Università degli Studi della Basilicata Documento di

Università degli Studi della Basilicata
Documento di valutazione del rischio D.Lgs. 81/08
Scheda informativa MACCHI NE
27/ 03/ 2015
rev.2
MACCHI NA PER PROVA DI TRAZI ONE E
COMPRESSI ONE ACCI AI O - MACCHI NA PER PROVE DI
RI LASSAMENTO TREFOLI I N ACCI AI O
Scheda
Mac/ 23
Forza massima sviluppabile in trazione: 300 kN
Forza massima sviluppabile in compressione: 1000 kN
Consolle di comando - Personal computer
PERICOLO
TIPO
Schiacciamento
A1
Cesoiamento
A2
Taglio
A3
Impigliamento
A4
Trascinamento
A5
Urto, Puntura
A6
Abrasione
A7
Intrappolamento
A8
Scivolamento, Inciampo e Caduta
A9
Proiezione di Fluido ad Alta pressione
A10
Proiezione di Materiale solido
Perdita di stabilità della macchina o sue
parti
Contatti diretti e indiretti
A11
CONDIZIONI DI RISCHIO
PxD=R
La mancanza di adeguate protezioni o la loro rimozione da parte
dell’operatore può comportare schiacciamento degli arti durante l’utilizzo
della macchina
La mancanza di adeguate protezioni o la loro rimozione da parte
dell’operatore può comportare schiacciamento degli arti durante l’utilizzo
della macchina
Maneggiando alcuni tipi di modelli senza guanti l’operatore potrebbe
ferirsi
3x3=9
3x3=9
2x2=4
NO
NO
Maneggiando alcuni tipi di modelli senza guanti durante le operazioni di
collocamento sulla macchina e successiva rimozione a prova ultimata.
Maneggiando alcuni tipi di provino senza guanti durante le operazioni di
collocamento sulla macchina e successiva rimozione a prova ultimata
4x2=8
2x2=4
NO
A causa della eventuale presenza di materiali depositati o di cavi in
prossimità dello spazio di lavoro
3x3=9
A seguito della rottura del provino
3x3=9
NO
A12
NO
B1
NO
Fenomeni elettrostatici
B2
NO
Radiazioni termiche ed altri fenomeni
Influenze esterne sugli equipaggiamenti
elettrici
Spruzzi metallici da cortocircuiti
B3
NO
B4
NO
B5
NO
Bruciature e scottature
C1
NO
Danni alla salute per cause ambientali
C2
NO
Perdita dell'udito ed altri effetti psicologici
D1
NO
Interferenze con la comunicazione verbale
D2
NO
Vibrazioni
D3
NO
Archi elettrici
E1
NO
Laser
E2
NO
Sorgenti di radiazioni ionizzanti
Macchine utilizzanti campi magnetici ad
alta frequenza
Raggi infrarossi ed ultravioletti
Da contatto o inalazione di fluidi, gas,
nebbie, fumi e polveri
Per esplosione o incendio
E3
NO
E4
NO
E5
NO
F1
NO
Posizioni errate o sforzi eccessivi
Inadeguatezza con l'anatomia manobraccio o piede-gamba
Mancato uso di dispositivi di protezione
individuali
G1
F2
NO
Nelle operazioni di posizionamento del provino
1x2=2
G2
G3
NO
Il mancato uso dei DPI può comportare i danni di tipo meccanico (lettera
A)
USB – Servizio Prevenzione e Protezione
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4x2=8
Scheda Mac/ 23
Inadeguatezza della illuminazione locale
Eccessivo o scarso impegno mentale,
tensione, ecc.
G4
NO
G5
NO
Errori umani
G6
Accumulo di energia in caso di interruzione
di energia elettrica
Guasti all'alimentazione di energia
Proiezioni di parti di macchina o fluidi
Guasti o disfunzioni sul sistema
comando e controllo
H1
NO
Eventuali rotture meccaniche o anomalie possono essere causa di
proiezione dell’olio in pressione del circuito.
I3
Errori di montaggio
I4
Ripari
L1
Dispositivi di sicurezza
L2
Dispositivi di avviamento e di arresto
L3
Marcature e segnali di sicurezza
L4.1
Marcature e segnali di sicurezza
L4.2
3x3=9
NO
I1
I2
di
Anche in presenza di istruzioni adeguate è sempre possibile il verificarsi
di errori umani.
3x2=6
NO
Manutenzioni non effettuate da personale qualificato potrebbero
comportare errori di montaggio
La mancanza di schermi protettivi comporta rischi di tipo meccanico
(lettera A) o dovuti ad errori e malfunzionamenti
Non presenti. Da realizzare in alternativa o ad integrazione dei ripari.
3x2=4
3x3=9
3x3=9
NO
La macchina è stata acquistata prima dell’entrata in vigore della direttiva
macchine.
La mancanza di adeguati segnali di sicurezza per informare gli operatori
dei rischi può essere causa di incidenti
Manca un allarme per interruzione di energia elettrica
Dispositivi di informazione o di allarme
L5
Dispositivi di sezionamento delle fonti di
L6
alimentazione di energia
Dispositivi di emergenza
L7
Mezzi di movimentazione /manipolazione
L8
dei pezzi da lavorare
Equipaggiamenti e accessori per la
L9
regolazione e/o la manutenzione in
sicurezza della macchina
Equipaggiamenti di evacuazione gas, ecc.
L10
Legenda
A= Di natura meccanica
B= Di Natura Elettrica
C= Termici
D= Generati da rumore e vibrazioni
E= Generati da radiazioni
F= Generati da materiali e sostanze trattate, utilizzate o scaricate
G= Generati dalla non applicazione dei principi ergonomici sulle macchine
H= Combinazioni di pericoli
I= Causati da guasti alla alimentazione di energia, rotture di parti di macchina ed altri problemi funzionali
L= Causati da temporanea perdita e/o scorretto posizionamento dei mezzi/misure di sicurezza
1x3=3
2x3=6
1x2=2
NO
NO
NO
NO
NO
Prescrizioni, misure protettive collettive ed individuali, proposte di protocolli operativi

Installazione di protezioni di sicurezza consistenti in due portelli in materiale plastico trasparente (Lexan) con microinterruttori
di sicurezza (che consentono l’azionamento della macchina solo a portelli chiusi) ed un microinterruttore di limitazione corsa
del pistone.

Divieto di rimuovere le protezioni e i dispositivi di sicurezza.

Dispositivi di protezione meccanici ed elettrici presenti, idonei e attivati.

Organi di azionamento manovrabili solo in modo intenzionale.

Mantenere il pulsante di arresto in emergenza sempre facilmente accessibile, riconoscibile, azionabile, ecc.

Mancanza di parti a spigolo sporgenti in modo pericoloso.

Utilizzare i DPI

Tra le macchine e tra queste e le pareti lo spazio libero deve essere almeno 0,8 m.

Devono essere eliminate la cause di inciampo (cavi, tubi, ecc.)

Idonea cartellonistica per la macchina con l’indicazione dei pericoli e dei mezzi di protezione personale da utilizzare.

Corretto collegamento elettrico della macchina ed efficace isolamento di cavi e parti in tensione.

Manutenzione periodica eseguita da personale specializzato e annotata su registro.

Allarme per interruzione di energia elettrica.

Programmare nel tempo la sostituzione dell’apparecchiatura esistente con una più nuova rispondente alla direttiva macchine.
DPI: guanti, scarpe antinfortunistiche, elmetto
Normativa di riferimento
USB – Servizio Prevenzione e Protezione
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Scheda Mac/ 23