Dipartimento federale dell'interno DFI
Ufficio federale della sicurezza alimentare e
di veterinaria USAV
Derrate alimentari e nutrizione
Domande e risposte consumo di carne
Il dibattito sui vantaggi e gli svantaggi di un’alimentazione con o senza carne è in continuo
divenire. Attraverso una serie di domande e risposte selezionate, l’Ufficio federale della
sicurezza alimentare e di veterinaria USAV fornisce alcune informazioni sugli aspetti
principali che è bene tenere presenti in relazione al consumo di carne:
1. Quali sostanze nutritive fornisce la carne?
La carne è una preziosa fonte di proteine nobili, di vitamine A, B1, B12 e niacina nonché di
sali minerali come zinco e ferro.
2. Quali altri alimenti garantiscono un buon apporto di proteine?
Gli altri alimenti ad elevato contenuto di proteine sono il latte e i suoi derivati (ad es. yogurt,
quark, formaggio fresco in fiocchi, formaggio ecc.), il pesce, le uova, il tofu, il seitan e i
legumi (ad es. lenticchie, ceci).
3. Vi sono categorie di persone per le quali un adeguato apporto di proteine è
particolarmente importante?
È fondamentale che le proteine siano presenti in quantità sufficiente nell’alimentazione degli
anziani. La carne dà un contributo importante in questo senso, insieme agli altri elementi
proteici (latticini, uova, pesce, legumi, tofu, seitan, quorn), oltre a rendere più ricco e variato il
menu.
4. L’USAV consiglia un’alimentazione vegetariana?
L’USAV raccomanda un’alimentazione varia ed equilibrata, in linea con la piramide
alimentare svizzera. La carne, consumata in quantità e con frequenza moderate, è a pieno
titolo parte integrante di questa alimentazione.
La dieta vegetariana esclude la carne e il pesce, ma prevede il consumo di latticini e uova;
un adulto in buona salute può seguire questo regime alimentare, comunque equilibrato,
senza problemi.
5. I vegetariani hanno una vita più sana?
L’esperienza dimostra che anche una dieta vegetariana può garantire un corretto apporto di
tutte le sostanze nutritive necessarie all’organismo, e che i vegetariani sono nel complesso
più in salute rispetto al resto della popolazione. Non è stato tuttavia dimostrato
scientificamente se questo migliore stato di salute dipenda effettivamente dal mancato
consumo di carne o se non derivi piuttosto da uno stile di vita globalmente più sano. Molti
vegetariani, probabilmente, non sono solo attenti all’alimentazione, ma evitano anche di
fumare o di bere alcoolici.
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6. Che posizione assume l’USAV nei confronti della dieta vegana?
Il regime alimentare vegano merita una particolare attenzione. La rinuncia a tutti i prodotti di
origine animale (ad es. uova, yogurt, miele) può tradursi a medio termine nel mancato
apporto di determinate sostanze nutritive quali ferro, zinco o vitamina B12. Quest’ultima, in
particolare, è contenuta quasi esclusivamente in alimenti di origine animale; chi segue una
dieta vegana può assumerla solo ricorrendo a integratori alimentari. Tutte le altre sostanze
nutritive (ferro, vitamina D, calcio ecc.) si trovano negli alimenti di origine vegetale, tuttavia è
necessario CONOSCERE A FONDO I CIBI, I NUTRIENTI CHE ESSI APPORTANO E IL
FABBISOGNO DEL NOSTRO ORGANISMO!
7. Per quali categorie di persone non è consigliata una dieta vegana?
L’USAV ritiene sconsigliabile il regime vegano per i bambini, le donne incinte e in
allattamento e gli anziani. Queste persone hanno esigenze alimentari molto particolari; il
rischio che la dieta vegana non fornisca loro un apporto sufficiente di determinati nutrienti è
decisamente elevato. Se ciò nonostante intendono mantenersi fedeli a tale regime,
dovrebbero sottoporsi a esami per verificare, fra l'altro, i valori di vitamina B12 e ferro e farsi
seguire dal medico.
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