Teatro del Sorriso

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Cast:
www.teatrodelsorriso.com
[email protected]
La passione, la sfida, l'innovazione.
Il Teatro del Sorriso nasce nell’aprile 1997 ad opera di un
gruppo di attori anconetani accomunati dalla profonda convinzione che una continua e rigorosa ricerca drammaturgica
debba costituire sempre la base del lavoro di attori e registi,
anche in campo amatoriale.
.
Di qui una serie di sfide vincenti, che hanno portato questa formazione all’attenzione di un pubblico via via sempre più
numeroso e affezionato.
Ne ricordiamo alcune: dal primo lavoro, un libero adattamento
della “Bottega del Caffè” di Carlo Goldoni, vincitore di tre targhe d’argento al Festival Regionale d’Arte Drammatica “Le
Muse”, al dramma “Zizó de Palumbèla”, di Mario Panzini, ispirato ad un episodio realmente accaduto in Ancona durante l’ultima guerra, fino a “L’Imbriago”, miglior lavoro in vernacolo alla
2^ edizione Premio Teatrale Città di Potenza Picena.
Il 2003 è l’anno di “Arsenico e vecchi merletti”, di Joseph
Kesselring, classico della commedia “noir” americana, giunto
alla fine di un percorso di maturazione artistica che accompagna il passaggio dal Teatro in vernacolo a quello in lingua.
Nel 2006 è la volta di “Pignasecca, Pignaverde”, adattamento
anconetano dell’omonima commedia di Gilberto Govi, che
risulterà vincitore assoluto nel 2007 della 33^ Edizione del
Festival del Dialetto di Varano.
In occasione del Giorno della Memoria, nel 2007 - per conto
del Comune di Ancona - va in scena lo spettacolo “Voci nel
vento”, un recital di letture e testimonianze sulla Shoah in cui
alle voci recitanti si affiancano suggestivi brani musicali eseguiti dal vivo.
Seguirà l’anno
successivo un analogo lavoro sulla
Resistenza, “Alles Kaputt!”, che conferma la versatilità del
Gruppo anche quando tratta temi drammatici ed impegnativi.
Ed ora con L’Uomo, la Bestia e la Virtù, di Luigi Pirandello,
sono pronti ad affrontare l’ultima sfida..
Marco Girolimini
Paola Pasquini
Mirco Scavuzzo
Giampiero Piantadosi
Pierangelo “Stefano” Piantadosi
Erika Giorgetti
Tommaso Filippini
Alberto Paci
Martina Sordoni
Orietta De Grandis
Pierpaolo Ionna
Regia: Giampiero Piantadosi
Aiuto regia: Orietta Tavani
Progetto luci: Francesco Ferrato
Service e fonica: One Key srl
Scenografia: Valentino Damiani
Costumi: Paola Pasquini
Note di regia
L’ intrigante trama de “L’Uomo, la Bestia e la Virtù”, trasposizione
teatrale di una novella del 1906, “Richiamo all’obbligo”, delinea con
precisione e immediatezza questa commedia dai toni vagamente
boccacceschi e alquanto inconsueti per un autore solitamente pudico come Pirandello. Il lavoro andò in scena per la prima volta al
Teatro Olympia di Milano il 2 maggio 1919, e il tema trattato dovette
risultare certamente esplosivo per il comune sentire dell’epoca. La
satira è pesante, pervasa da una ironia feroce e crudele, che non
risparmia nemmeno la figura femminile, qui presentata nel suo duplice aspetto di madre e di amante. La signora Perella è una virtù solo
in senso antifrastico, per cui è evidente che il binomio madre-amante non può darsi se non come trinomio madre-amante-cortigiana.
Mai Pirandello aveva osato tanto. Una sottile vena irriverente avvolge tutta la commedia, definita dal suo stesso autore un “apologo in
tre atti”, che lascia trapelare qua e là accenni vagamente sacrileghi.
Nulla è come appare, e ciò che appare è solamente quello che
impongono le convenienze. Cosicché siamo portati a chiederci se la
vera bestia sia il capitano Perella, che ripudia sua moglie, o non piuttosto Paolino, che la spinge cinicamente tra le braccia del marito
solamente per evitare uno scandalo. Fu abbastanza per la critica di
allora, che giudicò troppo irriverente questo lavoro, e lo stroncò. Ma
il gusto del pubblico cambia, e riproporre oggi questo testo rappresenta per il Teatro del Sorriso l’occasione di dimostrare ancora una
volta la propria versatilità, tornando sulle scene con un prestigioso ed
impegnativo lavoro in lingua.
Spettacolo pomeridiano ore 16.15
POSTO NORMALE € 18,00
POSTO RIDOTTO C/COUPON € 13,00
Spettacoli serali ore 21.15
POSTO NORMALE € 28,00
Informazioni
071 2500322
[email protected]
Ancona - Via Orefici, 1
Vi augura buon divertimento!
Patrocinato da
al
TEATRO ITALIA
C.so C. Alberto n. 77 - Ancona
la Compagnia
in
L’Uomo,
la Bestia
e la Virtù
di Luigi Pirandello
regia di Giampietro Piantadosi
sabato 26 settembre
domenica 27 settembre
d u e m i l a n ov e
A.P.A.B.S.
Associazione Patronesse per l’Assistenza
del Bambino Spedalizzato
Via Enrico Toti n.4 - 60123 Ancona
www.patronesse-salesi.it - [email protected]
Tel. 071 596 2021/2022
PATRONESSE: chi siamo, che cosa facciamo, i nostri obiettivi.
La molla che muove da oltre un secolo le volontarie dell'Associazione
Patronesse è l'amore indirizzato alle creature più fragili e nello stesso
tempo più importanti della nostra società:
i BAMBINI.
Obiettivo principale di questa Associazione ONLUS è la qualità dell’assistenza al bambino ricoverato ed ai suoi familiari, spesso approdati al
Salesi da regioni lontane.
...un pò di storia
Primo progetto dell’attuale sede
L’Ospedale materno-infantile “Gaspare Salesi” fu fondato il 6 aprile
1900 da un gruppo di Signore appartenenti alla Congregazione Maria
Santissima Della Misericordia su proposta dei medici Dottor Baldassari,
pediatra, e Dottor Branzanti, chirurgo, per dare assistenza ai bambini
poveri della città.
I due medici volevano togliere dalla promiscuità con gli adulti i piccoli
malati affidandoli alle cure di medici esperti in Pediatria.
Inizia così - in via Dell’ Ospizio – l’attività del Comitato Patronesse, che
si obbligò a quote individuali e promosse una vera e propria campagna
di solidarietà riuscendo a realizzare un fondo di lire 1.326, con il quale
furono eretti: una stanza operatoria, un ambulatorio.
Le Patronesse, per anni, furono amministratrici attive ed oculate, e sempre coadiuvate dalla Cittadinanza, migliorarono ed ampliarono i primi
locali, che ben presto non risposero più alla necessità delle richieste, soprattutto per le degenze.
Nel 1915 Gaspare Salesi donò lire 400.000, affinché l’Ospedaletto fosse costruito ex novo.
Le Autorità, riconoscendo i grandi meriti delle
Pet-Therapy
Patronesse, che avevano dato vita ad una Istituzione così importante
e che ne avevano gestito in modo ammirevole l’amministrazione, deliberarono che una loro rappresentanza dovesse di diritto partecipare al
Consiglio di Amministrazione dell’Ospedaletto.
Nel 1981 con una Legge sanitaria fu sciolto
il Consiglio di Amministrazione del “Salesi”
e con esso il Comitato Patronesse che, l’anno successivo, si costituirono in
Associazione di Volontariato con il nome
Associazione Patronesse per l’Assistenza
del Bambino Spedalizzato (APABS).
Nel dicembre 1983 al Salesi venne riconosciuto lo Status di Azienda Autonoma di
Alta Specialità Pediatrica.
Il “Salesi” del terzo millennio è quello del dipartimento materno infantile, ma è anche quello di una complessa realtà che sa rinnovarsi profondamente.
Si tratta di un’entità in movimento che sa cogliere il nuovo e che sa
soprattutto dare ai piccoli ricoverati il calore dell’accoglienza prima ancora della grande qualità dell’assistenza. Da parte nostra la “Patronessa”
del futuro dovrà essere una volontaria di alto profilo e alta professionalità in grado di leggere le dinamiche e le evoluzioni che si sviluppano
nell’ambiente in cui opera, dovrà essere sempre alla ricerca di strade
nuove e adeguate ai tempi.
A questo principio si ricollegano i tanti progetti avviati in questi ultimi
anni, in aggiunta all'attività quotidiana nei reparti e nella sala giochi, in
particolare:
La TERAPIA DEL SORRISO che dal 1999 si svolge regolarmente
grazie all'apporto instaurato dalle Patronesse con due clown ed un
terzo sponsorizzato dalla Naturino di P. Civitanova.
Il PROGETTO ACCOGLIENZA, che ha lo scopo di accogliere e mettere a proprio agio i bambini e le loro famiglie per un approccio più
agevole e sereno alla realtà ospedaliera.
La BIBLIOTECA ITINERANTE: in collaborazione con la Biblioteca
Comunale, un carrello ‘Arca di Noè’ gira nei reparti per distribuire in
prestito libri, videocassette e riviste, perché una sana e divertente
lettura aiuta e allevia tristi momenti.
L’ATTIVITA’ ASSISTITA CON ANIMALI: una volta alla settimana
gli operatori di un centro specializzato portano i
loro animali in sala giochi e/o in giardino per
intrattenere i piccoli ricoverati.
La CASA DI ACCOGLIENZA “ANNA GALVANI”,
a poche centinaia di metri dal 'Salesi' per dare ai
www.patronesse - salesi.it
Quando riesco a far
sorridere un bambino
ho la certezza di
avere elevato
il livello della gioia
nel mondo intero.
Madre Teresa
Se vuoi ricevere il giornalino scrivi a: APABS Onlus Redazione Sorrisi di Bimbi, Villa
Maria Via Toti, 4 60123 Ancona o e-mail: [email protected]
familiari dei bambini ricoverati ospitalità cordiale e praticamente
gratuita (chi può lascia una offerta).
LA RACCOLTA FONDI, per il
sostegno economico alle
mamme bisognose, per l'acquisto di nuove apparecchiature e nuovi strumenti, per
migliorare o sostituire infrastrutture e arredi e renderli
più a misura di bambino, … e
questo ogni anno.
Come diventare patronessa:
Se vuoi aiutarci a svolgere attività nei reparti o in sala giochi occorre:
essere maggiorenni, in buona salute, trovarsi a proprio agio con i bambini, avere pazienza, voglia di giocare, un carattere allegro e sereno.
Frequentare il corso di formazione. Per l'iscrizione al corso scaricare il
modulo da "Come diventare Patronessa" o rivolgersi al banco accoglienza situato nell'atrio dell'Ospedale Salesi di Ancona, dalle ore
09:00 alle ore 11:00. Se vuoi aiutarci a svolgere incarichi di segreteria,
diffusione, volantini, raccolta fondi occorre compilare il modulo di
richiesta, scaricabile dal nostro sito.
CONTINUATE A SOSTENERE I NOSTRI PROGETTI
I nostri servizi in ospedale:
ACCOGLIENZA tutti i giorni dalle ore 8 alle 12.
ASSISTENZA AI REPARTI tutti i giorni dalle ore 8 alle 12.
SALA GIOCHI tutti i giorni dalle ore 10 alle 19 salvo ore pasti.
PRESENZA DEI CLOWN martedì-giovedì dalle ore 8,30 alle ore 18.
PER VERSAMENTI A FAVORE DELL’ASSOCIAZIONE:
• c/c postale n. 67567842 intestato a
Ass. Patronesse - Via E. Toti n. 4 - AN
• Banca Popolare di Ancona Ag. 4 - Via Trieste 59/b - AN
IBAN IT 57 A 05308 02600 000000010592
e alla voce 5x1000 al n. 93007440428
e un arrivederci a teatro..
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