Struttura Quaternaria Due o più subunità unite in modo non covalente Esempi -2 subunità identiche: -alcool deidrogenasi -2 o più subunità diverse: -Hb (a2b2) -RNA polimerasi (a2bb’s) -piruvato deidrogenasi (t24(p2)12(f2)12) -Strutture polimeriche a dimensioni finali variabili -microtubuli (anbn) 1. Come si dispongono le subunità • Simmetria: nessun legame apparente con la funzionalità • Il numero di subunità di un aggregato proteico è (quasi sempre – vedi punto 3) indipendente dal ruolo funzionale 2. Quali forze stabilizzano la struttura quaternaria • • • forze di non-legame legami H interazioni elettrostatiche 3. Quale ruolo assolve Mioglobina Emoglobina Singola subunità Hb ~ Mioglobina F8: His prossimale legata al Fe Eme E7: His distale Fe Prevalentemente a-elica 8 tratti A-H connessi da tratti di random coil MGLSDGEWQL LEKFDKFKHL GHHEAEIKPL PGDFGADAQG VLNVWGKVEA KSEDEMKASE AQSHATKHKI AMNKALELFR DIPGHGQEVL DLKKHGATVL PVKYLEFISE KDMASNYKEL IRLFKGHPET TALGGILKKK CIIQVLQSKH GFQG Solo Ca Blow-up eme Eme: gruppo prostetico Fe - Protoporfirina IX Coordinazione Fe • 4 N della porfirina • 1 N istidina prossimale (F8) • sito libero per il legame con O2 Fe n.a. 26 Due stati di ossidazione • Ferroso Fe2+ può legare O2 • Ferrico Fe3+ non può legare O2 (meta-emoglobina denaturazione) Fe n.a. 26 1s 2 2 2s 2 2 2p 6 6 3s 2 2 3p 6 6 3d 6 5 Shell incomplete Fe2+ Fe3+ Il concetto di cooperatività L'affinità per il legante (O2 nell'emoglobina) modificata da un cambiamento conformazionale modulato dal legame di una (o più di una) subunità con il legante Hb scatto conformazionale (della struttura quaternaria) quando da due a tre delle quattro subunità legano legante aumento (~ 300 volte) dell'affinità delle subunità non ancora legate curva di saturazione con l’ O2 Confronto tra Hb (a più subunità) e Mb (singola subunità) Y: saturazione frazionaria = rapporto tra concentrazione di proteina (o subunità, nel caso dell’Hb) legata con O2 e concentrazione totale. pO2: pressione parziale di ossigeno Mb + O2 Y MbO2 MbO2 Mb k Mb 1 1 1 MbO2 kpO2 Y MbO2 MbO2 MbO2 MbO2 kpO2 Mb kpO2 Y 1 kpO2 Iperbole equilatera Y k pO2 n 1 k pO2 n Forma generale n = 1 non cooperativo (singola subunità) n > 1 cooperatività X Hb: la pendenza della curva di saturazione cambia al variare di pO2 Y k pO2 n 1 k pO2 n Il modello di Monod-Wymann-Changeux (MWC) Ipotesi: 1. promoteri identici occupano posizioni strutturalmente equivalenti nella proteina, che equivale a dire che la proteina ha almeno un asse di simmetria 2. ciascun promotero ha almeno un sito per ciascuno dei diversi ligandi (definizione di promotero); 3. Esistono almeno due stati conformazionali (strutture) reversibilmente accessibili alla proteina per i quali deve valere: i. in ciascuno degli stati la simmetria di cui al punto 1 è conservata; ii. l’affinità per una dato legante può essere anche molto diversa nei due stati 4. l’affinità per uno specifico legante dipende dallo stato conformazionale dell’intero enzima. Nota: Interazione omotropica: l’affinità per un legante è influenzata da quanto legante dello stesso tipo è già legato ( cooperatività). Interazione etrotropica: il legame di un legante (al suo specifico sito di legame) ha effetto sull’affinità di legame di un altro (es: effetto Bohr , affinità e pH) Il caso dell’Hb. # promoteri=n=4 2 stati: R (relaxed) e T (tense) . Per rispettare la condizione (3i) solo alcune combinazioni di stati dei singoli promoteri sono permesse. … e analoghe per lo stato tense Dove kR (kT) è la costante di dissociazione microscopica (reazione di dissociazione del singolo legante dal singolo sito di legame) nello stato relaxed (tense) Nota: la costante di dissociazione microscopica è sempre la stessa indipendentemente dallo stato di occupazione degli altri siti i 4 siti sono implicitamente ipotizzati essere indipendenti. Si possono quindi scrivere le seguenti reazioni di equilibrio R0 + L R1 + L R2 + L R3 + L R1 R2 R3 R4 T0 + L T1 + L T2 + L T3 + L T1 T2 T3 T4 Ri (Ti ): specie microscopica con i leganti L legati nello stato R (T ) K1 M 0 L M 1 K2 M 1 L M 2 Kn M n1 L M n Per una generica molecola, M, con n siti. Per il generico i-esimo sito e M i 1 M i 2 L K i 1 M i 1 L Ki M i ovvero che sostituita nella precedente M i M i1 L Ki M i M i2 LL K i K i 1 i M i M 0 L K j e infine i j 1 Ci sono n,i n! i!(n i)! modi distinti di disporre i leganti in n siti da cui la seguente generica relazione tra costanti macroscopiche e microscopiche Ki n,i 1 n,i n! i!(n i)! i!(n i)! k k k (i 1)!(n 1 i)! n! (i 1)!(n 1 i)! L’esempio dell’Hb R e T siano i due stati conformazionali kR kT (ipotesi 3.ii) kR kT C con C = costante >1 la costante di dissociazione microscopica è maggiore nello stato T ( il legante preferisce stare legato alla forma R) Dalla precedente relazione tra costanti macroscopiche e microscopiche K1 n,i 1 n,i kR i!(n i)! 1!(4 1)! kR kR kR (i 1)!(n 1 i)! 0!(4 1 1)! 4 ed equivalentemente 2k R 3k R K2 ; K3 ; 3 2 K 4 4k R Dalle reazioni di equilibrio [ R0 ][ L] k R [ R1 ] 4 [ R ][ L] 2k R K2 1 [ R2 ] 3 [ R ][ L] 3k R K3 2 [ R3 ] 2 [ R ][ L] K4 3 4k R [ R4 ] K1 E analoghe per lo stato T Che utilizzando le definizioni a [T ] [ L] ; Q 0 kR [R 0 ] diventano [ R1 ] 4[ R0 ]a [ R2 ] 6[ R0 ]a 2 dove [T0 ] e[R 0 ] sono le concentrazioni delle [ R3 ] 4[ R0 ]a 3 subunità prive di leganti rispettivamente in T e R [ R4 ] [ R0 ]a 4 Utilizzando la Q [ L] 4 4Q[ R0 ]Ca kT [T2 ] 6Q[ R0 ]C 2a 2 [T3 ] 4Q[ R0 ]C 3a 3 [T4 ] Q[ R0 ]C 4a 4 [T1 ] Q[ R0 ] [T0 ] [R 0 ] si ottengono le relazioni equivalenti per T La saturazione frazionaria sia data da i[ Ri ] i i[Ti ] i YL 4i [ Ri ] i [Ti ] Dove, al numeratore sono sommate le concentrazione totali di siti occupati con un numero qualsiasi, i, di leganti in uno dei due stati conformazionali e al numeratore la concentrazione totale. Riscrivendo le varie sommatorie in funzione di a, C, [R0] e Q i 4 [ R ] [ R ](1 4a 6a i 0 i 0 2 4a 3 a 4 ) [ R0 ](1 a ) 4 i 4 4 [ T ] Q [ R ] ( 1 C a ) i 0 i 0 i 4 2 3 4 3 i [ R ] 0 [ R ] 1 4 [ R ] a 2 6 [ R ] a 3 4 [ R ] a 4 [ R ] a ) 4 [ R ] a ( 1 a ) i 0 0 0 0 0 0 i 0 i4 3 i [ T ] 4 Q [ R ] C a ( 1 C a ) i 0 i 0 La saturazione frazionaria si può scrivere per n=4 Se a (1 a ) 3 QCa (1 Ca ) 3 YL (1 a ) 4 Q(1 Ca ) 4 [T0 ] 0 (subunità indipendenti o singola subunità), anche Q 0 , quindi a (1 a ) 3 a YL 1a (1 a ) 4 E per n qualsiasi la curva di saturazione è un iperbole. a (1 a ) n1 QCa (1 Ca ) n1 YL (1 a ) n Q(1 Ca ) n Andamento di YL in funzione della concentrazione di legante • bassa concentrazione di legante libero a [ L] 1 kR a (1 a )3 a YL (1 a ) 4 Q Q YL Retta di pendenza [R ] Q 1 0 [T0 ] a • dove YL 1 a Q 1 a (1 a ) 3 Q [T ] [ L] 0 kR [ R0 ] a 3a 2 3a 3 a 4 Q Q Q Q YL varia rapidamente per piccole variazioni di a [ L] e quindi di [L] kR YL a • dove [ L] [T0 ] a Q 1 k R [ R0 ] [L] è grande tutti i siti sono saturati con il legante YL YL 1 Si noti che la sigmoicità a [T0 ] • cresce al crescere di Q [ R0 ] • decresce mentre C kR 1 kT Le frecce in verde indicano il modello descritto da Perutz per l’Hb M.F.Perutz “Mechanism of cooperativity and allosteric regulation in proteins”, (1989) Quart.Rev.Biophys., 22, 139-236. Effetto Bohr