Con il contributo dell`Università degli Studi di Firenze

21-23 Novembre 2016
Firenze – Polo delle Scienze Sociali
Call for contribution
La società contemporanea si presenta sempre più complessa e sempre più difficile da interpretare,
alla luce delle nuove sfide quotidiane. La nostra vita sociale è sempre più intessuta da processi
multi-scalari e multi-dimensionali. Diviene riduttivo affidarsi a schemi logici e interpretativi che
cercano di semplificare oltre ogni ragionevolezza. Anche le "vecchie" questioni, solamente sopite, si
riaprono con linguaggi e scenari radicalmente differenti. Sfide che sono il frutto di vecchie questioni
in un nuovo mondo sempre più connesso e tecnologico. Le scienze sociali sono la bussola con la
quale orientarsi in questo mare tempestoso della società moderna.
La tecnologia è ormai parte fondamentale del “vivere quotidiano” ed ha modificato fortemente i
rapporti tra gli umani e tra gli umani e il loro mondo.
Le nuove “rivoluzioni tecnologiche” contemporanee passano da nuovi modi di fare esperienza del
proprio corpo, a forme complesse di rappresentazione dell’Io digitale.
Religione, identità, lavoro e migrazioni sono classici temi del discorso sociologico che necessitano
di essere rivisti sotto la luce dell’uomo contemporaneo.
Contemporanea|Mente propone una serie di riflessioni sulle sfide alla/della modernità.
Le sfide della contemporaneità sono analisi sociologiche di nuovi contesti di vita quotidiana portati
dallo sviluppo tecnologico e della società, quali ad esempio il tema del biohacking, della privacy e
della sicurezza e delle nuove forme di memoria digitale.
Le sfide alla contemporaneità sono reintepretazioni in chiave contemporanea di classici temi
sociologi come il lavoro, l’identità e il genere.
Il convegno si terrà presso il Polo delle Scienze Sociali di Firenze, dal 21 al 23 Novembre 2016. I
contributi verranno presentati nel corso della giornata del 23.
Il Piccolo Opificio Sociologico è un soggetto collettivo di ricerca, basato sull’orizzontalità e sulla
gratuità. Formatosi a novembre 2015, si incentra su due cardini: il fare ricerche “fuori dal mercato” e
la divulgazione della sociologia, soprattutto nelle sue forme più ibride e interconnesse.
Facciamo questo convegno perché intendiamo proporre uno spazio aperto di discussione e
apprendimento aperto, formato da studenti e docenti, entro il quale dare spazio a temi e spunti di
riflessione normalmente “laterali” rispetto al consueto percorso accademico.
Lanciamo questa call per chiedere contributi, spunti di ricerca, ricerche già avviate, proposte sia
teoriche che metodologiche che abbiano dei punti di contatto con:
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biohacking, utilizzo del corpo, transumanesimo, genere
lavoro digitale, nuovi lavori, robotizzazione
sicurezza, traccia digitale e security
utilizzo dei social network, identità, migrazioni, movimenti sociali, religioni
nuove culture pop, identità digitali, videogiochi e gamification, narrazioni transmediali, forme
artistiche emergenti
antropocene
Con il contributo dell'Università degli Studi di Firenze
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memoria digitale
memefication, infosfera e noosfera.
hacking, hacktivism, conflitti
La call è aperta a tutti gli studenti e i dottorandi, provenienti da tutte le discipline di tutte le
Scuole. Per la seguente call, verranno accettati contributi di varia natura (comprendenti ma non
limitati a: poster, articoli, video, fotografie etc) esposti in un abstract che contestualizzi il lavoro.
L’abstract dovrà essere di 400 parole al massimo e potrà essere scritto in italiano o in inglese.
Non ci sono limiti al numero di proposte che un singolo soggetto può presentare, la partecipazione
al convegno è gratuita e non dà diritto a crediti o attestati.
I poster (massimo 2 per progetto) dovranno avere la dimensione di cm 30x50 (A3).
I contenuti selezionati verranno pubblicati all’interno degli atti del convegno, distribuito in n°500
copie cartacee e in formato ebook scaricabile gratuitamente dal sito.
Gli abstract devono essere inviati entro il 7 Novembre
[email protected] oppure [email protected]
2016
agli
indirizzi
Con il contributo dell'Università degli Studi di Firenze