Prosegue il cammino del nostro Vescovo con i delegati al Convegno Ecclesiale Nazionale Dopo la giornata con il Santo Padre, che ha incontrato i delegati martedì mattina nel Duomo di Firenze, i partecipanti al convegno, durante la giornata di ieri, sono stati suddivisi in gruppi con l’intento di riflettere ed interpretare i cinque verbi dell’ “Evangelii Gaudium” (Uscire, Annunciare, Abitare, Educare, Trasfigurare), e da questi partire per tracciare un sentiero di rinnovamento per riscoprire una fede che sappia abitare il cuore dell’uomo di oggi. Tali riflessioni sono state sapientemente guidate da ricercatori, professori universitari e giornalisti con un dialogo a più voci, arricchito da esempi concreti. Al termine di una così densa giornata, i delegati della nostra diocesi, guidati dal Vescovo Gerardo, hanno vissuto un momento di condivisione e svago visitando la Basilica di San Lorenzo. Accompagnati dalle note della corale del centro Ecumenico di Arte e Spiritualità Mount Tabor, hanno potuto apprezzare le bellezze della Basilica della famiglia Medici. Furono proprio loro, infatti, a finanziare i lavori del rifacimento della Basilica, sulle rovine della prima Chiesa di Firenze, di epoca paleocristiana. I lavori furono affidati a Brunelleschi che utilizzò forme estremamente sobrie. La facciata esterna, rimasta grezza, doveva essere rivestita dalla facciata di Michelangelo che non fu mai aggiunta ed è conservata presso il museo della famiglia Buonarroti. All’interno, tra le opere di Brunelleschi, Desiderio da Settignano, Bronzino, Rosso Fiorentino e Pontormo spiccano i due pulpiti di bronzo di Donatello raffiguranti la Resurrezione e scene di vita di Cristo. Inoltre la Basilica di San Lorenzo è il luogo della Firenze rinascimentale in cui si trovano le più affascinanti opere di Michelangelo come le sculture realizzate per le tombe di Lorenzo e Giuliano de’ Medici. Si conclude così la terza giornata di convegno per i nostri delegati, stanchi, ma consapevoli e gioiosi di essere protagonisti di un evento dal quale scaturiranno gli orientamenti della Chiesa Cattolica Italiana per il prossimo decennio. – Fabio Evangelista