Credo quia absurdum
Lo spiritualismo cristiano e la filosofia patristica rappresentano momenti “alti” nella storia del pensiero
occidentale.
Provo una grande tristezza ogni volta che un collega , rapito da chissà quale tendenza pseudo – moderna,
decide con volontà precisa di eliminare queste “cose da preti” dal programma scolastico, asserendo come
motivazione il “condizionamento a priori” che la scelta fideistica inoculerebbe nel filosofo ( in questo caso
pseudo – filosofo).
Tracciamo una linea immaginaria : da Tertulliano a Severino Boezio , passando attraverso Origene e
Agostino.
Su questa linea si muove , quasi invisibile , il fantasma dell’ateismo metodologico ( di origine biblica – cfr.
Giobbe ).
Conclusione: l’ateismo metodologico nasce col cristianesimo.
Inutile inventarlo. Inutile cercarlo altrove. E’ dentro il cristianesimo stesso, annidato in esso.
Il cristianesimo insegna a tutti l’esigenza di un serio ateismo di metodo, anzi, lo produce da sé per sé.
Che Dio corra il rischio di essere una “fiaba” è noto ai più: non è una novità.
Ma le fiabe, si sa, possono come d’incanto diventare vere.
E’ dentro questo gioco filosofico che la filosofia cristiana si pone, a pieno diritto.
26 . 09 . 2012
prof. Giacomo Paris