AMBROGIO SCHEDA DI SICUREZZA SEGO IDROGENATO Conforme Annex I – Reg. CE 453/2010 PAGANI S.p.a. Versione: Data emissione: 1. 1.1 06/2013 Gennaio 2013 IDENTIFICAZIONE DEL PREPARATO E DELLA SOCIETA’ IDENTIFICATORE DEL PRODOTTO Denominazione Chimica Trigliceridi idrogenati Nome commerciale SEGO IDROGENATO Numero di registrazione Sostanza esentata da registrazione secondo All. IV della normativa REACH (CE) 1907/2006. Numero C.A.S. 8030-12-4 Numero E.IN.E.C.S. 232-442-7 Nome E.IN.E.C.S. Tallow, hydrogenated Peso molecolare medio 1.2 Medio 857 circa Esteri degli acidi grassi, da C14H28O2 a C18H36O2 con Formula C3H8O3 USI PERTINENTI IDENTIFICATI DELLA SOSTANZA ED USI SCONSIGLIATI Detergenti, chimica fine, lubrificanti, cosmetica, prodotti farmaceutici. 1.3 1.4 INFORMAZIONI SUL FORNITORE DELLA SCHEDA DATI DI SICUREZZA Società AMBROGIO PAGANI S.p.a. Indirizzo Via Cascinello, 9 - 24126 BERGAMO – ITALIA N° telefono Telefono: 0039035 310074 N° fax Fax: 0039035-317168 Persona competente responsabile della SDS e-mail: [email protected] NUMERO TELEFONICO DI EMERGENZA Telefono della società 2. 2.1 +39 035 310074 (8:00-17:00 ore lavorative) IDENTIFICAZIONE DEI PERICOLI CLASSIFICAZIONE DELLA SOSTANZA Classificazione secondo Direttiva 67/548/CE Nessuna frase di rischio. Sostanza non classificata pericolosa secondo la legislazione europea. Classificazione secondo Direttiva 1272/2008/CE Nessuna frase di pericolo. Sostanza non classificata pericolosa secondo GHS Effetti nocivi Se utilizzato correttamente il prodotto non è pericoloso. Applicare la legislazione vigente su sicurezza ed igiene del lavoro. Indicazioni di pericolo Nessuna Avvertenze Nessuna Consigli di prudenza Nessuno SEGO IDROGENATO Pag 1 di 5 AMBROGIO SCHEDA DI SICUREZZA SEGO IDROGENATO Conforme Annex I – Reg. CE 453/2010 PAGANI S.p.a. 3. 3.1 COMPOSIZIONE/INFORMAZIONI SUGLI INGREDIENTI SOSTANZE Acidi monocarbossilici, saturi, a catena lineare, principalmente acido stearico e acido palmitico Concentrazione 99% 3.2 EVENTUALI IMPURITÀ’, STABILIZZANTI Nessuno 4. MISURE DI PRONTO SOCCORSO 4.1 4.2 DESCRIZIONE DELLE MISURE DI PRIMO SOCCORSO Inalazione respirare aria fresca, consultare eventualmente il medico Cutanea lavare con acqua e sapone. In caso di bruciature da prodotto bollente, lavare con molta acqua fredda e richiedere l'intervento del medico. Contatto con gli occhi lavare abbondantemente con acqua, consultare eventualmente il medico Ingestione non indurre al vomito, bere acqua, eventualmente consultare il medico PRINCIPALI SINTOMI ED EFFETTI SIA ACUTI CHE RITARDATI Dolore gastrico, sonnolenza, diarrea, vomito, mal di testa, effetti irritanti INDICAZIONE DELL’EVENTUALE NECESSITÀ’ DI CONSULTARE IMMEDIATAMENTE UN MEDICO Nessuna informazione disponibile 4.3 5. MISURE ANTINCENDIO 5.1 MEZZI DI ESTINZIONE Mezzi d'estinzione consigliati schiuma, anidride carbonica, acqua nebulizzata, polvere. Mezzi di estinzione da non utilizzare Getto d’acqua 5.2 PERICOLI SPECIALI DERIVANTI DALLA SOSTANZA In caso di incendio possono svilupparsi: Biossido di carbonio (anidride carbonica) (CO2). Monossido di carbonio. Non respirare fumo o vapori. 5.3 RACCOMANDAZIONI PER GLI ADDETTI ALL’ESTINZIONE DEGLI INCENDI Normale protezione contro il fuoco. Evitare che l’acqua degli estintori contamini le acque superficiali o di falda. 6. MISURE IN CASO DI FUORUSCITA ACCIDENTALE 6.1 PRECAUZIONI PERSONALI, DISPOSITIVI DI PROTEZIONE E PROCEDURE IN CASO DI EMERGENZA Consigli per il personale non addetto alle emergenze: Evitare lo sviluppo di polvere. Usare equipaggiamento di protezione personale. Provvedere ad una sufficiente aerazione. Non respirare le polveri. Consigli per chi interviene direttamente: Dispositivi di protezione, vedere sez. 8. SEGO IDROGENATO Pag 2 di 5 AMBROGIO SCHEDA DI SICUREZZA SEGO IDROGENATO Conforme Annex I – Reg. CE 453/2010 PAGANI S.p.a. 6.2 PRECAUZIONI PER LA PROTEZIONE DELL' AMBIENTE Tenere lontano da fogne, drenaggi, acque superficiali e sotterranee e dal suolo 6.3 METODI E MATERIALI PER IL CONTENIMENTO E LA BONIFICA Trasferire il prodotto in contenitori adatti, in caso di prodotto liquido lasciar solidificare e raccogliere. I residui possono essere lavati con acqua e detergenti. 7. 7.1 MANIPOLAZIONE E STOCCAGGIO PRECAUZIONI PER LA MANIPOLAZIONE SICURA Normali precauzioni per prodotti chimici non pericolosi. Evitare la dispersione della polvere nell’aria. Evitare il contattato con gli occhi e la pelle. 7.2 CONDIZIONI PER L’IMMAGAZZINAMENTO SICURO Stoccare in contenitori chiusi; per motivi qualitativi evitare alte temperature. 7.3 8. USI FINALI SPECIFICI Nessuno. CONTROLLO DELL'ESPOSIZIONE/ PROTEZIONE INDIVIDUALE 8.1 PARAMETRI DI CONTROLLO TLV-TWA (mg/m3 MAK) 8.2 CONTROLLI DELL’ESPOSIZIONE n.d. Misure di protezione individuali Protezione vie respiratorie Durante il lavoro non mangiare, bere o fumare; lavarsi le mani prima di mangiare. Cambiare i vestiti contaminati e lavarsi completamente dopo il lavoro. maschere per la polvere Protezione delle mani guanti Protezione degli occhi occhiali Protezioni della pelle e del corpo indumenti da lavoro Misure di igiene 9. 9.1 PROPRIETA' FISICHE E CHIMICHE INFORMAZIONI SULLE PROPRIETA’ FISICHE E CHIMICHE FONDAMENTALI Aspetto Forma fisica a temperatura ambiente Colore scaglie Odore debole di grasso Punto di Fusione Temperatura di ebollizione (10 mbar) Punto di infiammabilità 57°-60°C Tasso di evaporazione Dati non disponibili Infiammabilità Non infiammabile Limiti di esplosività Dati non disponibili SEGO IDROGENATO solido, ceroso Giallo pallido Dati non disponibili >190° C (C.O.C. method) Pag 3 di 5 AMBROGIO SCHEDA DI SICUREZZA SEGO IDROGENATO Conforme Annex I – Reg. CE 453/2010 PAGANI S.p.a. Tensione di vapore Dati non disponibili Tensione superficiale (20°C) Dati non disponibili Densità a 75°C 0,877 g/cm3 approx. Solubilità in acqua insolubile sia a 20 0C che a 100 0C Solventi noti Coefficiente di ripartizione: nottanolo/acqua Temperatura di autoignizione alcool, cloroformio, acetone, carbonio tetracloruro Log Pow >6 Dati non disponibili Temperatura di decomposizione Dati non disponibili Viscosità (20°C) Dati non disponibili Proprietà esplosive Non esplosivo Proprietà ossidanti Non ossidante 10. STABILITA' E REATTIVITA' 10.1 REATTIVITA’ 10.2 STABILITA’ CHIMICA Dati non disponibili Stabile nelle normali condizioni di stoccaggio e manipolazione 10.4 POSSIBILITA’ DI REAZIONI PERICOLOSE CONDIZIONI DA EVITARE 10.5 MATERIE PRIME DA EVITARE forti ossidanti, basi 10.6 PRODOTTI DI DECOMPOSIZIONE PERICOLOSI nessuno 10.3 Dati non disponibili Fonti di accensione 11. INFORMAZIONI TOSSICOLOGICHE 11.1 LD50/rat > 10 g/kg 11.2 Irritazione della pelle, conigli Non irritante 11.3 Irritazione degli occhi, conigli Non irritante 11.4 Proprietà cancerogene Studi sugli animali hanno dimostrato che dosi ripetute non producono effetti cancerogeni. 11.5 Proprietà mutagene Non ci sono evidenze di proprietà mutagene. Ames test: negativo 12. INFORMAZIONI ECOLOGICHE 12.1 Solubilità in acqua (20°C) Insolubile 12.2 Biodegradabilità 31% in 28 giorni “Sealed Vessel Test” 12.3 Tossicità ai pesci LC0, fish-96 hours > 10000 mg/l 12.4 Tossicità dafnia EC100 (48 hours) Daphnia magna > 1000 mg/l 12.5 Tossicità alle alghe LC50, (96 hours) Scenedesmus subspicatus=13.3 mg/l 12.6 Tossicità batteriologica EC0, (30 min) Pseudomonas putida > 10000 mg/l SEGO IDROGENATO Pag 4 di 5 AMBROGIO SCHEDA DI SICUREZZA SEGO IDROGENATO Conforme Annex I – Reg. CE 453/2010 PAGANI S.p.a. 12.7 Classe di pericolosità per l'acqua Non pericoloso secondo elenco 1.2a del VwVws del 17.05.99 (identificazione N° 661) 13. CONSIDERAZIONI SULLO SMALTIMENTO 13.1 13.2 SCARTI CONTENITORI O IMBALLI recuperare e riutilizzare quando possibile, altrimenti trattare come rifiuto speciale non tossico e non nocivo. secondo le disposizioni di legge locali e nazionali. 14. INFORMAZIONI RELATIVE AI TRASPORTI 14.1 Prodotto classificato non pericoloso dalle seguenti normative di trasporto: RID-ADR-DOT ADNR-IMDG-ICAO/IATA-DGR 15. INFORMAZIONI SULLA REGOLAMENTAZIONE 15.1 NORME E LEGISLAZIONE SU SALUTE, SICUREZZA E AMBIENTE Direttiva Europea 1967/548/CEE (classificazione, imballaggio ed etichettatura delle sostanze pericolose) e sue successive modifiche: il prodotto viene classificato come non pericoloso. Regolamento 1272/2008/CE (CLP): il prodotto viene classificato come non pericoloso. Regolamento 1907/2006/CE (REACH): prodotto non soggetto a registrazione secondo Annex IV. 15.2 Registrato in EU USA Canada Australia Japan Korea China Philippines si (EINECS) si (TSCA-CSI) si (DSL) si (AICS) si (ENCS) si (ECL) si (IECSC) si (PICCS) 16. ALTRE INFORMAZIONI 16.1 TESTO DELLE FRASI E NOTE RIPORTATE NELLE SEZ 2/3 Indicazioni di pericolo secondo reg. 1272/2008/CE All. III nessuna Frasi di rischio secondo Dir. 67/548/CE All. III Nessuna frase R Legislazione sulle schede di sicurezza Scheda di Sicurezza in accordo con Allegato I del Regolamento CE n° 453/2010 Nome INCI HYDROGENATED TALLOW Queste informazioni sono date in buona fede e sono basate sullo stato delle nostre conoscenze relative al prodotto alla data sotto indicata. Questa scheda non deve essere considerata una enumerazione esauriente, e non dispensa in alcun caso l'utilizzatore del prodotto a riferirsi all'insieme dei testi ufficiali ed alle legislazioni vigenti. SEGO IDROGENATO Pag 5 di 5