“Concetto politico che prevede il La Big Society una ha come obiettivo fondamentale quello di Rappresenta nuova trasferimento a comunità locali e a innescare un nel cambiamento strutturale delnotevole Welfare attuale tendenza tipo di volontari di una parte della responsabilità di gestione dei servizi (dove i bisogni società vengono soddisfatti dallo Stato). rapporto chedella intercorre sociali” lo Stato dallaOxford Dictionary Il progetto propone sia di liberare suddetta tra Stato e Società civile, responsabilità di dare la possibilità all’auto aiuto, alla proposta dal sia premier beneficenza, al mutuoesostegno di occuparsi direttamente inglese Cameron diffusa attraversodei lobisogni sociali. Tutto ciò può essere realizzato mettendo in atto 3 diverse slogan Gruppo n° 4 “MENO STATO, PIU’ iniziative: Annunziata Francesca Dare più potere alla comunità, SOCIETA’!” Librera Lidia Promuovere l'azione sociale, Russo Valentina Aprire i servizi pubblici. L'indefinitezza del progetto Ruolo delle grandi organizzazioni for - profit • Come assunto di base per un “working progress”. • La massimizzazione del profitto collude con lo spirito delle imprese sociali. Giustizia benessere per tutti Progettisociale rivolti aetutti in egual misura Il permanere della disuguaglianza sociale ostacola realizzazione di • •La giustizia sociale diviene benessere quandolale risorse sono questo assunto. accessibili a tutti. Mancanza di un modello di responsabilizzazione Lavoro di rete • La mancanza di un modello impedisce la tracciabilità del danaro speso dai governiassunto locali. di base per un beneficio durevole. • Come Mancanza di un modello circa la ripartizione di Promozione delle piccole organizzazione ruoli e funzioni • La mancanza di un modello non spiega come si possano garantire i diritti • Come garanzia di risposte piùprestazioni flessibili essenziali. e adeguate ai bisogni. dei soggetti e l’erogazione delle L’idea di una “big society trae fondamento Laitaliana” rinnovata importanza attribuita alla società da due paradigmi: civile ha prodottoATTIVA numerose innovazioni come, ad • CITTADINANZA • DECENTRAMENTO esempio, la nascita di nuove FORME GIURIDICHE: ISTITUZIONALE Per la reale implementazione del progetto,lo Stato deve realizzare interventi legislativi volti a dare pieno compimento all’art. 118 Cost. ossia al PRINCIPIO DELLA SUSSIDIARIETA’. TASSA SULLE TRANSAZIONI FINANZIARIE: tale strumento rappresenterebbe una proficua e intelligente fonte dalla quale attingere i soldi che sul piano nazionale vengono tolti al settore dei servizi sociali. Nelle gare di appalti della P.A. usufruire del miglior prezzo come unico criterio vincente rappresenta un modo per portare avanti solo le imprese mediocri, che possono lasciare spesso i lavori a metà e bloccare così FORMAZIONE AL l’erogazione del servizio. Ciò comporta un trasferimento di precarietà sulle MICROCREDITO: cooperative vincenti, perché esse sono costrette a sottopagaredelle il lavoro. I dipendenti amministrazioni I ritardi con cui le pubbliche, amministrazioni pubbliche la pagano le cooperative fa sì mediante valutazione di un che queste ultime, non avendo la progetto, potrebbero liquidità necessaria per aiutare erogare i servizi, siano creativi costrettesenza a farsi dei giovani anticipare i soldi dalle banche. A lavoro a concretizzare i loro queste vanno poi restituite tali pianidi imprenditoriali somme denaro ma con un tasso di interesse un notevole che plan”. spesso attraverso “business conduce le cooperative alla chiusura. I problemi occupazionali rappresentano una priorità I dirigenti delle organizzazioni del terzo settore Il governo deve ascoltare i piccoli gruppi già attivi e dimostrarsi disponibile a fare investimenti nel Terzo Settore Matthew Scott La Big Society è anche un modo per deresponsabilizzarsi La tanto agognata “grande società” risulta essere frammentata in tante piccole e diversificate comunità Riccardo Sorrentino Irene Tinagli LIBRERA LIDIA si è occupata di inquadrare il fenomeno della Big Society a partire da una prospettiva generale mettendo a fuoco le positività e le criticità dell’originario progetto cameroniano. RUSSO VALENTINA si è soffermata sullo studio dei meccanismi che sono alla base della Big Society all’interno del contesto istituzionale italiano, analizzando anche lo sviluppo di nuove e conseguenti forme giuridiche. ANNUNZIATA FRANCESCA ha approfondito il tema delle riflessioni che sono state apportate alla Big Society da critici e giornalisti italiani e stranieri. • Irene Tinagli, “Grande società. L’illusione di Cameron”, La Stampa,21/07/10 • Leonardo Becchetti, “La big society. Ecco come realizzarla”, 09/03/11 • D. Kruger, “Death by a thousand cuts for Big Society”, Financial Times, 06/02/11. • J. Plummer, “Explain 'big society' or cynicism will kill it, government is warned”, 12/05/10. • Carta dei servizi 2010/11 del Piano Sociale di zona dell’ambito territoriale NA 13 • Informativa associazione “Il Colibrì”. Lotta allo sfruttamento ed alla povertà Con commercio equo e solidale o Il circuito Obiettivo: Peculiarità: semplicemente commercio equo virtuoso del Contrastare il FILIERA CORTA mercato (fairtradizionale trade) si intende quella forma di attività COMMERCIO (il prodotto è e la sempre massimizzazione EQUO E commerciale, nella quale l'obiettivo rintracciabile) dei profitti primario nonSOLIDALE è la massimizzazione del profitto, ma principalmente la lotta allo sfruttamento e alla povertà legate a cause Risultato: economiche, politiche o sociali. BOTTEGHE SOLIDALI COOPERATIVE CHE GESTISCONO SERVIZI SOCIOSANITARI ED EDUCATIVI Es: assistenza domiciliare anziani “Imprese che nascono con lo scopo di perseguire l’interesseCOOPERATIVE generaleCHE SVOLGONO ATTIVITA’ VOLTE della comunità alla ALL’INSERIMENTO promozioneLAVORATIVO umanaDI PERSONE SVANTAGGIATE e all’integrazione Es: invalidi psichici,fisici e sensoriali sociale dei cittadini”. CONSORZI di cui all’art. 8 della L.381/91