Compito di Fisica 2 28 Novembre 2013 Corso di Laurea in Ingegneria Elettronica 1. Un sistema ha densità volumetrica di carica ρ1 = +2x10-7 C/m3 nella regione -d ≤ x ≤ 0 e una densità di carica ρ2 = - 2x10-7 C/m3 nella regione 0 ≤ x ≤ d , con d = 1cm. (a) Determinare il campo elettrostatico ed il potenziale elettrostatico dei sistema in tutto lo spazio. (b) Un elettrone, con velocità iniziale v = v0ux , dall’infinito deve attraversare la distribuzione di carica. Determinare quali valori deve assumere v0 . 2. Un disco di raggio R = 20cm, uniformemente carico con carica q = 0.2µC, è mantenuto in rotazione con velocità angolare costante ω = 10rad/s intorno al suo asse di simmetria, ortogonale al piano del disco. Determinare il campo magnetico prodotto in un punto dell’asse distante z = 3R dal centro del disco. 3. Le due estremità più vicine tra loro, distanti d = 3cm, dei due binari conduttori di figura sono connesse ad una resistenza R = 10Ω. I due binari divergono con α = 20°. Un campo magnetico uniforme e costante di intensità B = 1T è perpendicolare al piano di figura con direzione uscente. Una sbarretta conduttrice si muove con velocità costante v = 10m/s diretta come x, asse del sistema, spostandosi lungo x da 0 ad h = 25cm. (a) Determinare l’ andamento nel tempo della forza esterna F che è necessario applicare alla sbarretta per mantenere la velocità costante. (b) Discutere il caso in cui la sbarretta al tempo t=0 abbia velocità v0 = 10m/s ed F applicata alla sbarretta sia nulla. y R · α B v d x h α 4. Una spira circolare di raggio R = 2cm nella quale circola la corrente I = 4A è posta nel piano xy. E’ presente un campo magnetico uniforme B = B0 (ux +uz )/√2 con B0 = 2T. Determinare: (a) l’energia magnetica del sistema; (b) il momento meccanico che agisce sulla spira. 5a. Il Litio ed il Ferro hanno energie di estrazione rispettivamente 2.3eV e 4.5eV. Se su ciascuno di essi viene fatta incidere la luce di lunghezza d’onda 400nm determinare (a) se per essi si ha effetto fotoelettrico; (b) in caso positivo l’energia cinetica massima degli elettroni estratti. 5b. Una macchina frigorifera mantiene la cella alla temperatura TC= -21 °C operando in un ambiente a temperatura TA= + 20 °C. a) Supponendo la macchina termica ideale calcolare la quantità di calore per unità di tempo che la cella assorbe dall'esterno, a causa delle dispersioni , che viene rimossa dal frigorifero con un consumo di potenza elettrica pari a We = 60 W. b) Sapendo che in realtà per dissipare la potenza termica ricevuta dall'esterno (pari a quella calcolata al punto a)) il frigorifero, non essendo ideale, consuma una potenza elettrica doppia , calcolare la variazione di entropia dell'universo nell'unita' di tempo. Soluzioni ρ , con ρ(x) mostrato in 1) Utilizzando la relazione differenziale ρ1 figura, otteniamo: 0 x -d 0 d ρ2 E [V/m] Considero una scatola a forma di parallelepipedo centrata in x = 0, base A parallela al piano yz, altezza h > 2d. La carica totale all’interno è nulla, per il teorema di 250 Gauss il flusso del campo elettrostatico è nullo. Per la 200 simmetria del problema se ne deduce che il campo 150 elettrostatico è nullo per x ≥ d U x ≤ - d. 100 Dato che E(d) = E(-d) = 0 dalle relazioni sopra abbiamo 50 =225.89 V/m. L’andamento di E(x) è 0 mostrato in figura. Per determinare il potenziale elettrostatico poniamo V(-d) = 0. In 0 abbiamo: -0.02 -0.01 0.00 0.01 0.02 x [cm] da cui otteniamo il 0 valore in x = 0: 1.13 . Per x < - d, dato che E = 0, V(x) = V(-d). Nella regione 0 : 0 → 0 2.26 . . Abbiamo : Per x > d, dato che E = 0, V(x) = V(d). L’andamento del potenziale elettrostatico è riportato in grafico. 0.0 -0.03 -0.02 -0.01 0.00 b) per il principio di conservazione dell’energia in presenza di forze conservative: %& '() $ %&*() 1.602x10-19 C). Venendo da x < - d la velocità iniziale minima che deve avere l’elettrone per superare la regione carica corrisponde al caso in cui , -./01 .01 2 + 0.03 x [cm] '*() con U = -eV . ( e = l’energia cinetica finale sia nulla: &+() 0.02 -1.0 V [Volt] $ 0.01 -0.5 -1.5 -2.0 -2.5 , 345 + 5 6 = 0.89x106 m/s. Se l’elettrone viene dalla regione x > d dell’elettrone. abbiamo Uin > Ufin = 0 , quindi non ci sono limitazioni alla velocità iniziale 2) Considero l’anello infinitesimo di spessore dr, contenente la carica dq = σ2πrdr. La corrente che scorre 8 9: : ; A nell’anello è 7 8 9<: : 9 : dI, sull’asse z, è: @ la spira : @ A 8< E 7 :D : : BC : BC D A 8< Per z = 3R abbiamo: @ =>? >. Il campo generato dalla spira spessa dr, di corrente infinitesima A D A 8< :D : =? : BC F > $L I √10 $ D . C G 6 Il campo totale in z > 0 si ottiene integrando su tutta : BC 1.7 10 $N 3) La forza da applicare in modulo è pari a: F = BIL con P con T U ( V . Il flusso di B è: W @ costante x = vt , si hanno : |7 Q | @X UZ NV[\UZ E @ b) Se non viene applicata una forza esterna la forza ]( del moto per la sbarretta è]( iniziale: ]( 0 U Z E @7P 1 A 8< I G $/ C 2G . / E BC O. QRS, I corrente che scorre nel circuito7 Q e ] Q E U Z E H E QRS , perciò: |@7 Q P| T V U Z @ & 0 E , 2QRS@ &. Poiché v è 2&QRS Q E . @7P frena la sbarretta fino a farla fermare. La legge %^ , con& Q 2QRS V ;^ Q V . All’istante . 4) Il momento di dipolo magnetico della spira è : m = IπR2un con un = uz perpendicolare al piano in cui giace la spira, uscente rispetto ad una corrente che scorre in verso antiorario. Il modulo del momento di dipolo magnetico è m= 0.503 Am2. (a) In presenza di campo magnetico B l’energia del sistema risulta Um = - m. B '+ `9E U √2aC ∙ a aC `9E U √ 0.71 10 c d . (b) Momento meccanico agente sul dipolo magnetico: M = m x B `9E U √2aC a aC `9E U √2ae 5a) (a) Se la lunghezza d’onda della radiazione incidente è λ = 400nm l’energia del fotone è pari a E = hν = 3.10eV . Dato che WLi = 2.3eV; WFe = 4.5eV, si ha quindi effetto fotoelettrico solo per il litio. (b) Per il litio, l’energia cinetica massima degli elettroni estratti è pari a: Ekmax = Eph - WLi = 0.802eV. 5b. Nel tempo t viene assorbito il calore QA e ceduto il calore QC, per il primo principio della termodinamica vale: Wet = QA + QC . Per la macchina ideale vale anche: 369 W. b) dS/dt = We / TA = 0.205 J/Ks. fg ;g fh ;h 0 da cui otteniamo: | fh | V i3 ;h ;g ;h =