• L’organismo
umano svolge in
qualunque
momento delle
attività
fondamentali,
anche a riposo,
che comportano
una spesa
energetica che
viene compensata
dall’introduzione
degli alimenti
Lavoro fisico
• Se alle normali
attività funzionali si
aggiunge un’attività
fisica, le necessità
energetiche
aumentano e
pertanto devono
essere compensate
con l’aggiunta di una
quota superiore di
alimenti
Inoltre va ricordato che la contrazione muscolare può
essere trasformata in lavoro meccanico solo per il 2025%
• Inoltre ogni pratica sportiva richiede un
consumo calorico particolare
• Per di più, ciascun soggetto od atleta
ha un dispendio energetico
strettamente individuale
indipendentemente dalla disciplina che
pratica.
• Metodiche di allenamento
• Efficienza muscolare
• Alimentazione razionale
Attività muscolare
• Ogni attività muscolare è caratterizzata
da una particolare spinta energetica e
si possono suddividere le attività
muscolari in base al dispendio calorico
in:
• Attività leggere
• Attività moderate
• Attività pesanti
• Attività molto pesanti
Kcal/min/ per un uomo di 65 Kg e per una donna di 55 Kg
Kcal/min/ per un uomo di 65 Kg e per una donna di 55 Kg
Kcal/min/ per un uomo di 65 Kg e per una donna di 55 Kg
Kcal/min/ per un uomo di 65 Kg e per una donna di 55 Kg
• Si tratta di prestazioni che possono
avere un differente consumo
energetico a seconda del tempo della
prestazione e dell’intensità.
• L’organismo dovrà pertanto avere a
disposizione energia che gli consenta
di svolgere sia esercizi di breve che di
elevata durata.
• Quali sono le riserve energetiche
dell’organismo?
Quesiti
• Ma come fanno i muscoli ad utilizzare
questi substrati?
• Vengono utilizzati indifferentemente
dalla prestazione?
• Qual’é il ruolo svolto da questi
substrati nella prestazione?
Fasce di lavoro muscolare
• E’ possibile caratterizzare l’attività muscolare
da una particolare spinta energetica in base
al tipo di metabolismo
• Si può pertanto suddividere il lavoro
muscolare in tre fasce di attività:
•
•
•
Prevalentemente anaerobiche
Prevalentemente aerobiche
Prevalentemente anaerobiche/aerobiche
alternate
Tipologia delle fibre muscolari
• Ogni attività fisica richiede un
dispendio energetico particolare con
un costo calorico differente
• Questa differente capacità è legata alla
tipologia muscolare
Bianche
Intermedie
Rosse
Forza di contrazione
La forza di contrazione può essere modulata:
Ø Incrementando il numero di unità motorie
Ø Aumentando la frequenza delle scariche degli
impulsi nervosi
Le fibre possono essere sollecitate e
rispondere in base alla loro costituzione
anatomica
Rosse
Bianche
L’esercizio anaerobico
• Il muscolo a riposo contiene:
v Glicogeno
vCreatin – Fosfato
vATP (molto poco)
Chi fornisce inizialmente energia
per la contrazione Muscolare?
• Il substrato energetico è l’ATP, ma la
quantità libera disponibile nel muscolo
è poca e si esaurisce in poco tempo! (12 sec).
• Invece abbondante è la:
FOSFOCREATINA
4,6
28,2
6,1 volte
Metionina + ATP 3
Fosfo creatina + ADP
Pi + SAM
ATP +
Formazione ATP
CPK
ADP + Fosfocreatina
Creatina + ATP
Mg2+
La costante di equilibrio è vicina a 1, per cui è molto
sensibile a piccole variazioni della concentrazione dei
reagenti:
sicché al diminuire di ATP la reazione
si sposta da sinistra a destra
La contrazione muscolare consuma ATP
l’equilibrio si sposta a sinistra
CPK
Il riposo produce ATP l’equilibrio si
sposta a destra
4,6
28,2
88,0
1,1
7,1
Quali processi metabolici
producono ATP?
• Nel Processo anaerobico:
• Alattacico
• Lattacido
Fosfocreatina
Glicogeno
Dipende dal tipo di attività
A
9 -10 sec
5 – 7 sec