La Storia della Medicina è contraddistinta nei secoli da una commistione tra sacro e profano che ha creato al medico la difficoltà di astrarsi completamente dalle credenze religiose per riuscire comunque a convincere i pazienti a credere nelle terapie. Un esempio eclatante sono le gravi epidemie di peste “bubbonica” che purtroppo i medici dell’epoca, (per esempio 1657 Genova e dintorni) non conoscendo l’egente eziologico non riuscivano assolutamente a curare con i rimedii pseudo farmaceutici che avevano La maschera del Medico della Peste è sintomatica della pochezza che potevano esprimere quei Colleghi nella terapia, quindi il popolo si dedicava a sperare nei Miracoli e nei Santi Ancora agli inizi del ‘900, nel manifesto della Croce Rossa, si vede come le cure, prima dell’avvento degli antibiotici, erano basate solo su banali norme igienistiche. Manifesto della Croce Rossa Italina con la scritta “Non sputare per terra” per fini igienici epoca pandemia influenzale “La Spagnola” N. 2 carte da appendere con descrizione corpo umano e casi iconografici di malattie epoca 1800 quando non era conosciuto l’agente etiologico del morbillo e della scarlattina Nello scorrere dei secoli si nota come l’Illuminismo abbia influenzato sempre di più l’arte medica che gradualmente si è trasformata in una scienza. Microscopio antico del 1700 Come dice il Prof. Cosmacini: La medicina non è una scienza è un pratica basata su scienze e che opera in un mondo di valori” Brocca policroma del fine ‘700 savonese Brocca bianca e blu a fioraccio del ‘700 savonese