ISTITUTO SUPERIORE STATALE PROFESSIONALE

ISTITUTO D'ISTRUZIONE SUPERIORE
PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE ANNO SCOLASTICO 2014 / 2015
Scienze integrate FISICA Classe di concorso: A038
CLASSI:
PRIME PROFESSIONALE
SEZIONI: AP, BP, CP, DP, EP, FP, GP IFP, HP IFP, IP IFP, LP IFP, MP IFP, NP IFP
DOCENTI: CAVALLO Luigi, VALERIO Antonella
Legenda:
In corsivo sono indicati gli obiettivi minimi.
Il sottolineato è necessario per preparare gli esami integrativi e di idoneità.
(*) L’effettivo svolgimento degli argomenti delle unità contrassegnate da asterisco dipenderà dal livello di partenza della classe e dal ritmo di apprendimento
degli allievi.
BLOCCO TEMATICO
LE GRANDEZZE
FISICHE
E LA MISURA
Unità 1:
La misura delle
grandezze fisiche.
Unità 2:
La rappresentazione
di dati e fenomeni.
COMPETENZE
Relazionarsi con i
compagni e con il
docente.
Eseguire in modo
corretto semplici
misure con
consapevolezza delle
operazioni effettuate e
degli strumenti
utilizzati.
Osservare descrivere ed
analizzare fenomeni,
individuando relazioni
tra grandezze.
ABILITÀ / CAPACITÀ
CONOSCENZE
Saper riconoscere le grandezze fisiche
ed i relativi strumenti di misura.
Concetto di grandezza fisica e di
misura; l’unità di misura.
Comprendere il concetto di massa.
Il Sistema Internazionale.
Proporzionalità diretta e inversa.
Unità 3:
I vettori e le forze.
Unità 4:
L’equilibrio nei fluidi.
Relazionarsi con i
compagni e con il
docente.
Distinguere le grandezze scalari dalle
vettoriali.
Saper determinare la risultante di due
Evidenziare la natura
forze.
vettoriale della forza in Saper distinguere tra massa e forza
diverse situazioni.
peso; saper calcolare il valore della
Sapere risolvere
forza peso.
semplici problemi con Saper intuitivamente distinguere il
le forze.
concetto di forza da quello di
Saper distinguere fra
forza localizzata e
distribuita.
Saper cogliere il
METODO:
Lezioni frontali partecipate;
lavori individuali e di gruppo;
Operare con grandezze fisiche scalari ed Grandezze fondamentali e grandezze insegnamento per problemi.
eseguire semplici equivalenze tra
derivate : lunghezza, area, volume,
multipli e sottomultipli delle unità di
massa, intervallo di tempo e
misura.
densità.
STRUMENTI:
Determinare la misura più probabile e
Equivalenze di lunghezze, aree,
Libro di testo,
stimare l'errore assoluto e relativo.
volumi e massa.
appunti delle lezioni,
Effettuare semplici misure dirette e
Le caratteristiche degli strumenti di
schede fornite dal docente,
indirette e scrivere correttamente il
misura.
materiale multimediale
risultato.
Le incertezze di una misura: errori
integrativo al libro di testo.
Saper organizzare dati in tabelle,
sistematici e casuali.
costruire e interpretare semplici grafici. Media aritmetica e valore probabile;
Saper leggere un grafico e riconoscere le
errore assoluto e scrittura corretta VERIFICHE:
relazioni di proporzionalità.
di una misura; intervallo di
Le verifiche potranno essere
confidenza; errore relativo e
sia orali che scritte, con
precisione di una misura.
quesiti a risposta chiusa e/o
aperta con risoluzione di
La rappresentazione tabulare.
semplici esercizi o problemi.
Il piano cartesiano.
La rappresentazione grafica.
I VETTORI, LE
FORZE E
LA STATICA DEI
FLUIDI.
METODO/
VALUTAZIONE
pressione.
Saper calcolare il valore di una
pressione.
Saper valutare la pressione idrostatica
Le grandezze scalari e vettoriali.
Definizione di forza, simbolo e unità
di misura; effetti di una forza. Il
dinamometro. Rappresentazione
vettoriale di una forza. Somma
vettoriale di forze.
La forza peso e la massa.
Cenni alle 4 forze fondamentali.
Definizione di pressione e sua unità
di misura.
La pressione nei solidi e nei liquidi.
La legge di Stevino.
VALUTAZIONE:
Le valutazioni saranno almeno
2 a quadrimestre.
Il voto sarà espresso in una
scala da 2 a 10; per
l’attribuzione del voto si farà
riferimento alla griglia di
valutazione con indicatori e
descrittori approvata dal
Collegio Docenti.
Lo standard di sufficienza potrà
essere rivisto e tarato di volta
in volta dopo aver analizzato i
risultati della prova scritta.
Nei colloqui verranno valutate
la conoscenza e la
concetto di pressione,
con semplici esempi.
all’interno di un liquido e gli effetti
prodotti in semplici applicazioni.
Confrontare l’ordine di grandezza della
pressione atmosferica con quella
presente in un liquido.
Il principio di Pascal.
La spinta di Archimede.
La pressione atmosferica.
Saper prevedere se un corpo affonda o
galleggia.
LA TEMPERATURA
E IL CALORE
Relazionarsi con i
compagni e con il
docente.
Utilizzare le scale di temperatura Celsius
e Kelvin e passare dall’una all’altra.
La temperatura: la misura e le scale
termometriche.
Sapere spiegare il concetto di calore.
I termometri e la dilatazione termica.
Unità 5:
Sapere distinguere il
concetto di calore da
quello di temperatura.
Sapere distinguere gli stati in cui si
presenta la materia.
ll calore e le sue unità di misura.
Comprendere il mutamento della materia
al variare della temperatura.
Gli stati della materia e i passaggi di
stato.
Temperatura e calore.
Capire l’essenza dei
cambiamenti di stato.
comprensione dei concetti
studiati, la padronanza del
linguaggio specifico e il modo
di esporre, il lavoro
domestico (controllo dei
quaderni).
L'equilibrio termico.
La trasmissione del calore:
conduzione, convezione ed
irraggiamento.
Nella valutazione finale si
terrà conto anche della
partecipazione alla vita
scolastica, dei contributi
personali apportati alla
lezione, della regolarità del
lavoro in classe e
dell’evoluzione del profitto
rispetto ai livelli di partenza.
Nel corso dell’anno si potranno
utilizzare incentivi e
deterrenti del tipo:
-
al raggiungimento del 3° più
(es. compiti svolti bene,
buona partecipazione al
dialogo educativo ed alla
didattica) sarà assegnata un
voto compreso tra 6 ed 8;
-
al raggiungimento del 3°
meno (es. compiti svolti male
o non svolti, materiale
dimenticato, scarsa
partecipazione al dialogo
educativo ed alla didattica)
sarà assegnata un voto
compreso tra 3 e 5.
Conduttori e isolanti termici.
L’ENERGIA E
IL MOVIMENTO
(*) Unità 6:
Il lavoro, la potenza e
l’energia
(*) Unità 7:
Il movimento.
Interpretare i processi di
trasformazione
dell’energia.
Saper collegare il
concetto di lavoro al
concetto di energia.
Analizzare semplici
fenomeni legati alla
trasformazione
dell’energia.
Mettere in relazione la
velocità di un corpo
con il grafico spaziotempo.
Saper calcolare il lavoro e la potenza
erogati e assorbiti da un sistema.
Definizione di lavoro e potenza
meccanica.
Distinguere le diverse forme di energia
meccanica.
Il concetto di energia.
Saper applicare il principio di
conservazione dell’energia meccanica.
Le trasformazioni energetiche e il
principio di conservazione
dell’energia meccanica.
Sapere leggere e misurare una distanza
su una mappa.
Comprendere il concetto di velocità e di
moto rettilineo uniforme.
Saper calcolare la velocità media di un
punto materiale.
Costruire semplici grafici spazio-tempo
per corpi che si muovono di moto
rettilineo uniforme.
Le forme di energia meccanica.
Il sistema di riferimento.
Il punto materiale e la traiettoria.
Spostamento lungo una traiettoria
rettilinea: posizione, velocità
media e velocità istantanea.
Il moto rettilineo uniforme.
Eseguire equivalenze tra velocità
espresse in m/s e km/h.
Reggio Emilia, 15/09/2014
Firma dei Docenti