Lucertola di Bedriaga
IDENTIFICAZIONE
Specie endemica della Sardegna e
Corsica con diverse popolazioni
distinte in più parti dell’isola. Ha
origini molto antiche. La sua testa è
larga, triangolare e con la punta del
muso all’insù ricorda quasi quello di
un piccolo coccodrillo. Nella testa è
molto evidente la membrana
timpanica (orecchio). Ha dimensioni
medio grandi con una lunghezza
totale da adulto che va dai 22 ai 26
cm, di cui oltre la metà spettano alla
coda. La colorazione del dorso
presenta molte varietà. In genere va
dal nero all’olivastro scuro con ocelli
(puntini circolari) più chiari dal verde
al giallo con sfumature e chiazze
laterali azzurre. Alcune presentano
colori più chiari con testa marrone
chiaro.
Può vivere a lungo tra i 6 e i 12 anni
(sino a 17 in cattività).
ALIMENTAZIONE
Si nutre di insetti e artropodi.
11 - LUCERTOLA DI BEDRIA-
Famiglia: Lacertidi
Genere: Archaeolacerta
Specie: Archaeolacerta bedriagae, Camerano
Nome comune: Lucertola di Bedriaga
LACERTIDI
COMPORTAMENTO
Non possedendo una propria
regolazione della temperatura ma
dovendo essere scaldata dal sole, è
attiva nelle ore del mattino e nel
primo pomeriggio nei periodi
temperati. La notte e nei periodi
freddi sta in tane e fessure delle
rocce. Anche nei periodi
eccessivamente caldi può restare
nelle tane. Si fa avvicinare facilmente
dall’uomo ed essendo più mite delle
altre specie di lucertole può venire
da queste scacciata dal proprio
territorio.
RIPRODUZIONE
L’accoppiamento avviene tra aprile e
giugno; prima nelle aree più calde e a
bassa quota. In questo periodo è
facile osservare più individui insieme.
La femmina depone 3-6 uova che si
schiudono dopo circa 2 mesi.
HABITAT
Vive in ambienti rocciosi,
preferibilmente granitici, con dirupi e
zone umide con altitudine che va dal
livello del mare sino alle vette più
alte.
STATUS
Specie numericamente poco
consistente e pertanto difficile da
osservare. È a rischio di estinzione
per la perdita di areali e per la
competizione con le altre lucertole.
Inoltre per la sua rarità e bellezza è
oggetto di cattura da parte di
collezionisti.
AREALE DI DISTRIBUZIONE
Gallura, comprese zone a mare e
alcune isole, Gennargentu, Barbagia,
Supramonte, Sarrabus.