LICEO STATALE “A. VOLTA” – Sezione Scientifica Viale dei Mille, 10 – 53034 – Colle di Val d’Elsa (SI) Anno Scolastico 2015/2016 PROGRAMMA DI STORIA Classe V E LS Prof. Luca Bezzini TESTO in adozione: M. MANZONI – F. OCCHIPINTI, STORIA. Scenari – Documenti - Metodi, Voll. 2 e 3, Einaudi Scuola, Milano 2012. Le grandi potenze del secondo Ottocento Visione del documentario sul Risorgimento: l'unità d'Italia (1815-1870). Bismarck e il processo di unificazione tedesca. Differenze tra Cavour e Bismarck. Le guerre prussiane e le loro conseguenze per la situazione italiana (cfr. III guerra d'indipendenza e Breccia di Porta Pia). La Comune di Parigi e la sua dura repressione. La presa di Roma e le conseguenze nei rapporti tra Chiesa e Stato italiano (cfr. legge delle Guarentige e "non expedit"). Il governo della Destra storica dopo l'unione italiana. Il problema amministrativo (cfr. “Piemontesizzazione”) ed economico (liberismo). Lo sviluppo del Nord e la penalizzazione verso il Sud. La problematica del brigantaggio: legge Pica e repressione. Gli sviluppi dell'economia politica - Malthus: il rapporto tra sviluppo e crescita demografica. Le alternative al liberalismo politico: correnti democratiche e socialismo utopistico borghese. L'anarcosocialismo di Proudhon: una società libera animata dal basso. Liberalismo e socialismo a confronto. La Prima Internazionale (1864-1877) e lo scontro tra Marx e Bakunin (anarchismo). La nascita dei partiti socialisti e il ruolo del marxismo. La Seconda Internazionale (1891- 1913) e il movimento dei lavoratori tra sindacati e partiti. La Chiesa contro il processo di modernizzazione: Pio IX e il "Sillabo". Dal "Sillabo" di Pio IX alla "Rerum novarum" di Leone XIII (1891): l'apertura ai cattolici in politica. La stagione del modernismo e la brusca reazione dell'anti-modernismo (1912). I cattolici italiani da Murri a Gentiloni. La questione femminile e la lotta per l'emancipazione. Dalla repressione della Comune (1871) la III Repubblica francese (1874). I tentativi autoritari antiparlamentari (cfr. Mac Mahon, 1877 e Boulanger, 1887). L'antisemitismo nazionalistico e l'"affaire Deryfus" (1894- 1906). 1 La politica interna di Bismarck nella Germania del II Reich: il "Kulturkampf" contro i cattolici e l'avversione verso i socialisti dell'SPD (cfr. il riformismo conservatore). La politica estera a favore del mantenimento della pace: il patto dei tre imperatori (1872). La questione orientale dei Balcani: la guerra russo-turca e il congresso di Berlino (1878). La minoranza armena nell'impero turco. L'impero asburgico e Francesco Giuseppe (cfr. la letteratura di Joseph Roth). L'impero zarista: arretratezza ed autocrazia. Il populismo russo. Antisemitismo e "pogrom". Il governo della Sinistra storica: la politica trasformistica e protezionistica di Depretis. Il periodo crispino (cfr. anche intermezzo politico giolittiano, 1892-1893): riforme ed autoritarismo conservatore. La crisi italiana di fine secolo: il regicidio di Umberto I e svolta del governo Zanardelli (1901-1903). Capitalismo e imperialismo nel tardo Ottocento Lo scenario economico di fine Ottocento. Crisi di sovrapproduzione e "grande depressione" (18731896). La crescente importanza del ruolo dello Stato nell'economia. Una nuova fase del Capitalismo. L'importanza della finanza: trust, cartelli e holding. La seconda rivoluzione industriale: la chimica e l'età dell'acciaio. L'energia elettrica e il petrolio. L'intervento delle banche e dello Stato: l'intreccio tra capitale industriale e capitale finanziario. Capitalismo finanziario ed imperialismo (cfr. Hobson e Hilferding). La crisi europea tra modernizzazione e protezionismo. Le correnti migratorie e i fattori che favorirono l'emigrazione. Le caratteristiche generali dell'Imperialismo. L'età dell'Imperialismo. Interpretazioni storiografiche del fenomeno nel suo complesso. La conquista coloniale dell'Africa e la sua "effettiva occupazione" da parte di Gran Bretagna e Francia. L'India sotto il dominio britannico. L'espansione europea in Estremo Oriente. La Cina dalla guerra dell'oppio (1856-60) alla rivolta dei 'boxer' (1900). Il Giapponese: dalla modernizzazione della dinastia Meiji alla presenza imperialistica. La guerra imperialistica russo-nipponica (1904). La rivoluzione del 1905 in Russia: i soviet e la Duma. La società di massa L'avvento della massa nella società di fine secolo: economia e politica (cfr. G. Le Bon e Ortega y Gasset). La società di massa e le trasformazioni nel campo della politica: la richiesta del diritto di voto alle donne. Il movimento socialista e gli sviluppi del marxismo nella II Internazionale (revisionismo di Bernstein, marxismo ortodosso di Kautsky e massimalismo rivoluzionario di Luxemburg e Lenin). L' età giolittiana - La politica interna: industrializzazione del Nord e arretratezza del Mezzogiorno (cfr. "il Giovanni bifronte"). Dialogo con i socialisti (cfr. suffragio universale maschile). Modernismo e antimodernismo cattolico: Pio X, "Pascendi" (1907). Giolitti e il 'Patto Gentiloni' (1913). La politica estera: la guerra coloniale per la Libia I rapporti tra cattolici e Stato liberale: dal patto Gentiloni alle odierne questioni sociali, oggetto di dibattito col mondo cattolico. La Germania e il "Neu Kurs" di Guglielmo II (1890). La nuova politica francese e inglese: dall'episodio di Fascioda (1898) alla "Cordiale intesa" (1904). Le crisi marocchine del 1905 e del 1911. La politica estera italiana dagli inizi del '900: il Venosta e l'avvicinamento alla Francia. L'impresa coloniale in Libia di Giolitti (1911-1912 - Pace di Losanna). La crisi balcanica e le guerre del 1912 e del 1913; l'acuirsi del conflitto tra Austria e Serbia (Russia). 2 La Prima guerra mondiale L'inizio del conflitto mondiale nell'estate del 1914. L'euforia bellicistica collettiva. L'invasione del Belgio. Dalla guerra di movimento alla guerra di trincea. La prima guerra mondiale - 1915: la guerra sottomarina della Germania e l'affondamento del Lusitania. L'ingresso della Bulgaria e l'invasione della Serbia. Il passaggio in Italia dal neutralismo all'interventismo. Neutralismo ed interventismo in Italia: le componenti particolari presenti nelle due posizioni. Il patto di Londra (26 aprile 1915), le "radiose giornate" di maggio e l'ingresso dell'Italia in guerra (24 maggio 1915). L'offensiva tedesca sul fronte francese: le battaglie di Verdun e delle Somme. La "spedizione punitiva" contro l'Italia (maggio 1916). L'ingresso in guerra della Romania. Il riposizionamento dei socialisti dopo lo scioglimento della II Internazionale: le conferenze di Zimmerwald (1915) e di Kienthal (1616): lo scenario bellico tra aspirazioni pacifiste e velleitarismo rivoluzionario (cfr. Lenin). La conclusione del 1916 con l'"offensiva di pace" e il prosieguo della guerra. Il 1917: l'anno di svolta. La rivoluzione di Febbraio e la fine dello zarismo in Russia. La ripresa da parte della Germania della guerra sottomarina e l'ingresso in guerra degli Stati Uniti. La rivoluzione d'Ottobre e la presa del potere dei bolscevichi di Lenin. L'Italia dalla disfatta di Caporetto (ottobre 1917) alla vittoria di Vittorio Veneto (ottobre 1918). La caduta degli imperi di Austria e Germania. La rivoluzione russa La rivoluzione di Febbraio: la fine dello zarismo in Russia. Il ritorno di Lenin e le "Tesi d'aprile": tutto il potere ai Soviet. Il fallito colpo di stato del generale Kornilov. La Rivoluzione d'Ottobre: la presa del potere da parte di Lenin e dei bolscevichi. L'Assemblea Costituente e il suo scioglimento: la controrivoluzione e la guerra civile. La pace di Brest-Litovsk (3 marzo 1918) e l'uscita della Russia dalla 'grande guerra'. La rivoluzione russa - La caduta dello zarismo nella rivoluzione di Febbraio. Il ritorno di Lenin (cfr. Tesi d'Aprile) e la presa del potere dei comunisti bolscevichi (rivoluzione d'Ottobre). L'inizio della guerra civile in Russia e il comunismo di guerra. Il Komintern (1919). La NEP di Bucharin. La morte di Lenin e la presa del potere di Stalin (vs Trockji) Gli anni del dopoguerra in Europa - La scomparsa degli Imperi Centrali: Austria, Ungheria. Il crollo della Germania e la rivolta spartachista (1919). Mustafà Kemal: nazionalismo e modernizzazione della Turchia. Democrazie e totalitarismi negli anni Venti e Trenta La crisi dello stato liberale in Italia: la "vittoria mutilata" e la questione fiumana. La protesta sociale e il "biennio rosso". Le lezioni del 1919 e il successo dei partiti di massa. I liberali al governo : Nitti e Giolitti. L'occupazione delle fabbriche e la paura del "pericolo rosso". Le elezioni del 1921 e i 'blocchi nazionali' di Giolitti. L'indulgenza dei liberali e il fascismo tra violenza e atteggiamenti rassicuranti. La marcia su Roma (28 ottobre 1922) e l'inizio della fase 'autoritaria' del fascismo. La politica economica liberista e l'avvicinamento di Mussolini alla Chiesa. La fase autoritaria del fascismo - La legge Acerbo del 1923; le elezioni del 1924 (cfr. "listone") e il delitto Matteotti: dallo sdegno morale contro il fascismo (cfr. 'Aventiniani') al discorso di Mussolini del 3 gennaio 1925: l'inizio della fase totalitaria (cfr. leggi ‘fascistissime’ 1925-26). La politica monetaria (deflazione/inflazione) della Gran Bretagna negli anni Venti. La questione irlandese. I 'ruggenti anni Venti' negli Stati Uniti: lo sviluppo industriale, l'isolazionismo e i repubblicani al governo. Il crollo della Borsa di Waal Street (24 ott. 1929) - Dalla finanza all'economia: gli effetti della crisi in America ed in Europa. L'emergere di Roosvelt e il "New Deal" contro l'individualismo del liberismo selvaggio dei Repubblicani (cfr. Hoover). La politica di democrazia sociale del "New Deal" di Roosvelt. Il "deficit spending" di Keynes: indebitamento e ripresa economica. 3 La politica in Francia ed Inghilterra negli anni Trenta. L'esperienza del Fronte popolare e i suoi limiti (cfr. Francia di Blum). La Repubblica di Weimar: la precaria situazione dei primi anni dopo la guerra (cfr. crisi inflazionistica del marco e tentativo nazista del ‘Putch’ di Monaco). I riflessi della crisi del 1929 e l'ascesa del nazionalsocialismo. La fine della repubblica: Hitler cancelliere (30 gennaio 1933). Le mire espansionistiche del Giappone sulla Cina (nazionalisti e comunisti cinesi: dalla collaborazione alla rottura). L'Europa dei totalitarismi L'Europa dei totalitarismi: Fascismo, Stalinismo e Nazismo. L'Italia fascista: la costruzione del regime totalitario (cfr. leggi fascistissime, 1925-26). La fine delle istituzioni parlamentari e la terza via del corporativismo fascista. Il totalitarismo fascista in Italia. Il regime nazista e la nascita del "Terzo Reich". L'ideologia nazista: nazionalismo e razzismo. I principali caratteri del regime totalitario (cfr. mappa concettuale). Le origini del totalitarismo secondo H. Arendt (cfr. cartelle dattiloscritte). La politica di avvicinamento tra Mussolini ed Hitler. La guerra civile spagnola. Verso la guerra: la politica dell' "appeasement" e la conferenza di Monaco (1938) con l'annessione tedesca dei Sudeti. Il patto Ribbentrop-Molotov (agosto '39) e il prefigurarsi dell'invasione nazista della Polonia. La seconda guerra mondiale La guerra lampo in Polonia e l'intervento sovietico. La guerra in Occidente nel 1940. L'invasione nazista dell'URSS. Il progressivo allargamento del conflitto nel 1941. 30/05/2016 5 La guerra globale. L'entrata in guerra di Giappone e Stati Uniti. La svolta nella guerra (1942/1943): successi Alleati nel Pacifico e nell'Atlantico. La sconfitta dell'Asse in africa. La battaglia di Stalingrado (nov.1942- febbr.1943). Le conferenze di Teheran e di Casablanca. Estate 1943: lo sbarco alleato in Italia e la caduta del fascismo (25/07/43). L'8 settembre e la Resistenza. Estate 1944: sbarco in Normandia e offensiva sovietica. La fine della guerra in Europa (cfr. 25 aprile '45 per l'Italia e 8 maggio per l'Europa). La fine della guerra in Asia: le bombe su Hiroshima e Nagasaki. L'eccidio delle foibe. La Resistenza in Italia (8 settmbre 1943 - 25 aprile 1945). Lo sterminio degli ebrei La Shoah: antisemitismo, deportazione e sterminio degli ebrei (Auschwitz e i lager come le 'fabbriche della morte'). La guerra fredda La conferenza di Yalta (febbr.1945). La nascita dell'ONU (26/06/45). La 'cortina di ferro' denunciata da Churchill (marzo 1946). Il sistema dei blocchi e il mondo diviso. Colle di Val d’Elsa, lì 7 giugno 2016 Prof. Luca Bezzini 4