Punti chiave delle relazioni di valutazione globale 2005

MEMO/05/395
Bruxelles, 25 ottobre 2005
Punti chiave delle relazioni di valutazione globale
2005 su Bulgaria e Romania
Tutti i paesi candidati che desiderano aderire all'UE devono soddisfare i criteri politici
ed economici, nonché recepire e attuare a pieno la legislazione e la normativa UE.1
Le relazioni di valutazione globale esaminano i progressi che i paesi in via di
adesione hanno realizzato in tutti questi settori dalla firma del trattato di adesione.2
Le relazioni mettono in evidenza i principali successi e richiamano l’attenzione sulle
carenze rimanenti.
Per quanto riguarda il recepimento e l’attuazione della legislazione e della normativa
UE, esse definiscono tre livelli di preparazione:
1. settori che non presentano problemi – il paese è pronto oppure i preparativi
in corso dovrebbero consentirgli di essere pronto al momento dell’adesione,
purché venga mantenuto il ritmo attuale,
2. settori in cui sono necessari maggiori sforzi – le autorità dovrebbero
accelerare il ritmo delle riforme in vista dell'adesione,
3. settori che destano grave preoccupazione – sono necessari interventi
vigorosi delle autorità perché il paese sia pronto per l’adesione. Le carenze
persistenti in questi settori problematici devono essere affrontate con urgenza
in quanto potrebbero compromettere il corretto funzionamento delle politiche
dell’Unione e impedire al paese candidato di beneficiare dell’adesione all’UE.
Bulgaria
Criteri politici
La Bulgaria continua a soddisfare i criteri politici. Nonostante i progressi, tuttavia,
restano ancora alcune carenze. Sono necessari sforzi ulteriori per migliorare il
funzionamento del sistema giudiziario, in particolare per quanto riguarda la fase di
istruzione. Il paese deve ridurre i ritardi giudiziari e lottare contro la criminalità
organizzata e la corruzione. Inoltre occorrono miglioramenti per quanto riguarda i
diritti umani e la protezione delle minoranze, la protezione dei minori e dei portatori di
handicap mentali e l’integrazione della minoranza rom.
Criteri economici
La Bulgaria continua ad essere un’economia di mercato funzionante. Se manterrà
l’attuale ritmo nel processo di riforme, dovrebbe essere in grado di far fronte alla
pressione concorrenziale e alle forze di mercato all’interno dell’Unione.
1
2
Gli accordi transitori convenuti per la piena attuazione della legislazione UE sono definiti
nel trattato di adesione.
La Bulgaria e la Romania hanno firmato il trattato di adesione il 25 aprile 2005.
http://europa.eu.int/comm/enlargement/negotiations/treaty_of_accession_2005/index.htm
Essa ha mantenuto un elevato livello di stabilità macroeconomica con una crescita
economica sostenuta, un tasso di inflazione relativamente ridotto e un calo della
disoccupazione. Tuttavia la crescita del deficit resta preoccupante
Recepimento e attuazione della legislazione e della normativa UE
La Bulgaria ha raggiunto un notevole livello di allineamento e, dalle elezioni di
giugno, ha accelerato i propri sforzi. Alla data fissata per l’adesione dovrebbe quindi
essere in grado di rispettare gli obblighi previsti, purché incrementi gli sforzi a tal fine
in una serie di settori e si concentri sul rafforzamento della capacità amministrativa
generale.
1. Esempi di settori che non presentano problemi:
• libera circolazione dei capitali e dei pagamenti – l’eliminazione delle
restrizioni alla libera circolazione dei capitali è un principio
fondamentale dell’UE;
• politica della concorrenza – costituisce un principio chiave dell’UE al
fine di garantire a tutte le imprese parità di condizioni;
• cultura e audiovisivo – contribuisce a promuovere la diversità culturale
nell’UE.
2. Esempi di settori in cui sono necessari maggiori sforzi:
• trasporto aereo e marittimo – tutti i cittadini che utilizzano trasporti aerei
o marittimi vogliono avere la certezza che essi garantiscano la
maggiore sicurezza possibile;
• integrazione sociale – la situazione dei gruppi più vulnerabili e la loro
integrazione nella società sono fondamentali per l’UE, tutti i cittadini
dell’Unione dovrebbero avere condizioni di vita accettabili;
• inquinamento industriale – la tutela dell’ambiente dall’inquinamento
industriale va a vantaggio di tutti i cittadini dell’Unione, a livello sia
locale che transfrontaliero.
3. Esempi di settori che destano grave preoccupazione:
• settori agricolo e veterinario – la sicurezza degli alimenti è una
preoccupazione fondamentale di tutti i cittadini UE, gli alimenti devono
rispettare a pieno tutti i requisiti UE,
• strutture e meccanismi di partecipazione ai fondi strutturali dell’Unione –
è nell’interesse immediato di tutti i cittadini bulgari trarre i massimi
benefici dai finanziamenti UE, in particolare per importanti progetti
infrastrutturali, al fine di consentire alla Bulgaria di recuperare il ritardo
rispetto ad altri Stati membri ed essere pienamente integrata
nell’Unione;
• lotta contro la corruzione – la corruzione mina la fiducia del pubblico e
delle imprese in Bulgaria. Comporta un costante rischio di frode ai danni
del bilancio e dei fondi comunitari, ha conseguenze indirette sui
contribuenti europei e ostacola inoltre lo sviluppo economico della
Bulgaria creando un clima poco favorevole agli affari;
• la lotta contro la criminalità organizzata – l’esistenza della criminalità
organizzata rappresenta un pericolo per lo stato di diritto in Bulgaria,
danneggia direttamente i cittadini nel loro insieme e i loro diritti
fondamentali.
2
Romania
Criteri politici
La Romania continua a soddisfare i criteri politici. Il paese ha preso delle misure
decisive per la riforma del sistema giudiziario nel senso di una maggiore
indipendenza e per il miglioramento della situazione in materia di libertà dei media, di
restituzione dei beni immobili, di minoranze e di protezione dei minori. Tuttavia, sforzi
rilevanti sono necessari per proseguire la riforma dell’amministrazione pubblica,
l’efficace attuazione della riforma del sistema giudiziario e l’intensificazione della lotta
alla corruzione, anche ad alto livello. Per quanto riguarda i diritti umani, deve essere
migliorata in particolare la situazione dei portatori di handicap fisici o mentali.
Criteri economici
La Romania continua a soddisfare il requisito di essere un’economia di mercato
funzionante. Una vigorosa attuazione del programma di riforme strutturali dovrebbe
consentire al paese di far fronte alla pressione concorrenziale e alle forze di mercato
all’interno dell’Unione. Essa ha mantenuto, a grandi linee, la stabilità
macroeconomica, anche se la politica condotta ha aggravato gli squilibri a tale livello.
Il governo dovrebbe intensificare gli sforzi per la realizzazione del programma di
privatizzazioni, che recentemente ha registrato un rallentamento. Inoltre, deve
essere ancora migliorato l’ambiente giuridico e amministrativo delle imprese,
soprattutto per quanto riguarda le decisioni di fallimento.
Recepimento e attuazione della legislazione e della normativa UE
Globalmente la Romania ha già raggiunto un notevole livello di allineamento e alla
data fissata per l’adesione dovrebbe quindi essere in grado di rispettare gli obblighi
previsti, purché incrementi gli sforzi in una serie di settori e si concentri sul
rafforzamento della capacità amministrativa generale.
1. Esempi di settori che non presentano problemi:
• riconoscimento reciproco delle qualifiche professionali – ciò facilita
l'esercizio di talune professioni in tutta l’UE, il che significa, ad esempio,
che il titolo di un’infermiera belga viene accettato in Romania e quello di
un’ostetrica rumena in Francia;
• applicazione delle norme antitrust – tali norme hanno l'obiettivo di
garantire un ambiente equo per le imprese;
• settore dei trasporti – è interesse di tutti i cittadini UE disporre di
trasporti sicuri.
2. Esempi di settori in cui sono necessari maggiori sforzi:
• attuazione della regolamentazione doganale – i dazi doganali
costituiscono un’entrata del bilancio UE. La loro corretta riscossione è
un interesse fondamentale dell’Unione;
• controllo finanziario – garantisce che i fondi UE vengano spesi
correttamente;
• controllo degli aiuti di Stato – ha l’obiettivo di garantire un ambiente
equo per le imprese.
3. Esempi di settori che destano grave preoccupazione:
• settori agricolo e veterinario – la sicurezza degli alimenti è una
preoccupazione fondamentale di tutti i cittadini UE, gli alimenti devono
rispettare a pieno tutti i requisiti comunitari;
3
•
•
•
strutture e meccanismi di partecipazione ai fondi strutturali dell’Unione –
è nell’interesse immediato di tutti i cittadini rumeni trarre i massimi
benefici dai finanziamenti UE, in particolare per importanti progetti
infrastrutturali, al fine di consentire alla Romania di recuperare il ritardo
rispetto ad altri Stati membri ed essere pienamente integrata
nell’Unione;
inquinamento industriale – la tutela dell’ambiente dall’inquinamento
industriale va a vantaggio di tutti i cittadini dell’Unione, a livello sia
locale che transfrontaliero;
sconfiggere la corruzione – la corruzione mina la fiducia del pubblico e
delle imprese in Romania, comporta un costante rischio di frode ai
danni del bilancio e dei fondi comunitari, ha conseguenze indirette sui
contribuenti europei e ostacola inoltre lo sviluppo economico della
Romania creando un clima poco favorevole agli affari.
La Commissione europea continuerà a fornire un consistente sostegno finanziario ai
preparativi dell’adesione della Bulgaria e della Romania, mettendo l’accento sulle
lacune da ancora colmare. L’importo complessivo dell’assistenza di preadesione
disponibile per il 2006 è:
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