GUIDA AL CONCERTO DEL MESE Recensione Concerto per violino e orchestra op.77 (*) di Johannes BRAHMS Direttore Antonio PAPPANO Violino Janine JANSEN 24 febbraio 2015 – Sala Santa Cecilia – Auditorium Johannes Brahms Il Concerto in re maggiore per violino e orchestra op.77 di Johannes Brahms , eseguito all’Auditorium Parco della Musica il 24 febbraio 2015 dall’Orchestra dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia, è stato diretto magistralmente da Sir Antonio Pappano, con grande successo e applausi del pubblico in sala, rivolti soprattutto alla violinista di fama internazionale Janine Jansen. La virtuosa e travolgente esecuzione di Jansen per l’intero concerto può essere considerata certamente una tangibile “ smentita storica “ nei confronti della critica negativa di illustri contemporanei del compositore amburghese, quali il direttore d’orchestra e compositore tedesco dell’epoca Hans von Bülow che in merito al concerto op.77 disse che “… non si trattava di un lavoro per il violino, ma piuttosto contro il violino”, nonché il grande violinista polacco Henryk Wieniawski che lo definì un’opera “ insuonabile " e altri ancora che “ lo ritenevano virtualmente al di là delle possibilità dei violinisti mortali” ! Oggi il Concerto per violino op. 77 viene considerato nella storia della musica uno dei concerti per violino più famosi. 1 Il Concerto per violino composto nel 1878 venne eseguito per la prima pubblica a Lipsia il 1° gennaio 1879 dal grande violinista Joseph Joachim con l’Orchestra del Gewandhaus sotto la direzione dello stesso Brahms. Il Concerto si articola in tre movimenti: il primo –Allegro ma non troppo, con un grande tema in apertura di piena orchestrazione; il secondo- Adagio con i fiati soli in apertura, il subentro del violino e l’assolo squisito dell’oboe nella melodia principale; il terzo - Allegro giocoso, con un Finale brillante e con un sicuro impatto emotivo sull’ascoltatore. Nato ad Amburgo nel 1833, Brahms cominciò a frequentare nel 1853 il violinista Joseph Joachim che lo presentò a Franz Liszt e a Robert Schumann, il quale lo considerò da subito un genio. Brahms da parte sua rimase per sempre vicino a Schumann, ritenuto quale suo “unico e vero maestro”. Proseguì inoltre con la sua attività concertistica fino al 1793 circa insieme a Joseph Joachim. Morì di cancro come suo padre il 3 aprile 1897 e fu sepolto nel cimitero di Vienna tra i grandi musicisti. (*) Per ascoltare un’esecuzione del Concerto per violino e orchestra op.77 Clicca qui Kyung Wha Chung plays Brahms violin concerto 2