L’Aoristo Passivo Forte (II°)
L’aoristo passivo forte è proprio di verbi in consonante, in particolare labiali, gutturali, liquide e nasali.
Questo tempo verbale è caratterizzato dal suffisso -η-, il quale non provoca alcuna modifica del tema
verbale.
LEGGE DI FORMAZIONE:
ἐ + t.v. + -η- + des. Tempi storici
NB:

I temi con apofonia qualitativa formano l’aoristo passivo forte dal tema di grado zero.
es.

κλέπτω (t.v. κλεπ- / κλοπ- / κλαπ-) > ἐκλάπην
I temi con apofonia quantitativa formano l’aoristo passivo forte dal tema con vocale breve.
Es. πλήσσω (t.v.
πληγ-/ πλαγ-) > ἐπλάγην
PARTICIPIO:
-εις ,-εισα, -εν
-εντος,- εισης,- εντος
Es. φανείς, φανεῖσα, φανέν
INFINTO:
-ναι
Es. φανῆναι
RICORDA, SPESSO I VERBI CHE HANNO L’AORISTO PASSIVO FORTE HANNO ANCHE UNA FORMA DI AORISTO
PASSIVO DEBOLE.
NEL CASO IN CUI UN VERBO ABBIA ENTRAMBE LE FORME, L’AORISTO PASSIVO II° ASSUME SIGNIFICATO
INTRANSITIVO - MEDIO , MENTRE IL I° HA SIGNIFICATO PROPRIAMENTE PASSIVO.