Teorie sociologie: una introduzione

Teorie sociologiche:
Ulrich Beck
Giuliana Mandich 2014-2015
Ulrich Beck
1986 La società del rischio
 Prima fase (fino inizio anni 90) rischio e
individualizzazione
 Seconda fase globalizzazione e
cosmopolitismo

26 aprile 2011
25 anni da
Chernobyl
16 marzo 2011
Fukuscima
Il rischio nucleare
avere più energia
tecnologia sofisticata
deterritorializzazione
esperti
rischio

Risk society una nuova modernità
Nella modernità avanzata la produzione di
ricchezza va di pari passo con la
produzione sociale di rischi
 Industrial
society: tradizionali problemi di
distribuzione delle risorse scarse
 Risk society: nuovi problemi di distribuzione
del rischio: come prevenirlo, controllarlo, o
incanalarlo
Pericolo e Rischio
Il PERICOLO è la
capacità intrinseca di
alcune sostanze di
creare danno una volta
entrate in contatto con
l’uomo, il RISCHIO è la
possibilità che questo
contatto si abbia.
Società del rischio

«Il libro è stato scritto ancor prima di Chernobil, e proprio
mentre ne correggevo le bozze, arrivarono le notizie
della catastrofe, ma la società del rischio non è una
società delle catastrofi. L' argomento centrale è un
altro». E qual è? «Anche se non si verifica alcuna
catastrofe, ci troviamo nel mezzo di uno sviluppo sociale
in cui l' attesa dell' inaspettato, l' attesa dei rischi
possibili domina sempre più la scena della nostra vita:
rischi individuali e rischi collettivi. E' il fenomeno nuovo
che diventa un fattore di stress per le istituzioni nel
diritto, nell' economia, nel sistema politico e anche nella
vita quotidiana delle famiglie»
Società del rischio
Il rischio è una condizione di non-più-ma-nonancora, non più fiducia-sicurezza ma non ancora
distruzione-disastro.
E’ quella situazione “di mezzo” di cui non
sappiamo con certezza come andrà a finire.
Il termine copre una gamma vastissima di
situazioni del nostro mondo che vanno dal
rischio di impresa fino al mangiare l’insalata
dopo Chernobil. Il rischio rappresenta la
condizione permanente di chi non ha più il
“posto fisso”, ma un posto “flessibile”, o “fragile”.
La natura del rischio

Industrial society

Risk society
 Personali
 Globali
 Percepibili
 Non
 Derivano
da una
mancanza di tecnologie
(es. igenico-sanitarie)
 È esterno agli individui
sono percepibili
 Sono un prodotto delle
tecnologie
È
creato dall’uomo
rischio

Gli incidenti nucleari non sono più incidenti nel
senso stretto del termine; sono fenomeni che
investono intere generazioni. La cerchia di coloro
che ne sono colpiti comprende non soltanto i
viventi nel tempo o nel luogo in qui si è verificato
l'incidente, ma anche chi nasce molti anni dopo e
a molti chilometri di distanza. Questo significa
che le modalità di calcolo del rischio, come sono
state sinora definite dalla scienza e dalle
istituzioni legali, collassano. Trattare queste
conseguenze delle moderne forze di produzione
e di distruzione nei termini normali del rischio è
un modo falso ma non di meno molto efficace di
legittimarle. (da La società del rischio, p. 13)
Ascrittività del rischio e disuguaglianze
I rischi individuali sono scelte consapevoli
legate all’esperienza biografica
 I rischi analizzati da Beck sono
manifestazioni necessarie e permanenti
della civiltà industriale cui gli individui non
possono (almeno in larga misura sottrarsi)
NUOVA ASCRITTIVITA’ DELLA
SOCIETA’ DEL RISCHIO

Ascrittività del rischio e disuguaglianze


Tale ascrittività si declina in forme diverse:
Capovolge in qualche modo la logica dei
tradizionali conflitti distributivi
 Gli
attori sociali non cercano solo di accaparrarsi una
fetta sempre più importante di ricchezza sociale
 Tentano anche di evitare i rischi
 Effetto ascensore ….. Generale innalzamento livelli di
vita …. Diminuzione delle vecchie sperequazioni
 Il rischio esalta l’importanza della stratificazione
sociale
 RISCHI GLOBALI
Il ruolo degli esperti






CARATTERE ASTRATTO DEL RISCHIO:
slegato dall’esperienza diretta.
Crescente dipendenza dei conflitti sociali e
politici da processi mediati argomentativamente
ossia da valutazioni affidate a scienziati ed
esperti
Rinnovata spinta all’intellettualizzazione
Crescente importanza degli esperti
Ideologia tecnocratica
Carattere politico dei saperi specialistici
altri rischi
Capitalismo finanziario
 Terrorismo internazionale
