DON GIOVANNI 02.04.2016 - ISC CENTRO SAN BENEDETTO

Servo vostro
Francesco Facciolli
patrocinato da
Lo spettacolo non si limita a raccontare le avventure del grande seduttore di Siviglia dal primo bacio
rubato fino al suo castigo finale, ne segue la vita teatrale lunga
quattro secoli. Don Giovanni è presente in antichissimi riti popolari spagnoli legati al culto dei morti, nei canovacci dei commedianti dell’arte, nel teatro prosa, nell’opera lirica, nell’opera
buffa, nel teatro di burattini, insomma non c’è forma teatrale che
non ne sia stata sedotta. Don Giovanni è una tragedia, perché
inizia e termina con la morte di un personaggio. Don Giovanni è
una farsa, perchè i contrasti servo-padrone, i travestimenti e le
trovate sono certamente caratteristiche del teatro comico popolare. Questa funzione è affidata al servo Pulcinella. La sua irruenta comicità dona all’Opera un carattere
popolare e farsesco, nelle cui pieghe, però, si insinua la tragedia. Una tragedia destinata a rimanere nel ricordo e nella riflessione dopo il lento svanire del riso. Per
questo si tratta di una farsa tragica. Una farsa tragica sulle note di Mozart, un genio ribelle, un seduttore che meglio di
chiunque altro poteva comprendere e sintetizzare il mito di Don Giovanni. Un mito moderno, forse l’ultimo, che ancora
seduce, inganna, incanta. Così ha fatto anche con noi che, indegnamente, lo porteremo ancora una volta sulla
scena, mettendo un altro granello di sabbia nella sua immensa ed infinita storia.
INFORMAZIONI E
PREVENDITE
� 35,00
[email protected]
www.teatroilsipario.it
...Vi augura buon divertimento!
SPETTACOLO SERALE ORE 21,15
POSTO UNICO
SPETTACOLO POMERIDIANO ORE 17,00
INTERO
� 25,00
RIDOTTO C/COUPON
� 15,00
071.202216
349.0686454
Ancona
P.zza Stamira, 5
PATROCINATO DA
DON GIOVANNI note di Regia
una produzione
liberamente tratto da Molière (Jean-Baptiste Poquelin)
presenta
Don Giovanni
Teatro Palariviera di S. Benedetto del Tronto (AP)
Piazzale Aldo Moro
SOLIDALCANTO di Morrovalle
diretta dal M° Augusto Cingolani
nell’esecuzione dal vivo di brani di
W. A. Mozart con il Baritono
Augusto Cingolani.
CORALE POLIFONICA
Lo spettacolo si potrebbe avvalere della gentile
collaborazione della
2 APRILE 2016 al TEATRO PALARIVIERA di S. BENEDETTO DEL TRONTO (AP)
Don Giovanni
Farsa tragica in due atti di Molière
Regia di Francesco Facciolli
Silvia Valentini
Michela Paoloni
Pierpaolo Olivieri
Riccardo Gasparri
W.A. Mozart
Pino e Francesco
Facciolli
Sartoria Arianna
Rose Marie Quarato
Mauro Molinari
Maurizio Vallesi
Leonardo Gasparri
Francesco Facciolli
Stefania Colotti
Mauro Molinari
Scilla Sticchi
Barbara Manconi
Lucia De Luca
Franco Di Girolamo
PERSONAGGI ED INTERPRETI
UNA VOCE
DON GIOVANNI
PULCINELLA
DONN’ANNA
Il COMMENDATORE
PALUMMELLA
NANNARELLA
DONNA ELVIRA
BARITONO
Assistente di Regia
Movimenti coreografici
Luci
Audio
Musiche
Scene
Costumi
Assistente di scena
Organizzazione
Grazie a tutti e che IL SIPARIO SI APRA! i Picari
L’Associazione nasce a Macerata, agli inizi del 1995 esordendo con La Grande Magia, di Eduardo De Filippo, regia di Sante Latini. Alla
fine del 1995 il gruppo allestisce Questi fantasmi!, sempre di Eduardo, per la regia di Francesco Facciolli, ottenendo la Stella d’Oro alla
Rassegna Nazionale di Teatro Comico di Allerona e il premio per il miglior attore protagonista a Francesco Facciolli, alla Rassegna
Nazionale di Chioggia. Nel 1997 l'originale Voglia di Volare, basata su un testo di Sergio Cecconi, poeta e autore maceratese, con il
quale i Picari si aggiudicano il premio per il miglior lavoro in lingua e per il miglior attore, assegnato a Pino Facciolli, al Primo Festival
Regionale di Teatro Amatoriale Le Muse. Un’esperienza del tutto particolare è poi l’allestimento de Il Figlio dell’Uomo, un testo ancora
di Sergio Cecconi basato sulle Sacre Scritture. Nel 1998 i Picari vanno in scena con L’Avaro di Molière. La già ricca stagione culmina con il successo al Festival Le Muse
di Ancona, dove il Gruppo si aggiudica, con Sante Latini e Lucia De Luca, i premi per il miglior attore protagonsta e la miglior attrice caratterista. In occasione del Centenario della nascita di Eduardo De Filippo i Picari mettono in scena quello che può essere considerato il testamento spirituale del grande Eduardo, il suo ultimo capolavoro:
Gli esami non finiscono mai. Il testo intenso e profondo, e l’impegno profuso dal gruppo, portano ad un immediato successo. Lo spettacolo infatti viene selezionato per
importanti Festival Nazionali. In tutti i festival il gruppo si aggiudica premi lusinghieri. Nel 2001, al Festival interregionale U.I.L.T. Amateatro, tenutosi a Spoleto, i Picari si
aggiudicano il primo posto assoluto. Per la stagione 2001/2002 l’Associazione porta in scena Liolà, di Luigi Pirandello: un impegno che segna una svolta fondamentale
nel percorso artistico del Gruppo. Il successo è immediato, e supera ogni più rosea aspettativa. Lo spettacolo viene selezionato per la partecipazione alle edizioni del 2002
del Festival Nazionale d’Arte Drammatica di Pesaro, del Festival Nazionale di Gorizia, del Festival Nazionale di Teatro Libero Lyda Borelli di Imola e del Festival Nazionale
di Pescia.In tutte le manifestazioni fioccano importanti riconoscimenti, a conferma di una stagione a dir poco esaltante. Nel 2002 il bisogno di tentare sempre nuove
esperienze e un contatto più diretto con il pubblico porta i Picari a cimentarsi con la Commedia dell’Arte, mettendo in scena “La Ridiculosa historia de Pulcinella cornuto
immaginario” un testo scritto dal regista Facciolli Francesco. La risposta non si fa attendere: successo e premi arrivano nelle numerose repliche della commedia. Nel 2003
i Picari affrontano una nuova sfida con lo spettacolo: “MENECMI” da Plauto e Shakespeare, di G.R.Festa e F. Facciolli. Lo spettacolo viene selezionato per partecipare ai
Festival di Gorizia, di Pesaro e alla Maschera d’Oro di Vicenza, ottenendo premi per la migliore scenografia e i costumi. Nell’anno 2005 Il Teatro dei Picari apre la strada
della formazione, organizzando ETT, esperienze teatro totale, con una serie di stages formativi sul gesto, la voce e il corpo, che vedono come docenti professionisti di
altissimo livello. ETT si ripete con lo stesso entusiasmo e gli stessi risultati negli anni successivi. Nel 2005 c’è il debutto de “L’intervenuta Ridiculosa”, un atto unico in
vernacolo maceratese diCinzia Pacioni e Riccardo Nocelli. Nel dicembre dello stesso anno va in scena “Pulcinella” di Manlio Santanelli, da un soggetto di Roberto Rossellini, per la regia di F. Facciolli. Lo spettacolo ha un successo immediato portando i Picari nei maggiori festival nazionali ed internazionali e partecipando a stagioni di prosa
con professionisti. Pulcinella conquista la piazza d’onore al Festival di Pesaro, che premia F. Facciolli quale miglior attore, e si aggiudica sia la Maschera d’Oro di Vicenza,
che il Premio Sele d’Oro a Oliveto Citra e il Festival di Lanciano. Inoltre lo spettacolo viene selezionato per rappresentare l’Italia al Festival Internazionale di Teatro Amatoriale di Girona (Spagna) anno 2008 e al Festival Mondiale del Teatro di Montecarlo anno 2009. Nel Febbraio del 2008 l’Associazione presenta “Il Diavolo con le zinne” di
Dario Fo, per la regia di Francesco Facciolli... un incredibile successo di critica e di pubblico, da Gorizia a Pesaro. E tanto altro ancora... 20 anni di successi e di soddisfazioni frutto di lavoro, studio, ma soprattutto di passione e di amore per questa magia che è il Teatro.
Via Corridoni, 16 - 60123 Ancona
www.patronesse-salesi.it - [email protected]
Tel .071 596 2021 / 2022
LUN - MERC - VEN 9,00/12,00
L’Associazione Patronesse per l’assistenza del bambino
spedalizzato nasce nel
1982 subentrando al
Comitato Patronesse che
nel 1900, insieme ai
medici
Branzandi
e
Baldassarri, fondarono
l’ospedale
pediatrico
“Salesi”con l’intento di togliere i bambini malati dalla
promiscuità con gli adulti. L’Associazione, fin dalla sua
costituzione, si propone di promuovere e svolgere iniziative per l’assistenza e la tutela del piccolo paziente e della
sua famiglia che si trovano a vivere una situazione di
grave disagio fisico e psicologico in un ambiente estraneo e ansiogeno quale l’ ospedale. Le patronesse operano con determinazione ed energia proprio per far sì che il
contatto con tale realtà sia il più possibile sereno ed
incoraggiante per bambini e genitori.
A tal fine l’Associazione svolge una duplice attività: una
giornaliera, all’interno dell’ospedale per cercare di soddisfare le esigenze quotidiane di pazienti e familiari ed una,
per così dire, esterna, volta alla raccolta di fondi per
l’acquisto di attrezzature ospedaliere, spesso salvavita.
PER VERSAMENTI A FAVORE
DELL’ASSOCIAZIONE:
- c/c postale n. 67567842 intestato a
Ass. Patronesse - Via Corridoni n. 16 - Ancona
- Banca Unicredit - Via Trieste - Ancona
IBAN IT 84 T 02008 02619 000101367743
- e alla voce 5x1000 al n. 93007440428
www.patronesse - salesi.it
L’attività giornaliera si articola in:
un SERVIZIO di ACCOGLIENZA che fornisce tutte le informazioni atte ad agevolare l’accesso
alle prestazioni sanitarie ,
un SERVIZIO nei REPARTI per
stare vicino ai pazienti e ai loro
familiari portando
sostegno
morale e, ove necessario, economico, provvedendo alle tante
necessità che si presentano,
la SALA GIOCHI aperta tutti i
giorni, mattina e pomeriggio,
propone sempre nuove attività
e nuove attrazioni.
L’attività esterna si concretizza in numerose attività quali:
la tradizionale Pesca di beneficenza di giugno, spettacoli
teatrali in collaborazione con l’Agenzia “Il Sipario“, manifestazioni sportive e ricreative volte alla raccolta di fondi per il
sostegno economico di famiglie in difficoltà e per l’acquisto di
nuove importanti apparecchiature per l’ospedale.
L’Associazione realizza o cura numerosi progetti:
DAY SURGERY in collaborazione con l’Azienda, i bambini
prossimi ad un intervento chirurgico vengono preparati ad
affrontare tale esperienza mentre
effettuano i necessari controlli e
visite.
CASA
DI
ACCOGLIENZA
l’associazione gestisce
una
casa di accoglienza nei pressi
dell’ospedale per fornire ai
familiari dei ricoverati ospitalità
cordiale e praticamente gratuita
(chi può lascia un’offerta).
OSPEDALE DIURNO DIAGNOSTICO
permette di valutare i disturbi dello
sviluppo in bambini in età prescolare in
regime di day Hospital consentendo così
di evitare lunghi ricoveri ospedalieri.
TERAPIA DEL SORRISO due
volte alla settimana un clown è
presente in ospedale per allietare con la sua allegria, giochi e
magie, i bambini.
VISITA GUIDATA AL REPARTO
MATERNO INFANTILE
le patronesse, con la guida
esperta di una ostetrica che
fornisce loro consigli e suggerimenti, accompagnano le donne
prossime al parto alla visita del
reparto di Ostetricia.
ATTIVITA’ CON GLI ANIMALI
due volte alla settimana gli
operatori di un centro specializzato portano alcuni dei loro
animali in sala giochi o in giardino per intrattenere i piccoli ricoverati.
PIANO DI ACCOGLIENZA
ASSISTITA DEL BAMBINO
DIABETICO A SCUOLA
prevede incontri dell’equipe di
diabetologia
pediatrica
del
Salesi con le scuole della Regione per favorire l’inserimento del
bambino diabetico a scuola.
PET THERAPY
Quando riesco a far sorridere un bambino ho la certezza
di aver elevato il livello della gioia nel mondo intero.
Madre Teresa
Quest’anno il ricavato dagli spettacoli teatrali organizzati
dal Sipario permetterà, tra le altre cose, anche la prosecuzione del progetto “Deospedalizzazione di patologie ad
impronta neuro-psicologia e psicopatologica in età evolutiva” in atto presso il reparto di neurologia dell’ospedale
pediatrico Salesi. Infatti dopo che nel 2013 è venuto a
mancare il finanziamento dell’azienda degli Ospedali Riuniti, l’Associazione Patronesse ha assunto in toto l’onere
economico di
tale progetto
che
partito
nell’anno 1997
si è rivelato di
grande aiuto
alle famiglie.
Esso è rivolto a bambini in età prescolare con disturbi del
linguaggio, ritardo psicomotorio, mentale e relazionale.
Consiste in quattro giornate consecutive in day hospital
nelle quali vengono effettuati esami specialistici finalizzati
alla diagnosi e che permettono di evitare il ricovero in
ospedale ed i disagi ad esso connessi per bambini e
genitori.
...arrivederci a teatro!