DO - MA - GIU – SA - PA - RI PRESENTANO: ESCHILO E IL TEATRO GRECO Ciao ragazzi! Sono Eschilo, nacqui ad Eleusi (Atene) nel 525 a.C. e vengo considerato come il padre della tragedia antica. Infatti già da giovane, ho iniziato a recitare e man mano sono diventato un attore tragico. Oltre ad essere un poeta e attore, ero anche un soldato, infatti partecipai a molte battaglie. Io, morii in Sicilia a Gela nel 456 a.C. e dopo mi arrivarono alcuni riconoscimenti tra cui la rappresentazione di tutte le mie opere. Come vi ho detto prima, io sono stato il padre delle tragedie come autore e attore. Feci molte opere, quasi 80. Inoltre, prima di me, nessuno aveva pensato di aggiungere un secondo attore nelle opere!!!!! Partecipai ad alcuni concorsi teatrali e ottenni tante vittorie. Ho anche partecipato a guerre con i miei fratelli: Cinegiro e Aminia alla battaglia di Maratona nel 490 a.C.. ...... E ADESSO VI PRESENTIAMO IL TEATRO GRECO QUESTO È IL TEATRO GRECO DI SIRACUSA Il teatro greco, è un luogo in cui avvengono rappresentazioni teatrali di diverso tipo. Infatti, il termine teatro, vuol dire: “luogo per vedere”. Esso aveva delle caratteristiche evidenti, soprattutto, era sempre esposto al cielo; durante la sua evoluzione, inoltre, si trasformò da una semplice costruzione in legno, ad una in pietra. DA COSA ERA COMPOSTO? Scena, è una costruzione di decorazioni per poter rendere l’idea dello sfondo; • Orchestra, è lo spazio riservato agli attori ed al coro, per potersi esibire; Cavea, è il pendio in cui erano posti dei sedili a gradinata in cui sedeva il pubblico. All’inizio, i sedili erano in pietra e poi si “modernizzarono” diventando di marmo; Parodoi, cioè le entrate laterali. Altare, posto al centro del teatro raffigurante la statua di Dionisio; Nel teatro, le rappresentazioni, non erano sempre dello stesso genere: c’erano tragedie e commedie. Le tragedie, erano spettacoli tristi, cupi; le commedie, erano invece, spettacoli divertenti, allegri, spassosi. Inoltre, erano vietate alle donne e ai bambini. Praticamente, rappresentavano i due lati opposti dell’animo dell’uomo. LE MASCHERE Nell’effettuare le varie rappresentazioni, gli attori usavano le maschere. Esse, in base al genere (commedia e tragedia) erano: felici o tristi. Ecco qui a fianco degli esempi. FINE! QUESTO POWERPOINT È STATO REALIZZATO DA: DOMENICO, MARTINA, GIULIA, SAMUELE, PAOLA E RICCARDO!! GRAZIE PER L’ATTENZIONE!!!!!