Economia & Finanza Pubblica
La concorrenza perfetta
Nella teoria economica neoclassica la concorrenza perfetta (pura) è un modello teorico astratto
che rappresenta un regime di mercato caratterizzato dall'impossibilità degli imprenditori di fissare
il prezzo di vendita dei beni o servizi che producono. I prezzi dipendono solo dall'incontro della
domanda e dell'offerta. La domanda dipende dall’utilità e dal reddito, l’offerta dal costo di produzione.
Gli individui consumatori e le imprese si sforzano, indipendentemente, di acquistare e di vendere
di più nei termini più favorevoli. Gli uni puntano alla massima soddisfazione distribuendo il reddito
tra gli acquisti, le altre mirano ad avere il maggior numero di clienti.
Le caratteristiche della concorrenza perfetta comprendono un elenco di ipotesi restrittive, che riguardano
sia i consumatori (clienti) che le imprese (produttori, venditori).
1. Il bene o servizio venduto è omogeneo (standardizzato) ed è prodotto, con caratteristiche identiche, da tutte le imprese.
2. I consumatori sono consapevoli di questa identità e del fatto che possono richiedere lo stesso prodotto a qualsiasi impresa,
senza difficoltà o costi aggiuntivi (ad es. costi di trasporto, costi di ricerca). Se qualche impresa decidesse di aumentare
il prezzo esistente i consumatori si rivolgerebbero immediatamente ad altre imprese.
3. I consumatori e le imprese hanno informazione perfetta, disponendo di informazioni complete sui costi di produzione,
i prezzi, i redditi.
4. Le imprese che operano sul mercato perfettamente concorrenziale hanno una dimensione atomistica, tale da non poter
influenzare i prezzi di vendita. Nessuna ha una quota significativa di mercato. I costi fissi sono minimi. Le imprese sono
price takers e non sono in grado di praticare strategie contro le altre imprese né contro i consumatori. Non sono in grado di
mettersi d’accordo con altre imprese per influire sui prezzi di vendita o sulle quote di mercato.
5. Le imprese agiscono in modo indipendente e conflittuale e non in modo collusivo attraverso intese.
6. Nel mercato perfettamente concorrenziale non esistono barriere all'ingresso e all'uscita dei concorrenti. Il mercato è aperto
alla concorrenza di nuove imprese che vogliano accedere.Tutte le imprese hanno uguali possibilità di accesso alle tecnologie
ed agli inputs di produzione. Le innovazioni nella tecnologia di produzione di un’impresa si possono diffondere rapidamente e
senza restrizioni a tutte le imprese.
7. I fattori di produzione sono perfettamente sostituibili fra loro e possono essere redistribuiti alla produzione di beni diversi.
8. Non esistono esternalità nella produzione e nel consumo:
9. La remunerazione dell’imprenditore è un profitto minimo o normale simile ad un salario che l’imprenditore paga a sé stesso
e che è incluso nei costi variabili come i salari dei dipendenti.