Berna, 11 giugno 2008 Comunicato media Impianti dentali: tecniche operatorie moderne Negli ultimi anni le tecniche operatorie in implantologia dentaria sono costantemente migliorate. Di conseguenza, la durata del trattamento e le complicazioni sono diminuite, mentre la precisione dell’intervento e la durata degli impianti sono aumentate. I progressi nell’odontoiatria derivano sia dall’impiego di nuovi materiali che da conoscenze e tecniche innovative. È necessario chiarire prima del trattamento implantologico quale sia la tecnica operativa migliore per ciascun singolo caso. Competenze del medico dentista La valutazione e le competenze del medico dentista sono decisive nel trattamento implantologico. Il medico dentista specializzato in chirurgia orale, parodontologia, oppure odontoiatria ricostruttiva vanta una formazione mirata in implantologia. Esistono inoltre anche molti medici dentisti generici qualificati, con competenze specifiche nel campo implantologico. Intervento ambulatoriale Di norma il medico dentista apre la gengiva praticando un taglio in anestesia locale, in regime ambulatoriale, e scopre l’osso mascellare per procedere alla preparazione dell’osso. Nei casi più complessi, il medico dentista precedentemente determina con una ferula chirurgica la posizione precisa dell’impianto. Una volta preparato il sito per l’impianto, procede all'inserimento dell’impianto stesso. Gli impianti attualmente in uso sono principalmente delle viti in titanio. Dopo aver avvitato l’impianto, la gengiva va ricucita. Secondo l’anatomia locale e il numero d’impianti, la durata dell’operazione varia da 30 minuti a 2 ore. Nella maggior parte dei casi gli interventi durano meno di un’ora. Grazie all’anestesia locale l’operazione è normalmente indolore. I dolori successivi all’operazione sono solitamente leggeri e transitori, possono essere ben curati con qualche farmaco antidolorifico. Ricostruzione ossea Molti pazienti presentano un difetto osseo nel punto in cui deve essere inserito un’impianto. Possibili cause possono essere un'infezione precedente, un'estrazione dentale o un infortunio. Affinché il trattamento implantologico abbia un buon risultato, è necessario ricostruire localmente l’osso perso. A tal fine si utilizza l’osso del paziente stesso, oppure un materiale per l’innesto osseo sintetico, o una combinazione di entrambi. Solo in casi rari è necessario ricorrere ad un prelievo dell’osso al di fuori della cavità orale, ad esempio nel bacino. Tecnica operatoria computerizzata L’utilizzo del computer ha consentito molti progressi anche nella pianificazione per la chirurgia implantologica. La visualizzazione tridimensionale delle strutture anatomiche favorisce un’indicazione precisa per impianti. Grazie alla pianificazione virtuale è possibile fornire delle ferule chirurgiche di condotta, realizzate con una software di pianificazione. Per ridurre i rischi nei casi complessi, la scelta di una tecnica di pianificazione computerizzata può essere indicata e raccomandata. Intervento senza apertura della gengiva Se la gengiva del paziente presenta condizioni ideali e se il volume osseo nel punto in cui deve essere inserito l’impianto è sufficiente, un impianto può essere inserito anche con un semplice taglio circolare, senza aprire ulteriormente la gengiva. I vantaggi sono interventi più brevi con riduzione del dolore e del gonfiore dopo l’intervento. Lo svantaggio è la mancanza di visibilità sulla struttura ossea, col rischio di posa non ideale dell’impianto. L’impianto dentario Un impianto è una vite, principalmente in titanio, inserita con un intervento chirurgico nell’osso mascellare, dove sostituisce la radice dentaria. Su questo pilastro artificiale verrà successivamente fissata una protesi dentaria. La tecnica dell’impianto consente di sostituire un singolo dente, colmare una grande finestra tra due denti oppure fissare una protesi nella mascella sdentata. La Fondazioni Impianti Svizzera La Fondazione Impianti Svizzera è stata fondata allo scopo di informare chiaramente e scientificamente la popolazione svizzera sulle possibilità e i limiti dell’implantologia orale, mettendo a disposizione del pubblico strumenti informativi adeguati e organizzando campagne divulgative. Le informazioni soddisfano criteri etici e scientifici di massimo livello. La fondazione non ha scopo di lucro. Richiedete informazioni e ordinate l’opuscolo informativo. Telefono 031 311 94 84 oppure www.fondazioneimpianti.ch 2/2