prof .Olga Menghi PROGRAMMA DI STORIA Obiettivi

ITES Valturio
a.s.2015-1016
Classe V B AFM
Insegnante: prof .Olga Menghi
PROGRAMMA DI STORIA
Obiettivi
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Conoscere i più rilevanti fenomeni politici, economici, sociali del Novecento
Collegare i fenomeni tra loro
Riconoscere le radici degli avvenimenti di attualità
Riconoscere gli antecedenti dei fenomeni studiati, in una visione globale della civiltà
Esprimersi appropriatamente, facendo uso di terminologia adeguata
Acquisire coscienza civica e saper spiegare le ragioni delle proprie scelte civili
Metodo e strumenti
Gli argomenti sono stati spiegati dall'insegnante guidando gli alunni a trarre opportune deduzioni e ad
operare confronti. Gli alunni si sono preparati a casa sul libro di testo .
Tra le opzioni delle prove scritte di italiano è stato proposto più volte il tema storico o lo svolgimento
di un articolo o saggio di argomento storico-politico, secondo le tipologie previste dagli Esami di Stato
Livello di preparazione raggiunto
Gli alunni si sono dimostrati per la maggior parte poco studiosi e il loro interesse per la materia è
limitato ad alcuni argomenti di attualità, o di cui avevano superficiale conoscenza. Solo pochi si sono
impegnati con costanza. Il profitto raggiunto è mediamente più che sufficiente
Criteri di valutazione
Nella valutazione dello scrutinio finale si terrà conto dei voti conseguiti durante tutto il corso dell'anno,
della costanza nell'impegno e della regolarità nella frequenza.
Agli alunni che, pur presentando difficoltà espressive, dimostrano di aver studiato e capito, si ritiene
giusto attribuire una valutazione positiva.
Gli alunni che si sono dimostrati acuti nel collegamento dei fenomeni, solidi nelle conoscenze e sicuri
nella esposizione conseguiranno le valutazioni più alte.
Per il dettaglio ci si attiene alla tabella delle valutazioni approvata dal Collegio Docenti
Svolgimento del programma di Storia
Gli argomenti affrontati coprono l’arco di tempo che va dalla metà dell’ Ottocento alla proclamazione
della Repubblica per quanto attiene all’ Italia, fino al 1989 per le vicende legate al mondo bipolare.
Gli argomenti di letteratura italiana sono stati inquadrati nel loro contesto storico: Quando non è stato
possibile procedere sincronicamente nelle due discipline, si è fatto ricorso a riepiloghi o ad
approfondimenti .
In alcune occasioni si è ricorsi a sussidi audiovisivi, e abbastanza frequentemente si sono utilizzati
schemi o riassunti cartacei o in slides. Alcuni argomenti sono stati sviluppati anche nei loro risvolti
inerenti all’attualità
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Argomenti
Testo: BRANCATI- PAGLIARANI Nuovo dialogo con la storia e l’attualità, La Nuova Italia, vv. 2-3
La seconda metà dell’ Ottocento
ore 6
Bismark, la sua politica, il conflitto franco- prussiano, la costituzione dell’ Impero.
La Francia dopo il conflitto: l’occupazione, la formazione della repubblica, la Comune di Parigi.
La seconda rivoluzione industriale. Il socialismo e la questione sociale. L’imperialismo e il
colonialismo europeo
La sinistra storica in Italia: politica interna ed estera. La colonizzazione del Corno d’ Africa
Il primo Novecento
ore 8
Caratteri generali del nuovo secolo. La belle époque, il suo ottimismo e le sue inquietudini- La politica
in Europa: la Francia. L’ Inghilterra. La Germania. La Russia . Gli USA.
L’Italia nell’età giolittiana: sintesi della politica di Giolitti, il suffragio universale maschile, la
conquista della Libia
La Prima guerra mondiale e le sue conseguenze
ore 7
Le alleanze e i motivi di tensione. La polveriera balcanica e il revanchismo francese L’omicidio di
Sarajevo e lo scoppio della guerra..
L’Italia nel primo anno di guerra tra neutralisti e interventisti. L’intervento . La guerra di trincea. Le
nuove armi. Il fronte interno.
Sintesi dei principali eventi bellici. La conclusione del conflitto. I trattati di pace. L’influenza di
Wilson. I cambiamenti geo-politici in Europa dopo la guerra.
Il genocidio degli Armeni ( con lettura di La masseria delle allodole e incontro con l’autrice Antonia
Arslan).
La spartizione del Medioriente tra Francia e Inghilterra e le sue conseguenze fino ai giorni nostri (
questione palestinese e Paesi Arabi; il fondamentalismo islamico , la costituzione dell’ ISIS e gli
attacchi terroristici).
Il dopoguerra e l’età dei totalitarismi
ore 12
Russia: dalla rivoluzione borghese a quella bolscevica ( sintesi). Lenin. La formazione della repubblica
sovietica. La guerra civile , la NEP. Stalin e il suo regime, la repressione delle opposizioni. Il ruolo
guida dell’ URSS per i partiti socialisti europei, Il regime sovietico.
Italia: la ‘vittoria mutilata’, la crisi socio-economica. I nuovi partiti . La formazione del movimento dei
Fasci di combattimento e il programma di Sansepolcro. Il biennio-rosso. La questione di Fiume. La
marcia su Roma e il fascismo al governo. Il delitto Matteotti e la trasformazione in regime. Consenso e
opposizioni al fascismo. Poltica interna ed estera di Mussolini. Il concordato con la Chiesa cattolica.
L’aggressione all’ Etiopia .
USA : i governi repubblicani. La crescita industriale. L’economia. Isolazionismo e xenofobia. La crisi
del 1929. Il governo Roosvelt e il New Deal.
Germania: la crisi post-bellica e i tentativi di colpo di stato. La Repubblica di Weimar. Le imposizioni
del trattato di Versailles. L’iperinflazione. La distensione con la Francia di Briand. Gli aiuti americani:
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il piano Dawes e il piano Young. Gli effetti della crisi del ’29. Il nazionalsocialismo. Il programma di
Hitler tra nazionalismo e razzismo. Hitler al governo. Il nazismo diventa regime. Le leggi antiebraiche.
La ricerca dello ‘spazio vitale’. L’Asse Roma-Tokio- Berlino
Spagna: I rivolgimenti politici negli anni ’30. La guerra civile. La vittoria di Franco
La seconda guerra mondiale
ore 9
L’ attacco alla Polonia . L’ occupazione della Francia. L’Italia in guerra. I combattimenti nelle colonie,
nei Balcani e la battaglia d’Inghilterra. L’invasione dell’ URSS. La Carta atlantica. L’ espansionismo
giapponese. Gli Usa entrano in conflitto. La controffensiva alleata.
La caduta del fascismo e la guerra in Italia. La Resistenza. La repubblica sociale. I combattimenti sulla
linea gotica. Lo sbarco in Normandia. La vittoria degli Alleati. La bomba atomica e la conclusione del
conflitto.
Lo sterminio degli ebrei. Relazione di due alunne che hanno partecipato al corso di Educazione alla
memoria: i campi di streminio. L'educazione dei giovani e i gruppi di opposizione
La guerra fredda e le ribellioni nei Paesi dell’ Est Europa
ore 5
USA e URSS da alleati ad antagonisti. Le conferenze di Yalta e Potsdam. La nascita dell’ ONU. La
divisione della Germania e di Berlino.
La ricostruzione. Il piano Marshall. L’Italia nel dopoguerra: la ricostruzione materiale e civile; i partiti
politici, il referendum istituzionale, la nascita della Repubblica , la Costituzione.
L’ Europa dei due blocchi. Truman e la politica di contenimento del comunismo. La NATO e il Patto
di Varsavia. Guerra fredda, destalinizzazione, disgelo. I principali momenti di tensione: il ponte aereo
di Berlino; la guerra di Corea; il muro di Berlino; Kennedy e Krusciov; la crisi di Cuba; la guerra del
Vietnam. La corsa agli armamenti.
Tentativi di libertà nel blocco sovietico: Berlino, Polonia (Gomulka), Ungheria, Cecoslovacchia,
Polonia ( Solidarnosc). La perestroijka di Gorbaciov. Il 1989 e il crollo dei regimi comunisti.
L’insegnante ( prof. Olga Menghi)
Gli alunni
Rimini, lì, 03/06/16
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