5L - Gualtieri Filosofia - Liceo Linguistico "A.MANZONI"

Docente
Materia
Classe
GUALTIERI GABRIELE
FILOSOFIA
5L
Programmazione
Anno Scolastico
Data
Consuntivo
2012/2013
maggio 2013
Obiettivi Cognitivi
Acquisire conoscenza specifica dei contenuti disciplinari.
Riconoscere e utilizzare il lessico e le categorie essenziali della tradizione filosofica.
Analizzare testi di autori filosoficamente rilevanti, anche di diversa tipologia e differenti
registri linguistici.
Obiettivi Operativi
Individuare analogie e differenze tra concetti, modelli e metodi.
Confrontare e contestualizzare le differenti risposte dei filosofi allo stesso problema.
Individuare e analizzare problemi significativi della realtà contemporanea
L’attitudine a problematizzare conoscenze, idee e credenze, mediante il riconoscimento
della loro storicità.
La capacità di pensare attraverso modelli diversi e di utilizzare procedure logiche di tipo
argomentativo.
Contenuti e Tempi
Kant
La dissertazione del 1770; la Critica della ragion pura: la sintesi a priori e il suo
fondamento, la “rivoluzione copernicana”, l’estetica trascendentale, logica formale e
logica trascendentale,
l’analitica trascendentale, le categorie,
la
deduzione
trascendentale ( l’Io penso, lo schematismo trascendentale, i principi dell' intelletto
puro), fenomeno e noumeno, la dialettica trascendentale (psicologia razionale, cosmologia
razionale, teologia razionale); la Critica della ragion pratica: la legge morale come
imperativo categorico, le formule dell’imperativo categorico.
L’idealismo tedesco
Fichte: i principi dell’idealismo, spiegazione idealistica dell’attività conoscitiva e
dell’attività morale; Schelling: la filosofia della natura, l’idealismo trascendentale, la
concezione della storia, la filosofia dell’arte.
Hegel
Gli scritti teologici giovanili, i capisaldi del sistema, la dialettica, la Fenomenologia dello
spirito (coscienza, autocoscienza, ragione), la Scienza della logica (logica dell’essere,
logica dell’essenza, logica del concetto), la filosofia della natura, la filosofia dello spirito:
lo spirito soggettivo, lo spirito oggettivo e la filosofia della storia, lo spirito assoluto (arte,
religione, filosofia).
Marx
Destra e Sinistra hegeliana, Feuerbach: la riduzione della teologia ad antropologia;
Marx: la critica al "misticismo logico" di Hegel, la critica dell’economia politica
classica, la concezione materialistica della storia, il Manifesto, Il Capitale: merce
lavoro plusvalore, le contraddizioni del capitalismo, la rivoluzione comunista e la
società del futuro.
Schopenhauer
Il principio di causalità, il mondo come rappresentazione, il mondo come volontà, il
pessimismo, la metafisica della sessualità, le vie della liberazione dal dolore: l’arte,
l'etica, l’ascesi.
Il positivismo e Comte
Caratteri generali e contesto storico del positivismo europeo, le varie forme di
positivismo, la filosofia sociale in Francia. Comte: la legge dei tre stadi, la
classificazione delle scienze, la sociologia, la dottrina della scienza e la sociocrazia.
Nietzsche
Le fasi della filosofia nietzscheana, La nascita della tragedia, Sull’utilità e il danno
della storia per la vita, il metodo storico-genealogico e la filosofia del mattino, la
“morte di Dio” e la fine delle illusioni metafisiche, Così parlò Zarathustra, nichilismo
ed eterno ritorno, la volontà di potenza, Il crepuscolo degli idoli e la “trasvalutazione
di tutti i valori”.
Freud
Dagli studi sull’ isteria alla psicanalisi, la realtà dell’ inconscio, L’interpretazione dei
sogni, gli atti mancati, la teoria della sessualità e il complesso edipico, la teoria delle
nevrosi, la struttura dell’apparato psichico, la religione e la civiltà.
Metodi e Strumenti
Si considera in larga misura indispensabile il ricorso alla lezione frontale, al fine di
evidenziare la specificità dell’argomento trattato in ciascuna unità didattica e individuare
i punti essenziali e il quadro generale delle questioni prese in esame. Alla lezione frontale
potranno essere affiancati tentativi di lezione-discussione per lasciare emergere eventuali
valutazioni critiche da parte degli studenti. A ciò si aggiunga la lettura e l’analisi di pagine
esemplari della storia della filosofia.
Verifiche
Le verifiche, scritte o orali, risultano strutturate in rapporto ai contenuti disciplinari e agli
obiettivi del processo di apprendimento, alle possibilità effettive della classe e allo
svolgimento reale del programma. Le verifiche vengono effettuate a intervalli di tempo
adeguati e sono finalizzate a individuare i livelli di conoscenza e le abilità degli studenti
oltre che a verificare l’efficacia del lavoro didattico. Si ritiene che le verifiche orali siano
da privilegiare perché consentono di controllare con relativa completezza il
raggiungimento di obiettivi complessi, ma non si esclude il ricorso a verifiche scritte che
consentano in breve tempo di verificare obbiettivi specifici di conoscenza.