CV Claudio Schneider - Università degli Studi di Udine

Claudio Schneider nato a Udine il 5 giugno 1953
Si è Laureato in Scienze Biologiche Università di Trieste 1976
Dal 1976 al 1980 è stato Professore Supplente presso l’Istituto di Chimica Biologica dell’Università di
Trieste dove nel 1980 ha preso l’incarico di Ricercatore Universitario, lavorando sulla trasduzione del
segnale mediate da calcio e da fosforilazione per l’accensione della NADPH-ossidasi leucocitaria
Dal 1980 al 1984 è stato EMBO-fellow ed ICRF-Fellow presso ICRF di Londra dove ha analizzato,
purificato biochimicamente e clonato il gene (cDNA) del Recettore della Transferrina.
Dal 1984 al 1988 è stato Staff Scientist presso EMBL Heidelberg dove ha clonato I geni Gas (Growth
Arrest Specific) analizzandone la funzione
Nel 1988 ha preso l’incarico di Professore Associato di Biologia Cellulare nella Facoltà di Medicina
dell’Università di Trieste lavorando presso ICGEB come Visiting Scientist continuando la
caratterizzazione funzionale dei geni Gas.
Dal 1992 è Professore Ordinario in Biologia Cellulare presso la Facoltà di Medicina Università di
Udine.
Dal 1992 è direttore del Laboratorio Nazionale Consorzio Interuniversitario Biotecnologie (LNCIB)
presso Area Science Park Trieste.
Gli interessi scientifici hanno privilegiato la ricerca di base sui meccanismi di trasduzione/regolazione
della crescita cellulare analizzando la funzione di singoli geni e successivamente l’aspetto
trascrittomico. In questo ambito ha sviluppato varie tecnologie innovative quali l’ingegnerizzazione di
matrici ad alta affinità per la purificazione proteica in singolo-step, la purificazione ed il clonaggio di
cDNA-a-lunghezza-completa e l’utilizzo della microiniezione per l’analisi di gain-of-function in
singole-cellule. Più recentemente si è dedicato ai meccanismi di cooperazione e cross-comunicazione
tra vari tipi cellulari che sono alterati nell’equilibrio omeostatico dei tumori.
Pubblicazioni Selezionate 2006-2016
Schneider C in FANTOM Consortium A promoter-level mammalian expression atlas. Nature. 2014
Mar 27;507(7493):462-70
Verardo R, Piazza S, Klaric E, Ciani Y, Bussadori G, Marzinotto S, Mariuzzi L, Cesselli D, Beltrami
AP, Mano M, Itoh M, Kawaji H, Lassmann T, Carninci P, Hayashizaki Y, Forrest AR; the FANTOM
consortium, Beltrami CA, Schneider C. Specific mesothelial signature marks the heterogeneity of
mesenchymal stem cells from high-grade serous ovarian cancer. Stem Cells. 2014 2014
Nov;32(11):2998-3011
Girardini JE, Napoli M, Piazza S, Rustighi A, Marotta C, Radaelli E, Capaci V, Jordan L, Quinlan P,
Thompson A, Mano M, Rosato A, Crook T, Scanziani E, Means AR, Lozano G, Schneider C, Del Sal
G. A Pin1/Mutant p53 Axis Promotes Aggressiveness in Breast Cancer. Cancer Cell 2011, vol. 20, p.
79-91
Peche LY, Scolz M, Ladelfa MF, Monte M, Schneider C MageA2 restrains cellular senescence by
targeting the function of PMLIV/p53 axis at the PML-NBs. Cell Death and Differentiation, 2012
Jun;19(6):926-3
Copetti T, Bertoli C, Dalla E, Demarchi F, Schneider C. p65/RelA modulates BECN1 transcription
and autophagy Mol Cell Biol. 2009 May;29(10):2594-608.