LA FILIERA DISTRIBUTIVA
Da Supply Chain a Value Chain
AZIENDE
FARMACEUTICHE
350 aziende
1,5 miliardi circa di
confezioni/anno immesse
nella supply chain,
50% prodotto in Italia,
50% proveniente
dall’estero
DEPOSITARI/
CONCESSIONARI
DISTIBUTORI
INTERMEDI
RETAIL
1,6 mld confezioni
distribuite canale
farmacie, 0,8 mld canale
ospedali, case cura
30.000-50.000
referenze attive
(medio distributore)
circa 21..000
punti vendita
R
F
4.500 aziende
943 mio circa di
confezioni/anno immesse
nella supply chain,
ALTRE AZIENDE
ciclo evasione ordine
effettuato in media
tra 2-5 gg
oltre 1.000
consegne/giorno
(medio distributore)
P
R
C
I Canali di Distribuzione dei farmaci
L’Industria
Il Depositario
Il Concessionario
Il Distributore
Intermedio
Distribuzione
Diretta(Asl e AO)
Farmacie
LA FILIERA DISTRIBUTIVA
Supply Chain
La supply chain è quella che in italiano si
chiama filiera logistico-produttiva.
Significa che quando noi guardiamo a
un’azienda, ai suoi fornitori e ai suoi clienti in
un’ottica di rapporto cliente-fornitore stiamo
parlando di una supply chain.
LA FILIERA DISTRIBUTIVA
DA SUPPLY A VALUE CHAIN
il concetto di value chain racchiude la logistica
interna, le operazioni caratteristiche, la logistica
esterna, il marketing e i servizi.
A supporto di tali attività, l’organizzazione predispone
un’infrastruttura d’impresa, una gestione delle
risorse umane, una ricerca tecnologica e gli
approvvigionamenti necessari.
Il prodotto filtra attraverso ciascuno di questi processi
come in una catena di montaggio per arrivare al
consumatore finale.
La filiera del farmaco è una tipica value chain.
La
distribuzione
intermedia
La distribuzione intermedia
In Italia i distributori intermedi del farmaco sono
riuniti principalmente in due grandi associazioni:
• ADF Associazione Distributori Farmaceutici,
comprendente essenzialmente i privati e le filiali
delle multimazionali
• Federfarma Servizi, che comprende le società di
farmacisti, principalmente sotto forma di
cooperativa.
Centri distribuzione
A.D.F.A.D.F.
in Italiain
Centri
di distribuzione
Italia
• 36 sedi operative
• 89 filiali operative
In totale 125 siti attivi
A questa associazione fanno
riferimento i grossisti privati e le
multinazionali
L’associazione. Federfarma Servizi, Associazione Nazionale delle Società di Servizi per
le Farmacie, rappresenta le Aziende e le Cooperative della distribuzione intermedia del
farmaco.
I servizi. Non ha fini di lucro ed ha per scopo fornire agli associati ogni forma di
assistenza e consulenza e tutelarne gli interessi sindacali, tecnici ed economici.
Distribuzione intermedia. La distribuzione intermedia del farmaco è un “servizio
pubblico” affidato ad una rete capillare di soggetti autorizzati che garantiscono la
reperibilità dei prodotti farmaceutici e affini su tutto il territorio nazionale .
Federfarma Servizi
Le società di farmacisti operanti nella
distribuzione intermedia associate a
Federfarma Servizi sono circa
cinquanta, prevalentemente
cooperative, con varie filiali operative.
Questo numero è in costante,
progressiva diminuzione.
ALTRI DISTRIBUTORI
INTERMEDI
• Aziende farmaceutiche pubbliche
(associate ad ASSOFARM)
• Titolari di farmacia aventi la specifica
autorizzazione per la vendita all’ingrosso
di farmaci (d.lgs 219/2006 e successive
integrazioni). Sviluppo del parallel trade
dei farmaci in Europa.
LA FILIERA FARMACEUTICA IN ITALIA
Numeri principali
Numero Farmacie in Italia
18.879, una ogni 3.213 abitanti.
Imprese del settore farmaceutico
350 imprese, 74.000 addetti
Numero di referenze gestite
Oltre 100.000
Numero medio di pezzi per riga
d’ordine al grossista
2-3 pezzi
Numero medio di righe per
consegna
Inferiore a 30 righe
Numero di consegne dal
grossista alla farmacia
Da 1 a 4 al giorno
GLI ATTORI PRINCIPALI
•
•
•
•
COMIFAR (Gruppo PHOENIX Germania)
UNICO S.p.A. (Italia)
CEF Cooperativa Esercenti Farmacia Scrl (Italia)
ALLEANZA SALUTE ITALIA (Alliance
Healthcare, Pharmaceutical Wholesale Division
di Walgreens Boots Alliance controllata da
Walmart USA)
MULTINAZIONALI
Le multinazionali in Europa e USA gestiscono
catene di farmacie di proprietà o indipendenti
contrattualizzate.
I principali gruppi europei sono:
ALPHEGA (Gruppo Alliance Healthcare) già
operante anche in Italia, coordina 6.500
farmacie in Francia, Spagna, Gran Bretagna,
Russia, Rep. Ceca, Olanda , Germania e
Turchia.
LLOYD’S (Gruppo Admenta-Celesio D)
Ad esempio AFM Milano e Bologna e farmacie
private.
AGGREGAZIONI
Le principali aziende di distribuzione intermedia
operanti sul mercato italiano si espandono
includendo progressivamente soggetti minori.
Queste le ragioni:
• Economia di scala
• Margini sempre più risicati
• Espansione territoriale inevitabile
• Raggiungimento di massa critica importante
(similitudini con gli istituti di credito)
GLI STRUMENTI
• Meccanizzazione all’avanguardia e conseguente
riduzione delle unità lavorative
• Grandi piattaforme logistiche
• Esternalizzazione di servizi quali le consegne
alle farmacie (padroncini)
• Promoter non direttamente dipendenti
dell’azienda
• Servizio capillare di consegne anche conto terzi
EVOLUZIONE
Sempre di più i distributori
intermedi si attivano per
fornire alle farmacie clienti
un’ampia gamma di
SERVIZI.
SERVIZI PER
LA FARMACIA
SERVIZI
•
•
•
•
•
•
•
•
Supporto logistico DPC
Supporto logistico per Consorzi
Formazione (ECM ed altri corsi)
Test intolleranze
Holter cardiaco e pressorio ECG (Telemedicina)
S.O.S. look farmacia
Gestione delle risorse umane
Consulenza fiscale e finanziaria
DDL CONCORRENZA
• Iter parlamentare in corso da febbraio
2015
• Importanti paletti da definire: in primis
numero massimo di farmacie acquisibili
dalle catene multinazionali (15/20 %) su
base regionale
• Conseguentemente molte farmacie, si
suppone circa 3000, uscirebbero dalla
attuale filiera del farmaco.
POSSIBILI
CONSEGUENZE
POSSIBILI CONSEGUENZE
• Temuto calo drastico del fatturato per tutti i
grossisti tradizionali
• Nuovi potenti attori sul mercato dotati di notevole
disponibilità economica ed esperienza maturata
in molti paesi, non solo europei
• Logica di catena orizzontale, costituita da molte
farmacie, integrata in una filiera verticale
completa
• Pochi centri decisionali dotati di grande
EFFICIENZA OPERATIVA
POSSIBILI CONSEGUENZE
• Sofferenze diffuse tra i distributori
intermedi e per le farmacie rimaste
indipendenti
• Spinta a forme di aggregazione quali ad
esempio i consorzi
• Pesanti azioni di dumping delle
multinazionali
• Problemi con il sistema bancario
DISTRIBUZIONE DIRETTA
Distribuzione diretta
Legge 405/2001
Facoltà da parte di strutture pubbliche (A.O.
e A.S.L.) di distribuire direttamente (D.D.) al
paziente determinate categorie di farmaci,
soprattutto quelli più costosi, acquistati
dall’industria tramite gara.
DISTRIBUZIONE DIRETTA
 Aumento Spesa Farmaceutica Ospedaliera
 Assenza di trasparenza e affidabilità nel
monitoraggio della S.F.O.(Farmaci H+DD).
 Disagio per il paziente
 Disomogeneità da ASL a ASL, e da Regione a
Regione.(Distribuzione a macchia di Leopardo).
 Farmacie escluse da erogazioni Farmaci innovativi.
 Perdita di coordinamento fra Specialista Ospedaliero e
Medico di base.
DISTRIBUZIONE DIRETTA
1)Erogazione primo ciclo di cure a seguito
dimissione.
2) Erogazione «stabile» di farmaci a
controllo ricorrente.
3) Erogazione di farmaci PHT
DISTRIBUZIONE DIRETTA
Farmaci per patologie che richiedano un
Piano Terapeutico.
Malattie Genetiche, Fibrosi cistica, Malattie
renali, Talassemia, Antitumorali,
Immunomodulatori, Diabete mellito di I°
grado grave, Malattie rare (Errori metabolici)
DISTRIBUZIONE PER CONTO
e in CONVENZIONE
DPC capillare,valida in tutto il territorio
presidiato dalle farmacie (pianta organica)
Possibile distribuzione di tutti i farmaci
PHT mediante DPC.
Di conseguenza:
Flusso trasparente dei dati di spesa sia
per la farmaceutica convenzionata che per
la DPC.
Accessibilità facilitata per l’utenza
LA FILIERA DISTRIBUTIVA
Nuove forme di distribuzione
Consegna a domicilio
I farmaci sono consegnati direttamente
a casa del paziente:
- tramite le poste
- tramite corriere espresso
Problematica legata al e-government
- Fascicolo elettronico
- Digitalizzazione ricetta- Problemi di sicurezza (rischio di
farmaci adulterati o contraffatti)
Direct to
patient
LA FILIERA DISTRIBUTIVA
Nuove forme di distribuzione
e-pharmacy
Acquisto tramite internet
-Presso intermediari esteri
-Tramite farmacie estere
-Presso intermediari italiani
-Tramite farmacie italiane
LA FARMACIA DI OGGI
ALLE PRESE CON LA…
MULTICANALITA’
COMPETITORS
• profumerie
• baby shop
. palestre
• beauty farm
• centri estetici
• erboristerie
• monomarca
FARMACIE
• private
• comunali
• catene
- Alphega
- InFarmacia
- Doc Morris
NUOVI CANALI
• corner GDO
• parafarmacie
• catene di parafarmacie
LA FARMACIA DI OGGI
Un nuovo modello per lo sviluppo
da PUNTO SALUTE…
…a PUNTO BENESSERE
CLIENTELA
• Utenza ristretta: chi sta male
• Rapporto continuativo solo
in caso di patologie croniche
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chi vuole star bene
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la clientela
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GRAZIE PER L’ATTENZIONE
Dr. Alberto Costanzelli
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