Tipologie di esercizi per l’esame di algebra e geometria per il corso di laurea in ingegneria edile architettura, AA 2013/14 Di regola in una prova d’esame ci saranno 4 esercizi di complessità simile a quella degli esercizi in questo foglio e saranno sui seguenti argomenti: • • • • • • Insiemi di generatori, lineare indipendenza, basi, dimensione; algebra dei sottospazi vettoriali; sistemi lineari, matrici e trasformazioni lineari; autovalori ed autovettori; spazi vettoriali euclidei; operatori lineari autoaggiunti, forme bilineari simmetriche; Esercizio 1 - Insiemi di generatori, lineare indipendenza, basi, dimensione. Consideriamo nello spazio vettoriale R3 i seguenti vettori: v1 = (0, 1, 2), v2 = (1, 1, 1), v3 = (−2, −1, 0), v4 = (3, 3, 2). Siano poi F1 = {v1 , v2 }, F2 = {v1 , v2 , v3 }, F3 = {v1 , v2 , v3 , v4 } degli insiemi di vettori. a) Per ciascuno dei tre insiemi stabilire se è linearmente indipendente; b) per ciascuno dei tre insiemi stabilire se è un sistema di generatori di R3 ; c) per ciascun insieme linearmente indipendente, determinare una base di R3 che lo contenga; d) per ciascun sistema di generatori determinare una base di R3 in esso contenuta. Esercizio 2 - Algebra dei sottospazi vettoriali. Nello spazio vettoriale R4 si considerino i sottospazi U = L(v1 , v2 , v3 ) e W = Sol(A; 0), dove v1 = (1, −1, −1, −2), v2 = (2, 1, 2, 2), v3 = (1, 2, 3, 4) e A = (1, 0, 0, −1). a) Determinare una base e la dimensione di U; b) determinare una base e la dimensione di W; c) determinare una rappresentazione cartesiana di U; d) determinare la dimensione di U ∩ W ; e) determinare la dimensione di U + W . Esercizio 3 - Sistemi lineari, matrici e assegnato il sistema lineare: y x + 2y + 3z x − y + 4z trasformazioni lineari. E’ = 2 = 0 = 1 a) Trovare la soluzione del sistema in R3 mediante il metodo di Gauss. b) Trovare la soluzione del sistema in R3 mediante il metodo di Cramer. c) Sia A la matrice dei coefficienti associata al sistema; dopo aver determinato quali fra le seguenti matrici rappresenta A−1 , calcolare la soluzione del sistema sfruttando l’inversa della matrice. 0 4 −3 1 0 0 3 −1 0 −11 4 −3 1 0 0 3 −1 1 −11 4 −3 1 0 0 0 −1 0 Esercizio 4 - Autovalori ed autovettori. Sia T l’endomorfismo di R2 che, secondo la base canonica B = (e1 , e2 ), è rappresentato da: T (e1 ) = (2 + c)e1 + 3e2 T (e2 ) = −3e1 + (2 − c)e2 a) Determinare gli autovalori di T al variare del parametro c ∈ R; b) determinare i valori di c per i quali T è diagonalizzabile; c) per ciascuno di questi valori di c, scrivere le matrici diagonali che rappresentano T ; d) nel caso c = 5 scrivere una base spettrale per T e la matrice diagonale che rappresenta T rispetto a tale base. Esercizio 5 - Spazi vettoriali euclidei. Nello spazio vettoriale euclideo standard R4 sono assegnati i vettori a1 = (1, 1, 0, 0), a2 = (1, 0, 1, 0) e b = (1, 0, 0, 1). Sia U il sottospazio generato da a1 ed a2 . a) Determinare una base ortogonale di U . b) determinare proiezione ortogonale di b su U ; c) verificare il risultato trovato. Esercizio 6 - Operatori lineari autoaggiunti, forme bilineari simmetriche. Nello spazio vettoriale euclideo R3 è assegnato il piano π : x−y = 0. Sia P la proiezione ortogonale sul piano π. a) Determinare i vettori trasformati dei vettori e1 , e2 ed e3 della base canonica; b) verificare che l’operatore P è autoaggiunto; c) determina gli autovalori di P ; d) determinare una base ordinata spettrale ortonormale di P e scrivere la matrice relativa;