Acustica a cura del Centro acustico Fonetop, dr. Nicola Topo Ipoacusia trasmissiva é causata da problemi dell'orecchio esterno e/o medio. Solitamente è dovuta a problemi di natura puramente meccanica che interferiscono con l'efficiente trasmissione del suono. L'ipoacusia trasmissiva a volte può essere coadiuvata tramite il ricorso alla chirurgia o con un trattamento medico. Quando tutto questo non è possibile, in genere, gli apparecchi acustici costituiscono una valida alternativa e forniscono l'aiuto necessario. Le cause dell'ipoacusia trasmissiva possono essere diverse, quali, ad esempio, un forte accumulo di cerume, infezioni, crescite anormali di tessuto nell'orecchio esterno, perforazioni del timpano ed una malattia che si chiama otosclerosi che provoca l'immobilità della catena ossiculare, rendendo gli ossicini incapaci di vibrare. A queste, vanno ad aggiungersi anomalie genetiche, tanto per citarne alcune. Questo tipo di ipoacusia, spesso può essere corretta o migliorata ricorrendo alla chirurgia o alle cure mediche. Quando tutto questo non è possibile, gli apparecchi acustici in genere forniscono l’aiuto necessario. Possibili cause: Cerume Occasionalmente può verificarsi un accumulo eccessivo di cerume che va ad ostruire il condotto (tappo di cerume). Questo può portare ad una lieve ipoacusia di tipo trasmissivo, oppure a fenomeni come gli acufeni o persino dei giramenti di testa che tendono comunque a scomparire una volta che il cerume viene rimosso. In genere, come prima cosa, i tappi di cerume possono essere rimossi con l'ausilio di apposite gocce che servono a scioglierli o ad ammorbidirli, a cui è bene far seguire irrigazioni del condotto uditivo, utili a rimuovere i depositi di cerume ancora presenti. Infezioni Le infezioni sono una delle cause più comuni dei disturbi dell'orecchio esterno e medio. Esse, in alcuni casi, possono portare a ipoacusie abbastanza significative. Le infezioni su origine batterica dell'orecchio esterno e della membrana timpanica sono alquanto comuni, sebbene in genere curabili con poche conseguenze per l'udito. Anche le infezioni che interessano l'orecchio medio sono piuttosto comuni, ma per quanto curabili, se diventano croniche rischiano di avere un impatto serio e duraturo sulla nostra capacità uditiva. Otosclerosi L'otosclerosi è un disturbo caratterizzato da una crescita eccessiva di materia ossea a livello della staffa e della finestra ovale nell'orecchio medio. Con il passare del tempo, la staffa si blocca fino a diventare immobile, fissandosi sulla finestra ovale. Questo provoca l'ipoacusia trasmissiva. In genere si riscontra una maggiore propensione all'otosclerosi nella popolazione femminile, ed è un problema che tende ad instaurarsi spesso durante la gravidanza. L'otosclerosi è ereditaria e coinvolge nell'80% dei casi entrambe le orecchie. In molti casi può essere corretta tramite un intervento chirurgico. In ogni caso, i pazienti che soffrono di otosclerosi possono trarre giovamento dall'utilizzo di apparecchi acustici. È possibile sottoporsi a visite specialistiche in Otorinolaringoiatria effettuate dal Prof. Dr. Gaetano Motta Direttore della clinica di Otorinolaringoiatria Facoltà di Medicina e chirurgia II Università di Napoli Presso il Centro in Via Circumvallazione - Avellino Per informazioni e prenotazioni Tel. 0825 26057 alutare 23