizioni invernali (pressione di 1,5 bar e temperatura di 5 °C) e in condizioni estive (pressione di 1,5 bar e temperatura di 35 °C). Gas a M a' b kg/kmol kcal/kmol K kcal/kg K kcal/kmol K kcal/kg K kcal/kmol K2 28.84 6.570 0.228 4.580 0.159 Idrogeno (H2) 2 6.604 3.302 4.624 2.312 10.3810-4 10.6010-4 3.6010-5 53.0010-5 Ossigeno (O2) 32 6.600 0.206 4.610 0.144 Azoto (N2) 28 6.610 0.236 4.620 0.165 10.5510-4 10.6510-4 3.3010-5 3.8010-5 Argon (Ar) Ossido di carbonio (CO) 40 28 5.456 6.610 0.124 0.236 3.476 4.620 0.079 0.165 Anidride carbonica (CO2) 44 8.750 0.199 6.770 0.154 Vapor d'acqua (H2O) 18 6.690 0.372 4.720 0.262 Idrogeno solforato (H2S) 34 6.937 0.204 4.951 Metano (CH4) 16 6.590 0.410 4.620 Aria kcal/kg K2 0 0 10.6510-4 37.8310-4 3.8010-5 8.6010-5 0.146 42.8010-4 40.0510-4 23.8010-5 11.7810-5 0.289 10.5810-4 6.6010-5 Cp Cv Massa di gas (T=5 °C) Massa di gas (T=35 °C) 1,238 [kJ/kgK] 0,938 [kJ/kgK] 12713,3 [kg] 11475,0 [kg] Problema N. 2 Una tubazione deve essere progettata per il trasporto del gasolio (si assuma una densità costante e pari a 800 kg/m3) dal serbatoio alla caldaia. Dimensionare il diametro della tubazione necessario a garantire una velocità di progetto del gasolio di 1,5 m/s con una portata massica di 5 kg/s. La pressione del gasolio nel serbatoio è pari a 1 bar, la caldaia è installata 3 metri sotto il livello del serbatoio, la tubazione è lunga 300 metri e presenta dissipazioni per attrito pari a 100 W/km. Calcolare la pressione del gasolio in corrispondenza della caldaia e la potenza complessivamente dissipata per attrito. Diametro condotta Pressione gasolio uscita Potenza dissipata 72,8 [mm] 1,187 [bar] 0,03 [kW] Università degli Studi di Cagliari Corso di Studio in Ingegneria Meccanica Problema N. 3 In una condotta con diametro interno di 10 cm un idrocarburo liquido (densità pari a 850 kg/m3) scorre con una velocità pari a 2 m/s. Valutare la portata volumetrica e la portata massica. Nella sezione di ingresso si ha una quota z1=10 m, una pressione p1=2,5 bar e una temperatura T1=160 °C mentre nella sezione d'uscita si ha una quota z2=15 m, una pressione p2=1,6 bar e una temperatura T2=155 °C. Valutare la potenza meccanica dissipata per attrito e la potenza termica dispersa verso l'esterno (si assuma un calore specifico Cp=2.0 kJ/kgK). Portata volumetrica Portata massica Potenza meccanica Potenza termica 56,55 [m3/h] 13,35 [kg/s] 758,7 [W] -132,85 [kW] Problema N. 4 Una massa pari a 15 kg di un gas perfetto caratterizzato da un calore specifico e pressione costante pari a 1,1 kJ/kgK e da un calore specifico a volume costante pari a 0,78 kJ/kgK subisce una compressione fino alla pressione di 4 bar a partire dalle condizioni iniziali di 1 bar e 25 °C. Valutare il lavoro e il calore scambiato con l'esterno, nonché le variazioni di energia interna, entalpia ed entropia. nel caso in cui la compressione avvenga mediante una trasformazione reversibile a temperatura costante, a volume costante oppure adiabatica, sia in un sistema aperto che in un sistema chiuso. Lavoro - Isoterma Sistema Chiuso Calore - Isoterma ΔU - Isoterma ΔS - Isoterma -1983,9 [kJ] -1983,9 [kJ] 0 [kJ] -6,654 [kJ/K] Lavoro - Isocora Calore - Isocora ΔU - Isocora ΔS - Isocora 0 [kJ] 10465,1 [kJ] 10465,1 [kJ] 16,22 [kJ/K] Lavoro - Adiabatica Calore - Adiabatica ΔU - Adiabatica ΔS - Adiabatica -1731,85 [kJ] 0 [kJ] -1731,85 [kJ] 0 [kJ/K] Lavoro - Isoterma Sistema Aperto Calore - Isoterma ΔH - Isoterma ΔS - Isoterma -1983,9 [kJ] -1983,9 [kJ] 0 [kJ] -6,654 [kJ/K] Lavoro - Isocora Calore - Isocora ΔH - Isocora ΔS - Isocora -4293,4 [kJ] 10465,1 [kJ] 14758,4 [kJ] 16,22 [kJ/K] Lavoro - Adiabatica Calore - Adiabatica ΔH - Adiabatica ΔS - Adiabatica -2442,33 [kJ] 0 [kJ] -2442,33 [kJ] 0 [kJ/K] Problema N. 5 Un ciclo termodinamico comprende una compressione adiabatica 1-2, un riscaldamento senza scambio di lavoro 2-3, una espansione adiabatica 3-4 e un raffreddamento senza scambio di lavoro 4-1. Il ciclo termodinamico utilizza azoto (si assuma un calore specifico Cp costante e pari a 1000 J/kgK) e produce una potenza utile pari a 25 MW. Nel ciclo vengono misurate le seguenti temperature: T1=25 °C, T2=450 °C, T3=1300 °C, T4=625 °C. Valutare la portata di azoto utilizzata e il rendimento del ciclo termodinamico. Università degli Studi di Cagliari Corso di Studio in Ingegneria Meccanica Valutare inoltre il rendimento del corrispondente ciclo di Carnot che operi fra le temperature estreme del ciclo in esame. Portata di azoto Rendimento ciclo Rendimento ciclo Carnot 100 [kg/s] 29,41 [%] 81,0 [%] Problema N. 6 Un ciclo Otto viene realizzato utilizzando una massa pari 28 kg di azoto (si assuma un calore specifico Cp costante e pari a 1000 J/kgK e un calore specifico Cv costante e pari a 713 J/kgK). All'inizio della compressione adiabatica l'azoto si trova alla pressione p1=1 bar e alla temperatura T1=15 °C. Il ciclo opera con un rapporto volumetrico di compressione r=V1/V2=9 mentre la pressione massima del ciclo è pari a 65 bar. Valutare la temperatura massima del ciclo, il lavoro utile prodotto e il rendimento del ciclo. Temperatura massima Lavoro utile Rendimento ciclo 1808,32 [°C] 16198,19 [kJ] 58,48 [%] Problema N. 7 Un ciclo Diesel viene realizzato utilizzando una massa pari 28 kg di azoto (si assuma un calore specifico Cp costante e pari a 1000 J/kgK e un calore specifico Cv costante e pari a 713 J/kgK). All'inizio della compressione adiabatica l'azoto si trova alla pressione p1=1 bar e alla temperatura T1=15 °C. Il ciclo opera con un rapporto volumetrico di compressione r=V1/V2=9 mentre la temperatura massima del ciclo è pari a 2000 K. Valutare la pressione massima del ciclo, il lavoro utile prodotto e il rendimento del ciclo. Pressione massima Lavoro utile Rendimento ciclo 21,67 [bar] 17003,45 [kJ] 46,5 [%] Problema N. 8 Un ciclo Brayton viene realizzato utilizzando una massa pari 28 kg di azoto (si assuma un calore specifico Cp costante e pari a 1000 J/kgK e un calore specifico Cv costante e pari a 713 J/kgK). All'inizio della compressione adiabatica l'azoto si trova alla pressione p1=1 bar e alla temperatura T1=15 °C. Il ciclo opera con un rapporto manometrico di compressione β=p2/p1=9 mentre la temperatura massima del ciclo è pari a 1500 K. Valutare il calore fornito in ingresso, quello in uscita, il lavoro utile prodotto e il rendimento del ciclo. Calore entrante Calore uscente Lavoro utile Rendimento ciclo 26884,76 [kJ] -14350,28 [kJ] 12534,48 [kJ] 46,62 [%] Università degli Studi di Cagliari Corso di Studio in Ingegneria Meccanica Problema N. 9 Una grande parete vetrata, avente dimensioni 10x4 m, è costruita in vetro-camera, con due lastre di vetro (spessore 5 mm, conducibilità termica 0,75 W/mK) con una intercapedine d’aria (spessore 20 mm, conducibilità termica 0,025 W/mK). Calcolare la potenza termica dispersa verso l’esterno nel caso in cui la temperatura dell’aria interna sia di 20 °C e quella dell’aria esterna sia di -5 °C. Si assuma un coefficiente di scambio termico convettivo aria-vetro pari a 10 W/m2K per il lato interno e pari a 40 W/m2K per il lato esterno. Valutare inoltre le temperature superficiali del vetro all’interno (TA) e all’esterno della parete (TB). TB TA Intercapedine Vetro Potenza termica Temperatura vetro interno Temperatura vetro esterno 1065,72 [W] 17,34 [°C] -4,34 [°C] Problema N. 10 La parete in acciaio di un reattore chimico ha una superficie di 200 m2 e uno spessore di 5 cm. Calcolare lo spessore di isolante necessario a far si che la potenza termica scambiata con l'esterno sia pari a 100 kW nel caso in cui la temperatura del fluido che lambisce la parete interna sia di 220 °C mentre quella dell'aria esterna sia di 20 °C. Si assuma per l’acciaio una conducibilità di 25 W/mK, per l'isolante una conducibilità di 0,05 W/mK e un coefficiente di scambio termico convettivo pari a 40 W/m2K per il lato interno e pari a 20 W/m2K per il lato esterno. Valutare inoltre la differenza di temperatura fra il lato interno ed esterno dello spessore di materiale isolante. Spessore di isolante Differenza di temperatura 13,65 [mm] 136,5 [°C]