Unica.it - CdS Scienze Naturali Evoluzione e biodiversità umana lunedì 30 settembre 2013 Professori ufficiali: Giovanni U. Floris; Elisabetta MARINI Ufficio: Dipartimento di Scienze della Vita e dell' Ambiente, Sez. Scienze Antropologiche, Cittadella Universitaria di Monserrato G. U. Floris [email protected] 070 675 6605 Giorno e Orario di ricevimento studenti: tutti i giorni E. Marini [email protected] 070 675 6607 Giorno e Orario di ricevimento studenti: @page {margin: 2cm; } TD P { MARGIN-BOTTOM: 0cm } P{ MARGIN-BOTTOM: 0.21cm } http://people.unica.it/elisabettamarini/ mercoledì e venerdì dalle 12 alle 13 SSD (Settore Scientifico Disciplinare): BIO/08 Codice insegnamento: (richiesto alla segreteria studenti) CFU (Crediti Formativi Universitari): 12 (64 ore lezioni frontali e 48 ore di laboratorio) Tipologia: caratterizzante (CA) Integrato: si Anno di corso: 2° Semestre: 1° Sede lezioni: Cittadella Universitaria Monserrato I modulo (6 CFU: 32 ore lezioni frontali e 24 di laboratorio) G.U. Floris Prerequisiti Osteologia Umana, Anatomia Comparata, Antropologia Obiettivi dell’insegnamento La finalità del corso è quella di dare allo studente una visione d’insieme delle problematiche legate alla paleontologia umana, scienza di sintesi. Le lezioni di osteologia umana, svolte in apertura del corso, facilitano la comprensione delle differenze anatomiche e funzionali tra Ominidi e Pongidi e le correlazioni con l’habitat. Si auspica l’acquisizione da parte dello studente della capacità di distinguere i principali generi e specie nell’ambito dell’evoluzione biologica umana , inquadrarli cronologicamente e dal punto di vista ambientale. Conoscenze (sapere): conoscenza delle nozioni fondamentali della disciplina. Abilità/Capacità (saper fare): capacità di riconoscere le ossa umane nei differenti stadi di crescita. Comportamenti (saper essere): rispetto per i reperti, disponibilità all’approccio interdisciplinare e al lavoro di gruppo. Programma Il corso si prefigge di fornire le conoscenze per la comprensione dell’evoluzione degli Ominidi ed in particolare del genere Homo. Vengono considerati gli aspetti morfologici, fisiologici e culturali. Contenuti: http://unica2.unica.it/scienzenaturali Generata: 10 June, 2017, 04:16 Unica.it - CdS Scienze Naturali Evoluzione e diversificazione della specie Homo sapiens. Origine, significato, distribuzione delle popolazioni umane. Il popolamento della Sardegna nella preistoria. Forme di cultura nelle società di Primati non umani. Le principali innovazioni culturali del genere Homo (utensili, fuoco, arte, linguaggio); l’evoluzione delle economie di sussistenza (rovistamento, caccia e raccolta) e produttive (agricoltura primordiale e domesticazione, agricoltura intensiva). Interazione tra evoluzione culturale e biologica: modelli di riferimento ed esempi (la tolleranza al lattosio; le emoglobinopatie associate alla malaria; l’obesità). Strumenti didattici: ossa umane, calchi di Ominoidei e Ominidi fossili, calchi di crani di primati attuali non umani e umani, strumenti osteometrici, foto, lucidi, videocassette/CD, presentazioni in PowerPoint, atlanti anatomici, manuali, schede. Metodi didattici: lezioni frontali con il costante utilizzo di ossa e calchi e coinvolgimento attivo degli studenti. Lingua di insegnamento: italiano Materiale didattico a disposizione degli studenti: ossa umane, calchi di ossa umane e di primati non umani, schede, strumenti osteometrici, manuali, atlanti , libri. Sono disponibili appunti del docente e i testi consigliati. Modalità iscrizione esame: online (dai servizi online agli studenti) Modalità d’esame: Prova finale orale, con un argomento a scelta del candidato. Tale argomento può essere presentato anche in PowerPoint o sotto forma di relazione. II modulo (6 CFU: 32 ore lezioni frontali e 24 di laboratorio) E. Marini Prerequisiti Antropologia, Fisiologia Obiettivi dell’insegnamento Definizione dell'evoluzione culturale e della sua interazione con l'evoluzione biologica nella specie umana. Definizione della variabilità fenotipica nelle popolazioni attuali. Trasferimento di competenza nelle principali tecniche di rilevamento, rappresentazione e analisi delle variabili antropometriche e di composizione corporea. Conoscenze (sapere): Le variazioni dell’ambiente nel Quaternario; l'evoluzione della cultura nella preistoria;l’interazione tra evoluzione culturale ed evoluzione biologica; le tracce di presenza umana nella preistoria della Sardegna. La variabilità intra e interpopolazionale nelle caratteristiche antropometriche e di composizione corporea; tecniche di biometria: rilevamento, analisi e rappresentazione dei dati antropometrici e di composizione corporea, valutazione dello stato nutrizionale, stima dell’accuratezza delle misure e dei metodi diagnostici. Abilità/Capacità (saper fare): pratica del metodo scientifico; capacità di integrare nozioni provenienti da discipline diverse; capacità di riconoscere l’effetto congiunto di biologia e cultura nell’evoluzione umana; capacità di riprodurre le tecniche di produzione del fuoco in uso nella preistoria; capacità di rilevare misure antropometriche e di composizione corporea;capacità di valutare l’errore sperimentale di rilevamento; capacità di valutare sensibilità e specificità; capacità di applicare e interpretare le carte di accrescimento; capacità di valutare lo stato nutrizionale; capacità di lavorare in gruppo; capacità di elaborare una presentazione informatizzata (in formato ppt - Microsoft PowerPoint); capacità di parlare in pubblico. Comportamenti (saper essere): @page {margin: 2cm; } P{ MARGIN-BOTTOM: 0.21cm } @page {margin: 2cm; } http://unica2.unica.it/scienzenaturali Generata: 10 June, 2017, 04:16 Unica.it - CdS Scienze Naturali P{ MARGIN-BOTTOM: 0.21cm } La conoscenza delle relazioni causali tra biologia e cultura nell'evoluzione umana favorisce la consapevolezza della complessità e reciprocità dei fenomeni fisici e culturali nelle popolazioni umane attuali. La definizione delle modalità di variazione interpopolazionale nei caratteri antropometrici e la conoscenza del loro valore adattativo conferisce le basi teoriche per un ridimensionamento di eventuali atteggiamenti eccessivamente etnocentrici. Lo studio della variabilità intrapopolazionale, che include le variazioni legate all’invecchiamento, stimola una maggiore sensibilità nei confronti di una fascia di popolazione di interesse rilevante nella società contemporanea. La capacità di valutare l'errore sperimentale di rilevamento consente la misura dell'accuratezza del proprio lavoro, e in tal modo la stimola. @page {margin: 2cm; } P{ MARGIN-BOTTOM: 0.21cm } Programma Variabilità intrapopolazionale: dimorfismo sessuale, standard di accrescimento, menarca, menopausa, invecchiamento. Variabilità interpopolazionale: secular trend, durata media della vita, dinamica di popolazioni, elementi di Genetica di popolazioni e Biotipologia. Tecniche di biometria: antropometria e composizione corporea; accuratezza e ripetibilità delle misure; metodi per la valutazione della composizione corporea e dello stato nutrizionale; sensibilità e specificità delle tecniche diagnostiche. Strumenti didattici: @page {margin: 2cm; } P{ MARGIN-BOTTOM: 0.21cm } A:link { so-language: zxx } Lucidi, diapositive power point, fotocopie di parti di articoli o capitoli di libri, database sulle collezioni scheletriche della Sardegna (http://www.anthroponet.it/), strumenti antropometrici, impedenzimetro, software di interesse specifico. Metodi didattici: @page {margin: 2cm; } P{ MARGIN-BOTTOM: 0.21cm } A:link { so-language: zxx } Il corso si svolge prevalentemente attraverso l’insegnamento frontale; la partecipazione attiva degli studenti è costantemente favorita e stimolata; verranno svolti lavori di gruppo. Verrà dedicata un’attenzione particolare alle attività pratiche di rilevamento, rappresentazione e analisi dei dati, attraverso l’uso degli specifici strumenti e software. Il tema del popolamento della Sardegna verrà illustrato anche attraverso l’utilizzo della base dati sulle collezioni scheletriche della Sardegna realizzata nell’ambito del progetto Anthroponet (http://www.anthroponet.it/). Lingua di insegnamento: italiano Materiale didattico a disposizione degli studenti: I testi consigliati, i lucidi e le diapositive power point illustrati a lezione, le fotocopie di parti di articoli o capitoli di interesse saranno resi disponibili in aula 16. I lucidi e le diapositive saranno pubblicati sul blog personale del docente durante lo svolgimento del corso. Modalità iscrizione esame:online (dai servizi online agli studenti) http://unica2.unica.it/scienzenaturali Generata: 10 June, 2017, 04:16 Unica.it - CdS Scienze Naturali Modalità d’esame: L’esame sarà unico per il modulo I e II. Per il II modulo è prevista una discussione finale sugli argomenti svolti e la valutazione della tesina realizzata individualmente. Commissione d’esame: E. Marini, G.U. Floris, (R. Floris) Testi di riferimento: Dispense del prof. G. Floris, reperibili in rete all'indirizzo: http://unica2.unica.it/scienzenaturali/index.php?option=com_docman&task=doc_download&gid=126 Juliet Clutton-Brock. Storia naturale della domesticazione dei Mammiferi. Bollati Boringhieri, 2001. Richard G. Klein. Il cammino dell’uomo. Antropologia culturale e biologica. Zanichelli, 1995. Materiale accessorio consiste in dispense, articoli e parti di testi che verranno indicati, o forniti dal docente al termine del corso. Alcune diapositive saranno pubblicati su blog del docente (http://people.unica.it/elisabettamarini/) durante lo svolgimento del corso. http://unica2.unica.it/scienzenaturali Generata: 10 June, 2017, 04:16