Tutorato 3 DispEl 2006/07 27 Aprile 2007 Esercizio 1 È data una giunzione p-n in Silicio (si consideri ni = 1010 cm−3 ) di area A = 1 mm2 avente NA = 1018 cm−3 e ND = 1016 cm−3 , τn = τp = 1 µs. Sapendo che la resistenza serie della sola zona p è pari a 0.125 Ω e che la giunzione raggiunge il punch through per una tensione di polarizzazione di 6.7 V in inversa, si determinino la corrente di saturazione inversa I0 e la resistenza serie della zona n. Esercizio 2 Si consideri una giunzione pn brusca asimmetrica con NA = 1017 cm−3 e ND = 5·1015 cm−3 , m = 4 e ECR = 4 · 105 V/cm (campo critico di breakdown). Calcolare per quale valore di tensione la corrente risulta moltiplicata per 100 rispetto al valore di saturazione inverso. Nota: il coefficiente di moltiplicazione M , per una giunzione pn, è pari a: M (V ) = 1 1 − (V /VBR )m Esercizio 3 Un diodo ideale è posto in serie ad una resistenza RS . Per una corrente diretta I = 100 mA, si misura una conduttanza dell’intero dispositivo G = 0.5 Ω−1 ed una differenza di potenziale di 0.8 V. Sapendo che JS = 3.5 · 10−10 A/cm2 , si calcoli l’area del diodo. Esercizio 4 Una giunzione p-n è posta in parallelo ad una resistenza di valore ignoto e viene alimentata da un generatore di tensione variabile. La misura della conduttanza del sistema per V = 0.8 V fornisce il valore G = 0.7 Ω−1 . Sapendo che la corrente che attraversa il diodo è pari a 8 mA, calcolare il valore della resistenza e quello della conduttanza del sistema per V = 0 V. 1 Tutorato 3 DispEl 2006/07 27 Aprile 2007 Esercizio 5 Un regolatore di tensione è un circuito atto a fornire in uscita una tensione il più possibile costante in risposta a possibili instabilità della corrente assorbita dal carico oppure a variazioni nella tensione di alimentazione del circuito. Un possibile esempio di regolatore è fornito dal circuito in figura 1: in esso Va = 10 V, R = 3.3 kΩ. L’alimentatore presenta + R Vout Va - Figura 1: Schema circuitale una fluttuazione sinusoidale di ampiezza picco picco pari al 10% del segnale in continua a 50 Hz che può essere considerata in prima approssimazione come un piccolo segnale. La corrente di saturazione del diodo è pari a Is = 1 pA. Trovare l’ampiezza percentuale della fluttuazione che si registra ai capi del diodo e, confrontandola con il corrispondente valore riferito all’alimentatore, dimostrare l’effettiva capacità di regolazione del circuito (nota: data la bassa frequenza del segnale tempovariante, trascurare, in questa parte, gli effetti capacitivi nel modello a piccoli segnali del diodo). Inoltre, noti i seguenti valori: τp = 10−9 s, NA = 1018 cm−3 , ND = 1015 cm−3 , A = 0.1 mm2 √ dire in corrispondenza di quale frequenza il modulo dell’ammettenza è pari a 2G, dove G è il valore della conduttanza ai piccoli segnali (nota: trascurare la capacità di svuotamento). 2