Le richieste della persona comune: ritornare alla vita attiva La cartilagine del ginocchio Oggi la maggior parte dei pazienti, indipendentemente dall’età, vuole vivere una vita attiva e di movimento. Chi chiede di continuare a praticare il suo sport preferito, chi vuole semplicemente potersi muovere senza limitazioni. Tutti comunque hanno il comune denominatore di cercare la migliore qualità di vita possibile. Oggi trattamenti farmacologici e chirurgici, esercizi, terapie fisiche e nuove abitudini di vita sembrano fornire una serie di soluzioni efficaci per controllare l’evoluzione della malattia e provare a stare sempre un passo avanti ad essa. Prof. Donato Rosa Professore Aggregato Ortopedia e Traumatologia Università “Federico II” Napoli Chirurgia del ginocchio e Artroscopia Riceve per appuntamento presso i nostri studi Cell. 335-242588 www.donatorosa.it Strategie di prevenzione e cura dell’artrosi La cartilagine del ginocchio: una piccola area anatomica in un enorme numero di pazienti. Una superficie di pochi centimetri quadrati spesso compromette seriamente la qualità della nostra vita. I disturbi cartilaginei del ginocchio sono effettivamente un problema molto comune ed alcuni studi epidemiologici danno una precisa idea del fenomeno. Il 63% dei pazienti che hanno subito un trauma al ginocchio presenta lesioni cartilaginee. Il 45% della popolazione over 45 pre- senta segni clinici e radiologici di gonartrosi. Ma cos’è esattamente la cartilagine? Trattamento conservativo La mobilità delle ginocchia dipende dalla cartilagine che riveste le estremità dell’osso a livello delle articolazioni. Inoltre questo tessuto protegge le ossa da traumi violenti. A seguito di questa funzione protettiva e di rivestimento, la cartilagine può danneggiarsi e lesioni alla cartilagine possono diventare una vera tragedia. Se la cartilagine è seriamente danneggiata, sintomi come dolore, infiammazione, instabilità o limitazione motoria possono realmente cambiare la vita. L’erosione della cartilagine è il fenomeno responsabile dell’artrosi. • Terapia farmacologica (FANS, condroprotettori) • Terapia infiltrativa: - acido ialuronico - cortisonici - fattori di crescita • Fisiocinesiterapia Possibilità terapeutiche Come controllare i sintomi di un processo degenerativo e ingravescente come l’artrosi? L’evoluzione della farmacologia, delle biotecnologie, delle tecniche chirurgiche e riabilitative, ci permette oggi di scegliere uno spettro di soluzioni molto ampie. La strada può essere conservativa o chirurgica e può richiedere uno o più interventi. Trattamento chirurgico • Chirurgia Cellulare - Trapianto di condrociti - Cellule staminali • Biomateriali • Chirurgia protesica