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EVENTI JAZZ
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N. Prot. 11/2011
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website: http://eventijazz.jimdo.com – www.facebook.com/eventijazz - E-mail: [email protected]
Penna Jazz (Lyrics by: Flansinnata, francoleo, L’Uomo e
L’Ombra, alberto44, S. Glavina, O. Anivalg)
Ricordo di Hans “Eipast”
Album in vetrina a cura di F. Asio (Scherzi di mezzo
agosto, Summer brought progressive, Miss Mass, Basilea
1970)
Recensioni di A. Fiorillo: Basilea 1970
Music Makkeroni: Bass line virtuale
Incontrando Bussacchetti
I molti pianeti di Maxcon62
New album made by Seraphin: Electrostar Syberia
Passatempo in controtempo: La bellezza non sfiorisce
con l’età
DJrox: navigatore della musica
Ribes: ho litigato con il mio dentista
Jamendo in jazz: SUMMER JAZZ 2011 jazz friends
E passiamo alla Winter Compilation 2012 di Eventi
Jazz
INTRODUZIONE
Tempo autunnale ci accoglie, cadono le foglie, ma per Eventi Jazz nella sua veste vera, è sempre eterna
Primavera. Troverete in questa newsletter l’autunno interpretato dall’amico Seraphin, lo stato dell’arte del progetto
della Winter Compilation 2012, qualche sprazzo ancora d’Estate… tanti altri interessanti contributi. Troverete
purtroppo anche una brutta notizia che ci ha molto addolorato, perché l’amico Hans se n’è andato per sempre…
La copertina della nostra newsletter accoglie la foto di Rossano e Daniela, eccellente, creativa coppia artistica che ci
regala emozioni nella Magix.Info. Dunque, leggete questo numero che, come al solito, fornisce i link per andare
direttamente “al sodo”… Ed allora qui approfitto, per tutti i nuovi amici di Eventi Jazz, per segnalare ancora una
volta, la guida bilingue al sito di Eventi Jazz… E sempre ringrazio l’amico Fazcher per il suo determinante aiuto…
Warning for New Friends: Don’t forget to read guidebook to website EVENTI JAZZ…
http://www.fazcher.com/eventijazz/GUIDEBOOK_to_EVENTI_JAZZ_WEBSITE.pdf
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RISING START di Flansinnata
(RICOMINCIARE)
Adattamento del testo in lingua italiana
Corruzione, terrorismo, crisi, recessione,
pedofilia, disoccupazione, povertà, orrore…!
Viviamo in un mondo
privo di valori.
Viviamo in un mondo
che dobbiamo salvare.
Le Torri sono crollate
inondandoci di morti…
I fantasmi si risveglieranno
e incontreranno le porte aperte.
I crimini accadono quotidianamente
e si fa quello che si può (per contenerli)
La Legge è convincente
ma è così impotente…
Lo leggi ogni mattina..
Il dramma continua….
Tutto ciò che accade è colpa di tutti !
Nuotiamo nel fango…
Corruzione, terrorismo, crisi, recessione,
pedofilia, disoccupazione, povertà, orrore….!
Per salvare il nostro mondo
è una questione di secondi….
Troviamo il sistema
Per sfuggire dalla distruzione…
Troviamo il modo
per abbattere i confini…
Troviamo un poco di equilibrio
O rimarremo travolti dalla carneficina !
Uniamo le nostre forze
per chiudere le porte
a tutta questa decadenza
Che ci scorre a fianco…
Corruzione, terrorismo, crisi, recessione,
pedofilia, disoccupazione, miseria, ORRORE !!!
LA NOTTE
(francoleo)
La notte che viene,
la notte che passa.
La notte che insegna,
a chi vuole capire.
La notte bastarda,
la notte sincera,
ci porta consiglio,
per sentito dire.
Io fondo noi siamo, ognuno per sé.
Non vengano a dirci come si fa.
Sappiamo da noi, che fine sarà.
La notte che rende, i sogni realtà.
CORRUPCIO, TERROR, CRISIS, RECESION,
PEDOFILIA, PARO,MISERIA,HORROR
ESTAMOS EN UN MUNDO
QUE NO VALE LA PENA
ESTAMOS EN UN MUNDO
QUE DEBEMOS SALVAR
LAS TORRES SE DERRUMBAN
LOS MUERTOS NOS INUNDAN
LOS FANTASMAS DESPIERTAN
ENCUENTRAN PUERTA ABIERTA
LOS CRIMENES SUCEDEN
SE HACE LO QUE SE PUEDE
LA LEY ES CONVINCENTE
PERO CASI IMPOTENTE
LO LEES CADA MAÑANA
Y CONTINUA EL DRAMA
TODO ES CULPA DE TODOS
NADAMOS EN LOS LODOS
CORRUPCIO, TERROR, CRISIS, RECESION,
PEDOFILIA, PARO,MISERIA,HORROR
SALVEMOS NUESTRO MUNDO
ES QUESTION DE SEGUNDOS
BUSQUEMOS EL SISTEMA
PARA HUIR DE LA QUEMA
BUSQUEMOS LA MANERA
QUE NO EXISTAN FRONTERAS
UN POCO DE BALANZA
O ESTAMOS DE MATANZA
UNAMOS NUESTRAS FUERZAS
PARA CERRAR LAS PUERTAS
A TANTO DESMADRADO
QUE CORRE A NUESTRO LADO.
CORRUPCIO, TERROR, CRISIS, RECESION,
PEDOFILIA, PARO,MISERIA,HORROR
UN MESSAGGIO PER HANS (EIPAST)…
Rispetto, amore ed un ricordo
che per sempre rimarrà…
Caro amico, noi speriamo che la
musica possa per sempre
accompagnarti nell’eternità…
Gli Amici della Magix.Info e di Jazz Project
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I FOLLETTI DI LOTRIM
(L’Uomo e L’Ombra)
Lotrim è luogo di magia
dove ogni pensiero triste vola via.
A Lotrim ci sono Sette Folletti
e ancor di più se li cerchiamo.
Abitano ovunque, non solo sui tetti….
dentro alla vita li troviamo
se ascoltarli noi vogliamo….
Arbusti, fusti, piante, fronde…
Selva selvaggia…
Dentro alla selva
il folletto viaggia.
E’ il Folletto Verde
che mai e poi mai
nella foresta si perde…
Un magico lago
circonda il castello
nelle cui acque si specchia ed è bello.
Il Folletto Azzurro
dall’acqua emerge.
S’erge a gridare:
“Questo lago non è il mare
e lo si può ben navigare !!” …
Fitti, fitti… i fiori tutti
si mettono in mostra alla luce del sole.
Giardini di rose, primule, viole…
i loro profumi si espandono a flutti.
Sopra i fiori, sopra ogni aiuola
un folletto, come farfalla, vola…
E’ il Folletto Viola…
Lo sai anche Tu
che il Folletto Blu
viene quando la notte cala.
Al chiaro di luna e al canto di cicala
egli appare per dire
che la notte porta consiglio.
E nella luce stellare
ogni sogno si può toccare…
Quando la tristezza l’animo pervade
nelle giornate di pioggia intensa
dove ogni nube s’addensa
sembra che il Folletto Grigio
possa dominare ogni pensiero.
Ma a dire il vero, il grigio si può scacciare
per tingere la vita di molti colori
attingendo dai giorni migliori…
E allora il grigio folletto si veste appieno
di tutti i colori dell’arcobaleno.
Sette folletti abbiam presentato
Ma a Lotrim tant’altri folletti ci sono.
Con tanto entusiasmo e con l’animo buono
una folla di folletti abita dentro ogni uomo.
Ed allor dobbiamo aver coscienza
della loro magica presenza
Per coglier, della vita, la miglior essenza…
Al sorger del sole,
quando la notte si spegne,
canta il gallo.
Ed il Folletto Giallo
sulle montagne apparir vuole.
Luminoso, sgargiante
vestito di un raggio di luce
il giallo folletto ci dice
che un nuovo giorno s’accende !
Nelle pianure di Lotrim
Il folletto discende…
Salta il fosso, il Folletto Rosso.
Giocare…. Giocare….
vivere e cantare….
Ed insegnarci egli vuole
che la vita non è fatta di sole lacrime amare.
A Lotrim si può sognare….
Suvvia, abitateci anche voi
con la vostra fantasia…
L’album “I Folletti di Lotrim” verrà presentato nella
prossima Newsletter di Eventi Jazz
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Napoli e Margherita
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LACRIME
(testo di alberto44)
(testo di Sandro Glavina)
A Napoli io ricordo che al mattino
la gente canta e suona il mandolino,
è una città che dorme sopra al mare
se apri una finestra s'apre il cuore
e senti l’aria che senza parole
respiri trovi pace e vedi il sole,
ti fa sognare e dir va tutto bene,
la sera si rispecchia dentro il mare.
Ho scritto una poesia
sopra un foglio di giornale
l’ho messo dentro a una bottiglia
e l’ho gettata in mare.
E’ li che ho incontrato Margherita
una ragazza bella è innamorata,
di un pescatore morto in mezzo al mare,
tutte le sere nel mare getta un fiore
pensando a chi ha giurato eterno amore
la sua è una storia piena di dolore
senza speranza per questo grande amore,
scritta sui muri del molo lungo il mare.
Con gli occhi lucidi io vedo e chiedo al mare
ma quante vite ancora vuoi spezzare,
lui non risponde ma sento dentro al cuore
una voce esile che dice sono il mare,
è il destino non posso a voi cambiare
questa città la luna e il suo chiarore
vedo riflessa e penso a Margherita
che cerca ancora di guarire la ferita.
Domando al mare che calmo e luminoso
di queste storie non ti sei mai commosso,
e quella voce nel cuore mi risponde
quel marinaio è qui tra le mie onde,
questa città io so che ha un grande cuore
aiuta tutti e toglie ogni dolore,
ti chiedo solo di dire a Margherita
che il suo amore non l’ha dimenticata.
E sono andato via
per non farmi più del male
ho messo in tasca una conchiglia
ed ho smesso di sperare.
Come la pagina opaca
di un diario senza nome
sarà quella poesia
dispersa tra le onde
tu non la leggerai anche se parla di te
e poi non saprai mai
di quel che ho scritto e come…
Le mie lacrime son grandi più del mare
e nessuno le potrà mai asciugare
neanche il sole, neanche il vento
perché è un pianto che mi porto dentro.
Una storia che finisce così male
tante cose che ti avrei voluto dire
ma rimane solamente una poesia
scritta sopra un vecchio foglio di giornale
che il mare si è portato via.
Per ascoltare la canzone:
http://alfonso-morrone.magix.net/
(My Music) Lacrime F&S (be in tears)
Musica di Alfonso Morrone
Per ascoltare la canzone:
http://www.magix.info/es/napoli-e-margherita.audio.532858.html
IL FIUME DEL TEMPO, LA VOCE DELLA VITA (O. Anivalg)
L'acque d'Isonzo
e il sotterraneo Timavo
e di Rosandra il torrente
s'ingorgan e la gente
s’attende lo scorrer
del tempo scandito dal suono.
Clessidra dei sogni
segna il tempo su di ogni specie
e nell'aride rive
la roccia è sommersa
poi affiora, indi vive
mostrando ogni solco imponente.
Cicatrici di pietra erose
levigati sassi e le cose
son lasciate nel sonno incosciente.
Noi siamo così ,
stalagmite fragile
plasmata dall'acqua
e dal ticchettìo dei passi intrapresi.
Ma è la vita una voce
come l'acqua di un rio
turbolento, sì agile
che al mare tende la foce.
Navigando nella vita (O. Anivalg)
Vidi il cielo, il mare
e le terre lontane
battute dal vento
ma ora è giunto il momento
di tornare.
I pensieri riflessi
nell'acqua, nel suo specchio calmo…
Ho il mio vecchio ricordo
quando a bordo
di questa nave
ho salpato per raggiungere i sogni
del viaggio della vita.
E’ infinita ancor ora la speranza
sotto il cielo, ove danza
la mia anima, in un attimo soave.
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RICORDO DI HANS “EIPAST”
Quando in una Comunità, pur sempre virtuale, tra le migliaia di presenze, si
spegne una stella, ciò addolora. Non vogliamo eccessivamente drammatizzare…
La vita, si sa, prima o poi si spegne per tutti, questa è una legge della natura,
ma ciò non toglie che quando si apprendono funeree notizie, si rimane colpiti,
sgomenti, affranti…
In particolar modo se la persona che ci lascia, anche se non l’hai mai conosciuta veramente, fino a poco
tempo fa ci hai corrisposto, hai scambiato idee, hai condiviso qualcosa. L’amico Hans alias Eipast se n’è
andato verso la fine di settembre …Gli Amici della Magix.Info lo sanno ed hanno pure pianto lacrime
sincere. Però, nel mondo virtuale, ci si aspetta che nulla venga cancellato…Intendiamo dire che i lavori di
Hans (video e musicali) al momento ci sono ancora e fin tanto che ci saranno, sarà ancora una occasione
per conoscere questo grande, buono e sincero amico attraverso le sue opere pubblicate, per chi magari
non ha avuto l’occasione di conoscerlo.
Per “Eipast”, che in vita ha avuto una grande passione per la musica, noi speriamo di tutto cuore che la
musica possa accompagnarlo per l’eternità…
Ad Hans, molti amici della Magix.Info in quei giorni tristi, gli hanno dedicato qualcosa, hanno composto
musiche per lui, mettendoci tutto il loro cuore, tutto l’amore che segna la vera amicizia…
Gli amici di “Jazz Project” e di “Eventi Jazz”
P.S. Hans ancora “vive” su YouTube http://www.youtube.com/user/MrEipast ed anche nella Magix Info
Community http://www.magix.info/de/mitglieder/profil/eipast/ ma soprattutto continua e continuerà a
vivere nei nostri cuori e nei nostri ricordi…
“Esmeralda Libertad” è il brano di apertura candidato alla prossima Compilation 2012 di
Eventi Jazz. E poi si prosegue con il piano solo “La storia” per poi andare a giocare a
“Briscola”, contemplare una giornata di pioggia ed ancora parlare lingue incomprensibili
prima di meditare…
Dopo sei brani tutti strumentali arriva il simpatico “Pesante” cantato-recitato, dove,
occhio al testo pieno di significati, su YouTube trovate anche il video
http://www.youtube.com/watch?v=iQhDOGY5Akw Ma ancora su YouTube è pubblicato
il settimo brano di questo album. “Nemogoce” ossia “Impossibile” che è la sfida di un
trenino a salire verso la vetta di una impervia montagna, con imprevisto successo in
atmosfera jazz, contro ogni pronostico e scetticismo da parte dei treni a valle!
http://www.youtube.com/watch?v=EuToFU59jQY
L’album di Sandro Glavina e Jazz Friends riserva infine altri quattro brani, di cui il
decimo è una sorta di brevissimo concerto che raccoglie e mixa precedenti successi.
Dal penultimo “cavallo selvaggio” http://www.magix.info/de/wild-horse-free-ofcourse.audio.533658.html si arriva così all’ultimo brano dell’album firmato dagli amici
Kundera-Pirata
“Zucchero
e
Polenta”
http://www.magix.info/de/zucchero-epolenta.audio.535402.html Un ottimo album quindi nel suo complesso ! (F. Asio)
Un mix con brani tratti da vari album in stile progressivo. Tutta roba
del 2010 e 2011, considerati gli anni d’oro del prog glaviniano.
Insomma “Summer brought progressive” è una sorta di vero e
proprio concerto da gustare a piene orecchie, sapendo che comunque
il meglio è contenuto in ogni album da ascoltare singolarmente. Ma
per chi non ha e non ha avuto tempo di farlo, questa “sintesi” va più
che bene ed offre quasi un’ora di pregevole musica. (F. Asio)
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Miss Mass ossia un jazz-mix pieno di belle trovate, proposte da Sandro Glavina ed i
suoi Jazz Friends. Il sound made in Trieste sta trovando ottimi riscontri in Sicilia e ciò
conferma che la musica “al di fuori delle distanze” viene proposta con successo.
Complici di questo album sono Diana Kundera (Quando volando), El Pirata (con il
“santaniano”
Chubasco
http://www.magix.info/de/chubasco.audio.539813.html)
nonché la magnifica Kristin Hersh che dà voce a “Mississipi Kite” costruita
sull’alternativo groove jazz-blues glaviniano http://www.magix.info/de/mississipikite.audio.545953.html Ma ancora si può assaporare la fusion dedicata al Sindaco di
Trieste (Mr. Cosolini) ossia “Fusion enlives people” http://www.magix.info/de/fusionenlives-people.audio.545949.html frutto di una collaborazione Sandro e El Pirata. Non
mancano all’appello il latin sound di “Brasilotto” , le trame jazz-pugliesi del “Trullo
Azzurro” e l’album si chiude con “New song for il Piastrino” pubblicata nella Magix.Info
http://www.magix.info/de/new-song-for-il-piastrino.audio.538364.html
Complessivamente si può dire che è un album molto ben riuscito (F. Asio)
Basilea 1970: Concept album progressive glaviniano…
E’ il 16 ottobre 1969: durante il party psichedelico che si svolge nella casa londinese
dell’architetto Tony Withmore, la ventenne poetessa parigina Sara Lepard di origini
ebraiche conosce il pittore e scultore argentino Diego Gomez che vive a Londra. Diego,
artista d’avanguardia, è anche socialmente impegnato nel sostenere il Movimento
Umanista da pochi mesi fondato in Argentina. L’incontro tra i due genera
immediatamente una reciproca attrazione “fisica ed intellettuale”… Dipingere l’amore…
Concept album sul rapporto tra la giovane modella e poetessa francese di origine
ebraica Sara Lepard ed il pittore argentino Diego Gomez che tra il 1969 ed il 1972
vissero insieme una breve, ma intensa storia artistica, psichedelica ed amorosa.
L’album “ritrae” e descrive in musica le pose della modella, gli stati d’animo, i
componimenti, le circostanze che dettero vita alle opere pittoriche e scultoree di Diego
Gomez di cui Sara Lepard fu l’ispiratrice…La recensione “tecnica” la lasciamo alle
parole di Antono Fiorillo ma già possiamo dire che l’album è “progressivamente”
eccellente !!! (F. Asio)
BASILEA 1970 (S.GLAVINA) VISTO E SENTITO DA FIORILLO
Dopo l’introduzione sperimentale di “Tratti astratti” ed in effetti la musica proietta nella mente un
immagine di un quadro o un mondo astratto nei tratti iniziali molto dark e sembra di perdersi , ecco arrivare
“Loosely” con sonorità decisamente prog inglese vicine a quelle dei Gentle Giant e King Crimson, ma se
la qualità musicale fin qui è già bella e accattivante, ho dovuto attendere il 3° brano per ritrovare quel prog
ad alto livello a cui Sandro ci ha abituato quest’anno in alcuni precedenti capolavori, dove l’estro raggiunge
apici creativi con un gradino in più. Il brano “Colorazioni” (e il titolo è già un sunto del brano) è un
crescendo sonoro con pennellate musicali ed un finale di organi e sonorità che sembrano uscire da un
album degli E.L.P. (Emerson) o delle Orme del periodo inizi 70 e proiettare con malinconia a quei bei
periodi musicali oramai andati e grazie a Sandro ... ritrovati !!! Se “Namaste” e “Forma Viva” scorrono
piacevoli e li consiglio caldamente a chi è legato ad un Glavina più “prevedibile”, una bella sorpresa sono i
due brani successivi, che per i miei gusti lego direttamente a “Colorazioni”. Parlo di “Egli dipinse il cielo
di rosa”, breve, ma accattivante e con Sandro spinto in sonorità rock e sonorità nuove e ricercate a cui fa
seguito un altro stupendo brano prog e sempre vicino allo stile prog bretone che è “Air Collage”, da non
perdere. Se “Etnotango” nasconde dietro una facciata solo parzialmente prog, tanto jazz sperimentale
con richiami, appunto etnici, l’arpeggiata “Principessa di Pietra” spinge all’immagine e sarebbe un ottimo
commento per una O.S.T. o un documento visivo. L’avrei chiamato tratti astratti parte 2 l’ipnotica e
bellissima “Rappresentazione nella Gabbia” sonorità tra l’ambient / sperimentale e nuovamente
l’astratto/onirico con una ripresa con pianoforte finale che smuove l’ascoltatore dall’ipnosi in cui era caduto
poco prima e lo riporta al ritmo e alla realtà… ma quale realtà ?? in effetti i suoni di “Mademoiselle
Lepard a Caracas” sono ingannevoli su un giro bi basso e percussioni di blues dei giorni nostri vi è
poggiato uno stupendo piano che sembra a tutti gli effetti emulare un aria baroccale a dir meglio, uno stile
Hendelliano o Bacchiano (mi si consentano questi termini) suonati in chiave moderna. La title track
“Basilea 1970” ci riporta alle sonorità tipiche, ed è facile confondersi, del gruppo E.L.P. periodo
1973/1975 e ci prepara ad una chiusura di quelle a cui ci ha abituato in alcuni recenti album. “Definizione
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finale” è di quel Glavina non più prevedibile (vedi discorso sui brani 4 e 5) ed è li che nascono idee
stupende. Credo che sia il Glavina più rilassato e meno stressato dai problemi giornalieri. Per un percorso
di continuità provate ad ascoltare “Definizione finale” dopo la “Rappresentazione nella Gabbia” ..è da
goduria !!!
Sarò sincero dicendo che sono più affezionato a : “Spartiti segreti” – “Android efferve-scienza” – “La fiera”
e alcuni altri precedenti (recensiti su Eventi jazz) di cui sono rimasto entusiasta … Basilea 1970 ha forse
quel 10% in meno, ma ha pur sempre quel 90% che ne fa un bell’album da non perdere e da tenere nella
collezione e riesce a mantenere alta la curiosità e a farci formulare la fatidica domanda : “ E adesso
cos’altro si inventerà …??” …E la tentazione è forte e non resta che aspettare... At the next time !!!
Abstract: Mister Maury asks: "What are your choises for a good performance about bass
line?". And Collettivo Instabile di Musica Impensabile gives his solution for performing a
good and realistic bass line using Magix Music Maker Software.
L’amico Maury chiede al Collettivo Instabile di Musica Impensabile quali sono le scelte adottate per
ottimizzare il basso virtuale e renderlo realistico, utilizzando il Magix Software. Ed il Collettivo risponde:
“Quando non ricorriamo a loop preconfezionati (ricorriamo raramente), per “suonare” il basso utilizziamo
solitamente il VITA del Music Maker Premium 15 praticando alcuni accorgimenti molto personalizzati. Nella
stragrande maggioranza dei casi selezioniamo il timbro del basso “R&B”. Quando abbiamo realizzato la
nostra traccia (generalmente di 4 misure e su di una ampiezza C2 – C3 con rari acuti su C4) apportiamo le
nostre modifiche sul timbro. Come ? Sull’equalizzatore della singola traccia aumentiamo il livello da -6 a
quasi 0. Da “FX” della singola traccia andiamo ad agire leggermente sul compressore portandolo ad un
livello di relase = 1. nella banda n. 10 dell’equalizzatore (quella da 310) innalziamo leggermente i valori
per ottenere una misura attorno a 313.
Otteniamo pertanto una “curva” con le seguenti caratteristiche:
Ciò che abbiamo detto, non è però una regola fissa, ogni volta aggiustiamo il livello a piacimento e quindi
consigliamo a Maury ed agli altri amici di fare la stessa cosa, basandosi sull’esperienza e sui loro
precedenti risultati. In qualche altra occasione utilizziamo invece il Sampler del Music Maker De Luxe 2004
selezionando i timbri “Moogbass” e/o “Fatbass” e lavorando molto sulla regolazione del distorsore. Questo
impiego della bass-line lo facciamo in alcuni particolari passi, ossia quando scegliamo di abbinare il basso
al synth senza l’uso di percussioni, laddove il basso è deputato ad esercitare un ruolo prevalentemente
ritmico”.
Bene, tutto chiaro ? Per Maury è OK, ma se altri amici musicmakkeroni desiderano sperimentare i predetti
consigli, è comunque buona norma approcciarsi con la mentalità del ricercatore !!
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Navigando a caso su YouTube mi imbatto in “IL BUON VICINATO”, recente filmato eseguito da
Andrea Barbetta, con testi e musiche a cura di Piergiorgio Bussacchetti (il quale ci mette
anche la voce). http://www.youtube.com/watch?v=-yciq0C3H5w
Ciò mi fa ricordare che pure nella Magix.Info c’era Bussacchetti, anzi, forse ancora c’è.
Controllo… Eh, sì, c’è ancora, anche se da parecchio tempo sembra non accedere. Comunque
nella Magix.Info si possono trovare ed ascoltare una dozzina di suoi lavori pubblicati
http://www.magix.info/it/member/profile/bussacchetti1940/medias/
Chi è Piergiorgio Bussacchetti? Lui si presenta così: “Sono il chitarrista fondatore del gruppo anni
'60 -THE ROGERS- ormai non suono piu' in pubblico ma continuo ad avere la passione per la
musica e mi diverto a comporre canzoni, parole e musica…“.
A questo punto sorge pure la curiosità di scoprire chi erano i Rogers… E su Wikipedia trovo le
notizie. Ma prima di leggerle mi soffermo nuovamente su YouTube per ascoltare le canzoni di
Bussacchetti “I colori della penombra” http://www.youtube.com/watch?v=l2GssY_hzrU e “Sei
tutto per me” http://www.youtube.com/watch?v=bGScmSOVDP8 L’atmosfera delle sue canzoni
è straordinariamente ancora ambientata negli anni 60 e sembra che il tempo non sia mai
passato…
A questo punto vado a leggere dei Rogers…
I Rogers sono stati uno dei più noti gruppi musicali piemontesi di musica beat; hanno continuato l'attività anche in
tutto il decennio successivo, cambiando genere, con varie denominazioni (The Rogers, Frankie & i Rogers, New
Rogers). Il gruppo si forma nel 1965 a Romano Canavese; dei primi componenti non si conosce il nome del bassista
originale, sostituito dopo il primo 45 giri. Vengono scoperti dal musicista Mario Piovano, che li produce e cerca una
casa discografica; ottenuto un contratto con la Kansas, etichetta molto attenta ai complessi piemontesi, debuttano con
il primo 45 giri nel 1966; dopo questa incisione il bassista ed il batterista (Nico Calisi) di Ivrea non se la sentono di
affrontare la vita del musicista professionista, ed entrano quindi nel gruppo Carlo Reposi (batteria)(valdostano di Pont
Saint Martin, che ha avuto esperienze dal vivo con un gruppo, i Rebels), e Romy Regruto (basso), di Chiaverano. A
proposito del primo disco, racconta Nico Calisi (batteria), che in sala di incisione c'erano anche i Camaleonti e Ricky
Maiocchi front man dei Camaleonti, gli sistemò i microfoni per la batteria. I due nuovi musicisti debuttano nel secondo
45 giri, che contiene tre canzoni tra cui Ma con chi, con la musica scritta da Adriano Celentano, ed una cover di
Walking the dog di Rufus Thomas, Se con me vuoi tornare; appaiono in alcune trasmissioni televisive, tra cui Chissà
chi lo sa. Con il retro del loro terzo 45 giri (il primo registrato con il nuovo cantante Frankie), Non chiederò aiuto,
brano rhythm 'n' blues, partecipano alla trasmissione radiofonica Bandiera gialla vincendo una puntata. Dopo il
passaggio alla Bentler, partecipano al Cantagiro 1967 con la canzone Chiedimi tutto con la denominazione Frankie & i
Rogers, scelta perché alla manifestazione erano già iscritti molti complessi e l'organizzazione preferiva avere un
cantante solista in più (anche se di fatto accompagnato sempre dal gruppo). L'anno successivo incidono il primo
album, intitolato Finalmente arrivano i Rogers; sempre nel 1968 pubblicano il loro 45 giri di maggior successo, Guarda
(scritto da Domenico Serengay e Turi Golino), ed accompagnano in tournée Don Backy. Nelle registrazioni di "Guarda"
e nell'attività concertistica di quel periodo, per circa un anno troviamo alla batteria Mario Fasciano, drummer
napoletano degli Ebrei e dei Epap Group. Guarda vince il premio "Juke-box d'oro", consegnato durante il Premio Regia
Televisiva di Salsomaggiore da Daniele Piombi all'autore della musica, Turi Golino. In quello stesso anno il nuovo
batterista Pino Sinnone (che ha sostituito Reposi poco prima dell'incisione di Guarda) abbandona il gruppo per passare
ai The Trip, a causa della svolta melodica che allontana i Rogers dal beat delle origini. Nel 1969 incidono Chewy
chewy, cover dell'omonimo brano degli Ohio express, e Tam tam, cover di Come together dei Beatles. Negli anni '70
continuano ad incidere, per varie case discografiche, con poco successo: da ricordare la cover di Stayin' alive dei Bee
Gees, realizzata con l'arrangiamento del maestro Dino Siani ed intitolata Donna per donna; sul retro vi è una
reincisione di Guarda (peraltro già incisa due anni prima per la Ri-Fi) con un nuovo arrangiamento.
Nel web ci sono tante altre notizie sui Rogers, su Bussacchetti…a Voi il piacere di scoprirle !
(S.G.)
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Dietro a “Blanca” si cela la favolosa voce jazz di Loretta Cimenti apprezzabile peraltro anche da
http://www.youtube.com/watch?v=R8KtoM6nx0w
ed
ovviamente
presente
su
Myspace
http://www.myspace.com/lorettacimenti ma dietro a Blanca si cela anche la fantastica animazione di
Maxcon62 che magicamente ed in modo divertente su YouTube dona voce al gatto
http://www.youtube.com/watch?v=f8UyZB8Yz1A&feature=related
L’amico Maxcon62 oltre ad essere presente su YouTube con i suoi eccellenti filmati
http://www.youtube.com/user/MAXCON62 è frequentatore della Magix.Info Community. Attualmente
“livello platino” con oltre 2000 punti, Maxcon62 si cimenta con Techno, Trance, Synthpop e Chill-Out (il
suo maggior successo è quello ottenuto con Liquid Planets a cui segue Mysteria), ma per scoprire,
ascoltare e vedere tutti i “Media” caricati nella Magix.Info da Maxcon62 è sufficiente collegarsi con la
pagina http://www.magix.info/it/member/profile/maxcon62/medias/
Non solo musicista, Maxcon62 partecipa ai forum della Magix Community dispensando esperienze e
consigli utili per la gestione dei software Magix. Maxcon62 sarà presente nella prossima Winter Compilation
2012 di Eventi Jazz con il suo brano jazz-elettronico “Cosmic Flower”.
Allora, per chi ancora non ha conosciuto Maxcon62, è ora un’ottima occasione per scoprire questo artista,
poetico viaggiatore dello spazio, e per esplorare tutti i suoi pianeti multimediali.
Intervista a Seraphin a cura di:
Sandro Glavina
In 2010 we have reviewed the concept album “Kingdom of the Gods”. Subsequently, in 2011,
Seraphin has made the album “All Dream Long”. Now, Seraphin produces the album
“Electrostar Syberia”. We interviewed Seraphin to find out some information.
Considerando tutta la tua precedente produzione discografica, quali sono le più
significative differenze che troviamo nel tuo nuovo album “Electrostar Syberia” ?
Semplice !... “Electrostar Syberia” è il mio primo vero album elettronico, a differenza del mio
primo album “Universe” che era “orientato” verso atmosfere elettroniche. Questa è la prima volta
che faccio un album con musica elettronica ritmata ed house. Ma non solo... Per la prima volta
ho composto molte canzoni di questo album utilizzando i ritmi dell’ hip hop. L’album è quindi una
compilation di musica elettronica di ogni genere. Oltre ad usare matrici hip hop, ho realizzato
qualcosa in chiave rap. Tutte queste, per me, sono nuove esperienze. “Electrostar Syberia” è una
sorta di test, una via che ho percorso nel campo della musica elettronica, per scoprirla, maturare
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esperienze, apprendere un altro modo di fare musica e vedere quali saranno i risultati che
avranno più o meno successo.
“Electrostar Syberia” e…l’Autunno ! Questa è la stagione che ti ha ispirato per
questo nuovo album ? Possiamo considerarlo un concept album ?
Penso proprio di sì…Come ho detto ai miei amici nella community di MAGIX, questo è un album
in gran parte ispirato alla stagione autunnale, ma non avevo precisato quali particolari aspetti
dell’autunno intendevo descrivere… Bene, sono stato ispirato dalla pioggia autunnale, dal fatto
che le notti cominciano a prevalere rispetto alla luce diurna. Inoltre, per questo album, sono
stato in parte ispirato anche dall’immagine della copertina. Nei miei album, faccio sempre molti
riferimenti ad elementi naturali, vicende umane, cercando di descrivere le cose che immagino, le
cose che disegno, attraverso le mie composizioni.
In “Electrostar Syberia” ho voluto
rappresentare le notti d'autunno, il lato oscuro autunnale, la percezione di una stagione triste e
piovosa descrivendo queste cose con musica elettronica e hip hop, con parole abbastanza
rivoluzionarie e violente. Tutto ciò pervade l’album.
L’album contiene 18 pezzi. Vuoi dirci qualcosa
descrivono…?
su cosa rappresentano, cosa
Quasi tutti i pezzi sono ispirati alla stagione autunnale, tranne un paio.
Penso che i pezzi che potranno riscuotere maggiori consensi da parte di chi li ascolterà, sono
“Angora”, “Gentlemen”, " Raining Eyes”, " Prince Of The Night ", “Sun Through Clouds ",
"Syberia” , “Disorder Of Streets”, soprattutto per il fatto che la maggior parte di questi sono
ballabili. "Alone (Feeling of Absence)" è l'unico pezzo elettronico-ambient dell'album, ed è molto
descrittivo della stagione autunnale, come Extinction". I pezzi più duri sono "Machine Madness"
che è in stile hard-tech e "BLACK DEMON" un pezzo dark-speedcore-splittercore. La maggior
parte di questi pezzi descrivono musicalmente le notti autunnali come io le immagino. La
desolazione è spesso accompagnata da un ritmo musicale che induce movimento e danza..
Ma vorrei anche dire che l’autunno mi fa molto pensare all’oscurità della periferia e alla tristezza
delle strade grigie delle città. La periferia della città è ben rappresentata in questa stagione. Da
qui l'idea di ribellione e di violenza, la lotta per cercare di difendersi sempre e cercare di andare
oltre, conquistando la libertà. Basta ascoltare i testi delle canzoni "Falls Under The Spotlight",
"Raining Eyes," "Silent Horse" per capire cosa intendo. Non voglio dire troppo… Voglio lasciare
che la gente ascolti le tematiche, colga le mie sensazioni riferite alla periferia, alla città, alla
notte oscura di questo periodo autunnale.
Quali software hai utilizzato per realizzare questo album ?
Ho usato MAGIX Maker 2008 Production Studio per ricavare campioni utilizzando a questo scopo
anche i Soundpool 14 e 16 di Magix. Ho quindi utilizzato Samplitude 16 per le composizioni, per
le interpretazioni personali e per il mixaggio. Tutte le canzoni eseguite recentemente sono state
effettuate con Samplitude Studio. Riguardo l’impiego dei VST, ho utilizzato versioni recenti ed
anche più vecchie come il "Silver" ed il "Copper”. Questi vecchi VST ora non sono più disponibili
nelle recenti versioni del Music Maker, ma erano presenti nel MAGIX Studio 2006. Ho pure
utilizzato "Revolta 2", "Robota", "Beat Box 2". Infine ho curato molto gli aspetti audio delle
tracce.
Puoi dirci qualcosa riguardo i tuoi futuri progetti ?
Per il 2012 ho in programma un album che dovrei realizzare verso il mese di febbraio con
sonorità gothic ed ispirato alla stagione invernale ed al Natale. Per luglio penso di realizzare un
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album in stile punk rock ispirato all’estate ed alle vacanze. Infine vorrei fare un album
nuovamente ispirato alle notti autunnali (nell’ottobre 2012), ma questa volta orientando la
musica verso sonorità rock e descrivendo gli aspetti tranquilli della notte anche attraverso ninnananne che rappresenteranno una novità nelle mie creazioni.
Abstract of Interview: “Electrostar Syberia” is the first true electronic album made by
Seraphin. E.S. is a test, a way to have an experience in the fields of electronic music, house, hip
hop and rap. The album is largely inspired by the Autumn season. Rain, dark night, darkness in
the suburbs and the sadness of the sad streets of cities are described through the music. E.S.
contains 18 track. Most of the songs are rhythmic and danceable but there are also hard tracks.
Mostly it was used Magix software (new and old VST) to create the music. Seraphin has new
projects for 2012: music always inspired by the seasons.
ELECTROSTAR SYBERIA TRACK LIST
01-Electrostar
02-Extinction
03-Angora
04-Machine Madness
05-Stage Underground
06-Raining Eyes
07-Alone (Feeling Of Absence)
08-Prince Of The Night
09-Gentlemen
10-Bad And Wise
11-The Gift
12-The Last Day
13-Disorder Of Streets
14-Sun Through Clouds
15-BLACK DEMON
16-Silent Horse
17-Falls Under The Spotlight
18-Syberia
You can listen on Magix.Info the songs
“Electrostar Syberia” :
by album
http://www.magix.info/de/mitglieder/profil/seraphin/medias/
Potete ascoltare la maggior parte dei brani di “Electrostar
Syberia” effettuando il collegamento con la pagina della
Magix.Info
http://www.magix.info/de/mitglieder/profil/seraphin/medias/
LA BELLEZZA NON SFIORISCE CON L’ETA’ (di SG e DK)
E’ una di quelle giornate uggiose, da trascorrersi spaparazzati sul divano a sonnecchiare davanti alla
televisione. Manuela è qui con me, al mio fianco, si è addormentata per un po’. La sto guardando nella sua
posa rilassata, osservo l’armonia del suo corpo perfetto. Poi lei si sveglia ed allora la guardo nei suoi
splendidi occhi azzurri ed abbracciandola teneramente le sussurro “sei stupenda!”. Ma rifletto sul fatto che
la bellezza è anche una questione genetica. Penso subito a Giovanna, la nonna di Manuela che in giovane
età era meravigliosa e Manuela le assomiglia tantissimo. Però è vero che se la bellezza, quando è tale non
sfiorisce, la nonna di Manuela è ancora splendida ed in ottima forma, neanche una ruga attorno agli occhi.
Ma questo non deve sorprendere più di tanto perché in fondo Giovanna ha solamente quattro anni più di
Manuela.
ENIGMA: Come è possibile che Giovanna, la nonna di Manuela, sia più vecchia di soli 4 anni ?
Inviate, se avete voglia, le vostre soluzioni a [email protected] e vi verrà risposto.
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http://www.magix.info/de/mitglieder/profil/djrox/medias/
Elaborato a cura di S. Glavina e Diana Kundera
D.J e vocalist per passione. Strumento preferito tastiera o piano. Così si
presenta nella Magix.Info Community Rossano alias DJrox.
Abstract: Rossano aka DJrox is a very good composer. He prefers electronic music but has made also
great performances about easy listening with great vocal support offered by his wife Daniela (divine
voice). We hope to listen always excellent songs in future and we will happy if Djrox and Daniela are
interested to create a jazz song (in this case the jazz song will be included in a Compilation of Eventi Jazz).
In “relazione” con Cristoforo Colombo (non quello della pubblicità dei telefonini, ma a quello vero
a cui ha dedicato un brano) anche Rossano è una abile navigatore e traccia la sua rotta tra i
molti stili musicali. Infatti, nella Magix.Info si possono apprezzare le sue molteplici e prevalenti
proposte elettroniche. Ma DJrox è poi capace di plasmarsi anche attraverso atmosfere synthpop,
reinterpretando successi italiani (con la complicità della consorte Daniela che possiede una
grande dote canora) ed evocando pure atmosfere gothic od anche proponendo eccellenti colonne
sonore. Il bello sta nel fatto che quando Rossano pubblica qualcosa di nuovo nella Magix.Info,
riesce sempre a creare l’effetto “sorpresa” ed effettivamente non si sa a priori, quali magie
musicali DJrox riesca ogni volta a realizzare, se non dopo aver ascoltato le sue proposte. Prima o
poi, ci aspettiamo di ascoltare anche qualche lavoro jazz di Rossano (accettabilmente anche in
chiave jazz-elettronica) perché ci piacerebbe averlo in qualche prossima compilation di Eventi
Jazz. Ai primi di settembre, DJrox sembrava pure intenzionato ad abbandonare la Community di
Magix. Ma ad un fan di I. Asimov non possiamo che dire “non mollare mai”. Non perché l’abbia
detto Asimov (il motto è spesso reiterato in qualche “curva” sud o nord, a piacimento), ma
perché, a chi piace la fantascienza, va detto che lo spirito dell’esploratore di nuovi mondi è quello
di non rinunciare mai all’avventura, facendo sempre un bilancio preventivo nel quale sono incluse
e valutate anche le possibili difficoltà (L’ha detto anche Colombo, anzi l’ha scritto nei suoi diari di
bordo).
E così speriamo che DJrox continui per molto tempo la sua avventura musicale nella Magix.Info,
magari con il graditissimo apporto della voce di Daniela che abbiamo apprezzato molto.
FRIENDS AT WORK
DANIELA, ROSSANO, IL
MICIO E IL MUSIC STUDIO…
un sincero
“in bocca al lupo”
alla coppia artistica
in questione
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Sto correndo molto veloce, ho mal di denti, un male atroce, dal dentista andrò e tutto sistemerò ma il male
mi continua aumentare, sarà il canino, forse il molare, questo non lo so, fra un po’ lo scoprirò ma poi
quando entro là, mi dice stia qua, si volti di la, mi spieghi cos’ha, non brontoli già!
Ho ho ho, ho litigato, co co co, col mio dentista estrae di qua, ottura di la, ma poi cosa faccia neanche lui lo
sa e così ho ho ho, ho litigato, co co co, col mio dentista, attacca di qua, rattoppa di la, non risolve nulla,
ma c’è chi pagherà.
sto tornando a casa incazzato, quel macellaio m’ha rovinato, ma lo depennerò, giuro lo cambierò e mentre
pure l’anestesia, m’abbandonato, è andata via, qualcuno già in mente ce l’ho, stavolta lo sostituirò ma
intanto sento già, il dente che fa cri e cra-cra, formicola già, fra un po’ scoppierà!
RIBES – HO LITIGATO COL MIO DENTISTA
http://www.reverbnation.com/play_now/song_10458461
www.facebook.com/michiamoribes
www.myspace.com/michiamoribes
http://www.jamendo.com/it/album/94812
Nella Newsletter 7/2011 avevamo presentato l’album “Jazz Friends 2011” (che è sempre nella
vetrina del nostro sito). In Luglio, Daniela Vivarelli ha…colpito ancora ! “Summer Jazz 2011” è
stata la nuova eccellente proposta pubblicata su Jamendo. Il progetto accoglie 60 minuti di
piacevolissimo jazz (jazz lounge, smooth, fusion, latin jazz) realizzato dai “jazz friends”,
all’insegna della mission: “Pensare questo come un incontro di amici. Fare una musica che piace
prima di tutto a chi la compone, senza pensare agli ascolti, alle classifiche, alle recensioni o ad
altro. Solo la gioia e la soddisfazione di fare musica tutti insieme”. Certamente potremmo
scrivere qualcosa anche noi di questo album, avendolo ascoltato e pienamente apprezzato. Ma a
nostro avviso è ancora più bello se andate a leggere direttamente su Jamendo i giudizi-commenti
“cc” (cuore e competenza) di questo prodotto “cc” (creative commons). Naturalmente, l’album
l’abbiamo messo nella vetrina del nostro sito http://eventijazz.jimdo.com/musica-in-vetrina/
Siamo forse in ritardo, dal momento che l’Estate è passata ? Certamente no ! Perché segnalare
ora questo album che ha già avuto oltre 86000 ascolti, significa continuare a diffondere i caldi
raggi solari della musica dei Jazz Friends ai…friends che vorranno apprezzarla. E restiamo in
attesa di poter ascoltare anche i futuri progetti. Grazie a D. Vivarelli ed ai Jazz Friends.
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Summer Jazz 2011 - the jazz friends are:
Stefano Mocini www.jamendo.com/it/artist/stefano_mocini
PeerGynt Lobogris www.jamendo.com/es/artist/peergynt.lobogris
Tracing Arcs www.jamendo.com/en/artist/Tracing_Arcs
Tom La Meche www.jamendo.com/fr/artist/tomlameche
Fortadelis www.jamendo.com/en/artist/tomislav.ocvirek
The Flanger Sound www.jamendo.com/es/artist/The_Flanger_Sound
Philippe Mangold www.jamendo.com/fr/artist/philippe.mangold
Roberto Daglio www.jamendo.com/it/artist/roberto_daglio
Walter Mazzaccaro www.jamendo.com/it/artist/Walter_Mazzaccaro_%282%29
Lino del Vecchio www.jamendo.com/it/artist/Lino_Del_Vecchio_%282%29
Dave Imbernon www.jamendo.com/es/artist/Dave_Imbernon
Starlaband www.jamendo.com/it/artist/Starlaband
Pasqualino Ubaldini www.jamendo.com/it/artist/Pasqualino_Ubaldini
Liquid Frame www.jamendo.com/it/artist/liquid.frame
Jorgestrada www.jamendo.com/es/artist/JORGESTRADA
E PASSIAMO ALLA WINTER COMPILATION 2012 DI EVENTI JAZZ…
Some Friends have already sent their MP3 to
[email protected] Tracks will be included in the
Eventi Jazz Winter Compilation 2012. Who has not
yet sent his piece jazz (or blues, funk, etc.) is
invited to make. Read please the rules published in
Eventi Jazz 10/2011:
http://www.fazcher.com/eventijazz/EVENTI_JAZZ_
NEWSLETTER_PROT_10_2011.pdf
L’allestimento della “Eventi Jazz Winter Compilation 2012” è in piena fase realizzativa. Alcuni
amici hanno già spedito i loro brani che verranno inclusi nella compilation. Chi ancora non
spedito il suo mp3 di jazz, blues funk ecc. a [email protected] e ha desiderio a partecipare
alla Compilation è pregato di seguire le regole pubblicate nella newsletter 10/2011
http://www.fazcher.com/eventijazz/EVENTI_JAZZ_NEWSLETTER_PROT_10_2011.pdf
ALLORA, Friends of Magix.Info and Friends of Jazz Project, ASPETTIAMO I VOSTRI
LAVORI. Di seguito, segnaliamo i brani già candidati fino ad ora (actually, the songs
received for the Compilation are these):
Duelo
Kathyjuan
Balade swing
Vickydan
No para mi
Flansinnata
Cosmic Flower
Maxcon62
Esmeralda Libertad
Sandro Glavina
Swing guitar
Vickydan
Zucchero e Polenta
Diana Kundera
Onoris pausa
Seranto/Glavina
Hexagonal walk
Datamix
Chubasco
El Pirata
Arrivederci alla prossima Newsletter di EVENTI JAZZ
