IL MERCATO Il mercato Esiste un mercato ogni volta che potenziali compratori e potenziali venditori interagiscono per verificare le possibili condizioni degli scambi Le funzioni di domanda ed offerta e le loro determinanti: una sintesi QD=f(P, Pj,G,R,A,Pop) QO=f(P, Pi,T,C,A,N) QO=O; QD=D Le funzioni di domanda ed offerta e le loro determinanti: una sintesi grafica Prezzo O D quantità L’interazione tra domanda ed offerta (ovvero tra compratori e venditori) determina le condizioni dello scambio Prezzo Date le intenzioni di vendita e di acquisto degli agenti i valori di PE e QE corrispondenti ad E sono gli unici che rendono possibile lo scambio O E PE D QE quantità Il punto E è detto equilibrio di mercato Qualsiasi altro livello del prezzo è instabile: X P>PE si ha un eccesso di offerta ed I venditori si pongono in concorrenza Prezzo O P2 Eccesso di offerta E PE P1 Eccesso di domanda QE X P<PE si ha un eccesso di offerta ed I compratori si pongono in concorrenza D quantità L’equilibrio di mercato è: Un valore stabile al quale il mercato - grazie alle forze della concorrenza - tende a tornare nel caso che eventi accidentali ne abbiano provocato un allontanamento L’equilibrio di mercato è unico e tutti gli scambi, fino all’unità marginale, avvengono ad uno stesso prezzo come se le contrattazione fossero istantanee. Nessun venditore è in grado di fare discriminazione tra compratori applicando prezzi diversi Studiamo come e quanto alcuni eventi influenzano l’equilibrio di mercato: Prezzo aumento costo del lavoro: O’ O A +DP; -DQ E’ PE’ PE E C D D B 0 QE’ QE quantità Studiamo come e quanto alcuni eventi influenzano l’equilibrio di mercato: Nuova tecnologia: Prezzo O -DP; +DQ O’ A E PE PE’ E’ C D D B 0 QE QE’ quantità Studiamo come e quanto alcuni eventi influenzano l’equilibrio di mercato: Riduzione Reddito consumatori: Prezzo O -DP; -DQ A B PE PE’ E C E’ D D D’ 0 QE’ QE quantità Studiamo come e quanto alcuni eventi influenzano l’equilibrio di mercato: Aumento prezzo bene sostitutivo: Prezzo O +DP; +DQ A B PE’ E’ C E D D 0 QE QE’ D’ quantità I VANTAGGI CONNESSI AL FUNZIONAMENTO DEL MERCATO Perchè gli agenti economici scambiano? Torniamo ad un interrogativo che ci eravamo posti: Perchè gli agenti economici scambiano? Scambiano per trarne un vantaggio/beneficio: Max P se venditori cioè sostengono costi per ottenere ricavi max U se compratori Cioè affrontano una spesa per ricavare utilità dai beni Quale è questo beneficio e come si misura? Per i consumatori si ha: La funzione di domanda sintetizza l’informazione Sulla disponibilità a pagare Per un bene da parte dei consumatori In altre parole, mostra quanto vale Il bene per I consumatori in corrispondenza di diverse dosi/quantità Di consumo possibili Prezzo A P1 P2 P3 D B 0 Q1 Q2 Q3 quantità Quale è questo beneficio e come si misura? Per i consumatori si ha: Quando compratori e venditori scambiano il prezzo al quale avvengono gli scambi è uno solo. Supponiamo sia PE Le unità di bene che per I consumatori valgono meno di PE Non vengono acquistate Le unità di bene per per I consumatori valgono più di PE vengono acquistate Prezzo A P1 P2 PE P3 D B 0 Q1 Q2 Q3 quantità Quale è questo beneficio e come si misura? Per i consumatori si ha: Prezzo A O E PE 0QEEPE =spesa consumatori Ma ciò consente loro di acquisire beni che valutano di più: AEQE0 Dunque realizzano un BENEFICIO NETTO pari a AEPE detto SURPLUS del consumatore D B 0 QE quantità Quale è questo beneficio e come si misura? Per i produttori si ha: Prezzo A E PE 0QEEPE =R produttori Ma avrebbero venduto anche a prezzi inferiori O Accontentandosi di: BEQE0 Dunque realizzano un BENEFICIO NETTO pari a BEPE detto SURPLUS del produttore D B 0 QE quantità Studiamo come e quanto alcuni eventi influenzano il surplus degli agenti: Prezzo O’ O 1)+DP; -DQ A 2)-DSc (-PE’ PEEE’) E’ PE’ PE aumento costo del lavoro: E + C 3)±DSp (-DCEB+ +PE’E’CPE) _ D D B 0 QE’ QE quantità Studiamo come e quanto alcuni eventi influenzano il surplus degli agenti : Nuova tecnologia: Prezzo O O’ A 2)+DSc (+PE’ PEEE’) E PE 1)-DP; +DQ _ E’ PE’ 3)±DSp (+DCE’B -PEECPE’) C + D D B 0 QE QE’ quantità Studiamo come e quanto alcuni eventi influenzano il surplus degli agenti : Riduzione Reddito consumatori: Prezzo O 1)-DP; -DQ A _ B PE PE’ C + 2) ±DSc (-ABCE+ +PE’PECE’) E E’ 3) -DSp (-PE’ PEEE’) D D D’ 0 QE’ QE quantità Studiamo come e quanto alcuni eventi influenzano l’equilibrio di mercato: Aumento prezzo bene sostitutivo: Prezzo O 1)+DP; +DQ A B + PE’ _ 2) ±DSc (-ABCE’+ +PE’PECE) E’ C E 3) +DSp (PE’ PEEE’) D D 0 QE QE’ D’ quantità In un mercato concorrenziale che funziona nel modo descritto: Ogni agente che effettua uno scambio lo fa perchè così ne trae un vantaggio Ogni agente scambia solo nella misura in cui ne trae un vantaggio: non acquista una unità in più, nè spende un cent in più di quanto non sia disposto a fare (o di quanto non ritenga conveniente) Queste due affermazioni sintetizzano il ruolo del mercato, ovvero il vantaggio di una economia di scambio in termini di benessere degli agenti economici: ognuno scambia a condizioni soggettivamente vantaggiose LA VIRTU’ DEL MERCATO questa massimizzazione di benessere è dovuta alla specializzazione produttiva degli agenti, a sua volta resa possibile dal verificarsi degli scambi che consentono a ciascuno di consumare tanti beni pur producendono solo uno o alcuni. LA VIRTU’ DEL MERCATO questa massimizzazione di benessere è assicurata anche da condizioni di efficienza tecnica ed economica che si verificano nei processi produttivi che sono soggette ad alcune limitazioni. In altre parole, il mercato non sempre funziona così bene…..non sempre è in grado di assicurare questa massimizzazione di benessere ed efficienza Domanda: l’equilibrio raggiunto spontaneamente da venditori e consumatori è un “ottimo” sociale? Potrebbe essere migliorato? Come misurare questa “ottimalità sociale”? Una misura può essere l’entità del surplus totale = surplus venditori + surplus consumatori. Surplus del consumatore = valore che si è disposti a pagare — prezzo Surplus del venditore = prezzo — costo sostenuto Surplus totale = valore per consumatore — costo per venditore. L’allocazione delle risorse che massimizza il surplus totale si dice efficiente Ricapitoliamo le principali implicazioni che abbiamo fin qui studiato circa il funzionamento del mercato le virtù del libero mercato Gli scambi consentono di aumentare l’efficienza della produzione, e quindi le possibilità di consumo, attraverso il meccanismo della specializzazione Il modo in cui gli scambi avvengono determina un equilibrio unico di mercato dal quale deriva un surplus di utilità (o vantaggio o benessere) sia per I consumatori che per I produttori Economia del benessere Branca normativa della scienza economica Studia il rapporto tra allocazione delle risorse e benessere economico. le quantità e i prezzi di equilibrio sono i più vantaggiosi per consumatori e produttori? La risposta degli economisti è che l’equilibrio di mercato massimizza il benessere di produttori e consumatori solo se vi è concorrenza perfetta. Ricapitoliamo le principali implicazioni che abbiamo fin qui studiato circa il funzionamento del mercato le virtù del libero mercato di CP L’equilibrio di CP alloca l’offerta di un bene tra quei consumatori che sono disposti a pagarlo di più. Gli altri restano esclusi (o si auto-escludono) dal mercato. L’equilibrio di CP alloca la domanda di un bene tra quei venditori che sono disposti a produrlo a un costo più basso. Gli altri restano esclusi (o si auto-escludono) dal mercato. In CP anche tutte le risorse sono usate in modo efficiente: ciascuna fino al punto in cui il rapporto tra valore di mercato (costo dell’input) e valore del prodotto generato (sua produttività marginale) sia eguale per tutte le risorse E’ impossibile aumentare il benessere economico, per esempio aumentando l’offerta di un bene, infatti quantità offerte al di sopra di quelle di equilibrio comporterebbero un costo per il venditore superiore al valore per il compratore.