Lezione esTD 30 Argomenti di questa lezione • Ancora esercizi di termodinamica, in preparazione della seconda prova in itinere. pag. 1 Lezione esTD 30 pag. 2 17aprile2003 Una macchina termica è basata su un ciclo reversibile costituito nell’ordine da una trasformazione isoterma AB in cui il volume aumenta di 4 volte, una compressione a pressione costante che riporta il gas al suo volume iniziale e una trasformazione isocora che riporta il gas allo stato iniziale A. La macchina utilizza 5 moli di gas perfetto monoatomico, e lo stato A (pA, VA) è noto Calcolare il lavoro svolto dal gas in ciascuna delle tre trasformazioni: LAB LBC LCA Calcolare calore scambiato dal gas in ciascuna delle tre trasformazioni: QAB QBC QCA Calcolare la variazione d’entropia nelle tre trasformazioni : ∆SAB ∆SBC ∆SCA Determinare il rendimento del ciclo: η= Si supponga ora di sostituire la trasformazione AB con un’espansione libera adiabatica (mantenendo inalterate tutte le altre cose). Calcolare lavoro svolto, calore scambiato e variazione d’entropia nella trasformazione AB e nell’intero ciclo. LAB QAB ∆SAB Lciclo Qciclo Riportare sul retro del foglio eventuali commenti. ∆Sciclo Lezione esTD 30 pag. 3 Si consideri un ciclo termodinamico reversibile che riguarda n moli di gas perfetto biatomico e che è costituito nell’ordine da una compressione adiabatica AB, da un’isobara BC e da un’isocora CA. Nella trasformazione AB, il volume del gas dimezza. Determinare il rapporto fra le pressioni negli stati B ed A e rappresentare il ciclo sul piano pV. Inoltre, supponendo note la pressione pA e il volume VA dello stato A, calcolare il lavoro svolto dal gas in AB, il calore scambiato in BC, la variazione d’entropia in CA, ed il rendimento del ciclo (specificando il tipo di macchina cui si fa riferimento) pB/pA lavoro svolto in AB calore scambiato nell’isobara variazione d’entropia nell’isocora rendimento del ciclo O motore O frigorifero O pompa di calore Lezione esTD 30 pag. 4 Del gas perfetto monoatomico (5 moli) subisce un ciclo reversibile che è costituito da un riscaldamento a volume costante AB, da un’espansione isobara BC e da una trasformazione CA caratterizzata dal fatto che ogni variazione di pressione ∆p è proporzionale alla corrispondente variazione di volume ∆V: cioè in CA si ha dp/dV=costante. È noto lo stato A (pressione pA, volume VA) e sono note le quantità di calore scambiate nell’isocora e nell’isobara. In particolare, QAB=2Q0 e QBC=Q0. Rappresentare il ciclo sul piano di Clapeyron. Riempire la seguente tabella con le opportune quantità, esprimendole in funzione dei dati del problema numero di moli, pA, VA, e Q0, e della costante dei gas R. Temperatura Pressione Volume Stato A pA VA Stato B Stato C Lezione esTD 30 pag. 5 20020411 Esercizio 3 Una mole di gas perfetto p0, T0 biatomico a temperatura T0 e 1 mole, T0 S pressione p0 è contenuta in una parte di un cilindro il quale ha sezione di area S ed è diviso a metà da un setto. L’altra metà del cilindro è vuota. All’esterno è presente aria alla pressione atmosferica p0 e alla temperatura T0. Ad un certo istante, il setto si rompe e si raggiunge un nuovo equilibrio senza che vi siano scambi di calore con l’esterno; poi per mezzo di un pistone, sempre impedendo che ci siano scambi di calore, il gas viene riportato lentamente al suo volume iniziale. Adesso, viene bloccato il pistone e si permette al gas di scambiare calore con l’esterno, fino a raggiungere l’equilibrio termico. a) Rappresentare (ove possibile) le varie fasi del processo sul piano di Clapeyron. b) Calcolare la forza con cui deve essere tenuto il pistone prima che si rompa il setto, dopo il primo equilibrio, dopo la compressione e dopo l’equilibrio termico. c) Calcolare l'integrale di Clausius e la variazione dell’entropia del gas nelle diverse fasi, nonché la variazione totale. d) Calcolare il lavoro fatto in ciascuna fase dal gas contenuto nel cilindro. Lezione esTD 30 pag. 6 20040402 Esercizio 3 Del gas perfetto biatomico subisce un ciclo reversibile ABC costituito nell’ordine da un’espansione isobara AB, una compressione isoterma BC ed una trasformazione isocora CA. Si conosce lo stato A (pA, VA, TA) del gas, inoltre si sa che nell’isobara viene scambiata una quantità di calore Q. Calcolare a) il calore scambiato nell’isocora; b) il lavoro svolto in un ciclo; c) la variazione d’entropia in ciascuna tre trasformazioni; d) il rendimento del ciclo dopo aver dichiarato di tipo di macchina termica cui si fa riferimento. Lezione esTD 30 pag. 7 20040402 Esercizio 3 3a) Sfruttando il fatto che, per definizione di cp, nelle isobare Q=ncp∆T, si può determinare la variazione di temperatura in AB, e così si può ricavare TBC=TA+Q/ncp. Poiché pB e VC sono noti (e uguali rispettivamente a pA e VA) la conoscenza della temperatura TBC permette di determinare univocamente gli stati B e C. 3b) E’ ora possibile determinare il lavoro svolto nell’isoterma (che per il 1° principio della termodinamica applicato ai gas perfetti nelle isoterme è uguale al calore scambiato), infatti LBC=∫pdV=nRTBC∫VBVCdV/V=nRTBCln(VC/VB)= nR(TBC)ln(VA/VB)= nR(TBC)ln(TA/TB)= nR(TBC)ln[TA/(TA+Q/ncp)], quantità negativa (è <1 l’argomento del logaritmo) poiché si tratta di calore ceduto. Il lavoro svolto nel ciclo può essere calcolato come LBC+LAB, oppure, sfruttando il fatto che in un ciclo Ltot=Qass−Qced, si può trovare come QAB+QBC+QCA=Q+QBC+ncV∆TCA= Q+nR(TA+Q/ncp)ln[TA/(TA+Q/ncp)]−cVQ/cp. Lezione esTD 30 pag. 8 3c) Trattandosi di tre trasformazioni reversibili, le variazioni d’entropia si possono direttamente valutare attraverso integrali di Clausius: ∆SAB=∫ABdQ/T=ncpln(TB/TA)=ncpln[(TA+Q/ncp)/TA), ∆SBC=∫BCdQ/T=∫BCdL/T=∫BCpdV/T= ∫BC(nRT/V)dV/T= nRln(VC/VB)=nRln(VA/VB)=nRln(TA/TB)= nRln[TA/(TA+Q/ncp)], e similmente ∆SCA= ncVln[TA/(TA+Q/ncp)]. E’ utile ed opportuno verificare che la somma delle tre variazioni sia nulla, come deve essere in ogni ciclo. 3d) Il ciclo viene percorso in senso antiorario, per cui può descrivere un frigorifero (e allora η=ηfrigo=Qass/|L|=QAB/|L|=Q/|L|) o una pompa di calore (nel qual caso η=ηpc=Qced/L=(Qass+|L|)/|L|=1+ηfrigo). Lezione esTD 30 20040402 Esercizio 4 pag. 9 pA VA TA Un cilindro è diviso in due parti da un setto. Le due parti hanno volume diverso: una lo ha triplo dell’altra. Inizialmente, nella parte più piccola è presente del gas in uno stato A (pA, VA, TA) noto, mentre la parte più grande è vuota. Improvvisamente, il setto si rompe così che il gas può andare ad occupare tutto il cilindro; si indichi con B lo stato d’equilibrio raggiunto al termine di questo processo. A questo punto, per mezzo di un pistone il gas viene compresso lentamente e senza consentire scambi di calore. Tale compressione procede fin quando la pressione del gas raggiunge il valore iniziale pA; si indichi C lo stato finale. Descrivere l’intero processo con un grafico sul piano pV. Calcolare l’integrale di Clausius e la variazione d’entropia nelle due trasformazioni AB e BC. Determinare inoltre la temperatura dello stato C ed il lavoro necessario per ricomprimere il gas fino allo stato C. Lezione esTD 30 pag. 10 20040402 Esercizio 4 Alla rottura del setto, si verifica un’espansione libera molto rapida (perciò si può ritenere che sia trascurabile ogni scambio di calore). Dunque, avviene un processo senza scambio di calore nel quale non viene compiuto lavoro né dal gas né sul gas. Per il primo principio della termodinamica, da ciò si deduce che l’energia interna del gas resta costante. Trattandosi di gas perfetti, ∆Eint=0 implica ∆T=0, perciò possiamo concludere che TB=TA. In questo processo , che è palesemente irreversibile, l’integrale di Clausius è nullo. Vista l’irreversibilità, la variazione d’entropia deve essere quindi >0. Per calcolarla, possiamo valutare l’integrale di Clausius su un’altra trasformazione (che sia reversibile) la quale porti da A a B. In particolare, visto che abbiamo appena asserito che TC=TA, possiamo calcolarlo su un’isoterma reversibile, e così otteniamo ∆SAB=∫ABdQ/T=∫ABdL/T=∫ABpdV/T= ∫AB(nRT/V)dV/T= nRln(VB/VA)∆SAB=nRln4. Lezione esTD 30 pag. 11 Vale la pena fare una considerazione sul segno di questa quantità: perché questa variazione d’entropia è sicuramente positiva? Notiamo che lo è perché l’argomento del logaritmo è >1, ovvero perché il volume finale è maggiore di quello iniziale… Come dire che, spontaneamente, un gas può espandersi ad occupare un volume maggiore ma non si contrarrà mai per andare ad occupare un volume minore. Dopo l’espansione libera, il gas viene ricompresso con un processo adiabatico e reversibile fino a raggiungere nuovament la pressione pA. Nelle adiabatiche reversibili, pVγ=costante, inoltre come sempre per i gas perfetti pV=nRT, dividendo queste due relazioni membro a membro dopo aver elevato ad 1/γ la prima, otteniamo p(1/γ−1)T=costante, che per un gas monoatomico dà p−2/5T=costante. Poiché lo stato B, avendo la stessa temperatura di A e volume quadruplo è a pressione pA/4, possiamo asserire che deve essere pB−2/5TB= (pA/4)−2/5TA=pC−2/5TC=pA−2/5TC da cui TC=TA42/5. Il lavoro svolto sul gas nell’adiabatica reversibile BC è pari alla variazione d’energia Lezione esTD 30 pag. 12 170306 170306 Esercizio 1 Un ciclo termodinamico reversibile riguarda del gas monoatomico ed è costituito, nell’ordine, da un’espansione isoterma, un’espansione adiabatica, una compressione isobara ed un’isocora. È noto lo stato A del gas (pA, TA, VA), che è quello a temperatura massima. Inoltre si sa che in ciascuna delle due espansioni la pressione dimezza. Dopo aver rappresentato (sul retro del foglio) l’intero processo sul piano pV, calcolare a) il lavoro svolto nell’adiabatica b) il lavoro svolto in un ciclo c) il calore scambiato in ciascuna trasformazione d) la variazione d’entropia del gas in ciascuna trasformazione e) il rendimento del ciclo il rendimento che avrebbe una macchina di Carnot funzionante fra le temperature massima e minima raggiunte da questa macchina durante il ciclo. Ladiab Lciclo ∆SAB ∆SBC ∆SCD ∆SDA η QAB QBC QCD QDA ηCarnot Lezione esTD 30 pag. 13 170306 Esercizio 2 Si hanno n moli di gas monoatomico contenute in un volume limitato da un pistone di peso trascurabile a tenuta perfetta, il quale può scorrere senza attriti in un intervallo limitato di gas monoatomico n moli posizioni (vedi figura). All’esterno del contenitore è presente l’atmosfera a pressione p0, che quindi si esercita sulla superficie superiore del pistone. Inizialmente, il gas è a temperatura T0 ed occupa il volume minimo (il pistone tocca inferiormente), poiché la sua pressione è p0/2. Viene fornito calore Q fino a quando il pistone inizia a staccarsi dal supporto inferiore. Poi viene fornito altrettanto calore Q e si osserva che il pistone sale fino a toccare superiormente. Viene fornita per la terza volta una quantità di calore Q. Infine, il sistema viene isolato termicamente, e viene applicata una forza esterna sul pistone tale da farlo tornare alla sua posizione iniziale. Rappresentare (sul retro del foglio) l’intero processo sul piano di Clapeyron. Calcolare la temperatura e la pressione finale del gas e la variazione d’entropia in ogni fase del processo. p0 T p ∆S ∆S ∆S ∆S Lezione esTD 30 pag. 14 170306Esercizio 3 Un inventore dichiara di aver costruito una macchina termica ciclica che lavora scambiando calore fra due termostati che hanno rispettivamente temperatura T1=127°C e T2=327°C. L’inventore afferma che, in ogni ciclo, tale macchina scambia con la sorgente fredda una quantità di calore Q1=4kJ e con la sorgente calda una quantità di calore Q2<7kJ, producendo una quantità di lavoro L. Determinare qual è il valore massimo che può assumere L sulla base del primo e del secondo principio della termodinamica, chiarendo quindi se è plausibile che l’inventore fornisca il dato L=2.5kJ In base al 1° principio, Lmax = In base al 2° principio, Lmax = Quindi il dato di L fornito dall’inventore… è plausibile non è plausibile Lezione esTD 30 pag. 15 060324 Esercizio 1 Un ciclo termodinamico reversibile riguarda del gas monoatomico ed è costituito, nell’ordine, da un’espansione adiabatica, un’espansione isoterma, una compressione isobara ed un’isocora. È noto lo stato A del gas (pA, TA, VA), che è quello a temperatura massima. Inoltre si sa che in ciascuna delle due espansioni il volume raddoppia. Dopo aver rappresentato l’intero processo sul piano pV, calcolare a) il lavoro svolto nell’isoterma b) il calore scambiato isocora c) la variazione d’entropia del gas nell’isobara d) il rendimento del ciclo e) il rendimento che avrebbe una macchina di Carnot funzionante fra le temperature massima e minima raggiunte da questa macchina durante il ciclo. NB:si chiede di esprimere i risultati solo in termini di pA, TA, VA L ∆S Q η ηCarnot Lezione esTD 30 pag. 16 060324 Esercizio 2 Un inventore di nome Carletto dichiara di aver costruito una macchina termica ciclica che produce lavoro scambiando calore fra due termostati che hanno rispettivamente temperatura T1=−30°C e T2=300°C. Egli afferma che tale macchina scambia calore con la sorgente fredda ad una potenza termica di 1.0kW e sviluppa una potenza meccanica non inferiore a 800W. Determinare se quanto asserito da Carletto è compatibile con i principi della termodinamica, e, in caso affermativo indicare in quale intervallo di valori deve essere la potenza termica assorbita Non è compatibile perché… È compatibile, e la potenza termica assorbita è nell’intervallo fra… Pass-min = Pass-max =