a. STORIA DELLA CHIESA E DEI RAPPORTI TRA POTERE POLITICO E POTERE RELIGIOSO
Anno 1000 Chiesa = potere universale che si oppone al potere imperiale e poi alle monarchie nazionali
1054 Separazione della chiesa d’Oriente da quella d’Occidente
1200 Papa Innocenzo III – Teocrazia, supremazia del potere spirituale su quello temporale
Conflitto tra Filippo il Bello re di Francia e papa Bonifacio VIII = scontro tra monarchie nazionali e
teocrazia – vince il re
1309 Clemente V trasferisce la curia ad Avignone = decadenza dell’universalismo religioso e
affermazione del nazionalismo
1377 Ritorno del papato a Roma, ma persiste ancora l’influenza della corte francese
1378-1417 Scisma = si formano due correnti con due papi diversi Urbano II e Clemente VII
Età dei concili = autorità superiore ad entrambi i papi
1409 Concilio di Pisa – elezione di tre papi contemporaneamente
1414 Concilio di Costanza – Elezione di Gregorio XII
Trionfo della dottrina del conciliarismo, fine dello scisma e
supremazia del concilio
1431 Concilio di Basilea – Conclusione del conflitto = Centralizzazione del potere religioso
- sconfitta del conciliarismo
Si sviluppa l’eresia di John Huss in Boemia = riprende le idee di Wyclif contro il clero e il potere
temporale della chiesa –Viene condannato al rogo e
l’eresia domata
La chiesa si allontana dai compiti pastorali e si dirige verso la politica
Erasmo da Rotterdam = condanna la corruzione e l’immoralità della chiesa – chiede il rinnovamento
della teologia, ma rimane entro la dottrina cattolica e non ne mette in dubbio gli insegnamenti
La Chiesa inizia la vendita delle indulgenze per necessità finanziarie = offre la salvezza eterna e la
redenzione dei peccati in cambio di pagamenti in denaro
Martin Lutero = monaco agostiniano (concezione pessimistica dell’uomo)
Denuncia l’immoralità della Chiesa a causa della vendita delle indulgenze
1517 Pubblicazione delle 95 tesi alla cattedrale di Wittenberg : nega la validità delle
indulgenze e la validità dei sacramenti( eccetto battesimo ed eucarestia), afferma che il
pontefice è secondario alle scritture poiché Dio fa conoscere la sua volontà attraverso i
vangeli ( sacerdozio universale )
1521 Dieta di Worms – si rifiuta di ritrattare
La sua dottrina acquista caratteri specifici :
- La non validità dei sacramenti
-Il servo arbitrio – Dio concede la salvezza per misericordia indipendentemente dalle
nostre azioni
-La salvezza per sola fede
Il sacerdozio universale – traduce la Bibbia in tedesco in modo che tutti possano
conoscere la volontà di Dio
Altri riformatori : Carlo Stadio = estremizza le idee di Lutero
Zwingli = Svizzera – afferma l’esigenza di una centralizzazione e riforma del potere
della chiesa – Fa aderire la città di Zurigo alla Riforma, ma poi viene sconfitto
Calvino = Francia, Estremizzazione della Riforma – afferma la doppia predestinazione
operata da Dio, una parte dell’umanità verrà salvata mentre l’altra
condannata, bisogna rendersi fieri della sua scelta in vita
- Trasforma la città di Ginevra in senso integralmente evangelico ,
creazione di una nuova intolleranza religiosa
Le parole di Lutero vengono prese alla lettera dai ceti più poveri:
Thomas Muntzer = 1524 Rivolta dei contadini – lega il movimento con il Vangelo
Predica contro la corruzione ecclesiastica ed esige una redistribuzione della ricchezza
Movimento anabattista – iniziano formando bande armate nella Selva Nera e
attaccando i nobili tedeschi = Lutero deve scegliere se schierarsi con i contadini o
appoggiare i nobili: Sceglie la nobiltà, permettendo così al movimento protestante
di non fallire come i precedenti avendo l’appoggio dei potenti
Le rivolte così vengono domate grazie all’unione dei nobili
1529 I nobili si dividono nuovamente – protestano (da qui il termine protestanti) -Dieta di Spira
1555 Pace di Augusta = i principi possono scegliere quale fede seguire, ma si afferma il principio di eius
regio eius religio – stessa fede, imposta e scelta, dal re, quindi non una vera libertà religiosa
La chiesa reagisce alla riforma dando spazio a tendenze riformatrici, e con l’abbandono di
atteggiamenti troppo politici:
avvio della Controriforma o Riforma Cattolica (diverse interpretazioni - Benedetto Croce), caratterizzata
da una dimensione -dottrinale = Concilio di Trento 1545-1563 – occasione per ribadire tutti i principi
della dottrina cattolica, che vengono ad identificarsi nel
catechismo tridentino
-spirituale= Formazione di nuovi ordini religiosi: i Gesuiti (fondati da Ignazio di
Loyola) – Compagnia di Gesù, spirito combattente della fede e idea di
obbedienza al Papa; divisi in due correnti: i collaboratori dei sovrani e i
manifestanti della solidarietà umana.
Nel 1700 l’ordine viene sciolto perché troppo potente
Altri ordini poveri: Deatini, Cappuccini, Barnabiti
-repressiva = Inquisizione, ordine del Sant’Uffizio
Indice dei libri proibiti
Gli intellettuali del periodo non possono più esprimersi: Giordano Bruno, Tommaso Campanella, Galileo
Galilei, Paolo Sarpi …
Controriforma = non è un fenomeno universale di espressione dell’animo ma ha un fine pratico:
-sostiene un’istituzione storicamente definita
- mantiene religiosamente unita un’Italia politicamente frammentata
-rafforza la Chiesa