Marzo 2014 DALLA NASCITA ALLA TERZA ETÀ, GLI

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Marzo 2014
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FederSalus
Integratori
per il benessere
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DALLA NASCITA ALLA TERZA ETÀ,
GLI INTEGRATORI ALIMENTARI
ALLEATI DEL NOSTRO BENESSERE
I moderni stili di vita hanno contribuito a cambiare profondamente il rapporto degli
italiani con la propria salute. Ritmi frenetici, stili di vita non corretti e il rischio sempre
crescente di incorrere in patologie a essi collegate (obesità, malattie cardiovascolari,
diabete ecc.) hanno spinto gli italiani a prendersi cura sempre di più di se stessi e a
intraprendere la strada della prevenzione. In questo contesto, gli integratori alimentari
rappresentano un valido alleato per la ricerca del benessere, in quanto sono prodotti
funzionali a un’oculata gestione della salute e dell’efficienza dell’organismo in ogni
fase della vita. «Gli stili di vita attuali ci stanno portando a dover affrontare nuovi
stress sociali, ambientali e alimentari che non corrispondono più agli standard del
passato. Per questo, se una volta l’integrazione alimentare era mirata per lo più a
compensare carenze quantitative di singoli nutrienti, oggi deve far fronte a nuove
esigenze, come la necessità di maggiori resistenze antiossidanti e detossificanti, di
bilanciamento della flora batterica intestinale, di supporto nel controllo dei fattori
di rischio cardiovascolari, di aiuto della qualità del sonno» afferma il Dr. Arrigo Francesco Giuseppe Cicero, farmacologo dell’Università di Bologna.
/ segue a pag. 2
QUESTO SUPPLEMENTO E STATO REALIZZATO DA BOX MEDIA ITALIA. RCS NON HA PARTECIPATO ALLA SUA REALIZZAZIONE E NON HA RESPONSABILITÀ PER IL SUO CONTENUTO / WWW.BOXMEDIAITALIA.COM
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Integratori
Marzo 2014
Pag. 2
Direttore Stampa
e Redazione
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Veicolato con
Corriere della Sera
Io Donna
Responsabile Edizione
Valentina Tognoni
Laura Santoro
Diffusione
Nazionale
Layout
Giandomenico Pozzi
Editoriale
Tiratura
Pluriregionale
Collaboratori
Mara Venturini
Giornalista professionista, oltre che di salute e benessere
si occupa di sostenibilità ambientale,
alimentazione e agricoltura.
Margherita Bazzi
Giornalista pubblicista, si occupa di medicina e salute per
riviste italiane e internazionali.
FederSalus
Associazione Nazionale Aziende Prodotti Salutistici
CO.GI.MI
Cooperativa Giornalisti Milano è attiva come servizio
editoriale dedicato a tematiche del benessere, la salute e il
bio con il trimestrale correlato.
segue da pag. 1 / Accanto all’integrazione nutrizionale con vitamine, minerali e altri nutrienti che
possano colmare eventuali carenze nella dieta
quotidiana, si è aggiunta la necessità di coadiuvare
l’organismo nelle principali funzioni fisiologiche
(sonno, digestione, circolazione, ecc) con estratti
vegetali, omega3 o probiotici per raggiungere e
mantenere uno stato di benessere complessivo.
Nonostante gli integratori si presentino soprattutto
sotto forma di capsule, compresse, bustine, flaconcini e nel 90% dei casi vengano acquistati in
farmacia, è bene ricordare che non hanno proprietà curative e non possono sostituire le terapie
prescritte dal medico. Inoltre, la normativa prevede
che tutte le informazioni utili alla tutela della salute
del consumatore siano presenti in modo chiaro e
leggibile sulla confezione, ragion per cui devono
sempre essere assunti in base alle indicazioni presenti in etichetta, facendo particolare attenzione
ai dosaggi consigliati. Prima del loro utilizzo, vanno
verificati possibili intolleranze o allergie al singolo
principio attivo. «In presenza di concomitante terapia farmacologica o uso di altri integratori, e
per alcune particolari categorie di persone come
bambini e donne in gravidanza è sempre bene
affidarsi al consiglio del medico o del farmacista
prima dell’assunzione» – spiega Marco Fiorani,
Presidente di FederSalus, Associazione Nazionale
Produttori Prodotti Salutistici, l’associazione italiana
più rappresentativa del settore degli integratori
alimentari e prodotti dietetici - «Gli integratori,
infatti, sono costituiti da componenti “attivi” che
contribuiscono al benessere e possono, quindi,
interagire con altre sostanze». Alla base delle indicazioni d’uso delle principali sostanze contenute
degli integratori è previsto un accertamento scientifico della loro efficacia da parte dall’Autorità Europea per la Sicurezza Alimentare (EFSA). «La normativa in vigore ed i controlli delle Autorità sia
europee che italiane presidiano la sicurezza dei
prodotti – continua Fiorani – ma il primo vero tutore della sua salute è il consumatore stesso che
deve essere quindi messo in condizione di un utilizzo informato e consapevole. Per questo FederSalus si impegna a fornire e diffondere informazioni a medici, farmacisti e consumatori per l’uso
corretto e consapevole degli integratori alimentari.
Inoltre, ponendosi come punto di riferimento per
l’intera filiera del settore, offre un costante aggiornamento attraverso corsi di formazione volti
a promuovere attivamente la crescita culturale del
mercato e dei suoi operatori».
Fonte FederSalus
Sommario
Focus magnesio e melatonina
pag. 4
Il ruolo della qualità del sonno
per la salute e il benessere
pag. 4
Stabilizzatori dell’umore:
cautele e controlli
pag. 5
Integratori alimentari e cervello
pag. 5
L’utilità degli integratori
per la salute del bambino
pag. 6
Il benessere gastrointestinale
pag. 6
Reidratanti Probi ottici: quando
gli integratori aiutano i bambini
pag. 7
Vitamine e minerali
per la salute della pelle
pag. 8
Nutraceutica e integratori
pag. 9
Il malessere sessuale maschile
pag. 9
L’uso degli integratori
per i pazienti oncologici
pag. 11
DALLA LUNGA ESPERIENZA SOFAR UN NUOVO ALLEATO
PER IL PROPRIO BENESSERE QUOTIDIANO: FRUIT AGE
Lo stress ossidativo è una particolare forma
di stress “biochimico”, scatenato dall’accumulo di elevati livelli di radicali liberi ed
altri “ossidanti” che, naturalmente presenti nel nostro organismo, svolgono, se
presenti in basse concentrazioni, il ruolo
di “messaggeri chimici”, indispensabili per
le normali funzioni cellulari. Se, a causa
di fattori come un’alimentazione sbilan-
ciata, una vita sedentaria, l’inquinamento
atmosferico o il fumo di sigaretta, la produzione di radicali liberi si moltiplica e avviene una riduzione dell’efficienza dei sistemi di difesa antiossidanti - normalmente
preposti a smaltirne l’eccesso - l'aumento
dei radicali liberi può favorire l'invecchiamento precoce e l’insorgenza di alcune
patologie e disturbi molto comuni tra i
quali stanchezza cronica, ipertensione arteriosa, artrosi o, infine, malattie neurodegenerative. Oggi l'esperienza di Sofar
ci viene in aiuto con Fruit Age, un integratore alimentare a base di Vitamina C,
Vitamina E, Polpa di Melone, Uva, Zinco
e Selenio. Grazie a questi componenti,
Fruit Age ci aiuta a proteggere le cellule
dallo stress ossidativo, mentre la Vitamina
C contribuisce alla formazione del collagene per la normale funzione della pelle
e la polpa di melone favorisce il trofismo
della cute. Non meno importanti i polifenoli dell’uva, che risultano utili per la corretta funzionalità dell’apparato cardiovascolare e rendono Fruit Age un integratore utile a tutte le donne che vogliono
tutelare il proprio benessere.
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Pag. 3
Focus
LA TUTELA DELLE DIFESE IMMUNITARIE
Margherita Bazzi
Le barriere naturali dell'organismo (muco, epidermide, succhi gastrici ecc.) sono – insieme
alle difese immunitarie antigene-specifiche (anticorpi e linfociti
T) – ciò che il nostro organismo
utilizza per evitare l'indebolimento e la malattia, che possono essere causati da molteplici
fattori. L'età, lo stress, le patologie croniche, l'uso smodato di
antibiotici e i fattori ambientali
(freddo, umidità, cambio di stagione, eccessiva esposizione solare), possono indebolire questo
schermo protettivo e l'unico modo per aiutare l'organismo a riprendersi velocemente e senza
effetti collaterali è quello di integrare l'alimentazione.
La consuetudine di consumare
frutta, verdura e yogurt, associata all'assunzione di prebiotici
e fermenti lattici vivi (probiotici),
pone le basi per un regime alimentare corretto, atto a rafforzare le difese immunitarie.
Gli integratori a più ampio spettro che si trovano in commercio,
infatti, forniscono all'organismo
La consuetudine di consumare frutta, verdura e
yogurt, associata all'assunzione di prebiotici e
fermenti lattici vivi (probiotici), pone le basi per
un regime alimentare corretto, atto a rafforzare le
difese immunitarie. Gli integratori a più ampio spettro che
si trovano in commercio, infatti, forniscono all'organismo
vitamine (soprattutto dei gruppi B e C) e fermenti lattici.
vitamine (soprattutto dei gruppi
B e C) e fermenti lattici.
La Vitamina C supporta e favorisce le naturali difese dell’organismo, svolge una funzione an-
tiossidante contribuendo a proteggere le cellule dai radicali liberi e aiuta a ridurre la sensazione di stanchezza e affaticamento.
Le vitamine del gruppo B (tra le
quali, importantissima per la salute femminile, la B9, ovvero
l'acido folico) si trovano in molti
alimenti, ma non vengono im-
Fermenti lattici
I fermenti lattici sono dei batteri che svolgono un’azione enzimatica trasformando uno zucchero, che utilizzano per nutrirsi
e per crescere, in acido lattico. In particolare, sono i microrganismi responsabili del processo di fermentazione del latte,
utilizzano il lattosio e trasformandolo in acido lattico producono il coagulo che viene poi sfruttato per la produzione di
yogurt, formaggi e altri derivati.
- favoriscono molti processi vitali indispensabili per lo sviluppo fisiologico;
- riordinano la flora batterica intestinale, ostacolando lo sviluppo di molti microrganismi dannosi, inclusi i batteri nocivi e
putrefattivi;
- prevengono le infezioni intestinali (in presenza di una flora batterica sana i germi non riescono ne a moltiplicarsi, ne a
diffondersi);
- permettono la ricostituzione di una adeguata flora batterica dopo cure con assunzioni di antibiotici;
- migliorano il transito digestivo, contribuendo a garantire il perfetto funzionamento del tratto intestinale;
- aiutano la scomposizione degli alimenti, prevenendo problematiche, tipiche di un processo digestivo non corretto, come
l'alitosi, la diarrea, la stipsi, il meteorismo e i dolori addominali indotti dall'irritazione della mucosa intestinale;
- rafforzano le difese immunitarie, producono, infatti, immunoglobine, situazione che giustifica il ruolo primario che viene
attribuito ai fermenti lattici nella prevenzione delle allergie;
- contrastano l'avvelenamento da cibo.
magazzinate dall'organismo,
quindi la loro assunzione spesso,
per via delle nostre scelte alimentari, non è costante e ottimale. Per quanto riguarda i fermenti lattici, si tratta di microrganismi viventi, ospiti naturali
del tratto intestinale, che favoriscono l‘equilibrio della flora
batterica. Un intestino in buona
salute stimola una corretta risposta del sistema immunitario
e rinforza le funzioni di barriera
contro i microrganismi patogeni. Anche la pratica dello sport
aiuta a potenziare il sistema immunitario, purché praticato in
modo intelligente ed equilibrato,
senza eccessi. Al contrario, occorre sfatare un vecchio luogo
comune, una credenza popolare
secondo la quale il freddo stimolerebbe la reazione dell'organismo e quindi il metabolismo. È vero che il freddo fa bruciare una maggiore quantità di
energie e fa dimagrire, ma rimanere per molte ore al giorno
(o la notte) in situazioni di freddo intenso e costante può alterare la fisiologica funzionalità
del sistema immunitario.
La vita di tutti i giorni e la routine quotidiana, specialmente nei mesi più freddi, possono facilmente portare con sé malanni di stagione, che costringono spesso a casa
bambini e genitori per diversi giorni. Il nostro sistema immunitario protegge l’organismo dagli attacchi di virus, batteri e sostanze nocive, ma viene spesso messo a dura
prova da varie situazioni che possono indebolirlo portando quindi a interrompere le proprie usuali attività quotidiane. In particolare i bambini, che più risentono degli sbalzi
di temperatura e delle situazioni di affaticamento fisico, possono essere più facilmente sensibili a virus e batteri, con possibili ricadute successive che comportano un grande
impegno da parte dei genitori. Per quanto riguarda invece gli adulti, la maggiore variabile che può influenzare negativamente le difese immunitarie è lo stress, legato il più
delle volte ai ritmi frenetici della vita professionale, che porta spesso a trascurare un'alimentazione sana ed equilibrata, determinando un generale indebolimento dell'intero
organismo. L' alterazione del corretto funzionamento delle difese naturali rende l'organismo maggiormente esposto agli attacchi di agenti patogeni e un apporto non
equilibrato di sostanze nutritive può comportare un disequilibrio nella flora batterica intestinale, che rappresenta un'importante barriera contro lo sviluppo delle infezioni in
quanto circa il 70% del sistema immunitario risiede nell’intestino.
ENTEROGERMINA® IMMUNO
PER IL BENESSERE DI TUTTA LA FAMIGLIA
Enterogermina® Immuno, proposto da Sanofi, è un integratore alimentare a base di Vitamina
C, che contribuisce a rafforzare le naturali difese dell’organismo ed ha un positivo effetto su
stanchezza e affaticamento, e Lactobacillus fermentum PCC®, che favorisce l’equilibrio della
flora intestinale. Il Lactobacillus fermentum PCC® è un lattobacillo eubiotico, vale a dire
benefico per il nostro organismo, in grado di produrre alcune sostanze – come, ad esempio,
l’acido lattico – che contribuiscono a mantenere l’ambiente intestinale “sano” e sono importanti
antagonisti di numerosi agenti patogeni. Grazie a questa sua azione, favorisce il riequilibrio
della flora batterica intestinale che è attivamente coinvolta nel nostro complesso meccanismo
di difesa. La Vitamina C, una delle vitamine più studiate, è invece ben nota per la sua azione
difensiva dell’organismo soprattutto nei confronti di affezioni delle vie respiratorie e malattie
da raffreddamento. Svolge inoltre un’importante azione antiossidante, aiutando a proteggere
le cellule del nostro corpo dall’azione di smog, basse temperature e stress. Contribuisce,
inoltre, alla sintesi del collagene, elemento di rinforzo dei vasi sanguigni, della pelle, dei
muscoli e delle ossa. Enterogermina® Immuno soddisfa le esigenze di grandi e piccini con
due differenti referenze, una per bambini e l’altra per adulti, favorendo in questo modo il
benessere di tutta la famiglia.
Ricerca di mercato GPMI© su una pre-selezione di prodotti innovativi presenti
sul mercato italiano, condotta da IRI su 12.000 consumatori con piu di 15 anni,
svoltasi a dicembre 2013. www.prodottodellanno.it cat. FARMACIA BAMBINO
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Pag. 4
Da sapere
FOCUS MAGNESIO
E MELATONINA
Margherita Bazzi
Dovremmo trascorrere dormendo dalle 6 alle 8 ore al giorno,
il che significa che un terzo della
nostra vita deve essere dedicato
al riposo e alla rigenerazione. Se
la qualità di questo riposo è scadente, tutto il resto del tempo
e della nostra vita subiscono un
peggioramento qualitativo.
Indipendentemente dalle sue
cause, pertanto, il cattivo o il
mancato riposo ci condizionano
sia la notte sia il giorno. Da qualche tempo a questa parte i ricercatori hanno osservato che
l'abbinamento di magnesio e
melatonina garantisce risultati
eccellenti nel ristabilire il ritmo
sonno-veglia e nel consentire all'organismo una buona qualità
di riposo, eliminando ansie e regolando il metabolismo anche
nervoso. Naturalmente, il dosaggio deve essere controllato e non
è opportuno regolarsi con il “faida-te”, se non si vuole rischiare
di esagerare e peggiorare la situazione, ritrovandosi a soffrire
di sonnolenza diurna e vertigini.
La melatonina è un ormone che
si trova naturalmente nel nostro
corpo e non soltanto regola il
ritmo giorno-notte, ma la sua
carenza rappresenta un importante segnale di invecchiamento:
quando il livello di melatonina
diminuisce, si invecchia. Alcune
recenti ricerche stanno dimostrando altre importanti funzioni
di questo ormone; per esempio,
la melatonina aiuta le persone
che smettono di fumare: una
singola dose orale di 0,3 mg di
melatonina presa 3-5 ore dopo
aver smesso di fumare sembra
ridurre l’ansia, irrequietezza, irritabilità e depressione durante
le 10 ore successive. Ci sono altri
studi che dimostrano che l’assunzione di melatonina la sera
prima di andare a dormire può
prevenire l’emicrania o ridurne
la durata e, per contro, alcune
ricerche suggeriscono che la pro-
duzione di melatonina potrebbe
essere alterata nelle persone che
soffrono di cefalea.
Il magnesio, poi, è essenziale per
il buon funzionamento del sistema nervoso e muscolare. La carenza di magnesio – che può
avere varie cause, spesso legate
a squilibri alcolici e alimentari –
provoca depressione-ansiosa,
nervosismo, confusione mentale,
disorientamento e tachicardia
(polso veloce); questo minerale
è inoltre necessario per la trasformazione degli zuccheri in
energia, mantiene un corretto
funzionamento del sistema cardiovascolare e favorisce l'assorbimento di vitamina C, calcio,
fosforo e potassio. Assunto tramite integratori (normalmente
in compresse, il cui dosaggio va
monitorato dal medico) combatte anche gli attacchi di depressione.
IL RUOLO DELLA QUALITÀ DEL SONNO PER LA SALUTE E IL BENESSERE
Margherita Bazzi
Senza alcun dubbio, gran parte della nostra vita è condizionata dal sonno. Si dorme per circa un terzo della
giornata (e quindi per circa un terzo della propria vita)
ed è proprio questa la fase durante la quale quella macchina che è il nostro fisico riposa, rimette in circolo le
energie recuperate con l'alimentazione, sostituendo quelle
spese con le diverse attività diurne ed è anche la fase che
consente al cuore e alla mente di rilassarsi e funzionare
meglio, alla nostra pelle di rigenerarsi, alla nostra linea
di mantenersi (grazie al fatto che il metabolismo si rigenera
e chi dorme poco tende ad accumulare massa grassa;
ecco perché, a detta degli esperti, anche i trattamenti
estetici notturni sono più efficaci di quelli diurni).
I disturbi del sonno possono essere dovuti a molteplici
cause e sono tra loro molto diversi per gravità e durata.
Le cause più comuni sono periodi prolungati di grande
stress e nervosismo ma anche una diminuzione delle ore
dedicate al riposo.
L'insonnia cronica, in molti casi, diviene tale a seguito di
condizionamenti mentali: dopo alcune notti con sonno
difficile si inizia ad associare il letto con lo stare svegli e
si dà vita ad un circolo vizioso da cui diventa molto difficile
uscire. Il persistere dell'insonnia poi genera ansia sulla incapacità di dormire e l'ansia stessa, a sua volta, ne diventa
la causa primaria. L’insonnia occasionale invece è molto
più frequente e si manifesta di tanto in tanto a causa di
tensioni emotive, stress o preoccupazioni.
Per problemi gravi di insonnia occorre fare riferimento
al proprio medico, ma per disturbi più occasionali si può
fare riferimento ai “rimedi della nonna” oppure agli integratori. La tradizione ci dice che i rimedi naturali ti aiutano a combattere l'insonnia rispettando la salute dell'organismo: sappiamo che la camomilla, la melissa, la
malva aiutano a rilassare la mente e il corpo. Le nonne
credevano, a ragione, anche nell'utilità del luppolo e
quindi in un bicchierino di birra dopo cena.
Meno facile provare l'efficacia del profumo di lavanda e
quindi del classico mazzolino appeso alla testata del letto
o sotto il cuscino.
È indiscutibile che la quantità e la qualità del sonno siano
parametri fondamentali da preservare, anche per contrastare l'invecchiamento, sia del fisico che della mente e in
questo senso gli integratori alimentari possono costituire
un valido aiuto per gli adulti.
Gli integratori sono studiati appositamente per chi ha difficoltà ad addormentarsi o per chi, non avendo goduto
di un buon sonno ristoratore, si sente stanco già al risveglio. La melatonina è uno dei componenti più noti degli
integratori: la sua azione aiuta a regolare i cosiddetti “cicli
circadiani”, ovvero a ridurre il tempo necessario ad addormentarsi, regolando il ritmo sonno-veglia. Sarà utile
sapere (anche se potrebbe sembrare un paradosso) che
la melatonina non deve essere assunta troppo a ridosso
del momento in cui si va a dormire; il fisico, infatti, potrebbe non avere il tempo di assimilare la sostanza e
quindi si otterrebbe l'effetto contrario a quello desiderato:
un ritardo nell'addormentarsi e una conseguente sonnolenza da smaltire la mattina dopo.
Anche il magnesio può contribuire ad una corretta gestione dell’insonnia ed a favorire un corretto riposo. Il
magnesio infatti agisce su molti aspetti della nostra fisiologia, ma si tratta di un valido presidio innanzitutto nell’ambito delle problematiche della sfera nervosa, compresi
stress, ansia, stanchezza o tono dell’umore, spesso cause
di un sonno disturbato. In questi casi il magnesio, assunto
regolarmente, agisce sul sistema nervoso e sugli ormoni
notturni, aiutando il rilassamento e un miglior riposo.
PER SONNI SERENI.
Grazie al magnesio e alla melatonina,
sarà più facile dormire serenamente.
Mag Notte può essere sciolto
in una tazza di acqua calda
o preso direttamente senz’acqua.
integratore alimentare
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STABILIZZATORI DELL'UMORE:
CAUTELE E CONTROLLI
Manuele Bellenchia
Quando si ha a che fare con la psiche la cautela è d'obbligo. Ogni psicologo, neurologo o psichiatra sa che l'assunzione di qualsiasi genere di sostanza deve essere prescritta a seguito di una serie complessa di valutazioni, che
coinvolgono più settori di specializzazione. Mai come in
questi casi, l'assunzione di “integratori fai-da-te” è da
escludere. È vero che la ricerca dimostra l'utilità di molti
alimenti; per esempio, nel cioccolato amaro, nei frutti rossi
e nel tè verde sono state identificate alcune componenti
chimicamente molto vicine all'acido valproico, una delle
Gli integratori stabilizzanti dell'umore contengono gli acidi omega-3 estratti da cioccolato amaro, frutti rossi, tè verde, iperico
e da alcune altre varietà vegetali.
sostanza impiegate nei farmaci che curano i disturbi bipolari
e hanno funzione di stabilizzatori dell'umore. I ricercatori
hanno definito questi alimenti “comfort food” e le aziende
farmaceutiche hanno cominciato a produrre integratori
stabilizzanti dell'umore che contengono gli acidi omega3 estratti da cioccolato amaro, frutti rossi, tè verde, iperico
e da alcune altre varietà vegetali. È vero che le percentuali
di principi attivi in questi integratori sembrano escludere
effetti collaterali se il dosaggio consigliato viene scrupolosamente seguito, ma il paziente non ne deve farne un
uso improprio per evitare che gli integratori si rivelino assolutamente inutili o dannosi. Sotto controllo medico questo genere di prodotti, comunque, è certamente efficace
e serve ad alleviare i disturbi psichici meno gravi, come i
cali dell'umore dovuti a periodi difficili, a cambiamenti climatici, a sovraffaticamento fisico e da stress.
Primopiano
INTEGRATORI ALIMENTARI
E CERVELLO
Paolo Mainardi
DINOGMI Università di Genova
KOLFARMA Srl
Natural Birth
GBA: Gut Brain Axis
www.gutbrainaxis.org
Oggi sappiamo come le infiammazioni tissutali siano la causa
patogenetica di differenti malattie, (inclusa l’epilessia(1)) e come
queste possano originare da infiammazioni intestinali, che migrano in diversi organi sulla base
delle differenti vulnerabilità individuali; nel cervello(2) producono
RIFERIMENTI:
1) Vezzani A, Balosso S, Ravizza T. Inflammation and epilepsy. Handb Clin Neurol.
2012;107:163-75.
2) Riazi K, Galic MA, Pittman QJ. Contributions of peripheral inflammation to seizure
susceptibility: cytokines and brain excitability.
Epilepsy Res. 2010 Mar;89(1):34-42.
3) Riazi K, Honar H, Homayoun H, Demehri
S, Bahadori M, Dehpour AR. Intestinal inflammation alters the susceptibility to pentylenetetrazole-induced seizure in mice. J
Gastroenterol Hepatol. 2004 Mar;19(3):2707.
4) Neal EG, Chaffe H, Schwartz RH, Lawson
MS, Edwards N, Fitzsimmons G, Whitney A,
Cross JH. The ketogenic diet for the treat-
stati ansiosi e abbassano la soglia
convulsiva(3).
L’efficacia della dieta chetogena,
ad oggi maggiore rispetto ai farmaci,(4) può dipendere dalla sua
azione intestinale,(5) risultando co-
sì efficace su diverse patologie
neurologiche, sui tumori e nell’infertilità. Il ruolo dell’intestino
è confermato dall’alfa-lattoalbumina (ALAC), una sieroproteina
del latte responsabile della maturazione intestinale del neonato,
che, grazie alle sue note azioni
prebiotiche intestinali, è talmente
efficacie nel controllo delle crisi.(6,7)
da entrare nel programma di
“screening nuovi farmaci” dell’NIH. Sono stati evidenziati significativi miglioramenti anche sul
sonno, sull’umore(8) e sulla risposta allo stress.(9)
ment of childhood epilepsy: a randomised
controlled trial. Lancet Neurol. 2008
Jun;7(6):500-6.
5) Mainardi P, Albano C. Is the antiepileptic
effect of the ketogenic diet due to ketones?
Med Hypotheses. 2008;70(3):536-9.
6) Citraro R, Scicchitano F, De Fazio S, Raggio R, Mainardi P, Perucca E, De Sarro G,
Russo E. Preclinical activity profile of -lactoalbumin, a whey protein rich in tryptophan, in rodent models of seizures and epilepsy. Epilepsy Res. 2011 Jun;95(1-2):60-9.
7) Russo E, Scicchitano F, Citraro R, Aiello
R, Camastra C, Mainardi P, Chimirri S, Perucca E, Donato G, De Sarro G. Protective
activity of -lactoalbumin (ALAC), a whey
protein rich in tryptophan, in rodent models
of epileptogenesis. Neuroscience. 2012 Dec
13;226:282-8.
8) Errichiello L, Pezzella M, Santulli L, Striano
S, Zara F, Minetti C, Mainardi P, Striano P.
A proof-of-concept trial of the whey protein
alfa-lactalbumin in chronic cortical myoclonus. Mov Disord. 2011 Dec;26(14):2573-5.
9) Markus CR, Olivier B, Panhuysen GE, Van
Der Gugten J, Alles MS, Tuiten A, Westenberg HG, Fekkes D, Koppeschaar HF, de Haan EE. The bovine protein alpha-lactalbumin
increases the plasma ratio of tryptophan to
the other large neutral amino acids, and in
vulnerable subjects raises brain serotonin
activity, reduces cortisol concentration, and
improves mood under stress. Am J Clin Nutr.
2000 Jun;71(6):1536-44.
Le infiammazioni
tessutali sono la
causa di diverse
malattie e possono
essere originate da
infiammazioni intestinali.
L’efficacia della dieta
chetogena risulta efficace su
diverse patologie
neurologiche.
“MULTICENTRUM FA LA DIFFERENZA!”
Uomini e Donne hanno stili di vita differenti, che li portano a richiedere prodotti sempre più differenziati per rispondere a bisogni specifici, ma sono accomunati da una crescente attenzione verso il proprio benessere: una dieta sana
associata a corretti stili di vita (sport,
niente fumo e consumo contenuto di
alcol) rappresenta una ricetta efficace
per stare bene.
Le differenze tra uomini e donne si ritrovano anche nelle loro esigenze nutrizionali: le più recenti raccomandazioni nutrizionali dei principali stati europei confermano infatti che i livelli di
nutrienti fondamentali necessari per
soddisfare i bisogni di lui e di lei sono
diversi.
Multicentrum fa la differenza con la
sua linea di integratori multivitaminici-multiminerali completi Multicentrum Uomo e Donna, e Multicentrum Uomo50+ e Donna50+, formulati con quantitativi di vitamine e minerali appositamente bilanciati sulla
base delle diverse esigenze nutrizionali
maschili e femminili, prima e dopo i
cinquant’anni.
MULTICENTRUM
UOMO è un integratore multivitaminicomultiminerale, con
livelli ottimali di
tutte le Vitamine del gruppo B
per rispondere
al maggiore
fabbisogno di
energia, con Vitamina B1 per supportare la funzione cardiaca e con un
maggiore quantitativo di Magnesio, che
contribuisce alla normale funzione muscolare.
MULTICENTRUM DONNA, contiene
invece componenti essenziali per la salute della donna: il Calcio, utile al mantenimento delle ossa sane; il Ferro,
che contribuisce alla
normale formazione dei globuli rossi, supportando
le
perdite ematiche periodiche
legate al ciclo
mestruale; l’Acido Folico, nutriente fondamentale per le donne in età fertile e
utile a ridurre stanchezza e fatica.
MULTICENTRUM UOMO 50+ contiene adeguati livelli di
nutrienti fondamentali per l’uomo dopo
i 50 anni come l’acido pantotenico,
lo Zinco e il Ferro che contribuiscono alle normali prestazioni mentali e
funzioni cognitive e Vitamina A e Zinco, connessi al mantenimento della capacità visiva.
MULTICENTRUM DONNA 50+ con
nutrienti importanti
per la donna over 50
come il Calcio, le Vitamine D e K, per
supportare una
buona salute
delle ossa, e
per supportare
la salute post
menopausa contiene le Vitamine B6,
B12, C, Biotina e il Magnesio, che contribuiscono alla normale funzione psicologica e livelli bilanciati di Vitamine
A e B2 coinvolti nel mantenimento di
membrane mucose normali.
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Integratori
Marzo 2014
Pag. 6
Da sapere
L'UTILITÀ DEGLI INTEGRATORI
PER LA SALUTE DEL BAMBINO
Margherita Bazzi
L'utilità degli integratori, in determinate circostanze, è documentata addirittura a partire dal
primo anno di vita. Per esempio
ai neonati, sin dai primi giorni di
vita, o comunque dal primo mese, è importante somministrare
la vitamina D, un’importante vitamina che il nostro organismo
non è in grado di produrre da solo e che è molto utile per l’ossificazione, facilita l’assorbimento
del calcio, favorisce la chiusura
della fontanella, contribuisce a
una buona dentizione. Normalmente il pediatra la consiglia a
tutti i lattanti, sia quelli alimentati
al seno che quelli allattati al biberon ed è stimolata anche dall’esposizione al sole (pertanto i
bimbi che nascono in zone calde
e assolate sono agevolati). La vitamina K viene somministrata di
routine dal momento della nascita fino al terzo mese di vita a tutti
i bambini, per prevenire la malattia emorragica precoce. È utile integrare anche il fluoro a tutti i
bambini dal primo mese di vita
in poi, sino ai 3 anni. In teoria
non ce n’è bisogno se l’acqua che
il bambino (o la mamma che allatta) beve è abbastanza ricca di
fluoro, ma in Italia non abbiamo
acque fluorate, quindi l'integrazione è consigliata dalla maggior
parte dei pediatri. Fino ai 5-6 mesi
di vita del bambino, il latte, materno o artificiale, è sufficiente
per garantire l’apporto di altri due
importanti elementi di cui l’organismo del bebè ha bisogno: ferro
e zinco. Dopo i 6 mesi, con lo
svezzamento, per assicurarsi buone scorte di tali minerali è sufficiente che il bambino consumi
carne circa 4-5 volte alla settimana (da integrare via via con un
buon apporto di pesce, legumi,
frutta fresca). Solo nel caso in cui
il pediatra individui una carenza,
si può prescrivere un integratore,
ma non sono integratori che i genitori possano somministrare di
propria iniziativa. Quando il bim-
bo cresce e comincia a frequentare l'asilo e poi la scuola elementare, se il bambino si alimenta in
modo completo, con un apporto
equilibrato di tutti gli alimenti, inclusi frutta e verdura, è ben difficile che vada incontro a carenze
di vitamine o minerali.
Potrebbero esserci però momenti
in cui il suo organismo ha bisogno di un piccolo aiuto; per
esempio in caso di malattie infettive recidive, proprio quelle che
si prendono così facilmente dai
compagni di classe nei primi anni
di vita (è utile integrare, sotto
controllo medico, con ferro e zinco, vitamine A e C), oppure, durante i mesi più impegnativi per
lo studio, in caso di difficoltà di
concentrazione (integrare con
complessi a base di ferro, zinco,
vitamine del gruppo B). La cosa
essenziale è che i genitori non
agiscano mai di propria iniziativa:
per il tipo di integratore e il dosaggio si devono scrupolosamente seguire le indicazioni del pediatra, poiché alcune sostanze,
se assunte in quantità eccessive,
non sono esenti da effetti collaterali.
Per lo stesso motivo non bisogna
affidarsi all’erboristeria fai-da-te:
anche i principi attivi vegetali, soprattutto in associazione ad altre
sostanze prescritte, possono in
alcuni casi diventare dannosi.
IL BENESSERE GASTROINTESTINALE
Recentemente, un articolo pubblicato a cura dell'Ordine dei Farmacisti raccomandava, secondo
le Linee Guida dell’Istituto Nazionale della Nutrizione, “per raggiungere i livelli raccomandati
giornalieri (...) di consumare più
spesso alimenti ricchi in fibra (quali frutta, ortaggi, legumi, cereali
e loro derivati meno raffinati) in-
vece di ricorrere a prodotti dietetici concentrati in fibra”. Ciò nonostante, la funzione degli integratori per quanto riguarda il benessere gastro-intestinale è fuori
discussione e le conseguenze per
il benessere globale dell'organismo sono documentate da una
letteratura molto vasta. La fibra è
l’insieme dei componenti vegetali
non digeribili dall’uomo; la sua
frazione insolubile è rappresentata
da cellulosa e lignina (crusca),
quella solubile da pectina, galattomannani (carruba e guar), glucomannani, alginati, carragenine
e agar (alghe marine), usati come
additivi alimentari. In commercio
esiste un’ampia gamma di prodotti indicati come “alimenti e integratori alimentari naturali” o
“integratori dietetici” e hanno
tutti funzione di regolazione delle
funzioni e dell'igiene intestinale
con un “effetto barriera” sulla
mucosa. Un'altra importante funzione di questi prodotti è il raggiungimento del senso di sazietà
per distensione gastrica, con conseguente riduzione dell'introito
calorico e controllo di glicemia e
colesterolemia. Possono inoltre
agire da protezione e prevenzione
contro lo sviluppo di tumori intestinali causati dal mal-funzionamento cronico del transito inte-
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stinale. Se l'ingredientistica di base
di questi prodotti è quella sopra
citata, comunque va detto che
non tutti gli integratori di questa
gamma sono equivalenti, ecco
quindi che il loro impiego deve
essere rigorosamente valutato e
prescritto dal medico curante, soprattutto nei casi in cui i loro principi attivi possono comportare interferenza con eventuali farmaci
assunti dal paziente.
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Pag. 7
Focus
REIDRATANTI E PROBIOTICI:
QUANDO GLI INTEGRATORI AIUTANO I BAMBINI
Mara Venturini
Una delle prime cause di ricorso
al pediatra, oltre la tosse o la febbre alta, è la diarrea, disturbo frequente nei bambini anche molto
piccoli. La perdita di liquidi e di
sali minerali può essere molto pericolosa e lo è tanto più quanto
più il bimbo è piccolo. I soggetti
maggiormente a rischio, infatti,
sono i lattanti. Ma che cosa può
fare una mamma per affrontare
tempestivamente il problema? Lo
abbiamo chiesto al Dott. Giovanni Vitali Rosati, responsabile della
rete vaccini della regione Toscana
e consigliere della Federazione
Italiana Medici Pediatri (FIMP) della provincia di Firenze.
“È il caso di preoccuparsi solo se
le scariche sono più di quattrosei al giorno, o se vi è associato
vomito ripetuto – spiega il professore –. In questi casi si potrebbe rischiare la disidratazione. Se
il bimbo è molto piccolo l’alimentazione va sospesa solo per 4-6
ore, il latte materno non va mai
sospeso e bisogna somministrare
liquidi per bocca allo scopo di
compensare le perdite, che possono essere quantificate dal calo
di peso: lieve se meno del 5%,
medio se dal 5 al 10%, severo
se del 10% o più. Altri segnali
d'allarme sono il pianto senza lacrime, la drastica riduzione del
flusso di urina, la pelle del ventre
sollevata, mentre la febbre non
è per forza sintomo di disidratazione in corso, ma può anticiparla
Per evitare la disidratazione nel bambino con diarrea, è indispensabile che
i genitori si abituino, sin dal primo mese di vita del bimbo, a tenere sempre
in casa delle soluzioni reidratanti orali, meglio se in
associazione a fermenti lattici. La sete è sempre presente
nel bambino con disidratazione vera e quindi è spesso sufficiente
offrire la soluzione reidratante “a piacere”, ma in modo graduale.
e quindi diventa un altro importante segnale d'allarme”. Che
fare, a quel punto? “Prima di
tutto – dice il Dottore – bisogna
prevenire la disidratazione e il
conseguente ricovero in ospedale, quindi vanno somministrate soluzioni reidratanti orali, che
si acquistano in farmacia e sono
indispensabili per intervenire
tempestivamente. Sono in tutti
i casi il primo livello di terapia e
le mamme si devono abituare a
tenerne sempre in casa. Inoltre,
gli antibiotici vanno evitati e
somministrati solamente se
espressamente prescritti dal pediatra. Si possono invece utilizzare alcuni tipi di integratori, come i probiotici, o fermenti lattici”.
L’assunzione di fermenti lattici
(probiotici), ha infatti dimostrato
recentemente, in aggiunta alla
terapia reidratante, di ridurre la
durata e la gravità della diarrea.
Sono supplementi alimentari che
contengono microrganismi viventi che migliorano la flora intestinale di chi li assume. “In particolare – spiega il Dott. Vitali Rosati – nella diarrea infettiva competono con i patogeni enterici
per i siti di legame e per i nu-
trienti disponibili, rendono acido
il contenuto dell’intestino e aumentano la risposta immunitaria
specifica e aspecifica.”.
In definitiva, i consigli del medico
sono pochi e molto chiari: “È in-
dispensabile che i genitori si
abituino, sin dal primo mese di
vita del bimbo, a tenere sempre
in casa delle soluzioni reidratanti orali, meglio se in associazione a fermenti lattici. La sete
è sempre presente nel bambino
con disidratazione vera e quindi
è spesso sufficiente offrire la
soluzione reidratante “a piacere”, ma in modo graduale. Se
il bambino è molto piccolo o
vomita, è meglio reidratare a
piccoli sorsi, cioè 1 cucchiaino
ogni 2 minuti. Se i genitori agiscono in questo modo, posso
dire senz'altro che la maggior
parte delle diarree può essere
trattata a casa, agevolmente e
con efficacia”.
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l’equilibrio della flora batterica intestinale, spesso compromessa in tali
situazioni.
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fin dai primi sintomi.
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Rosso titolato al 10%, Uva ursina disinfettante delle vie urinarie, diuretica e antinfiammatoria e il D-Mannosio, per la
precisione Urinose™ zucchero
naturale, che non viene metabolizzato e si lega al batterio
Escherichia coli, facilitandone
l’eliminazione con l’urina. Gli
altri estratti - semi di Pompel-
mo, Ononide e Lactobacillus
sporogenes - hanno la loro
azione sinergica e contribuiscono all’ottenimento di un effetto
bilanciato. I semi di Pompelmo possiedono un’ampia efficacia contro batteri, funghi e
virus; aiutano a mantenere in
equilibrio la flora batterica intestinale, favoriscono l’eliminazione di tossine e contribuiscono a rinforzare le difese immunitarie. L'Ononide è una pianta erbacea che favorisce la diuresi e ha un’azione spasmolitica
sulla muscolatura dell’apparato
urinario; ostacola la formazione
di calcolosi renale e dei processi
infiammatorii. Il Lactobacillus
sporogenes (Lactopsore®)
sono spore attive produttrici di
acido lattico che raggiungono
intatte l’intestino, facilitando il
ripristino della normale micro-
flora, con effetto contrastante
della crescita di eventuali batteri
patogeni.
Il Cistomin, in 50 capsule vegetali, è utile nei casi di infe-
zioni urinarie, sia acute che recidivanti; contrasta l'adesione
dei batteri alle mucose delle vie
urinarie e facilita l'espulsione
degli stessi e il ripristino della
normale microflora intestinale
e vaginale, ostacolando la migrazione di patogeni verso
l'uretra e la vescica urinaria.
Si consigliano 2 cps al giorno
prima dei pasti, 1 al mattino e
1 alla sera e di bere molta acqua nel corso della giornata per
facilitare l'eliminazione dei batteri.
CODICE REGISTRO INTEGRATORI
DEL MINISTERO
DELLA SALUTE 58991
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Marzo 2014
Pag. 8
Focus
VITAMINE E MINERALI
PER LA SALUTE DELLA PELLE
Margherita Bazzi
La salute della pelle è strettamente
correlata all'alimentazione e alla
funziona antiossidante e anti-invecchiamento di alcuni alimenti
della nostra dieta.
Combattere i radicali liberi si può,
con una dieta adatta, che comprenda verdure di stagione, frutta,
fibre... traendo le vitamine, i minerali e i sali contenuti negli alimenti ogni giorno si rafforza il sistema immunitario e si rallenta
l’invecchiamento.
Sappiamo bene, però, che a volte
tutto questo non basta: gli alimenti che assumiamo o sono troppo
raffinati o noi stessi ci alimentiamo
male e frettolosamente, quindi cia-
scuno di noi, in particolare dopo
i 40 anni (ma anche nella fase della pubertà, quando compaiono acne, cute grassa e oleosa alternata
a zone di pelle troppo secca) per
un’efficace terapia antiossidante
dovrebbe abituarsi a una piccola
integrazione di vitamine e sali minerali.
Non devono mancare all'organismo i minerali rivitalizzanti, come
lo zinco (che regola la rigenerazione cellulare e rinforza anche il
cuoio capelluto), il silicio (che neutralizza i radicali liberi e potenzia
l’azione degli anticorpi), il manganese (utile per la sintesi del collagene e dell’elastina) e lo zolfo (favorisce la sintesi della cheratina).
Ma sono soprattutto le vitamine
a mantenere la nostra pelle in stato di grazia. La Vitamina A svolge
un'azione antiossidante e regola
il ricambio cellulare; la Vitamina
C – che non viene prodotta dall'organismo – combatte i radicali
liberi ed è immunostimolante; la
Vitamina E ha un effetto rassodante e ristrutturante; la Vitamina
H regola l’attività delle ghiandole
sebacee. Infine, tutte le vitamine
del gruppo B sono indispensabili
per fornire l'energia necessaria
ogni giorno, migliorano le prestazioni fisiche e quelle mentali e il
tono dell'umore. Per fare scorta
in una sola volta delle più preziose
fra le vitamine antiossidanti, la A,
la C e la E, oggi esistono in commercio (in farmacia) degli integratori naturali a base di frutti rossi.
Anche questo genere di integratori, così come tutti quelli a base
di fito-estratti, devono essere valutati caso per caso, onde evitare
sovradosaggi o possibili reazioni
allergiche.
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la soluzione giusta per migliorare il ripristino
di acido ialuronico che si perde con l’invecchiamento.
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Le vitamine
Il termine vitamina viene dal tedesco Vitamin, ovvero "ammina
della vita". Le vitamine sono sostanze organiche, assunte con gli
alimenti, indispensabili ai nostri organismi viventi. Esse devono essere
assunti con la dieta quotidianamente poiché non vengono sintetizzati
dall'organismo umano.
Considerando la loro solubilità si distinguono e classificano in liposolubili,
cioè solubili nei grassi (A, D, E, K, F, Q) e idrosolubili, cioè solubili in acqua (C,
B1, B2, B3, B5, B6, B8 anche detta vitamina H, B9 o vitamina Bc, B12).
Le vitamine idrosolubili non sono accumulate dall'organismo umano, per
questo vanno assunte con regolarità. Al contrario, le vitamine liposolubili
possono essere accumulate.
Attraverso le lettere dell'alfabeto viene costruita una nomenclatura (detta
anche "tedesca") che non segue rigidi criteri di classificazione scientifica.
Tuttavia è utile come elenco di nutrienti essenziali, anche se a volte non
indica propriamente una vitamina ma una sostanza che si comporta o ha la
funzione di vitamina.
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Ialutec: l’acido ialuronico liquido per via
orale per una estesa azione antietà sulla
cute e le articolazioni. La letteratura conferma che un acido ialuronico con determinate caratteristiche quando viene
assunto per via orale dimostra di essere
assorbito e di essere trasportato per via
ematica fino ai tessuti periferici dell’organismo, sia a livello della pelle, che delle
articolazioni e dei tendini. EyePharma,
un’azienda di ricerca italiana, ha messo
in commercio Ialutec, un acido ialuronico liquido da assumere per via orale,
che risponde proprio a tali caratteristiche.
Possiamo quindi considerare Ialutec come un vero e proprio nutriceutico, di provata utilità per la intera superficie cutanea
e per le articolazioni nella prospettiva
Creme, gel, sieri e filler sono validi
e diffusi mezzi di trattamento,
ma inevitabilmente agiscono
solo nell’area dove vengono applicati
o iniettati, mentre Ialutec per via orale
raggiunge l’intera superficie cutanea.
Ialutec per la sua purezza è molto ben
tollerato e non presenta effetti collaterali
del mantenimento e addirittura del miglioramento sia delle caratteristiche estetiche della prima, che funzionali delle seconde. Invecchiando, tutti perdiamo acido ialuronico, oltre che fibre collagene
ed elastiche; ripristinarlo almeno parzialmente, pertanto, rappresenta una azione
che va a contrastare alla radice alcuni dei
processi biologici fondamentali correlabili
al progredire dell’età. Creme, gel, sieri e
filler sono validi e diffusi mezzi di trattamento, ma inevitabilmente agiscono solo
nell’area dove vengono applicati o iniettati, mentre Ialutec per via orale raggiunge l’intera superficie cutanea; in aggiunta, l’acido ialuronico contenuto nelle
formulazioni per uso topico sembra agire
prevalentemente sull’epidermide, piut-
tosto che nello spessore del derma sottostante, dove fisiologicamente è contenuto ed esercita le sue proprietà biomeccaniche. L’assunzione di Ialutec può essere quindi suggerita in associazione ai
vari prodotti che si possono applicare sulla pelle, così come per agire favorevolmente sulle condizioni di tutte le articolazioni, sia quelle non suscettibili di iniezioni di glicosaminoglicani, sia per mantenere il miglioramento di quelle già iniettate con acido ialuronico. Ialutec per la
sua purezza è molto ben tollerato e non
presenta effetti collaterali.
Ialutec, apportando con tali specificità
l’acido ialuronico ad alto peso molecolare, va ad interagire sia nel senso di un
ripristino delle proprietà di sostegno elastico della pelle, e di scorrevolezza delle
superfici articolari, che di riduzione dei
processi infiammatori che rappresentano
aspetti fondamentali del loro invecchiamento.
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Box Media
Pag. 9
Focus
NUTRACEUTICA E INTEGRATORI
LA RICERCA PER LA SALUTE DELL'APPARATO
RIPRODUTTIVO E URINARIO MASCHILE
Manuele Bellenchia
Una serie di sostanza di origine
naturale e vegetale è oggi impiegata per produrre integratori e
farmaci utili nella cura delle patologie acute e croniche dall’apparato urinario e riproduttivo, ma
anche – negli stadi iniziali delle
patologie – per rallentare il processo degenerativo.
Infertilità maschile, disfunzione
erettile, ipertrofia prostatica, infezioni urinarie e via sino ad arrivare alle calcolosi: il ricorso a
estratti fito-terapici sotto stretto
controllo medico e specialistico
sta sempre più prendendo piede
per prevenire queste patologie
sin dal loro manifestarsi.
Ogni singolo impiego deve però
essere personalizzato in base allo
stato di salute del paziente, poiché alcuni di questi disturbi pos-
sono non essere causati semplicemente da stress ossidativo o
dall'età, ma da cause diverse: malattie metaboliche (diabete, ipercortisolemia), ipertensione arteriosa, endocrinopatie (ipogonadismo), cause vascolari, traumi e
altro. È ormai certo, però, che le
vitamine E e C, l'acido folico e
minerali come lo zinco e il selenio
sono utili nella cura dell'infertilità
maschile; che l'ibisco e il mirtillo
rosso svolgono un'azione anti-infettiva per le vie urinarie e che la
Serenoa repens, la soia e i semi
di zucca hanno un'azione antiflogistica e di interferenza sui recettori ormonali e vengono già impiegati nei farmaci di ultima generazione che contrastano l'ipertrofia prostatica.
Vitamine a parte, è difficile che
queste sostanze possano venire
assunte normalmente, attraverso
il cibo. Ecco perché negli ultimi
tempi i medici tendono a prescrivere appositi integratori. In particolare, quando un paziente ha
già manifestato uno o più disturbi
dell'apparato riproduttivo o urinario, per prevenire il possibile insorgere di tumori prostatici sono
in commercio integratori contenenti principi attivi estratti da licopene, te verde, curcuma e soia.
Quest'ultima, nella fattispecie, è
nota in farmacopea per la sua potente azione antiossidativa sul
DNA cellulare.
Sono inoltre attualmente disponibili prodotti naturali a base di
Tradamixina (Tribulus Terrestris,
Glucosamina, Alga Echlonia), che
presentano, alla prova dei fatti,
scarsi o nulli effetti collaterali, al
punto che vengono somministrati, nei casi, più gravi, come integratori in associazione con i farmaci specifici e, successivamente,
quando lo stadio della patologia
è migliorato, da soli come terapia
di mantenimento.
IL MALESSERE SESSUALE MASCHILE
IL MASCHIO NELLA TERRA DI NESSUNO, A METÀ STRADA TRA IL BENESSERE SESSUALE E LA DISFUNZIONE ERETTILE
a cura della redazione Box Media Italia
integrativa con farmaci o integratori che
stimolino la produzione di testosterone
Che la funzione sessuale maschile tenda potrebbe in molti casi risolvere i problemi
a diminuire man mano che passano gli sessuali.
anni è cosa risaputa da tutti gli uomini In altri casi, però, i più numerosi, pur
dopo i 50 anni. Le energie e i desideri, non rientrando nella suddetta sindrome
esplosivi tra i 20 e i 30 anni , tendono ad LOH e/o non avendo una vera e propria
assopirsi, anno dopo anno, superata la disfunzione erettile, vivono una sorta di
soglia degli anta. Non per questo la pro- astenia sessuale riferita come disinteresse
pria vita sessuale potrà essere giudicata al rapporto sessuale, eiaculazione stentata
insoddisfacente, anzi, si va verso una e una funzione erettile difficile, seppur
maggiore maturità e intensità, si passa valida. Ciò potrebbe essere la conseguenda un fast-food ad un ristorante a 5 stelle za di un lieve calo di testosterone attivo
dove ogni piatto viene gustato a fondo! o l’azione di più fattori psicologici che si
Recenti studi condotti dal prof. Fabrizio sovrappongono a piccoli cambiamenti
Iacono, urologo e andrologo, professore funzionali dell’apparato endocrino e gedi ruolo di urologia presso l’Università nitale maschile non percepibili dai mezzi
“Federico II” di Napoli, e consulente del diagnostici attuali. L’uomo si trova in queTeam “Uroclinic” di Roma
sti casi in una “terra di nes(www.uroclinic.it) , hanno
suno”, in quanto sicuramendimostrato il nesso di casuate non malato da curare coi
lità tra il progredire dell’età e
farmaci ma nemmeno nella
la riduzione della funzione
condizione di massima effisessuale nel maschio over 50.
cienza desiderata .
Il decremento progressivo del
L’impiego di prodotti meno
testosterone che si verifica in
aggressivi e non curativi nel
circa il 30% dei maschi dopo
senso stretto del termine ma
i 50 anni( sindrome dell’ipo- Prof. Fabrizio Iacono che aiutino il mantenimento
gonadismo senile acquisito o LOH) può del benessere sessuale, sono in tali casi
, infatti, essere causa di un processo fi- maggiormente idonei. Prodotti naturali
brotico ingravescente nei corpi cavernosi a base di estratti vegetali, che non svoldel pene con un conseguente calo della gano una mera azione sintomatica ma
funzione erettiva fino a un vero e proprio che contrastino giorno dopo giorno l’agdeficit erettile
gressione di fattori esterni come ad esem( F. Iacono et al. Testosterone deficiency pio l’effetto dannoso dei radicali liberi
causes penile fibrosis and organic erectile dell’ossigeno e il calo progressivo di tedysfunction in aging men. Evaluating as- stosterone sono di sicuro aiuto per coloro
sociation among Age, TDS and ED. BMC che non necessitano di una vera e propria
Surgery 12 . Suppl 1. 2012. )
terapia farmacologica ma di una costante
Il testosterone, ormone maschile per ec- azione di sostegno e di protezione.
cellenza, svolge, infatti, un importante A tal proposito, un nuovo composto breruolo nel mantenimento dello stato di sa- vettato in tutto il mondo e ampliamente
lute degli organi sessuali maschili e in validato scientificamente, a base di alga
caso di una sua significativa diminuzione ecklonia bicyclis, tribulus terrestris e glusi può avere una alterazione micro strut- cosamina, sembra poter essere il prodotto
turale del tessuto erettile causa di di- ideale non per curare una malattia che
sfunzione.
non c’è ma per salvaguardare e ottimizCiò si verifica in un numero ridotto, sep- zare una funzione tanto cara agli uomini
pur significativo, di uomini e la terapia e che il passare del tempo potrebbe mi-
nare. Inoltre l’impiego di integratori di
questo tipo può essere associato a farmaci, compresi, se necessari, gli inibitori
delle 5PDE come il Sildenafil, il Tadalafil
e il Vardenafil.
La naturale sessualità necessita di un supporto naturale non per diventare dei maschi dalle super prestazioni “costi quel
che costi” ma per esprimere il meglio che
è in noi in ogni fase della nostra vita.
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Marzo 2014
Pag. 10
“LA SALUTE NON È TUTTO MA SENZA LA SALUTE TUTTO È NIENTE”
Deltha Pharma oggi è diventato sinonimo di
garanzia di qualità e affidabilità, grazie alla
scelta dei componenti e delle materie prime
da parte di operatori qualificati, l’estrazione
dei principi attivi con tecniche innovative e
la lavorazione e produzione interamente in
Italia, in un contesto dove, nonostante la globalizzazione, il marchio “Made in Italy” è ancora manifesto di eccellenza. Il crescente successo ottenuto dal questa azienda si è andato
affermando in una congiuntura economica
sfavorevole, anche grazie alla capacità della
produzione di contenere i costi e quindi immettere sul mercato prodotti a un prezzo più
basso della media. La riduzione della spesa
infatti, che non corrisponde sempre a una riduzione dei consumi, è un dato di fatto e le
vendite anche nel
mondo delle farmacie
sono crollate. Il farmaco etico è in flessione
e prendono piede i
prodotti naturali con
basse probabilità di
sviluppare effetti collaterali, ma efficaci terapeuticamente. Il dato conferma il valere che
assume la garanzia di qualità di ogni acquisto,
quando la disponibilità alla spesa è minore,
motivo del successo ottenuto dai prodotti
della Deltha Pharma. L’azienda nasce nel
2009 per iniziativa di un gruppo di medici e
ricercatori che, vista l’attenzione dei pazienti
verso prodotti non sintetizzati chimicamente,
hanno iniziato ad operare nell’ambito naturale e oggi è fra le aziende leader nel settore
dell’epatoprotezione. L’attenzione a questo
settore è dovuta al fatto che i problemi epatici
sono in forte aumento, il fegato è un organo
particolarmente esposto all’azione dannosa
di sostanze tossiche di origine esogena (alcool, droghe, farmaci...) ed endogena, è per
questo che il mantenimento dell’integrità e
della corretta funzionalità del fegato è necessaria per salvaguardare
la salute dell’individuo.
La nuova frontiera in
questo settore è il neo uscito EPATORIL PLUS,
unico in quanto a tenore di silimarina e titolo
della stessa, contenendo 400 mg di cardo
mariano titolato all’ 80% in silimarina. E’ presente in questo prodotto anche una particolare Curcuma fitosomiale, il Meriva, che garantisce un assorbimento complessivo dei
curcuminoidi molto superiore alla Curcuma
Longa non formulata, riuscendo così ad espli-
care un’importante azione antinfiammatoria.
Questi componenti fanno di questo prodotto
un vero toccasana in tutti i disturbi del trofismo epatico, prova ne sono i risultati ottenuti
dai diversi studi clinici che sono stati fatti nelle
più accreditate strutture pubbliche e private
su tutto il territorio nazionale.
Merita una menzione l’altro neonato, il DELTHA MANNOSIO, utilizzato per contrastare i
fastidi della cistite, disturbo invalidante, che
colpisce quali la totalità delle donne almeno
una volta nella vita. Anche questo prodotto
vanta dosaggi altissimi, infatti contiene 1 g
di D-Mannosio, uno zucchero semplice, che
non venendo metabolizzato dall’organismo,
si ritrova inalterato nelle urine, dove esplica
la sua azione andando ad interferire con l’attecchimento dei batteri responsabili della cistite sulla mucosa vescicale, legandosi alle
strutture tentacolari, chiamate fimbrie, presenti sulla superficie del batterio. Il punto di
forza del Deltha Mannosio però è la presenza
dei nucleotidi purificati Ribolife, riconosciuti
dalla letteratura internazionale per la loro utilità nel sostenere il sistema immunitario e nel
riequilibrare la microflora intestinale, possibile
fonte degli agenti patogeni che causano le
cistiti. Il Deltha Mannosio si è dimostrato utile
sia in fase acuta che per prevenire le forme
recidivanti.
Presente in tutti i grossisti nazionali, Deltha
Pharma punta già a conquistare il Nord Europa, forte della qualità “Made in Italy”.
Adatti per chi persegue il proprio benessere,
questi prodotti aiutano il medico nella gestione del paziente cronico ed i trials clinici
effettuati ne hanno ulteriormente validato i
risultati esposti nei numerosi eventi e congressi cui prendono parte i dirigenti della Deltha Pharma.
Deltha Pharma Srl
Tel. 0630891089 - Fax. 0645227290
www.delthapharma.it
[email protected]
QUESTO SUPPLEMENTO E STATO REALIZZATO DA BOX MEDIA ITALIA. RCS NON HA PARTECIPATO ALLA SUA REALIZZAZIONE E NON HA RESPONSABILITÀ PER IL SUO CONTENUTO / WWW.BOXMEDIAITALIA.COM
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In collaborazione con
FederSalus
Una pubblicazione
Box Media
Pag. 11
Focus
L’USO DEGLI
INTEGRATORI
PER I PAZIENTI
ONCOLOGICI
Margherita Bazzi
La medicina moderna ha fatto
passi da gigante anche nel trattamento del paziente oncologico, migliorando sensibilmente
la qualità della vita nella stragrande maggioranza dei tumori
trattati. In questo senso gli integratori alimentari svolgono un
ruolo sostanziale.
Il 20% dei pazienti oncologici,
infatti, non riesce a sconfiggere
la neoplasia per le gravi conseguenze della malnutrizione.
L’inappetenza e la relativa perdita di peso, così come la stanchezza profonda, non sono però
effetti collaterali del tumore a
cui rassegnarsi, anche perché
una dieta equilibrata contribuisce a ridurre la tossicità indotta
dalla radio-chemioterapia, migliora la sensibilità delle cellule
tumorali al trattamento antineoplastico, rinforza le difese dell’organismo e previene le complicanze post-operatorie e la depressione.
Integratori, supplementi nutrizionali e nutraceutici sono molto
indicati nei soggetti come questi, che hanno difficoltà a ingerire cibi solidi.
Gli integratori sono un’ottima
soluzione se il malato ha carenze nutritive particolari e ben si
prestano a essere aggiunti a lat-
LA NUOVA LINEA DI INTEGRATORI
PER LA GESTIONE DEGLI EFFETTI COLLATERALI
DA TRATTAMENTI ONCOLOGICI
Dixentil: a base di
Zinco, prebiotici e fermenti lattici non vitali
tindalizzati, può risultare utile nel caso di
scarso apporto con la
dieta.
Fort up: a base di
Ginseng (Panax quinquefolius L), AcetilCarnitina e Beta D-Glucano; il Ginseng ha un effetto tonico-adattogeno.
Naumix: spray orale a base di Zenzero e Anice; gli estratti di zenzero hanno proprietà antinausea.
Orasol Plus: a base di Lapacho che favorisce la funzionalità delle prime vie respiratorie, Calendula
e Malva che svolgono azione emolliente e lenitiva sulla mucosa orofaringea ed altri estratti vegetali.
Visita il portale di informazione per il paziente oncologico: www.oncohelp.it
Per contatti: www.gamfarma.it
te, bevande, minestre e la loro
funzione è quella di aumentare
l’introito calorico o apportare le
proteine e/o le vitamine che il
malato oncologico non riesce
ad assimilare con la dieta. I sup-
plementi nutrizionali orali sono
invece bevande già pronte, bilanciate dal punto di vista proteico, vitaminico e minerale, acquistabili in farmacia dietro prescrizione medica. I nutraceutici,
infine, svolgono un ruolo insostituibile nell’accelerare il recupero del peso e del tono muscolare nel malato e nel contrastare il senso di spossatezza così
frequente in questi pazienti.
CARENZA DI FERRO: IL DISTURBO NUTRIZIONALE PIÙ DIFFUSO AL MONDO
L’Organizzazione Mondiale
della Sanita indica la carenza
di ferro come il piu comune
e diffuso disturbo nutrizionale
nel mondo; rappresenta l’unica carenza nutrizionale significativamente prevalente nei
Paesi sviluppati, interessando
2 miliardi di persone. Oltre il
30% della popolazione mondiale e anemica.
Le piu rilevanti conseguenze
della sideropenia e dell’anemia sideropenica includono
ridotti outcomes della gravi-
danza, minore produttivita lavorativa negli adulti, alterato
sviluppo fisico e cognitivo e
ridotte performance scolastiche. L’anemia contribuisce al
20% di tutti i decessi materni, pertanto e necessaria una
gestione efficace della carenza di ferro ed il solo cambiamento delle abitudini alimentari non e sufficiente, per
questo e necessario ricorrerre
all’utilizzo di supplementi a
base di ferro.
I limiti dei supplementi a base
di ferro convenzionali sono
comuni: basso assorbimento
(10-20% dell’intake totale di
ferro), sapore metallico, disturbi gastrointestinali, nausea, costipazione o diarrea e
stress ossidativo.
Per evitare gli effetti collaterali
tipici dei supplementi di ferro
convenzionali, Pharmanutra
ha sviluppato e brevettato un
innovativo ferro liposomiale®
che non provoca alcun effetto collaterale; viene assorbito
efficacemente nell’intestino
permettendo un repentino ripristino delle scorte di ferro
ed un ottimo incremento dei
livelli di emoglobina.
Per venire incontro alle esigenze della donna, dove le
richieste di ferro dell’organismo sono maggiori, Pharmanutra ha ideato Sideral® Folico, un prodotto in bustine
orosolubili a base di ferro liposomiale®, acido folico, vitamina D3, C, B6, B12, dal
sapore gradevole e pratico da
prendere, anche senza bisogno di acqua.
Grazie alla presenza del ferro
liposomiale® e di molte vitamine fondamentali per la donna, Sideral Folico e particolarmente indicato per il trattamento dell’anemia durante il
periodo della gravidanza e allattamento e per il benessere
delle donne che manifestano
perdite ematiche abbondanti
durante il ciclo mestruale, in
cui e previsto un aumentato
fabbisogno di ferro.
QUESTO SUPPLEMENTO E STATO REALIZZATO DA BOX MEDIA ITALIA. RCS NON HA PARTECIPATO ALLA SUA REALIZZAZIONE E NON HA RESPONSABILITÀ PER IL SUO CONTENUTO / WWW.BOXMEDIAITALIA.COM
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