Esercizi sulle reti elettriche in corrente alternata (parte 3) Esercizio 12: Determinare ampiezza e fase della tensione e della corrente alla porta AB del circuito in figura. Nota: sullo schema del circuito sono riportati direttamente i valori delle resistenze e delle reattanze associate agli induttori (ωL) e ai condensatori (1/ωC in modulo) alla frequenza di funzionamento, e i numeri complessi rappresentativi (valori efficaci) delle forme d’onda prodotte dai generatori di tensione ( A∠α = Ae jα ). Suggerimento: si può utilizzare la formula per la riduzione del carico dal secondario al primario, oppure il circuito equivalente del trasformatore ideale. 0.08 Ω 0.2 Ω A 0.08 Ω 0.1 Ω 120 Ω 0.4 Ω + Soluzione: I k:1 ∠ V = − 0.046 rad | V | = 10.51 V 1Ω 1.44 Ω V 220 ∠0 V 0.2 Ω ∠ I = − 0.046 rad | I | = 7.3 A B k = 18.33 Esercizio 13: Calcolare il rapporto tra la potenza dissipata sul resistore R e la potenza attiva erogata dal generatore di tensione per K = 1, K = 10 e K = 100. Si suppone che il circuito operi in regime sinusoidale permanente. Nota: sullo schema del circuito sono riportati direttamente i valori delle resistenze e delle reattanze associate agli induttori (ωL) alla frequenza di funzionamento, e i numeri complessi rappresentativi (valori efficaci) delle forme d’onda prodotte dai generatori ( A∠α = Ae jα ). Suggerimento: si può utilizzare la riduzione dal secondario al primario (due volte), oppure il circuito equivalente dei trasformatori ideali. + 10 Ω 380 ∠0° V 100 Ω 1:k k:1 10 Ω R 10 Ω 10 Ω 100 Ω Soluzione: PR / PE (K =1) = 0.08 PR / PE (K =10) = 0.47 PR / PE (K =100) = 0.5 Esercizio 14: Determinare le potenze assorbite a primario dai trasformatori e verificare il bilancio delle potenze. Nota: sullo schema del circuito sono riportati direttamente i valori delle resistenze e delle reattanze associate agli induttori (ωL) e ai condensatori (1/ωC in modulo) alla frequenza di funzionamento, e i numeri complessi rappresentativi delle forme d’onda prodotte dai generatori di tensione ( A∠α = Ae jα ). Suggerimento: si può utilizzare il circuito equivalente del trasformatore ideale. k:1 0.02 Ω 0.08 Ω 340 Ω T1 0.2 Ω 0.1 Ω 340 Ω Soluzione: + k:1 10 ∠0 V 0.16 Ω T2 0.4 Ω k = 0.0545 NT1 = 29.3 + j 29.3 NT2 = 14.7 + j 14.7 Esercizio 15a: Determinare la potenza attiva Pe erogata dal generatore indipendente di tensione e la potenza attiva PR assorbita dal resistore R del circuito in figura. Nota: sullo schema del circuito sono riportati direttamente i valori delle resistenze e delle reattanze associate agli induttori (ωL) e ai condensatori (1/ωC in modulo) alla frequenza di funzionamento, e i numeri complessi rappresentativi delle forme d’onda prodotte dai generatori di tensione ( A∠α = Ae jα ). Suggerimento: si può utilizzare la formula per la riduzione del carico dal secondario al primario, oppure il circuito equivalente del trasformatore ideale. 2Ω + 0.1 Ω 60 Ω 2Ω 0.1 Ω Soluzione: k:1 220 ∠0 V R 2,9Ω 10 Ω Pe = 3.92 kW PR = 3.63 kW k = 1.414 Esercizio 15b: Il circuito di cui sopra rappresenta il circuito equivalente di una fase di una macchina asincrona trifase a 4 poli alimentata a 50 Hz. Valutare il rendimento η, lo scorrimento s, la velocità di rotazione n e la coppia motrice C. n C Soluzione: η = PR / Pe = 92.7 % s = 3.33% n = 1450 giri/min C = (3 PR) / ωm = 71.8 Nm