“Giulio Cesare” – AS 2009/2010 Classe VD

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Liceo-Ginnasio Statale “Giulio Cesare” – A.S. 2009/2010
Classe V D - Programma svolto di LETTERE GRECHE
Testo in adozione: P. Agazzi – M. Vilardo, Hellenistì – Grammatica della lingua greca, Manuale,
Zanichelli 2007; iidem, Hellenistì – Esercizi 1 ed Esercizi 2, Zanichelli 2007.
I.
II.
III.
IV.
V.
VI.
VII.
I gradi dell’aggettivo e la sintassi della comparazione: Generalità: il comparativo di
minoranza, di uguaglianza e la loro formazione; comparativi di maggioranza e
superlativi organici in −τεροσ, −τατοσ; comparativi di maggioranza e superlativi in
−ιων, −ιστοσ; comparativi e superlativi derivati da avverbi; forme perifrastiche di
comparativo e di superlativo. La sintassi della comparazione: il secondo termine di
paragone, il comparativo assoluto, il complemento partitivo. *
I pronomi: classificazione generale dei pronomi; i pronomi personali di prima e seconda
persona singolare e plurale; il pronome personale di terza persona singolare e plurale. I
pronomi riflessivi di prima, seconda, terza persona singolare e plurale. Usi particolari: il
genitivo del pronome riflessivo e del pronome personale in funzione possessiva. I
pronomi e aggettivi possessivi. I pronomi e aggettivi dimostrativi οδε, ουτοσ, εκεινοσ.
Il pronome determinativo αυτοσ ed il suo uso in funzione di personale. I pronomi e
aggettivi interrogativi e indefiniti e la loro flessione. Il pronome reciproco. Il pronome
relativo οσ, η, ο ed i pronomi relativo-indefiniti. *
Il sistema verbale: revisione della flessione del participio presente, attivo e mediopassivo; i modi finiti e indefiniti del verbo greco; il concetto di valore aspettuale e la
differenza tra tempo e aspetto. Il congiuntivo e l’ottativo nelle proposizioni indipendenti
e la loro traduzione. I sistemi temporali del verbo greco: sistema del presente, del futuro,
dell’aoristo, del perfetto. *
Le classi verbali nella coniugazione tematica: distinzione tra tema del presente e tema
verbale; la formazione del tema del presente: tema del presente senza suffisso, tema del
presente con suffissi e/o ampliamenti del tema, temi con ampliamento in – jod, verbi
poli-tematici. Dal tema del presente al tema verbale. *
Il sistema del futuro attivo e medio: generalità del futuro come tempo principale; le
desinenze caratteristiche del futuro; la formazione del tema del futuro attivo e medio nei
verbi con tema in vocale e dittongo; il futuro sigmatico e la sua flessione nei verbi con
tema in consonante occlusiva. Il futuro asigmatico e la sua flessione con i temi verbali in
liquida e nasale. Formazione del futuro nei verbi con apofonia. Il futuro attico e il futuro
dorico. *
Il sistema dell’aoristo attivo e medio: generalità: il valore aspettuale dell’aoristo.
Formazione del tema dell’aoristo. L’aoristo primo o debole sigmatico nei verbi in
vocale, dittongo e in consonante occlusiva. La posizione ed il tipo dell’accento nella
flessione dell’aoristo. L’aoristo asigmatico e la sua flessione nei temi verbali in liquida e
nasale. L’aoristo tematico o secondo e la sua flessione: i verbi più frequenti con aoristo
forte, l’aoristo forte nei verbi politematici. Formazione dell’aoristo primo e secondo nei
temi con apofonia. L’aoristo atematico o terzo ed il suo modello di flessione;
compresenza, e differenti significati, dell’aoristo debole e fortissimo in un verbo.
L’aoristo atematico cappatico nei verbi in −µι con raddoppiamento. *
Il sistema dell’aoristo e del futuro passivi: generalità; le particolarità nella flessione
dell’aoristo passivo ed il suo originario valore attivo intransitivo. L’aoristo passivo
debole e forte e la loro flessione. L’aoristo passivo nei verbi con apofonia. Il futuro
passivo debole e forte e la sua formazione. I verbi con aoristo passivo debole e forte: il
valore passivo dell’aoristo passivo debole e intransitivo dell’aoristo passivo forte. Il
valore e la traduzione dell’aoristo passivo nei verbi deponenti. *
VIII. Il sistema del perfetto attivo: generalità: il valore resultativo del perfetto e la sua
formazione: il raddoppiamento e le sue regole nei verbi inizianti per consonante; il
raddoppiamento nei verbi inizianti per vocale; il raddoppiamento attico. Il perfetto
primo o debole attivo e la sua flessione. L’evoluzione delle desinenze e i caratteri della
declinazione del participio perfetto. Il perfetto secondo o forte attivo e la sua flessione.
Il perfetto nei verbi con apofonia qualitativa e quantitativa. Il perfetto terzo o atematico:
coniugazione
dei
perfetti
οιδα, εοικα, δεδια, e
dei
perfetti
“misti”
βεβηκα, εστηκα, τεθνηκα. Il piuccheperfetto attivo ed il suo valore aspettuale di
azione resultativa nel passato. La flessione del piuccheperfetto attivo primo: la
formazione del tema del piuccheperfetto attivo primo secondo lo schema regolarizzato
del suffisso -κει. Cenni generali sul piuccheperfetto attivo secondo. Il paradigma
completo dei principali verbi politematici. *
IX.
Il perfetto medio-passivo: generalità; formazione del tema del perfetto medio-passivo
atematico. La flessione del perfetto medio-passivo nei verbi in vocale e dittongo; le
forme organiche e le forme perifrastiche della coniugazione. La coniugazione del
perfetto M-P nei verbi con tema in consonante occlusiva labiale e gutturale e relative
trasformazioni fonetiche della occlusiva finale. *
X.
Sintassi del periodo: il genitivo assoluto, la traduzione dei participi aoristo e perfetto, la
proposizione finale, consecutiva, temporale, relativa propria, dichiarativa. La struttura
del periodo greco: coordinazione e subordinazione; i nessi subordinanti attraverso l’uso
delle congiunzioni subordinanti e dei pronomi relativi. La visualizzazione della struttura
del periodo attraverso lo schema grafico ad albero. *
Roma, lì 9/06/2010
Gli studenti
Il docente
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