RASSEGNA STAMPA QUOTIDIANA SU VINO, BIRRA ED ALTRI ALCOLICI A cura di Alessandro Sbarbada, Guido Dellagiacoma, Roberto Argenta WIRED.IT L’autista che ti aiuta se sei ubriaco (e le altre startup “uberizzate”) 23.06.2016 ‐ Sono i progetti innovativi, italiani e hanno un comune denominatore: il modello Uber, autisti privati che si mettono a disposizione per offrire un servizio L’orario di consegna di un prodotto è l’anello spinoso dell’ecommerce. Alcuni utenti non hanno una reception a lavoro, altri non hanno un domicilio con un servizio di portierato attivo h24. Tutti sereni: c’è la startup Milkman. Oppure immaginiamo l’istante in cui realizziamo che la patente è scaduta o si avverte un malessere alla guida della propria vettura. Ecco che arriva Ugo, l’app che soccorre l’uomo al volante. Sono alcune delle startup con un comune denominatore: il modello Uber, autisti privati che si mettono a disposizione per offrire un servizio. Con Milkman la consegna del proprio shopping perde l’effetto sorpresa. Basta scaricare l’app, per iOS e Android, registrarsi e indicare l’indirizzo di consegna. Si possono scegliere diverse opzioni di ricezione: dalle più ampie e meno costose, alle più strette e dettagliate, con finestre di 60 minuti. L’app comunica inoltre l’esatto momento in cui arriverà il corriere. Il costo del servizio parte da 1,90 euro ed è attivo dal lunedì al venerdì (presto anche il sabato) fino alle 22:00. UGO è la startup nata per prevenire le situazioni di rischio alla guida del proprio mezzo, compreso il rischio di incorrere in sanzioni. Se hai bevuto troppo, basta uno smartphone, la geolocalizzazione attiva e in pochi minuti un autista UGO guida la nostra auto, accompagnandoci a destinazione. Il costo è di 0,45 € per minuto in città. Non sono le uniche startup. Se ad esempio vogliamo ordinare il pranzo in locali che non effettuano consegna a domicilio e ricevere il piatto fumante a casa o in ufficio c’è Moovenda, la startup per chi vive a Roma e a Milano. Oppure apriamo il frigo e non c’è nulla, ma la pigrizia è più forte del buco allo stomaco. Afferriamo lo smartphone e scarichiamo l’app Supermercato24. Basta digitare il cap, ottenere la lista dei supermercati in zona e fare la lista della spesa. Entro un’ora possiamo aprire in ciabatte al nostro addetto alla salvezza con i sacchetti carichi di cibarie. Sono tutti progetti innovativi, l’evoluzione dal semplice ma non scontato passaggio in auto, modello Uber, alla consegna dello shopping a casa o in ufficio e all’assistenza in caso di difficoltà. http://www.wired.it/economia/start‐up/2016/06/23/startup‐uberizzate/ LA NUOVA DI VENEZIA Task force contro l’abuso di alcol Presentata un’app per sapere in tempo reale quanto si è bevuto. Presidio in piazza Mazzini JESOLO. 23.06.2016 ‐ Il progetto Off Limits dell’Asl10 alla 18esima edizione: presentato ieri nella cornice di un’assolata piazza Mazzini. La novità di quest’anno è un’app per tablet e smartphone, disponibile gratuitamente tra qualche giorno, che permetterà di calcolare autonomamente il tasso alcolemico teorico inserendo le bevande alcoliche assunte, di apprendere quali sono i rischi in seguito all’assunzione di sostanze, di individuare con la geolocalizzazione il luogo in cui sono operativi gli operatori del Servizio per le dipendenze, ma in particolare offrirà la possibilità di essere avvisati con degli "alert" qualora si diffondano sostanze di nuova sintesi o comunque sia necessario avvisare tempestivamente gli utenti di un pericolo imminente. Per il resto, fino al 27 agosto e tutti i fine settimana è confermata la presenza di un’autoambulanza del 118 con autista e infermiere professionale, come ha ricordato il dottor Fausto De Ferra del Pronto soccorso di Jesolo che assieme a Daniele Bison aveva avviato l’iniziativa. In piazza Mazzini anche il sindaco, Valerio Zoggia, il vicesindaco, Roberto Rugolotto, con il direttore dell’Asl 10 Carlo Bramezza, il presidente di Mazzini Live Alberto Teso e il presidente del Silb, Giancarlo Vianello. Oltre all’app, da sabato 25 giugno un’equipe formata da 4 ‐ 6 educatori si posizionerà con il camper di Off Limits all’esterno dei locali notturni come discoteche, pub, birrerie, piazze, e nei pressi di gradi eventi. Nei sabato notte, in particolare, la presenza in orario notturno verrà raddoppiata con 2 equipe presenti nelle discoteche Muretto e al King’s. I ragazzi vi potranno accedere in modo libero, gratuito e anonimo e potranno eseguire il test alcolimetrico per vedere in modo oggettivo il proprio tasso di alcol nel sangue; il test del CO per valutare la propria intossicazione da monossido di carbonio (fumo delle sigarette). «I giovani vengono accolti per parlare, per chiedere informazioni, per confrontarsi con gli educatori. L’equipe di Off Limits è disponibile a dare consigli e informazioni per l’accesso ai diversi servizi di cura e prevenzione nel territorio», ha sottolineato il direttore generale Carlo Bramezza, «ci preoccupiamo della loro salute, li incentiviamo a divertirsi in modo sano, li proteggiamo, aiutiamo la prima economia di questa regione». Durante l’estate gli interventi di Off Limits si concentreranno lungo il litorale, in particolare al Lido di Jesolo, ma anche a Bibione e Caorle, località che a tutt’oggi esercitano una forte attrazione sia sui giovani della provincia di Venezia che su quelli delle province limitrofe. Verrà inoltre ripetuta l’esperienza del “guidatore designato” denominata “Io sono Guido”, la quale consisterà nel chiedere ai clienti dei locali chi è il conducente del veicolo, chi di questi accetta di non bere alcolici, e si sottoporrà all’alcoltest all’uscita dal locale per confermare il valore zero di alcolemia, e risulterà negativo, riceverà una consumazione in omaggio da consumarsi a scelta in uno degli 8 locali di Jesolo aderenti all’iniziativa: Capannina Beach, Gasoline, Kings, Mai Tai, Marina club, Muretto, MuchoMachio, Vanilla. http://nuovavenezia.gelocal.it/venezia/cronaca/2016/06/23/news/task‐force‐contro‐l‐abuso‐di‐alcol‐ 1.13714478 LIBERTAS.SM Ubriaco al volante uccide fioraio. Gianni Marinelli è stato investito in sella alla sua Vespa ed è deceduto in ambulanza. Aveva 46 anni ed era titolare di un negozio di piante e fiori a Santarcangelo L’uomo alla guida del furgone, un 50enne senegalese, risultato positivo all’alcol test RIMINI. 23.06.2016 ‐ Ubriaco alla guida travolge e uccide un uomo che stava percorrendo via Tolemaide in sella alla sua vecchia Vespa, mercoledì sera intorno alle 19.30. La vittima, Gianni Marinelli, aveva 46 anni ed era titolare del negozio di piante e fiori “da Monica”, in via Giovanni da Serravalle, in centro storico a Santarcangelo. L’uomo alla guida del furgone, un 50enne senegalese, è risultato positivo all’alcol test, con un tasso superiore all’1, oltre al doppio del limite stabilito dalla legge che è 0,5. A nulla sono valsi i soccorsi dei medici del 118 e la corsa verso l’ospedale Infermi di Rimini. Marinelli è deceduto in ambulanza durante il tragitto. Le cause dell’incidente sono al vaglio del reparto infortunistica della polizia municipale di Rimini: da una prima ricostruzione entrambi i mezzi procedevano in direzione mare‐monte (verso Santarcangelo) e il furgone ha tamponato la Vespa nel tratto discendente del cavalcavia sull’autostrada. LA RAGNATELA NEWS SECONDO UNA RICERCA SCIENTIFICA FARE SESSO E BERE ALCOOL RENDONO PIÙ FELICI DEL FARE UN FIGLIO E DELLA RELIGIONE 24.06.2016 ‐ Una nuova ricerca destinata a far discutere è quella pubblicata poco tempo fa dall’Università di Canterbury in Nuova Zelanda, che evidenzia che fare sesso e bere Alcool renderebbero più felici di fare un figlio e della religione. In una scala di piaceri stilata dal ricercatore Carsten Grimm emerge che il sesso e il vino sono ai vertici della classifica del piacere, e se i soldi non sono in grado di comprare la felicità, almeno un po’ di sesso e un buon bicchiere di vino permette di raggiungerla. Altro aspetto rilevante deriva dalla religione che occupa un posto a circa metà classifica, e viene giudicata una attività non rilevante ai fini della felicità. Ai partecipanti a questa ricerca è stato chiesto di elencare una serie di attività divise in tre categorie: piacere, significato e impegno, e come era facile immaginare il sesso è in testa in tutte le classifiche. Di seguito la classifica delle attività che danno più piacere: 1) Sesso 2) Bere alcol 3) Volontariato 4) Meditazione/Religione 5) Prendersi cura dei figli / Fare figli 6) Ascoltare musica 7) Socializzare 8) Hobby 9) Fare shopping 10) Giocare http://www.laragnatelanews.it/attualita/secondo‐una‐ricerca‐scientifica‐fare‐sesso‐e‐bere‐alcool‐ rendono‐piu‐felici‐del‐fare‐un‐figlio/14677.html CORRIERE DEL TICINO Luce verde al test dell'alcol dopo qualsiasi incidente Il Tribunale federale con una sentenza emanata oggi inasprisce la procedura giurisprudenziale in materia LOSANNA 24.06.2016 ‐ Qualsiasi conducente implicato in un incidente può essere sottoposto a un controllo dell'alcolemia. Lo precisa il Tribunale federale in una sentenza pubblicata oggi. La Corte ha respinto il ricorso di un automobilista vodese che, subito dopo aver investito un cinghiale, aveva bevuto a suo dire alcuni sorsi di Carmol, un medicinale ad alta gradazione alcolica, prima di allertare la polizia. Visto che il suo consumo di alcol aveva reso impossibile determinare l'alcolemia al momento dell'incidente, il conducente era stato riconosciuto colpevole di elusione di provvedimenti per accertare l'inattitudine alla guida. Condannato a 60 aliquote giornaliere da 50 franchi, aveva impugnato la sentenza fino ad arrivare al TF, che lo ha sconfessato. D'ora in poi ogni conducente, dopo un incidente, deve aspettarsi che venga eseguito un test dell'alcolemia, rilevano i giudici losannesi. Unica eccezione: quando l'incidente è indubitabilmente dovuto a una causa indipendente dalla persona alla guida. Fino ad oggi la giurisprudenza in materia era meno severa. Negli ultimi anni, rileva il TF, si è assistito a un'evoluzione della legislazione in materia di controlli dell'alcolemia. Ciò estende le situazioni in cui è possibile attuare provvedimenti per determinare il tasso alcolico nel sangue degli utenti della strada, conclude il TF. http://www.cdt.ch/svizzera/politica/158096/luce‐verde‐al‐test‐dell‐alcool‐dopo‐qualsiasi‐incidente SICILIA NEWS Libri: presentato a Catania “Dioniso: alcol e disturbi correlati. Concettualizzazione e trattamento secondo l’orientamento cognitivo” CATANIA 23.06.2016 – Questa sera, alle ore 19:30, presso l’auditorium del “Camplus D’Aragona”, in via S. Vincenzo De’ Paoli, si svolgerà la presentazione del nuovo libro del clinico, docente universitario e ricercatore ennese, Tullio Scrimali, intitolato: “Dioniso: alcol e disturbi correlati. Concettualizzazione e trattamento secondo l’orientamento cognitivo”, Franco Angeli, Milano, 2016. La monografia affronta le varie sfaccettature di una tematica, complessa e controversa, e dalla prognosi ancora problematica, costituita dai disturbi da uso di alcol. Sono documentati, da Scrimali, nel libro, gli sforzi, attuati dal gruppo di ricerca e di lavoro clinico, da lui creato e diretto, presso il Centro Clinico ALETEIA, di Enna e di Catania, per sviluppare un nuovo protocollo terapeutico, di orientamento cognitivo‐complesso, denominato Dioniso. Poiché Tullio Scrimali è anche un sommelier diplomato non ha fatto mancare, nella sua monografia, la trattazione degli aspetti culturali, antropologici e storici della enologia. Del resto il vino, la sua produzione e vendita costituiscono una voce importante della economia siciliana I possibili risultati conseguibili, mediante l’applicazione sistematica del protocollo, terapeutico, sviluppato da Scrimali e denominato Dioniso, sono stati valutati, in termini scientifici, nell’ambito di una serie di studi e ricerche, effettuati dallo staff clinico diretto dal prof. Tullio Scrimali, presso il Centro Clinico ALETEIA di Enna e di Catania. I dati, raccolti e riportati nel libro, dimostrano che ci si trova oggi, alla vigilia di una svolta positiva nel trattamento della dipendenza alcolica, grazie allo sviluppo di nuovi trattamenti integrati e complessi, quali quelli di orientamento cognitivo‐comportamentale, descritti, dal ricercatore ennese, nella sua nuova monografia. Considerando il preoccupante incremento della dipendenza alcolica, specie tra i giovani, la disponibilità di nuovi protocolli, da attuare anche in ambito ambulatoriale e presso strutture del privato sociale, quali Centro Clinico ALETEIA di Enna e Catania, fondati da Tullio Scrimali ed in attesa della convenzione con il Servizio Sanitario Regionale, appare una acquisizione in grado di migliorare la salute pubblica, in merito al tema delicato dei disturbi da uso di alcol, fornendo un contributo alla azione già svolta, in modo eccellente dai SerT del territorio siciliano. Importantissime appare anche la topica della prevenzione. In questo ambito occorre promuovere programmi psicoeducativi, soprattutto nelle scuole, per la prevenzione primaria e sensibilizzare e informare i medici di base, ai fini della diagnosi precoce, nel quadro della prevenzione secondaria. Se si investisse, nella prevenzione, una minima parte delle enormi quantità di denaro che si dissipano a causa dei danni, provocati dai disturbi da uso di alcol, i conti, alla fine, tornerebbero, per non parlare delle sofferenze enormi che si risparmierebbero ai pazienti ed ai parenti. Il nuovo libro di Scrimali, adottato come testo di studio in varie università Italiane e presso i Ser.T., verrà presentato anche a Palermo, Roma e Milano. Sono in corso di preparazione, altresì, la versione in Inglese ed in Polacco (dalla dottoressa Wioleta Sobocinska Scrimali) per una diffusione della monografia a livello internazionale. MI‐LORENTEGGIO.COM ARRIVA A CESANO BOSCONE LA CAMPAGNA NAZIONALE “CONOSCERE L’ALCOL” I PRODUTTORI DI SPIRITS, VINO E BIRRA SENSIBILIZZANO MILIONI DI PERSONE AL CONSUMO MODERATO, RESPONSABILE E CONSAPEVOLE DELLE BEVANDE ALCOLICHE Cesano Boscone, 23 giugno 2016. Prende il via sabato 25 giugno a Cesano Boscone – presso il Centro Commerciale Auchan in via Via B. Croce 2 – la tappa milanese della ACADEMY per la quarta edizione di “CONOSCERE L’ALCOL”, la campagna sociale di sensibilizzazione sul consumo moderato e responsabile delle bevande alcoliche in linea con gli obiettivi del Programma “GUADAGNARE SALUTE”, promosso dal Ministero della Salute per incoraggiare stili di vita salutari. Premesso che non esiste un consumo di alcol sicuro per la salute, se si sceglie di bere è importante farlo in maniera consapevole, moderata e responsabile. Inoltre, gli under 18, chi si mette alla guida e le donne in gravidanza e allattamento non devono bere affatto. L’obiettivo principale di CONOSCERE L’ALCOL, la campagna sociale di comunicazione e sensibilizzazione sul consumo moderato, responsabile e consapevole di bevande alcoliche – che impatta su circa tre milioni di persone – realizzata da primarie aziende di produzione e commercializzazione di spirits (DIAGEO e PERNOD RICARD ITALIA), vino (RUFFINO) e birra (DIAGEO), col supporto di UNIONE ITALIANA VINI, sotto l’egida di WINE IN MODERATION e in collaborazione con AUCHAN, SIMPLY e GALLERIE COMMERCIALI ITALIA, è quello di migliorare l'informazione e far acquisire ai cittadini la consapevolezza dell’importanza di un consumo moderato, responsabile e consapevole di bevande alcoliche. L’iniziativa coinvolge – nei mesi di giugno e luglio – 200 punti vendita tra ipermercati Auchan e supermercati Simply – diretti, affiliati e del Master Cooperativa Etruria di Monteriggioni – diffusi su tutto il territorio nazionale, dove, nelle corsie dedicate al comparto alcolici vengono messi a disposizione dei consumatori allestimenti e materiali informativi indicanti la gradazione delle bevande alcoliche più comuni e le situazioni in cui è necessaria un’astensione totale dall’alcol (minore età, guida, gravidanza, allattamento, etc.). All’interno di 12 Gallerie Auchan e IperSimply, inoltre, sono previste 23 giornate dell’ACADEMY per la sensibilizzazione con personale appositamente formato. Dopo le tappe di Napoli, Bari e Teramo, sabato 25 e domenica 26 giugno l’ACADEMY CONOSCERE L’ALCOL arriva in Lombardia presso il Centro Commerciale Auchan di Cesano Boscone: i consumatori – anche attraverso la realizzazione di un quiz multimediale effettuato attraverso video touch screen e tablet – vengono sensibilizzati ad adottare stili di consumo moderato e responsabile e, insieme, ad evitare comportamenti pericolosi (come il binge drinking, la guida di veicoli dopo il consumo di bevande alcoliche, etc.). Con l’iniziativa CONOSCERE L’ALCOL, DIAGEO, PERNOD RICARD ITALIA, RUFFINO, AUCHAN, SIMPLY e GALLERIE COMMERCIALI ITALIA si propongono di sensibilizzare circa tre milioni di persone di tutte le età (dato calcolato in base alla redemption degli anni precedenti, sulla base del numero di scontrini che testimoniano l’acquisto di almeno una bevanda alcolica, nel periodo considerato all’interno dei punti vendita coperti dalla Campagna Conoscere l’Alcol). Per contrastare i quattro principali fattori di rischio di malattie croniche nel nostro Paese – scorretta alimentazione, inattività fisica, abuso o uso scorretto di alcol e tabagismo – l’Italia ha approvato nel 2007 il programma “GUADAGNARE SALUTE: rendere facili le scelte salutari”, una strategia globale promossa dal MINISTERO DELLA SALUTE per la promozione della salute come bene pubblico. L’iniziativa di sensibilizzazione al bere moderato, responsabile e consapevole CONOSCERE L’ALCOL, anche in questa quarta edizione, è in linea con gli obiettivi del Programma. «Dopo il successo dello scorso anno, è con orgoglio che annunciamo che le nostre aziende di produzione e commercializzazione di spirits, vino e birra» – hanno commentato insieme DONAL MURPHY, Amministratore Delegato di DIAGEO Italia, CÉDRIC RETAILLEAU, Amministratore Delegato di PERNOD RICARD ITALIA, SANDRO SARTOR, Amministratore Delegato di RUFFINO – hanno, ancora una volta, unito le proprie energie e il proprio know‐how per organizzare – «col supporto di UNIONE ITALIANA VINI e sotto l’egida di WINE IN MODERATION – la campagna CONOSCERE L’ALCOL, realizzata per la quarta volta con la collaborazione Auchan e Simply e secondo gli obiettivi del Programma “Guadagnare Salute”: un appuntamento ormai consolidato, finalizzato a diffondere maggiormente e ad un pubblico sempre più vasto il principio della responsabilità nel consumo delle bevande alcoliche». «I nostri punti vendita sono visitati ogni giorno da milioni di clienti, quindi non possiamo rimanere indifferenti a questi problemi sociali di grande impatto, soprattutto sui giovani» – spiega Carlo DELMENICO, Direttore Responsabilità sociale d'Impresa di AUCHAN e SIMPLY – «Data la positiva esperienza degli anni scorsi, abbiamo scelto di rinnovare la nostra collaborazione nel promuovere comportamenti e stili di vita sempre più responsabili e attenti alla salute, sia in area vendita che nelle gallerie».