Indicazioni per gli studenti con sospensione di

LICEO STATALE “PRIMO LEVI”
CLASSICO SCIENTIFICO – S. DONATO MILANESE
L INGUISTICO – S . GIULIANO MILANESE
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INDICAZIONI PER GLI STUDENTI CON SOSPENSIONE DI GIUDIZIO a.s. 2013/14 Docente Serena Cracolici Materia Matematica Classe 3C TEMI/ARGOMENTI FONDAMENTALI DELLA DISCIPLINA Le leggi del moto: Il moto rettilineo. Il moto rettilineo uniforme. Il moto rettilineo uniformemente accelerato. Corpi in cauta libera. I principi della dinamica. Il moto in due dimensioni: la rappresentazione del moto; la velocità e l'accelerazione nel moto curvilineo. Il punto materiale e il corpo rigido: moti ed equilibrio. Moti circolari e oscillatori: Il moto circolare. Il moto armonico. L'energia meccanica: Il lavoro. L'energia cinetica: teorema dell'energia cinetica. La potenza. Forze conservative ed energia potenziale. Principi di conservazione dell'energia. Quantità di moto e urti: Quantità di moto; impulso di una forza. La conservazione della quantità di moto; principi della dinamica e quantità di moto. Gli urti elastici e anelastici. Urti elastici in una e due dimensioni. Gravitazione universale: Le leggi di Keplero. La legge di gravitazione universale. Il campo gravitazionale: l'azione a distanza; l'interazione fra corpi come azione di un campo; il campo gravitazionale e la forza su una massa di prova; il campo gravitazionale terrestre; l'accelerazione di gravità in funzione della distanza dalla Terra. L'energia potenziale gravitazionale. Velocità, periodo ed energia di pianeti e satelliti. I gas e la teoria cinetica: Il principio zero della termodinamica; l'equilibrio termodinamico; la legge di Boyle; prima e seconda legge di Gay-­‐Lussac; gas perfetti; lo zero assoluto. Equazione di stato dei gas perfetti. Modello molecolare dei gas perfetti: la pressione in funzione della velocità quadratica media. Velocità quadratica media e temperatura. L'energia cinetica media: interpretazione microscopica della temperatura. Le proprietà dei gas reali: l'equazione di van der Waals. Il primo principio della termodinamica: L'equivalente meccanico del calore. Sistemi e trasformazioni termodinamiche. Il lavoro termodinamico. Il primo principio: l'energia come funzione di stato; il bilancio dell'energia interna; impossibilità del moto perpetuo di prima specie. Energia interna e calori specifici di un gas perfetto. Il secondo principio della termodinamica: Le macchine termiche: rendimento di una macchina termica; moto perpetuo di seconda specie. Il secondo principio: enunciato di Lord Kelvin; enunciato di Clausius; equivalenza fra i due enunciati del secondo principio. Il ciclo di Carnot e il rendimento massimo delle macchine termiche: teorema di Carnot e dimostrazione; la macchina di Carnot; calcolo del rendimento del ciclo di Carnot. INDICAZIONI/ESERCITAZIONI PER L’ATTIVITÀ DI RECUPERO: LO STUDENTE DEVE:  Saper costruire ed interpretare i grafici dei moti, ricavarne informazioni e comprenderne il significato.  Distinguere tra grandezze scalari e vettoriali  Comprendere l’importanza e l’uso delle grandezze medie e quelle istantanee.  Conoscere e saper applicare le tre leggi della dinamica.  Sapere applicare a casi particolari il teorema dell’energia cinetica, il principio di conservazione dell’energia meccanica e il teorema lavoro-­‐energia.  Conoscere e saper applicare il principio di conservazione della quantità di moto. Sapere applicare i principi della dinamica e la legge di gravitazione universale a semplici problemi relativi allo studio del moto dei pianeti e dei satelliti nel caso di orbite circolari.  Sapere applicare il principio di conservazione dell’energia a problemi riguardanti l’interazione gravitazionale.  Saper utilizzare le leggi di Boyle, Gay-­‐Lussac e l’equazione di stato per risolvere semplici problemi sui gas.  Riconoscere ed identificare le variabili che definiscono lo stato termodinamico di un sistema. Osservare e descrivere il comportamento dei diversi tipi di trasformazioni.  Riconoscere e saper applicare le relazioni esistenti tra le grandezze macroscopiche e microscopiche nel modello dei gas perfetti.  Mettere a confronto trasformazioni reali e trasformazioni quasi statiche.  Analizzare alcuni fenomeni della vita reale dal punto di vista della loro reversibilità, o irreversibilità.  Esser in grado di confrontare i diversi enunciati del secondo principio.  Saper calcolare il lavoro di una trasformazione termodinamica, in particolare ciclica attraverso il primo principio.  Capire come sfruttare l’espansione di un gas per produrre lavoro.  Saper utilizzare il concetto di rendimento alle macchine termiche ideali e reali, confrontarlo con quello di diversi dispositivi.
Coloro che a giugno hanno la SOSPENSIONE DEL GIUDIZIO dovranno prepararsi per la prova orale dei primi di settembre lavorando seriamente per cercare di colmare le lacune riscontrate durante l’anno scolastico eseguendo tutti gli esercizi riportati di seguito. Coloro che sono stati PROMOSSI a giugno (con la piena sufficienza) dovranno prepararsi per affrontare in modo proficuo il prossimo anno ripassando il programma ed in particolare svolgendo solo gli esercizi segnati in grassetto dell’elenco che segue. Dal testo FISICA! Le regole del gioco – Volume1 Unità 1 Esercizi n. 63, 64, 67, 68, 70, 71 p. 50 Unità 2 Esercizi n. 2, 8, 17, 19, 33, 40, 41, 43, 51 p. 78/83 Unità 4 Esercizi n. 1, 4, 5, 8, 24, 32, 37, 40, 42, 63, 66, 73, 75 pag. 152/157 Unità 5 Esercizi n. 2, ,3 , 4, 5, 6, 9, 20, 21, 22, 40, 43, 60, 73 p. 187/196 Unità 7 Esercizi n. 2, 3, 4, 11, 14, 16, 28, 31, 40, 45, 46, 48, 52 p. 256/261 Unità 9 Esercizi n. 1, 2, 3, 6, 11, 16, 19, 23, 24, 28, 40, 41, 42, 43, 44, 47, 61, 65, 66, 83 pagg. 335/341 Indicazione metodologica per TUTTI per lo svolgimento degli esercizi. Devono essere tutti svolti su un quaderno predisposto solo per questa materia (fisica compiti vacanze) anche se molti di loro sono stati già assegnati durante l’anno dovete rifarli. Il quaderno deve essere ben organizzato, diviso per le unità segnalando bene il numero e la pagina in ordine sequenziale, per poter ritrovare facilmente un esercizio durante la correzione a settembre; gli esercizi a scelta multipla devono essere fatti sul quaderno scrivendo le formule e i conti che permettono di individuare la scelte per gli esercizio che lo prevedono oppure scrivendo (sul quaderno) una breve spiegazione della scelta effettuata. 
TIPOLOGIA DELLA PROVA DI VERIFICA A SETTEMBRE: ORALE La prova consisterà in un colloquio orale. Verrà richiesto allo studente di enunciare leggi, dimostrarle (ove affrontato in classe), risolvere semplici problemi utilizzando il linguaggio specifico eventualmente anche grafici, il S.I. delle unità di misura. Data 10/06/2014